L’introduzione in azienda di un sistema di Project Portfolio Management (PPM), per la gestione “integrata” di insiemi di progetti, coinvolge molti aspetti che trascendono il solo software da adottare.
Grazie all’esperienza di oltre 20 anni e l’implementazione di varie tipologie di sistemi in centinaia di clienti differenti, proveremo ad analizzare quali sono gli elementi a cui porre attenzione e i possibili rischi da gestire nell’introduzione di un sistema di PPM.
Vedremo poi quali driver tenere sotto controllo nella scelta del software, nella sua configurazione e nella successiva gestione.
Laurent Louboutin | Embracing the Digital Revolution
Maurizio Ciraolo, Priscila Ferreira | Come introdurre un sistema di Portfolio Management realmente efficace in azienda
1. Come introdurre un sistema di Project Portfolio
Management realmente efficace in azienda:
Fattori di successo e possibili rischi
Dialogo tra
Priscila Ferreira e Maurizio Ciraolo
3. Horsa PLAN – Outlook
PMI-PMP: Project Management Professional
PMI-PBA: Project Business Analysis
Prince2
ITIL
P3O - Portfolio, Programme and Project Offices
Change Management
AgilePM
PMO Value Ring
ISO21500: UNI11648
PMI – Agile Hybrid Micro Credential
M_o_R (Management of Risks)
Agile Change Agent
Certifications
Projects: New Product Development, Research & Development, ICT, Marketing, Strategic Initiatives, Make to Order…
Customers: Engineering, Construction, Oil & Gas, Manufacturing, IT, Professional Services, Fashion & Luxury, Pharma & Cosmetics, Food & Beverage, PA
4. Domanda 1
Si assiste a una crescente richiesta di sistemi di PPM.
Secondo te, cosa spinge le aziende/aree aziendali a cercare questi
sistemi?
Nr di progetti sempre crescente legati alle spinte al cambiamento
(i.e. Digital Innovation, ma non solo) sempre più frequenti e veloci
Necessità di avere una visione di sintesi, sia sui progetti attivi sia su
quelli potenziali
Necessità di approcciare la gestione progetti in modo uniforme
Visibilità sul workload delle persone
Source: https://www.imd.org/ibyimd/strategy/digital-vortex-2023-revealed/
Digital Vortex 2023
5. Domanda 2
È realisticamente possibile usare strumenti alternativi (ad esempio
Lavagne fisiche, Calendari condivisi, Teams, Excel) per tenere
sotto controllo progetti e attività?
Un progetto semplice con un team dedicato, si
Valutare la (reale) disponibilità delle risorse, rispettare le varie
scadenze
Per gestire team cross in vari progetti è necessario incrociare i
dati
Creare una reportistica con una single source of truth per i
progetti ed attività
6. Domanda 3
Anche quando l'azienda sceglie il software "migliore" ci sono dei rischi
nel processo di adozione? Quali sono le strategie suggerite per
gestirli?
7. Rischio principale
Non (completa) adozione!
o Sistema non utilizzato (si ricorre ai sistemi precedenti o alternativi)
o Dati parziali o non affidabili
o Sfiducia
Alcune cause tipiche
o Sottostima dell’impatto dl progetto (economico e/o di impegno delle risorse)
o Generare aspettative troppo elevate
o Lasciare che venga percepito solo come «onere» aggiuntivo
o Fretta di raggiungere il risultato finale
Opportunità
Adesione e adozione
o Dati affidabili (anche su alcune dimensioni) Visibilità dei dati
o Sensazione di miglioramento
o Estensione dell’adozione, maggiori dati a disposizione
o Entusiasmo Diffusione
8. Possibili strategie
Sistema ≠ Software
o Non sottovalutare la formazione «teorica»
o Lavorare sui processi (anche in ottica di semplificazione)
o Approccio «adattivo»
Change Management
o Spiegare l’iniziativa
o Sostenere l’iniziativa
o Contrastare le «scorciatoie» One source of truth
o Sviluppare le competenze interne
o Evidenziare i vantaggi per azienda/team/persone
Driver di scelta (oltre alla copertura funzionale)
o Ux
o Adattabilità
o Implementazione graduale (in termini di processi, di team, di
integrazioni)
9.
10. Domanda 4
Come si possono “convincere” gli utenti della necessità di pianificare /
controllare il lavoro (sia quello su progetti sia quello su altre attività)?
Migliorare l’organizzazione personale
Sostenere la procedura di pianificazione e controllo (One Source of
Truth)
Oggettivare l’eventuale necessità di aumentare il team di lavoro
Confrontare il lavoro pianificato con il lavoro effettivo e motivare gli
scostamenti
Tracciare l’evoluzione del lavoro: Change Readiness
11. Domanda 5
Quali sono i parametri da tenere in considerazione nella scelta del
software affinché il processo implementazione sia di successo?
Parametri «tecnici»
Architettura (i.e. le opportunità del Cloud)
Integrabilità (valutare bene quali integrazioni e quando inserirle)
Attenzione alle «customizzazioni» (sostenibilità) Esempio
Roadmap Digitale Esempio
… e, più in generale, … le 6 «A»
Aderenza alle esigenze (<> richieste)
Adottabilità (Ux / Integrazioni)
Adattabilità (Step / Modifiche)
Ampiezza di diffusione
Affidabilità del vendor / del partner
Architettura (Digital/Data Strategy)
12. Domanda 6
Quanto incide il lavoro “non progettuale” nella pianificazione delle
attività delle persone?
"Dark Matter of Work" (55% lavoro invisibile)
Impatto maggiore in alcune aree / tipo di lavoro
Analisi delle ore per determinare il n. max di ore progettuali da
pianificare
Fonte: Forbes – Giugno 2022