Lezione numero 2.7 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
2. Dalla città di Wuhan in Cina
nel mercato umido, costituito da circa un migliaio di bancarelle su cui si
vendevano vari animali
Coronavirus 2 della Sindrome Respiratoria Acuta Severa o SARS-CoV-2
Deriva dai pipistrelli che hanno coronavirus simili al SARS-CoV-2
spillover avvenuto attraverso un ospite animale intermedio
Coronavirus Ra TG13 condivide il 96% del genoma
del SARS CoV-2
6. COVID-19
• malattia infettiva respiratoria
• polmonite interstiziale che invade i polmoni e blocca gli scambi
di ossigeno tra gli alveoli polmonari e i capillari del sangue
• Sintomi
simili all’influenza: febbre, tosse, raffreddore, mal di schiena, ecc.
In una minoranza di casi (circa 5-6%, e in particolare negli anziani)
forme gravi diinsufficienza respiratoria
7. Vi sono alcune ipotesi:
1. La maggiore resistenza dell'infanzia alle infezioni virali
l'esposizione a altri Coronavirus più lievi, frequente nell'infanzia,
può giocare un ruolo protettivo nei bambini rispetto agli adulti.
Una sorta di “addestramento all’immunità”.
2. Una presenza ridotta nei bambini del recettore ACE2 che permette
al virus SARS CoV-2 di entrare nelle cellule dell'apparato respiratorio.
3. Una maggiore esposizione alle vaccinazioni protegge i bambini.
Nell'infanzia, le difese immunitarie sono maggiori che nell'anziano
Il sistema immunitario è fortemente stimolato anche dalle
vaccinazioni, per cui potrebbe rispondere meglio degli adulti anche
all'infezione da nuovo Coronavirus.
PERCHÈ I BAMBINI SI AMMALANO MOLTO MENO DI COVID-19?