“La musica è tra i doni più misteriosi di cui sono dotati gli esseri umani” - Charles Darwin La comunicazione univoca del linguaggio e della musica negli studi neuroscientifici

1. 37Martedì 19 Novembre 2019
ISTITUTO NAZIONALE DI RAGIONERIA
Parla Fabio Massimiliano Canzoniere, presidente dei commercialisti di Lamezia Terme
In cammino insieme ai colleghi
Deontologia e fiducia per il futuro della professione
L’
antropologo John
Shook ha sempre so-
stenuto che «ci sono
tre tipologie di leader.
Quelli che ti dicono cosa fare,
quelli che ti lasciano fare ciò
che vuoi e poi ci sono i leader
lean che vengono da te e ti aiu-
tano a scoprire cosa fare». Ed
è esattamente quest’ultimo il
ruolo che le istituzioni che rap-
presentano le categorie profes-
sionali sono chiamate a svol-
gere, così come è esattamente
questo il ruolo che ha sempre
provato ad assumere Fabio
Massimiliano Canzoniere,pre-
sidente dell’Ordine dei dottori
commercialisti e degli esperti
contabili di Lamezia Terme.
Classe ’67, legato al proprio
territorio, come una passione
profonda per il mare e la barca
a vela, per Canzoniere l’impe-
gno per la categoria cresce di
pari passo con l’avvio della pro-
fessione. «Sin dalla mia iscri-
zione, a far data dal gennaio
1997,sono stato sempre vicino
alle problematiche dei colleghi,
ragion per cui mi sono avvici-
nato alla realtà dei giovani dot-
tori commercialisti,divenendo
Presidente della sezione locale.
Un’esperienza», ha raccontato
il numero uno dell’Odcec cala-
brese,«che mi ha portato ad es-
sere eletto consigliere e segre-
tario dell’Ordine con gli amici
Paolo Cosentino (presidente)
e il compianto Franco Talarico
(vicepresidente). A seguito di
questa esperienza sono stato
eletto presidente a novem-
bre 2016 per il quadriennio
2016/2020. Un privilegio per
il quale vorrei avere modo di
ringraziare tutti i colleghi,uno
per uno».Un compito quasi im-
possibile, ma che Canzoniere
si impegna a portare avanti
attraverso l’impegno quotidia-
no nella risoluzione di proble-
matiche, sia istituzionali, sia
professionali insieme e per i
colleghi. «È compito delle rap-
presentanze, locali e nazionali
saper guidare i commercialisti
verso nuove possibilità lavo-
rative e percorsi specialistici,
condizione ormai non più dif-
feribile. Nel contempo è inevi-
tabile sottolineare ogni giorno
la necessità di un approccio
alla rispettosa osservanza de-
gli obblighi deontologici senza
i quali si finirebbe in un com-
plessivo decadimento della
nostra amata professione», ha
raccontato il presidente,« trop-
po spesso purtroppo assistiamo
alla cattiva tendenza legislati-
va di ritenere la nostra attivi-
tà professionale surrogabile
a soggetti non equiparabili a
professionisti come i commer-
cialisti.A questo si aggiunge il
fatto che, come categoria», ha
proseguito Canzoniere, «sia-
mo sempre stigmatizzati negli
onerosi adempimenti fiscali e
tributari che,di fatto,finiscono
per ricadere sul professionista,
distraendolo dalla vera e pro-
pria attività di consulenza alle
imprese che costituisce il cuore
della nostra amata professione.
Senza contare,poi,il nostro in-
dispensabile contributo in set-
tori come il diritto bancario e
fallimentare». Materie, queste
ultime, sulle quali Canzoniere
ha incentrato il suo percorso
lavorativo del quale,nonostan-
te le difficoltà del periodo, non
rimpiange nulla. La passione
per la categoria di appartenen-
za,infatti,continua a guidare il
suo operato nella convinzione
che quella di commercialista
possa essere una professione
che ha tanto da dare anche
alle future generazioni. «Vor-
rei veramente che i giovani si
avvicinassero sempre di più
con convinzione alla nostra
realtà. Quella del commercia-
lista, infatti, è stata, è e sarà
un’attività fondamentale per
la società e l’economia», ha
concluso Canzoniere.
© Riproduzione riservata
Arte, musica e linguaggio suonano all’uni-
sono e sono differenti modalità di veicola-
re un messaggio comunicativo. I linguaggi
creativi si fondono al solo scopo di ac-
compagnare lo spettatore in una realtà
parallela costituita di emozioni, empatia
e rappresentazione di una realtà interiore
condivisa. Il colore, la voce, gli strumenti
musicali sono un mezzo che comunica di-
rettamente con l’anima. Colore come suo-
no e suono come colore. La voce dell’ani-
ma stabilisce una connessione emotiva
che è terreno di un comune linguaggio.
La tela e lo spartito musicale, il libro e il
pentagramma danno il «la» all’intercon-
nessione tra esseri umani. Il linguaggio e
la musica condividono e attivano i medesi-
mi meccanismi, innescando delle risposte
emotive condivise. 1871, Charles Darwin
nel suo saggio L’origine dell’uomo parla di
«protolinguaggio musicale» e ipotizza che
la musica il linguaggio siano nati insieme
all’uomo. All’origine della specie esiste
il linguaggio come necessità primaria e
come strumento aggregativo fondamenta-
le alla sopravvivenza, utilizzato dai nostri
antenati per la difesa del territorio e per
esprimere le proprie emozioni. La facoltà
di ascoltare e la comunicazione emoti-
va sono fondamentali per l’interazio-
ne sociale e per la sopravvivenza della
specie oggi come ieri. Recentemente
le ipotesi di Darwin sono state confer-
mate da studi sperimentali condotti
da un’equipe di studiosi australiani,
grazie all’evoluzione delle conoscenze
neuroscientifiche e neurobiologiche.
Secondo questi studi, i segnali emoti-
vi della musica e del linguaggio ven-
gono decodificati dal cervello umano
ricorrendo a processi mentali condivisi,
confermando così la teoria darwiniana
di un’origine evolutiva comune (arti-
coli pubblicati dalla National Academy
of Sciences). Secondo numerosi studi
condotti nel campo della neurologia,
le capacità musicali di ascolto atti-
vano aree cerebrali preposte ad altri
compiti, in particolare quelle per il
riconoscimento del linguaggio come la
piccola area del planum temporale. Tale
area infatti sembra essere più svilup-
pata proprio negli artisti e nei musi-
cisti di professione. Le aree coinvolte
nel meccanismo andrebbero dalle aree
temporali (coinvolte nei meccanismi di
ascolto, linguaggio), alle aree frontali
(preposte all’attivazione del pensiero
astratto e all’elaborazione di risposte
coerenti allo stimolo), alle strutture
sottocorticali (deputate al control-
lo motorio) fino alle complessissime
aree delle emozioni. Sono decine le reti
neurali che si attivano nella mente in
maniera coordinata. Dunque l’ascolto e
la pratica della musica possono poten-
ziare le nostre capacità cerebrali. Una
sensibilità uditiva maggiore predispone
capacità superiori di ascolto, attivando
una maggiore capacità di comprensione
ed empatia e quindi una più evoluta sen-
sibilità/intelligenza emotiva. Studi clinici
dimostrano come l’ascolto della musica
di Mozart, ad esempio, stimoli la creati-
vità, l’arte e contribuisca a migliorare il
ragionamento spaziale astratto e miglio-
ri perfino le abilità cognitive. Prendendo
in prestito e modificando una frase che
il celebre pittore Kandinsky era solito
ripetere, potremmo dire: «Presta le tue
orecchie alla musica, apri gli occhi alla
pittura e…» inizia a pensare .
Jessica Sini, presidente Neurec
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Linguaggio e musica vanno all’unisono
Dall’introduzione dell’obbligo di dotare le vetture di seg-
giolini per bambini fino ai quattro anni forniti di sistema
anti-abbandono alla gestione della crisi delle acciaierie
tarantine passa un filo che attraversa la vita di ogni citta-
dino che si trova nella penisola italica (e relative isole):
una politica ed una normativa che in tutti i settori fatica
o non riesce del tutto ad essere compatibile con la realtà
del paese. Imporre un obbligo senza curarsi di dare la pos-
sibilità di rispettarlo, dare in gestione un’azienda che si
trova già in situazione di illegalità senza le dovute esimenti
o tartassare i cittadini di adempimenti e scadenza senza
modalità e tempi congrui per adempiere non crea solo un
abbattimento del Pil: sviluppa anche una enorme spinta
ad intraprendere altrove.
Nicola Mavellia
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Un paese che respinge
gli investimenti esteri
A seguito del successo dell’iniziativa nel 2019, sia per como-
dità di fruizione sia per efficacia, Inr e Giappichelli rende-
ranno disponibile per gli aspiranti commercialisti e revisori
contabiliancheun’edizione2020delvideocorsoperaspiran-
ticommercialisti.Inoltre,cheèsempreattivalavantaggiosa
convenzione per i collaboratori o congiunti degli iscritti
alle Casse di previdenza Cnpr e Cnpadc. Per dettagli: www.
inragioneria.it/formazione-tirocinanti-commercialisti.
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Videocorso Inr Giappichelli
anche per il prossimo anno
Sopra, Fabio Massimiliano Canzoniere.
A destra, dall’alto, una barca a vela nel
Mar Mediterraneo e Lamezia Terme