1. DIREZIONE DIDATTICA STATALE SANTA MARIA LA CARITA' Via Scafati n.4 Santa Maria la Carità (NA) Tel. fax. 081 8741506 ANNO SCOLASTICO 2006/2007 RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Area 1 Scuola Primaria Orso Rita Nicolina PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA "LEGALITA', MORALITA' E TERRITORIO"

2. I CO LO RI DE LLE EMO ZIO NI PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ORIZZONTE SOCIO-EDUCATIVO E PSICOLOGICO ORIZZONTE CULTURALE E METODOLOGICO GESTIONALE RIDUZIONE DEGLI SVANTAGGI ED INTEGRAZIONE DELLE DIVERSITA ’ ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COSTRUZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’IDENTITA’ PERSONALE PADRONANZA DI CONOSCENZE ED ABILITA’ E MATURAZIONE DI COMPETENZE PERSONALI VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE E CONCRETEZZA NELL’AGIRE E NEL FARE DEFINIZIONE DELLO SFONDO INTEGRATORE FAVORIRE LO SVILUPPO DELL’INTELLIGENZA EMOTIVA LE GA LI TA’ MO RA LI TA’ E TER RI TO RIO Il collegio dei docenti ha scelto di definire il P.O.F. per l’anno scolastico 20067 considerando i seguenti orizzonti: INTRODUZIONE P E R

3. tristezza paura collera sorpresa schifo aspettativa accettazione rimorso aggressività ottimismo amore sottomissione spavento delusione disprezzo gioia CONTRATTO FORMATIVO ANNO SCOLASTICO 2006007 Considerata l’analisi ambientale e le indicazioni programmatiche nazionali, i docenti hanno progettato le unità di apprendimento in riferimento allo sfondo integratore tenendo presente il seguente modulo : Al centro dell’universo viene posta l’intelligenza emotiva, intorno alla quale le emozioni ruotano in senso orario dall’ellissi più vicina al nucleo, che comprende le Emozioni cosiddette primarie rappresentate, appunto con i colori primari, e che ritroviamo anche nella seconda ellissi, fino all’ultima dove sono collocate le emozioni dette secondarie in quanto ricavate dalla miscellanza degli stimoli emotivi primari. I docenti, hanno avuto cura, di guidare gli alunni alla scoperta delle loro emozioni, per decodificarle (decoding emotivo), rappresentarle con il corpo (encoding mimico), e con i disegni (encoding grafico). Lo sviluppo dell’intelligenza emotiva, ha rappresentato lo strumento ideale per supportare e facilitare l’evoluzione dell’intelligenza cognitiva. Intelligenza emotiva

4. L.I. : riconoscere e nominare le emozioni (Decoding).Individuare in un testo scritto le parti che connotano le emozioni. Descrivere episodi emotivi, per iscritto (Encoding grafico). Arricchire il lessico mediante la descrizione di stati emotivi di diversa intensità.Confutare e trasformare pensieri irrazionali in pensieri razionali. Ed.Im. saper riconoscere, in una immagine gli elementi che denotano le emozioni. Saper cogliere le emozioni in una immagine partendo dalle composizioni cromatiche. Saper esprimere in modo creativo e personale emozioni applicando diverse tecniche. Ed.Suono e M. Individuare suoni e rumori della natura che suscitano emozioni.Analizzare le emozioni suscitate dall’ascolto dei brani musicali. ED:Mot. Individuare posture e mimiche relative a particolari stati emotivi.Esprimere con il corpo stati d’animo (Encoding mimico) . Sviluppare la capacità di conversare, dialogare con gli altri all’interno di un gruppo. Discutere ed esprimere le proprie opinioni. Favorire nei bambini la disponibilità alla verifica di atteggiamenti che turbano la convivenza civile. Riconoscere i segnali del corpo connessi alle reazioni emotive. Acquisire la consapevolezza che i pensieri sono collegati a stati emozionali (abilità meta-cognitive). L’alfabetizzazione Emotiva si articolerà attraverso un percorso strutturato di: EDUCAZIONE “RAZIONALE” EMOTIVA All’interno delle varie progettazioni. AMBITO LINGUISTICO ESPRESSIVO AMBITO ANTROPOLOGICO AMBITO MATEMATICO SCIENTIFICO

5. EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ ED.STRADALE ED.ALLA SALUTE ED. ALIMENTARE ED.ALLA CITTADINANZA Favorire lo sviluppo di un adeguato equilibrio emotivo indispensabile per assumere atteggiamenti corretti sulla strada. Prevenire la somatizzazione dei disturbi emotivi . Prevenire le malattie alimentari Relative ai disturbi dell’affettività: bulimia ed anoressia. Sviluppare il senso di appartenenza per formare cittadini consapevoli. INOLTRE, LA RICERCA –AZIONE SULLO SVILUPPO DELL’INTELLIGENZA EMOTIVA TROVERA’ PUNTI DI RIFERIMENTO ESSENZIALI NELLA: Centralità della

6. Conclusioni e Proposte L’ANNO SCOLASTICO CHE SI AVVIA ALLA CONCLUSIONE E’ STATO INDISCUTIBILMENTE UN ANNO DI LAVORO INTENSO E PROFICUO CONSIDERATI I RISULTATI FINALI, E CI HA VISTI IMPEGNATI NELLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI ANCHE AMBIZIOSI COME L’INTITOLAZIONE DEL CIRCOLO DIDATTICO AL GRANDE DRAMMATURGO NAPOLETANO EDUARDO DE FILIPPO CHE HA COINVOLTO L’INTERO TERRITORIO RISCUOTENDO IL PLAUSO NON SOLO DEI CITTADINI SAMMARITANI E DELLE AUTORITA’ LOCALI, MA ANCHE DEGLI OSPITI INTERVENUTI, ESTENDENDO LA SUA ECO ALL’’INTERO COMPRENSORIO.

7. LO SCENARIO CHE SI E’ APERTO AGLI OCCHI DELL’OSPITE D’ONORE LUCA DE FILIPPO E DI QUANTI SONO INTERVENUTI E’ STATO QUELLO DI UNA PLATEA SCOLASTICA VIVA, ENTUSIASTA E COLORATA CHE POPOLAVA LA PIAZZA ANIMANDO 8 STAND CHE RACCOGLIEVANO ED ESPONEVANO TUTTI I LAVORI DELL’INTERO ANNO SCOLASTICO, DEI TRE PLESSI DEL CIRCOLO, E CHE E’ DIVENUTO QUASI SOLENNE DURANTE I MOMENTI SUCCESSIVI VISSUTI NELL’AULA CONSILIARE E NEL CORTILE DELLA SCUOLA. TUTTI GLI ALUNNI HANNO PRESO PARTE ALLA MANIFESTAZIONE, ANCHE SE PER MOTIVI LOGISTICI, IN MOMENTI DIFFERENZIATI, MA COMUNQUE POTRANNO TUTTI DIRE DI AVER CONTRIBUITO A SCRIVERE UNA PAGINA DELLA STORIA DELLA SCUOLA E DEL PAESE.

8. ALTRO MOMENTO MOLTO SIGNIFICATIVO E’ STATO QUELLO DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO EMOZIONI IN POESIA, IN CUI ANCORA UNA VOLTA E DOPO SOLO UNA SETTIMANA, TUTTO IL PERSONALE SCOLASTICO, I GENITORI, LE AUTORITA’ ED I BAMBINI PROTAGONISTI DELLA NOSTRA AZIONE EDUCATIVA, SI SONO RITROVATI ED HANNO OFFERTO AL PUBBLICO UNO SPETTACOLO DIGRANDE SOBRIETA’ DOVE SONO STATE ESPLICITATE ANCORA UNA VOLTA LE NOTEVOLI COMPETENZE DI TUTTO IL NOSTRO PERSONALE. LO SFONDO INTEGRATORE DI QUEST’ANNO SCOLASTICO E’ STATO INDUBBIAMENTE MOLTO ACCATTIVANTE E SI E’OFFERTO A MOLTEPLICI INTERPRETAZIONI, LA SCELTA DI FAR SCATURIRE I CONTENUTI DA TESTI TEATRALI O DA POESIE, HA FATTO SI’ CHE LA DRAMMATIZZAZIONE E LE STESSE POESIE DIVENTASSERO STRUMENTI PRIVILEGIATI PER REALIZZARE L’ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA O, MANTENENDOCI IN TEMA, USANDO UN’ESPRESSIONE PIU’ POETICA: PER PROMUOVERE LO SVILUPPO DELL’INTELLIGENZA DEL CUORE, CHE NON OSTACOLA QUELLA FORMALE, MA LA SUPPORTA E LA MIGLIORA.

9. Grazie di cuore AD OGNI COLLEGA DEL COLLEGIO PER L’APPOGGIO INCONDIZIONATO E LA FATTIVA COLLABORAZIONE, DI CUI NON AVREI POTUTO FARE A MENO. AL DIRIGENTE CHE ANCORA UNA VOLTA SI E’ FIDATO DI ME AFFIDANDOMI LA FUNZIONE E L’ORGANIZZAZIONE DI EVENTI TANTO SIGNIFICATIVI. GRAZIE A TUTTE LE REFERENTI DEI PROGETTI E TUTTI I DOCENTI CHE VI HANNO PRESO PARTE, VA IL MIO APPLAUSO CALOROSISSIMO PER AVER OFFERTO A TUTTO IL PUBBLICO, IN OGNI RAPPRESENTAZIONE, SEMPRE SPETTACOLI DI GUSTO E DI NOTEVOLE QUALITA’.

10. SONO FERMAMENTE CONVINTA CHE LA VERA QUALITA’ E’ DATA DAL SAPER LAVORARE INSIEME PER UNO STESSO SCOPO, DANDO SEMPRE IL MEGLIO ANCHE QUANDO NON SI E’ PROTAGONISTI IN PRIMA PERSONA. LA SCUOLA SIAMO TUTTI NOI ED INSIEME NE DEFINIAMO IL PRESTIGIO!

11. “ OGNI ESSERE UMANO E’ COME UN SEME: AL DI LA’ DEI SUOI COMPORTAMENTI, RACCHIUDE QUALITA’ INNUMEREVOLI CHE RICHIEDONO UN AMBIENTE AFFETTIVO, ACCOGLIENTE E SICURO PER POTER GERMOGLIARE E FIORIRE IN TUTTA LA SUA BELLEZZA ” GRAZIE!

12. TUTTI ALL'OPERA!!!

13. Napule è « Napule è ’nu paese curioso è ’nu teatro antico, sempre apierto. Ce nasce gente ca senza cuncierto scenne p’ ’e strate e sape recità. Nunn’è c’ ’o ffanno apposta; ma pe’ lloro ‘ o panurama è ‘na scenografia, ‘ o popolo è ’na bella cumpagnia, l’elettricista è Dio ch’ ’e fa campà ».

26. A LUCA Si te veco: me veco. Si mme vire: te vire. Si tu parle, c’è l’eco E chiest’eco songhì! Si te muove: me movo. Si te sento: me sento. Si me truove, te trovo… Si me trovo si tu.

27. TEATRO E' VITA! IL