Unità di Apprendimento - Alla scoperta della Germania con metodologia e approccio didattico

1. Istituto Comprensivo Statale 10 Borgo Roma Est-Verona
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Unità di Apprendimento
DEUTSCHLAND ENTDECKEN
(alla scoperta della Germania)
DOCENTE
Daniela M. Falco
DISCIPLINA
Tedesco
CLASSI 3 SEZ. A/C e B
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Daniela M. Falco
danielam.falco@pec.it /dm.falco@yahoo.it
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/dfalcoteaching
+39 320 921 27 02

2. A – Aspetti organizzativi
Tempo: 2h
Fruitori: alunni I ciclo, 13-15 anni
Risorse strumentali: testo “Hier wohne ich...”, da “Bla bla bla 1 – Das Schulblatt”, di G. Montali e
G. Linzi, Ed. Lang/Pearson Italia – 2014, pagg. 14-15
Situazione di partenza:
a) abilità: riconoscere la cartina della Germania ed alcuni luoghi rappresentativi, ad es. la
capitale Berlino
b) capacità: verbo 'liegen', i punti cardinali, la preposizione 'in' davanti a luoghi geografici
c) competenze: aiutarsi con i mini-testi distribuiti e le curiosità raccontate dal docente per
collocare geograficamente ciascuna storia al luogo indicato
Obiettivo finale:
a) abilità: fare distinzione tra Stadtstaaten (città-Land) e Länder
b) capacità: imparare i 13 Länder e i 3 Stadtstaaten
c) competenze: saper comunicare in L2 dove si trovano i diversi Stadtstaaten e Länder
Metodologia: usando il metodo HIP si è favorito l'immagazzinamento di nuove informazioni da
collegarsi con quelle pregresse derivanti soprattutto da altre discipline (Geografia, Storia), e si è
proceduto 'a spirale', cercando quindi di potenziare costantemente la zona prossimale di ciascun
alunno per un apprendimento progressivo e graduale. Unitamente a ciò, il metodo costruttivista e un
approccio socratico hanno messo in prima linea la partecipazione attiva e 'per scoperta' dei discenti,
nonché il dialogo costante col docente.
In ultima analisi, il docente ha mantenuto un atteggiamento di facilitatore, guida ed osservatore
sempre pronto a correggere la metodologia e l'approccio usati nel rispetto dei diversi stili cognitivi,
delle intelligenze multiple e di eventuali bisogni educativi speciali supportando la memorizzazione
dei contenuti dell'UdA con aneddoti, curiosità, mini-testi distribuiti insieme alla cartina della
Germania, attività di cooperative learning (brain storming, peer review, think-pair-share),
rappresentazioni fono-grafologiche costanti alla lavagna e comunicazione in L2.
Valutazione: è stato somministrato ai discenti un mini-test con cartina geografica della Germania
senza indicazione alcuna relativa agli Stadtstaaten o Länder, poiché è stato chiesto loro di inserirli
nella posizione giusta.
B – Aspetti esecutivi
L'Unità di Apprendimento è iniziata con un primo sguardo alla cartina della Germania, unitamente
a mini-testi per l'approfondimento e la memorizzazione dei fatti geografici relativi al Paese oggetto
della lezione (si veda allegato). Gli alunni hanno dovuto intuire a quale Paese si riferisse, e il
docente ha formulato le prime domande sulla capitale, sulle città/i Länder eventualmente già
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3. conosciuti.
In un secondo momento si è passati alla lettura, in plenum, dei testi acclusi alla cartina e alla
traduzione dei vocaboli ancora sconosciuti, che è avvenuta sotto la guida del docente, per scoperta e
con formulazione di ipotesi da parte degli alunni.
Alla fine della lettura di tutti i testi, questi sono stati associati alla zona geografica pertinente, e
l'insegnante ha ampliato le poche informazioni desunte dai testi con aneddoti e curiosità su ciascun
luogo (stregoneria, letteratura classica, usi o mode ecc.).
Successivamente, si è passati all'evidenziazione con colori e forme differenti per i diversi
Stadtstaaten e Länder, sotto la guida precisa del docente, per facilitare l'individuazione degli stessi e
la loro memorizzazione (cerchio rosso per ciascun Land, rettangolo blu per ciascun Stadtstaat). Il
docente ha poi elencato alla lavagna parole, frasi o sintagmi a supporto della conversazione
successiva, ad es.: “(DAS) Bundesland, ¨-er”, “16 Bundesländer”, “Deutschland ist eine
Bundesrepublik”, “(DER) Stadtstaat, -en” e chiesto agli alunni di conteggiare quali e quanti fossero
i Länder/Stadtstaaten.
Infine, per favorire l'apprendimento mnemonico dei fatti geografici del territorio tedesco
(Landeskunde), il docente ha proposto ai discenti un mini-quiz orale in L2, preferendo
l'acquisizione delle nuove informazioni all'obiettivo 'comunicazione in lingua', e chiedendo in
plenum, ad es.: “Wo liegt Hamburg/Baden Württenberg...?” (“dove si trova Amburo/ Baden
Württenberg...?”) oppure “Wie viele Stadtstaaten hat Deutschland?”, “Was ist der Name der 3
Stadtstaaten Deuschlands?” (quanti città-Land ha la Germania?”, “qual è il nome dei 3 città-Land
della Germania?”).
All'input orale, gli alunni hanno risposto usando come risorse le abilità, le capacità e competenze
pregresse unitamente a quelle appena acquisite in classe. La risposta poteva essere:
“Hamburg/Berlin/Bayern... liegt in Nord-/Süd-/Ost-/Westdeutschland” (“Amburgo/Berlino/la
Baviera si trova a nord/sud/est/ovest della Germania”).
In una lezione successiva, il docente ha proceduto alla valutazione delle competenze di ciascun
alunno, somministrando un mini-test rappresentato dalla cartina della Germania senza indicazioni di
nomi di Länder o Stadtstaaten (si veda allegato), che i discenti hanno dovuto inserire in maniera
pertinente.
In conclusione, gli alunni si sono dimostrati tutti interessati ad acquisire nuove conoscenze ed
abilità dal punto di vista della lingua straniera e comunicando con essa, e soprattutto motivati a
corroborare competenze pregresse con quelle nuove. Si è evidenziato, soprattutto, una maggiore
partecipazione all'UdA dei discenti che, in generale, dimostrano un certo grado di demotivazione
per l'apprendimento degli aspetti linguistici (sintattico-grammaticali) della L2, preferendo così di
gran lunga quelli culturali e geo-politici.
Daniela M. Falco
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