a scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAP
Presentazione rir 1 dipendenti fy22
1. SHARE THE STRENGTH
Informazione in materia di Rischio di
Incidente rilevante
-
Lavoratori interni
ai sensi del D. Lgs. 105/2015 Allegato B
1
2. SHARE THE STRENGTH 2
Obiettivo del corso
DECRETO LEGISLATIVO 26 giugno 2015, n. 105
Recepimento della Direttiva 2012/18/UE (DIRETTIVA
SEVESO III) relativa al controllo dei pericoli di
incidenti rilevanti connessi con determinate
sostanze pericolose
3. SHARE THE STRENGTH 3
Obiettivo del corso
Dal momento che le aziende classificate come «a Rischio di Incidente Rilevante"
sono soggette ad una normativa specifica, talvolta complessa, il presente corso si
prefigge lo scopo di fornire al lavoratore quella base di conoscenza necessaria ad
operare in sicurezza in un'azienda di tale tipo.
5. SHARE THE STRENGTH 5
Assoggettabilità di stabilimento
In Maggio 2021 è stato effettuato un aggiornamento
dell’Assoggettabilità (art. 13 del D. Lgs. 105/2015)
relativamente al cambio di soglia dello
stabilimento Birla Carbon Italy.
Lo stabilimento Birla Carbon Italy è stato
riclassificato da «SOGLIA SUPERIORE» a «SOGLIA
INFERIORE» ai sensi della Direttiva Seveso.
6. SHARE THE STRENGTH 6
Assoggettabilità di stabilimento
Questo è avvenuto nell’ambito di
una riclassificazione della
materia prima nel campo di
applicazione dei “PRODOTTI
PETROLIFERI E
COMBUSTIBILI ALTERNATIVI”.
7. SHARE THE STRENGTH 7
Assoggettabilità di stabilimento
Come chiarito nella Q&A n.039, approvata, nel Seveso Expert Group n.4
del 15 gennaio 2016 e pubblicata dalla Commissione europea il 1 marzo
2016 (Ref. Ares(2016)1040025 - 01/03/2016) e ripreso dalle FAQ del
Ministero dell’Ambiente n. 9 del 2016, « L’OLIO COMBUSTIBILE » deve
essere classificato come « COMBUSTIBILE ALTERNATIVO » per cui si
applica la voce N. 34. PRODOTTI PETROLIFERI E COMBUSTIBILI
ALTERNATIVI della parte 2 dell’Allegato 1 D.Lgs. 105/2015.
8. SHARE THE STRENGTH 8
Assoggettabilità di stabilimento
Sostanze pericolose presenti e quantità massime detenute
Nome sostanza pericolosa
Categorie delle sostanze pericolose conformemente
al regolamento (CE) n. 1272/2008
Limite di soglia
inferiore
Limite di soglia
superiore
Quantità
massima
detenuta o prevista
(tonnellate)
Olio combustibile
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi
e) combustibili alternativi
2.500 25.000 18.801
Olio combustibile
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di
tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1
100 200 18.801
9. SHARE THE STRENGTH 9
Assoggettabilità di stabilimento
Ai sensi del D.Lgs. 105/2015 – Direttiva Seveso
III, lo stabilimento Birla Carbon Italy di Trecate
è classificato A RISCHIO DI INCIDENTE
RILEVANTE IN SOGLIA INFERIORE.
QUINDI :
10. SHARE THE STRENGTH 10
Assoggettabilità di stabilimento
Adempimento D.Lgs.105/15 SSS SSI
Rapporto di Sicurezza (Artt. 15, 16, 17, 18) Trasmettere il Rapporto di Sicurezza. Il Rapporto viene istruito
dal CTR e autorizzato.
Studio di Sicurezza Nessuno obbligo di Rapporto di Sicurezza. Occorre sviluppare
uno Studio di Sicurezza. Lo studio di sicurezza non viene
inviato ed è analizzato nelle verifiche ispettive SGS.
Politica di prevenzione degli incidenti rilevanti
(Art. 14)
Obbligo di redazione secondo le indicazioni dell’Allegato B. Obbligo di redazione secondo le indicazioni dell’Allegato B.
Notifica (Art. 13) e Allegato 5 Obbligo di trasmissione della Notifica prima di ogni modifica
con possibile aggravio e all’aggiornamento del Rapporto di
Sicurezza.
Obbligo di trasmissione della Notifica prima di ogni modifica
con possibile aggravio e all’aggiornamento dello Studio di
Sicurezza.
Sistema di Gestione Sicurezza (Art. 14) Obbligo di redazione secondo le indicazioni dell’Allegato B. Obbligo di redazione secondo le indicazioni dell’Allegato B.
PEI (art. 20) Obbligo di redazione in conformità all’Allegato 4, integrare
con il Rapporto di Sicurezza.
Obbligo di redazione all’interno del SGS.
Differenze Stabilimenti Soglia Superiore (SSS) e Stabilimenti Soglia Inferiore (SSI)
11. SHARE THE STRENGTH 11
SOSTANZE PERICOLOSE PRESENTI
Individuazione dei pericoli e
misure di precauzione
12. SHARE THE STRENGTH 12
Sostanze pericolose presenti, individuazione dei
pericoli e misure di precauzione
Oltre allo stoccaggio di OLIO COMBUSTIBILE, sono presenti
sostanze pericolose rientranti della Direttiva Seveso, ma in quantità
inferiori al 2% rispetto ai limiti:
TAIL GAS
METANO
GASOLIO
13. SHARE THE STRENGTH 13
Sostanze pericolose presenti, individuazione dei
pericoli e misure di precauzione
OLIO COMBUSTIBILE
14. SHARE THE STRENGTH 14
Sostanze pericolose presenti, individuazione dei
pericoli e misure di precauzione
TAIL GAS
15. SHARE THE STRENGTH 15
Sostanze pericolose presenti, individuazione dei
pericoli e misure di precauzione
METANO
16. SHARE THE STRENGTH 16
Sostanze pericolose presenti, individuazione dei
pericoli e misure di precauzione
GASOLIO
17. SHARE THE STRENGTH 17
ANALISI DELL’ESPERIENZA OPERATIVA
Segnalazioni di quasi incidenti
ed anomalie occorsi
18. SHARE THE STRENGTH 18
Incidente Hickok – Incendio bag collector
In data 18/5 ad Hickok, durante la normale conduzione dell’impianto, è occorso un abbassamento di tensione,
che ha innescato le procedure di emergenza automatiche dell’intero stabilimento.
Nella linea 3 tuttavia:
- Non si è fermato come previsto il ventilatore (= Hoffmann) dell’aria in ingresso al reattore a causa dell’UPS
integrato all’inverter;
- Le pompe dell’acqua si sono fermate;
- Sono stati pertanto immessi i prodotti della combustione, ad elevata temperatura, nel bag collector,
provocando l’incendio del materiale combustibile contenuto (CB e calze filtri);
- Il sensore di temperatura del bag collector, che avrebbe dovuto innescare una logica di blocco, era settato
oltre il fondo scala dello stumento, che pertanto non ha generato alcun allarme né logica di blocco.
20. SHARE THE STRENGTH 20
Sversamenti di olio baia di scarico
Da inizio anno sono avvenuti n. 12 SVERSAMENTI di olio alla baia di scarico a causa
di una non corretta esecuzione della procedura di scarico olio.
21. SHARE THE STRENGTH 21
Sversamenti di olio baia di scarico
Azioni implementate:
• Formazione a tutti gli autisti prima dell’accesso;
• Cartellonistica affissa in loco;
• Installazione valvola di non ritorno.
22. SHARE THE STRENGTH 22
Per concludere: Riepilogo segnali gestione emergenze
N° 3 Segnali acustici discontinui di 10 secondi ciascuno con intervalli di 5 secondi
30 s
N° 1 Segnale acustico continuo della durata di 30 secondi.
10 s
10 s 10 s
In caso di emergenza chiamare la Sala Controllo al numero: 0321 798211
(dall’esterno) o 8211 (dall’interno)
N° 5 Segnali acustici discontinui di 3 secondi ciascuno con intervalli di 1 secondo.
3 s
ALLARME GENERALE
Rimanere sul proprio posto di lavoro, interrompere le attività lavorative mettendo in
sicurezza l’area.
ALLARME RILASCIO TOSSICO
Abbandonare il proprio posto di lavoro e recarsi nel luogo sicuro al chiuso più vicino:
Il locale all’interno dell’Officina meccanica
Il locale della Porta carraia
3 s 3 s 3 s
EVACUAZIONE
Abbandonare il proprio posto di lavoro e recarsi al punto di raccolta più vicino:
Punto tra l’Officina meccanica ed il Laboratorio
Punto davanti alla Porta Carraia
5 s
5 s
1 s 1 s 1 s 1 s
3 s
23. SHARE THE STRENGTH
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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