SlideShare a Scribd company logo
1 of 23
 Ultimamente, Marco ha notato che sua madre di 73 anni non è più la
stessa. Non dorme più tutta la notte ed è spesso irritabile durante il
giorno.
 Non gioca più a carte con gli amici come ogni fine settimana. Non
sembra più interessata in alcuna della sua solite attività quotidiane.
 Non tollera le piccole contraddizion. Nonostante ciò dice di sentirsi
bene ma di essere solo un po’ giù in questi giorni.
 Marco si rivolge la suo medico di fiducia per chiedere se tutto ciò è
normale.
 Secondo una ricerca effettuata dal National Institute of Mental Health
(NIMH), tutto ciò può rappresentare l’inizio della sintomatologia
depressiva. La mamma di Marco sta mostrando segnali di
depressione
 La depressione non è una parte normale dell’invecchiamento. Dopo
due settimane di riduzione degli interessi abituali e di insonnia, è ora
di insistere affinché la mamma veda il suo dottore.
Caso Clinico

Ruolo dei familiari
 Quando un anziano comincia ad avere
problemi di funzionamento, quando non
riesce a svolgere più la sua routine regolare
bisogna prendere in considerazione la
presenza di una depressione. Tipicamente,
quando una persona anziana riduce le
proprie attività e non riesce più "a godere
della vita" per più di due settimane, è “ora per
cercare aiuto medico”.

Ruolo dei familiari
 Allertati dalla comparsa dei primi
segnali i familiari dovrebbero percepire
le difficoltà legate al sonno, l’ incapacità
a restare da soli, l’eccessiva dipendenza,
l’aumento e l’eccessivo allontanamento
dagli amici e dalle attività normali,
l’ipocondria e le lamentele di mali
cronici o i dolori che non possono essere
attribuiti ad altri disturbi.

 È importante non accanirsi su definizioni categoriche dei
diversi tipi di depressione, in quanto questi non vanno
sempre bene quando sovrapposti alla eterogenea varietà
delle malattie osservate nella pratica clinica.
 Il concetto di spettro di sintomi e di gravità, varia da
assenza della malattia passando per le depressioni lievi o
sottosoglia fino a raggiungere il Disturbo Depressivo
Maggiore.
Categorizzazioni e
spettro depressivo

Spettro dei disturbi
dell’umore

 Esiste un movimento temporale della malattia lungo un
continuum.
 La maggior parte dei depressi può mostrare periodi con una
sintomatologia sottosoglia
 1/3 dei pazienti con sintomi sottosoglia sviluppa nel tempo un
Disturbo Depressivo Maggiore
 Circa la metà dei pazienti con DDM trattati con successo mostra
sintomi sottosoglia successivamente.
Spettro depressivo
(Angst & Merkangas, 1997)
Angst, J. & Merkangas, K.. Journal of Affective Disorders, 1997, 45, 31–40

 Nella metà degli anni ‘90 fu pubblicato dal gruppo canadese di Remicket uno
studio su 146 patienti e loro familiari per valutare la correlazione familiare
nello spettro depressivo.
 I risultati non mostrarono differenze significative per rischio di morbosità
depressiva nei familiari primo-grado di pazienti con indice con depressione
minore o ricorrente, depressione maggiore o "double depression".
 I dati suggerirono che l’ episodio depressivo singolo, la depressione
ricorrente, depressione minore, e depressione duplice non sono distinguibili
dal punto di vista genetico
Spettro depressivo ed evidenze genetiche
(studio storico di Remicket al; 1996)
Remick et al. Am J Med Genet. 1996 Jul 26;67(4):347-53.

 Esistono numerose evidenze sulle differenze tra la depressione che
insorge in epoca precoce e quella che insorge in epoca tardiva
 I pazienti con disturbi depressivi tardivi hanno aumentata incidenza
di anormalità strutturali cerebrali, ridotta probabilità di storia
familiare di depressione, ridotta risposta al trattamento; più lunga
ospedalizzazione, sintomi residui e aumentato rischio di demenza ,
e mortalità precoce.
Spettro depressivo
Brommelhoff JA.et al,(2011)
Sansone RA, Sansone LA (2009)
Gelenberg AJ et al. (2006)

 Aumentata gravità sintomatologica e aumento rischio di
decadimento cognitivo nei disturbi depressivi con insorgenza tardiva.
 Incidenza di storia familiare di depressione immutata
 Una più elevata mortalità tra i maschi
 Nessuna associazione evidente tra prognosi di malattia e una serie di
variabili cliniche come il numero di ricoveri, malattie croniche
organiche, gravità della depressione ed eventi stressanti gravi
Prognosi depressione in tarda età
Colman I. et al.( 2011)

Segni e sintomi
 Segnali fisici di invecchiamento, come la postura
(paziente chino su se stesso) e i volti rugati
possono influenzare la percezione di essere in
presenza di pazienti sofferenti e possono dare
luogo alla tendenza a considerarli depressi
 Al contrario, sintomi e segni depressivi come
lamentele fisiche o l ‘affaticamento possono
essere attribuiti al processo di invecchiamento o
a disturbi organici considerati inevitabili!

 L’umore depresso o la tristezza possono non essere presenti e il
paziente può negare tali sintomi se interrogato.
 Sono più frequenti lamentele, ansia e irritabilità
 Alcuni pazienti possono lamentare disturbi del sonno e disturbi
dell’appetito, assenza di energia o altri disturbi somatici; spesso
riferiscono assenza di interessi o di piacere nelle quotidiane attività
Depressione e disforia
Variend H, Gopal YV. 2008
Baldwin RC, Tomenson B. 1995 Nov;167(5):649-52.

 Il nervosismo, l’irritabilità, il comportamento
inopportuno associato con diversi gradi di ansia si
osserva nell’ 80% degli anziani depressi
 E’ associato con ridotta autostima e riduzione della
capacità a collaborare – disturbi del sonno o inquietudine
possono causare affaticamento; l’irritabilità può
compromettere o rendere difficili le relazioni
interpersonali.
 Un sentimento di infelicità o di sentimento di “fastidio” o
di “peso” nel chiedere l’aiuto necessario, negato dallo
stesso paziente o non riconosciuto dal caregiver
Ansia / agitazione

 Lamentele legate alla stanchezza
sono frequenti; purtroppo, spesso,
possono essere attribuite a disturbi
organici o a “mancanza di sonno”
e quindi non sono diagnosticate
correttamente
Ridotta energia,
affaticamento

 Il rallentamento dei movimenti di movimenti, ed nei casi più
gravi del pensiero, può condurre ad una aumentata difficoltà
nell’affrontare le attività quotidiane (pulizia personale,
alimentazione, fino a smettere di mangiare e bere)
 La ridotta mobilità può avanzare fino alla cessazione di
qualsiasi movimento. Questa condizione quando severa
minaccia la vita del soggetto stesso.
Rallentamento psicofisico

 Sono frequentemente osservati negli anziani depressi e possono raggiungere
tali livelli di gravità da essere considerati come “Pseudodemenza”
 E’ importante diagnosticare e trattare questa condizione, in quanto il deficit è
parzialmente reversibile. I deficit del linguaggio e del processamento delle
informazioni sono relativamente comuni, spesso non associabili al
rallentamento o all’assenza di motivazione.
 Un soggetto depresso con problemi di memoria spesso migliora con la cura.
Tuttavia, anche i deficit cognitivi medi non sono completamente reversibili.
 Il trattamento antidepressivo con triciclici può precipitare uno stato
confusionale acuto per l’effetto anticolinergico centrale di questi composti.
Deficits cognitivi

 La maggior parte degli studi mostra che i casi di depressione sono
più frequenti ai casi di demenza
 La depressione può essere un sintomo della demenza (soprattutto
del M. di Alzheimer).
 Così la depressione è spesso resistente al trattamento, e i deficits
cognitivi sono presenti anche se inizialmente in forma leggera.
 La riduzione dell’umore è comune anche nelle prime fasi della
demenza dove ancora persiste l’insight
Depressione e demenza

 Lipowski (1988) ha definito la somatizzazione come “la tendenza a provare e a
comunicare distress e sintomi somatici con determinati da rilevanti indici patologici, tali
da attribuirli a patologie fisiche e a ricercare cura mediche pre tali distrubi”
 La somatizzazione può portare a ricercare patologie iatrogene con indagini e cure non
necessarie.
 Una ulteriore difficoltà è la tendenza di molti operatori sanitari ad attribuire sintomi di
difficile diagnosi nei pazienti psichiatrici come psicosomatici
 Una grave forma di anemia, disturbi della funzione tiroidea e altre patologie sono
frequenti nei pazienti psichiatrici.
 46% di pazienti (46/100) con depressione aveva una comorbidità di disturbi organici (Devanand
et al,2004).
Somatizzazioni

 Costituisce un sintomo ricercato nella depressione negli anziani ed è spesso
associato ai disturbi d’ansia
 Differisce dalla somatizzazione nell’attribuzione di una normale sensazione
corporea di malattia ed è presente un attiva ricerca di indagini mediche e di
rassicurazione.
 Può essere parte di un comportamento maladattativo di ogni età. Tuttavia, in
questo gruppo di età, un passaggio rigoroso deve essere fatto per escludere
problemi fisici prima di ascrivere i sintomi alla ipocondria o a somatizzazioni
secondarie alla depressione.
 Che tale soggetti siano depressi lo si definisce per la buona risposta
farmacologia con antidepressivi (Wang PS et al, 2010, , Flint A Silveira J, 2001).
Ipocondria

 Una larga varietà di variazioni comportamentali può
presentarsi come segni di depressione negli anziani,
soprattutto presso coloro che sono fortemente
dipendenti dai familiari.
 Questi disturbi possono prendere forma con il rifiuto
dei cibo, incontinenza fecale ed urinaria inappropriata,
con urla, atteggiamenti “teatrali” (come cadute). Nelle
case di riposo questi atteggiamenti possono essere
vissuti come comportamento violento nei confronti del
personale e degli altri ospiti
Disturbi del
comportamento

 I pensieri “che non vale la pena vivere” possono manifestarsi in assenza di
umore depresso (Caldwell TM et. al, 2004). Gli altri fattori collegati con il
desiderio per morire includono il non essere sposati, la scarsa salute
soggettiva, disabilità, dolore, alterazioni del sensorio, vivere in un ospizio o
casi di riposo
 I pensieri suicidari fugaci sono comuni nell'anziano, specialmente in quelli
che sono fisicamente malati o disabili. il suicidio non è raro - l'età e la malattia
fisica sono riconosciute essere fattori di rischio per suicidio. Non tutti i suicidi
in questo gruppo sono attivi: la non-compliance con medicazione per le
condizioni fisiche può condurre a morte da «cause naturali».
Idee suicidarie
Zanni GR, Wick JY. 2010

 Quando il paziente proviene da un gruppo etnico diverso da
quello del clinico, segni e sintomi devono essere visti nel contesto
del contesto culturale di quella persona. Le culture diverse,
religioni e gruppi sociali possono avere modi unici di esprimere
l'angoscia. Ulteriori informazioni su tali norme dovrebbero essere
cercate da parenti e carers. Ignorare le differenze socioculturali
può condurre ad una diagnosi mancata o ad una diagnosi errata.
Contesto culturale

 A causa dell'importanza della individuazione della malattia depressiva in tali pazienti, l'umore
depresso non è un requisito assoluto per la diagnosi sia nel dsm-iv (associazione psichiatrica
americana, 1994) sia nel icd-10 (organizzazione della salute del mondo, 1992).
 Il dsm-iv richiede l'umore depresso o l'anedonia per la diagnosi di depressione.
 Il icd-10 (episodio depressivo mite o moderato) richiede due di questi sintomi: umore depresso,
perdita di interesse e godimento ed aumentata affaticabilità. Solamente un episodio depressivo
grave richiede tutti i tre sintomi . l'icd-10 lascia spazio anche alla diagnosi di "depressione
mascherata" con un insieme di sintomi depressivi e somatici ed il dolore di persistente o la fatica
non dovute cause organiche.
Categorie nosografiche
World Health Organization (1992) International Classification of Diseases and Related Health
Problems (10th revision) (ICD–10). Geneva: WHO.

More Related Content

What's hot

Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggiore
Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggioreCorrelati neurobiologici del disturbo depressivo maggiore
Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggioreGiuseppe Magistrale
 
Disturbi affettivi
Disturbi affettiviDisturbi affettivi
Disturbi affettiviimartini
 
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...robertobottino1
 
Disturbi psicotici v
Disturbi psicotici vDisturbi psicotici v
Disturbi psicotici vimartini
 
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca BergamoDepressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamoprogettoitaca
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveRaffaele Barone
 
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressioneGruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressioneValeria Pozzoni
 
Disturbi Depressivi nell'Anziano
Disturbi Depressivi nell'Anziano Disturbi Depressivi nell'Anziano
Disturbi Depressivi nell'Anziano Monica Gigante
 
La depressione: malattia e cure di Roberto Mondin
La depressione: malattia e cure di Roberto MondinLa depressione: malattia e cure di Roberto Mondin
La depressione: malattia e cure di Roberto MondinideaTRE60
 
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici bimartini
 
Capire il-disturbo-bipolare v
Capire il-disturbo-bipolare vCapire il-disturbo-bipolare v
Capire il-disturbo-bipolare vimartini
 
Meccanismi molecolari della depressione
Meccanismi molecolari della depressioneMeccanismi molecolari della depressione
Meccanismi molecolari della depressioneMerqurio
 
Disturbo bipolare b
Disturbo bipolare bDisturbo bipolare b
Disturbo bipolare bimartini
 
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...Progetto Benessere Completo
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli
 

What's hot (19)

Salute mentale giu
Salute mentale giuSalute mentale giu
Salute mentale giu
 
Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggiore
Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggioreCorrelati neurobiologici del disturbo depressivo maggiore
Correlati neurobiologici del disturbo depressivo maggiore
 
Disturbi affettivi
Disturbi affettiviDisturbi affettivi
Disturbi affettivi
 
Salute mentale
Salute mentaleSalute mentale
Salute mentale
 
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
La gestione del paziente neurologico e non con disturbi dell’umore dal MMG - ...
 
Disturbi psicotici v
Disturbi psicotici vDisturbi psicotici v
Disturbi psicotici v
 
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca BergamoDepressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
Depressione e Ansia - Progetto Itaca Bergamo
 
Depress4
Depress4Depress4
Depress4
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
 
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressioneGruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
 
Disturbi Depressivi nell'Anziano
Disturbi Depressivi nell'Anziano Disturbi Depressivi nell'Anziano
Disturbi Depressivi nell'Anziano
 
La depressione: malattia e cure di Roberto Mondin
La depressione: malattia e cure di Roberto MondinLa depressione: malattia e cure di Roberto Mondin
La depressione: malattia e cure di Roberto Mondin
 
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b
403.schizofreniaealtridisturbipsicotici b
 
Capire il-disturbo-bipolare v
Capire il-disturbo-bipolare vCapire il-disturbo-bipolare v
Capire il-disturbo-bipolare v
 
Cose La Psicosi
Cose La PsicosiCose La Psicosi
Cose La Psicosi
 
Meccanismi molecolari della depressione
Meccanismi molecolari della depressioneMeccanismi molecolari della depressione
Meccanismi molecolari della depressione
 
Disturbo bipolare b
Disturbo bipolare bDisturbo bipolare b
Disturbo bipolare b
 
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...
Perchè sono sempre stanco? La sindrome di stanchezza cronica in chiave psicos...
 
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
Gabriele Caselli: Bere per non pensare. Il consumo di alcool come strategia d...
 

Similar to 3 aspetti clinici depressione anziano

Depressione
DepressioneDepressione
Depressioneimartini
 
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...csermeg
 
Disturbo d'ansia di separazione dell'Adulto
Disturbo d'ansia di separazione dell'AdultoDisturbo d'ansia di separazione dell'Adulto
Disturbo d'ansia di separazione dell'AdultoAngelo Bruschi
 
Allegria v
Allegria vAllegria v
Allegria vimartini
 
8 la depressione nell’anziano (sintesi)
8 la depressione nell’anziano (sintesi)8 la depressione nell’anziano (sintesi)
8 la depressione nell’anziano (sintesi)Associazione Neamente
 
Depression day 2010
Depression day 2010Depression day 2010
Depression day 2010ideaTRE60
 
Ritardo%20mentale completo
Ritardo%20mentale completoRitardo%20mentale completo
Ritardo%20mentale completoimartini
 
inquadramento psicologico del paziente proctologico
inquadramento psicologico del paziente proctologicoinquadramento psicologico del paziente proctologico
inquadramento psicologico del paziente proctologicoMarco Pastorini
 
Esordio precocedellaschizofrenia
Esordio precocedellaschizofreniaEsordio precocedellaschizofrenia
Esordio precocedellaschizofreniaimartini
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveRaffaele Barone
 
Pers dep&psicoterapie
Pers dep&psicoterapiePers dep&psicoterapie
Pers dep&psicoterapieimartini
 
Disturbi della personalità dsm 5
Disturbi della personalità dsm 5Disturbi della personalità dsm 5
Disturbi della personalità dsm 5IACPMilano
 
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioLa Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioWega Formazione
 

Similar to 3 aspetti clinici depressione anziano (20)

Depressione
DepressioneDepressione
Depressione
 
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
Laboratorio: problemi psichiatrici in MG: sintomi senza parole (Francesco Ben...
 
Terapia della depressione
Terapia della depressioneTerapia della depressione
Terapia della depressione
 
Disturbi pischiatrici postpartum
Disturbi pischiatrici postpartumDisturbi pischiatrici postpartum
Disturbi pischiatrici postpartum
 
Disturbo d'ansia di separazione dell'Adulto
Disturbo d'ansia di separazione dell'AdultoDisturbo d'ansia di separazione dell'Adulto
Disturbo d'ansia di separazione dell'Adulto
 
Allegria v
Allegria vAllegria v
Allegria v
 
Le nevrosi
Le nevrosiLe nevrosi
Le nevrosi
 
8 la depressione nell’anziano (sintesi)
8 la depressione nell’anziano (sintesi)8 la depressione nell’anziano (sintesi)
8 la depressione nell’anziano (sintesi)
 
Depression day 2010
Depression day 2010Depression day 2010
Depression day 2010
 
Salute mentale luc
Salute mentale lucSalute mentale luc
Salute mentale luc
 
Ritardo%20mentale completo
Ritardo%20mentale completoRitardo%20mentale completo
Ritardo%20mentale completo
 
Distrubo di conversione
Distrubo di conversioneDistrubo di conversione
Distrubo di conversione
 
inquadramento psicologico del paziente proctologico
inquadramento psicologico del paziente proctologicoinquadramento psicologico del paziente proctologico
inquadramento psicologico del paziente proctologico
 
Esordio precocedellaschizofrenia
Esordio precocedellaschizofreniaEsordio precocedellaschizofrenia
Esordio precocedellaschizofrenia
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
 
351 216.
351 216.351 216.
351 216.
 
Pers dep&psicoterapie
Pers dep&psicoterapiePers dep&psicoterapie
Pers dep&psicoterapie
 
Disturbi della personalità dsm 5
Disturbi della personalità dsm 5Disturbi della personalità dsm 5
Disturbi della personalità dsm 5
 
351 216.
351 216.351 216.
351 216.
 
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioLa Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
 

More from Associazione Neamente

Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPPTrattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPPAssociazione Neamente
 
Aspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donnaAspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donnaAssociazione Neamente
 

More from Associazione Neamente (20)

La poesia del natale 2017
La poesia del natale 2017La poesia del natale 2017
La poesia del natale 2017
 
Cenni bibliografici
Cenni bibliografici Cenni bibliografici
Cenni bibliografici
 
Distrubo algico
Distrubo algicoDistrubo algico
Distrubo algico
 
Ipocondria distrubo
Ipocondria distruboIpocondria distrubo
Ipocondria distrubo
 
Distrubo di somatizzazione n
Distrubo di somatizzazione nDistrubo di somatizzazione n
Distrubo di somatizzazione n
 
Disturbo dismorfofobico
Disturbo dismorfofobico Disturbo dismorfofobico
Disturbo dismorfofobico
 
Il linguaggio del corpo n
Il linguaggio del corpo nIl linguaggio del corpo n
Il linguaggio del corpo n
 
Il corpo dolente
Il corpo dolenteIl corpo dolente
Il corpo dolente
 
I disturbi dell'umore
I disturbi dell'umoreI disturbi dell'umore
I disturbi dell'umore
 
La storia di julia
La storia di juliaLa storia di julia
La storia di julia
 
Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa
 
Terapie alternative
Terapie alternativeTerapie alternative
Terapie alternative
 
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPPTrattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP
 
Farmaci donna depressione
Farmaci donna depressioneFarmaci donna depressione
Farmaci donna depressione
 
Allattamento e farmaci psicotropi
Allattamento e farmaci psicotropiAllattamento e farmaci psicotropi
Allattamento e farmaci psicotropi
 
Aspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donnaAspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donna
 
Sindrome premestruale
Sindrome premestrualeSindrome premestruale
Sindrome premestruale
 
La depressione nella donna
La  depressione nella donna La  depressione nella donna
La depressione nella donna
 
Il problema della pseudodemenza
Il problema della pseudodemenzaIl problema della pseudodemenza
Il problema della pseudodemenza
 
9 trattamento depressione anziano
9 trattamento depressione anziano9 trattamento depressione anziano
9 trattamento depressione anziano
 

3 aspetti clinici depressione anziano

  • 1.
  • 2.  Ultimamente, Marco ha notato che sua madre di 73 anni non è più la stessa. Non dorme più tutta la notte ed è spesso irritabile durante il giorno.  Non gioca più a carte con gli amici come ogni fine settimana. Non sembra più interessata in alcuna della sua solite attività quotidiane.  Non tollera le piccole contraddizion. Nonostante ciò dice di sentirsi bene ma di essere solo un po’ giù in questi giorni.  Marco si rivolge la suo medico di fiducia per chiedere se tutto ciò è normale.  Secondo una ricerca effettuata dal National Institute of Mental Health (NIMH), tutto ciò può rappresentare l’inizio della sintomatologia depressiva. La mamma di Marco sta mostrando segnali di depressione  La depressione non è una parte normale dell’invecchiamento. Dopo due settimane di riduzione degli interessi abituali e di insonnia, è ora di insistere affinché la mamma veda il suo dottore. Caso Clinico
  • 3.  Ruolo dei familiari  Quando un anziano comincia ad avere problemi di funzionamento, quando non riesce a svolgere più la sua routine regolare bisogna prendere in considerazione la presenza di una depressione. Tipicamente, quando una persona anziana riduce le proprie attività e non riesce più "a godere della vita" per più di due settimane, è “ora per cercare aiuto medico”.
  • 4.  Ruolo dei familiari  Allertati dalla comparsa dei primi segnali i familiari dovrebbero percepire le difficoltà legate al sonno, l’ incapacità a restare da soli, l’eccessiva dipendenza, l’aumento e l’eccessivo allontanamento dagli amici e dalle attività normali, l’ipocondria e le lamentele di mali cronici o i dolori che non possono essere attribuiti ad altri disturbi.
  • 5.   È importante non accanirsi su definizioni categoriche dei diversi tipi di depressione, in quanto questi non vanno sempre bene quando sovrapposti alla eterogenea varietà delle malattie osservate nella pratica clinica.  Il concetto di spettro di sintomi e di gravità, varia da assenza della malattia passando per le depressioni lievi o sottosoglia fino a raggiungere il Disturbo Depressivo Maggiore. Categorizzazioni e spettro depressivo
  • 7.   Esiste un movimento temporale della malattia lungo un continuum.  La maggior parte dei depressi può mostrare periodi con una sintomatologia sottosoglia  1/3 dei pazienti con sintomi sottosoglia sviluppa nel tempo un Disturbo Depressivo Maggiore  Circa la metà dei pazienti con DDM trattati con successo mostra sintomi sottosoglia successivamente. Spettro depressivo (Angst & Merkangas, 1997) Angst, J. & Merkangas, K.. Journal of Affective Disorders, 1997, 45, 31–40
  • 8.   Nella metà degli anni ‘90 fu pubblicato dal gruppo canadese di Remicket uno studio su 146 patienti e loro familiari per valutare la correlazione familiare nello spettro depressivo.  I risultati non mostrarono differenze significative per rischio di morbosità depressiva nei familiari primo-grado di pazienti con indice con depressione minore o ricorrente, depressione maggiore o "double depression".  I dati suggerirono che l’ episodio depressivo singolo, la depressione ricorrente, depressione minore, e depressione duplice non sono distinguibili dal punto di vista genetico Spettro depressivo ed evidenze genetiche (studio storico di Remicket al; 1996) Remick et al. Am J Med Genet. 1996 Jul 26;67(4):347-53.
  • 9.   Esistono numerose evidenze sulle differenze tra la depressione che insorge in epoca precoce e quella che insorge in epoca tardiva  I pazienti con disturbi depressivi tardivi hanno aumentata incidenza di anormalità strutturali cerebrali, ridotta probabilità di storia familiare di depressione, ridotta risposta al trattamento; più lunga ospedalizzazione, sintomi residui e aumentato rischio di demenza , e mortalità precoce. Spettro depressivo Brommelhoff JA.et al,(2011) Sansone RA, Sansone LA (2009) Gelenberg AJ et al. (2006)
  • 10.   Aumentata gravità sintomatologica e aumento rischio di decadimento cognitivo nei disturbi depressivi con insorgenza tardiva.  Incidenza di storia familiare di depressione immutata  Una più elevata mortalità tra i maschi  Nessuna associazione evidente tra prognosi di malattia e una serie di variabili cliniche come il numero di ricoveri, malattie croniche organiche, gravità della depressione ed eventi stressanti gravi Prognosi depressione in tarda età Colman I. et al.( 2011)
  • 11.  Segni e sintomi  Segnali fisici di invecchiamento, come la postura (paziente chino su se stesso) e i volti rugati possono influenzare la percezione di essere in presenza di pazienti sofferenti e possono dare luogo alla tendenza a considerarli depressi  Al contrario, sintomi e segni depressivi come lamentele fisiche o l ‘affaticamento possono essere attribuiti al processo di invecchiamento o a disturbi organici considerati inevitabili!
  • 12.   L’umore depresso o la tristezza possono non essere presenti e il paziente può negare tali sintomi se interrogato.  Sono più frequenti lamentele, ansia e irritabilità  Alcuni pazienti possono lamentare disturbi del sonno e disturbi dell’appetito, assenza di energia o altri disturbi somatici; spesso riferiscono assenza di interessi o di piacere nelle quotidiane attività Depressione e disforia Variend H, Gopal YV. 2008 Baldwin RC, Tomenson B. 1995 Nov;167(5):649-52.
  • 13.   Il nervosismo, l’irritabilità, il comportamento inopportuno associato con diversi gradi di ansia si osserva nell’ 80% degli anziani depressi  E’ associato con ridotta autostima e riduzione della capacità a collaborare – disturbi del sonno o inquietudine possono causare affaticamento; l’irritabilità può compromettere o rendere difficili le relazioni interpersonali.  Un sentimento di infelicità o di sentimento di “fastidio” o di “peso” nel chiedere l’aiuto necessario, negato dallo stesso paziente o non riconosciuto dal caregiver Ansia / agitazione
  • 14.   Lamentele legate alla stanchezza sono frequenti; purtroppo, spesso, possono essere attribuite a disturbi organici o a “mancanza di sonno” e quindi non sono diagnosticate correttamente Ridotta energia, affaticamento
  • 15.   Il rallentamento dei movimenti di movimenti, ed nei casi più gravi del pensiero, può condurre ad una aumentata difficoltà nell’affrontare le attività quotidiane (pulizia personale, alimentazione, fino a smettere di mangiare e bere)  La ridotta mobilità può avanzare fino alla cessazione di qualsiasi movimento. Questa condizione quando severa minaccia la vita del soggetto stesso. Rallentamento psicofisico
  • 16.   Sono frequentemente osservati negli anziani depressi e possono raggiungere tali livelli di gravità da essere considerati come “Pseudodemenza”  E’ importante diagnosticare e trattare questa condizione, in quanto il deficit è parzialmente reversibile. I deficit del linguaggio e del processamento delle informazioni sono relativamente comuni, spesso non associabili al rallentamento o all’assenza di motivazione.  Un soggetto depresso con problemi di memoria spesso migliora con la cura. Tuttavia, anche i deficit cognitivi medi non sono completamente reversibili.  Il trattamento antidepressivo con triciclici può precipitare uno stato confusionale acuto per l’effetto anticolinergico centrale di questi composti. Deficits cognitivi
  • 17.   La maggior parte degli studi mostra che i casi di depressione sono più frequenti ai casi di demenza  La depressione può essere un sintomo della demenza (soprattutto del M. di Alzheimer).  Così la depressione è spesso resistente al trattamento, e i deficits cognitivi sono presenti anche se inizialmente in forma leggera.  La riduzione dell’umore è comune anche nelle prime fasi della demenza dove ancora persiste l’insight Depressione e demenza
  • 18.   Lipowski (1988) ha definito la somatizzazione come “la tendenza a provare e a comunicare distress e sintomi somatici con determinati da rilevanti indici patologici, tali da attribuirli a patologie fisiche e a ricercare cura mediche pre tali distrubi”  La somatizzazione può portare a ricercare patologie iatrogene con indagini e cure non necessarie.  Una ulteriore difficoltà è la tendenza di molti operatori sanitari ad attribuire sintomi di difficile diagnosi nei pazienti psichiatrici come psicosomatici  Una grave forma di anemia, disturbi della funzione tiroidea e altre patologie sono frequenti nei pazienti psichiatrici.  46% di pazienti (46/100) con depressione aveva una comorbidità di disturbi organici (Devanand et al,2004). Somatizzazioni
  • 19.   Costituisce un sintomo ricercato nella depressione negli anziani ed è spesso associato ai disturbi d’ansia  Differisce dalla somatizzazione nell’attribuzione di una normale sensazione corporea di malattia ed è presente un attiva ricerca di indagini mediche e di rassicurazione.  Può essere parte di un comportamento maladattativo di ogni età. Tuttavia, in questo gruppo di età, un passaggio rigoroso deve essere fatto per escludere problemi fisici prima di ascrivere i sintomi alla ipocondria o a somatizzazioni secondarie alla depressione.  Che tale soggetti siano depressi lo si definisce per la buona risposta farmacologia con antidepressivi (Wang PS et al, 2010, , Flint A Silveira J, 2001). Ipocondria
  • 20.   Una larga varietà di variazioni comportamentali può presentarsi come segni di depressione negli anziani, soprattutto presso coloro che sono fortemente dipendenti dai familiari.  Questi disturbi possono prendere forma con il rifiuto dei cibo, incontinenza fecale ed urinaria inappropriata, con urla, atteggiamenti “teatrali” (come cadute). Nelle case di riposo questi atteggiamenti possono essere vissuti come comportamento violento nei confronti del personale e degli altri ospiti Disturbi del comportamento
  • 21.   I pensieri “che non vale la pena vivere” possono manifestarsi in assenza di umore depresso (Caldwell TM et. al, 2004). Gli altri fattori collegati con il desiderio per morire includono il non essere sposati, la scarsa salute soggettiva, disabilità, dolore, alterazioni del sensorio, vivere in un ospizio o casi di riposo  I pensieri suicidari fugaci sono comuni nell'anziano, specialmente in quelli che sono fisicamente malati o disabili. il suicidio non è raro - l'età e la malattia fisica sono riconosciute essere fattori di rischio per suicidio. Non tutti i suicidi in questo gruppo sono attivi: la non-compliance con medicazione per le condizioni fisiche può condurre a morte da «cause naturali». Idee suicidarie Zanni GR, Wick JY. 2010
  • 22.   Quando il paziente proviene da un gruppo etnico diverso da quello del clinico, segni e sintomi devono essere visti nel contesto del contesto culturale di quella persona. Le culture diverse, religioni e gruppi sociali possono avere modi unici di esprimere l'angoscia. Ulteriori informazioni su tali norme dovrebbero essere cercate da parenti e carers. Ignorare le differenze socioculturali può condurre ad una diagnosi mancata o ad una diagnosi errata. Contesto culturale
  • 23.   A causa dell'importanza della individuazione della malattia depressiva in tali pazienti, l'umore depresso non è un requisito assoluto per la diagnosi sia nel dsm-iv (associazione psichiatrica americana, 1994) sia nel icd-10 (organizzazione della salute del mondo, 1992).  Il dsm-iv richiede l'umore depresso o l'anedonia per la diagnosi di depressione.  Il icd-10 (episodio depressivo mite o moderato) richiede due di questi sintomi: umore depresso, perdita di interesse e godimento ed aumentata affaticabilità. Solamente un episodio depressivo grave richiede tutti i tre sintomi . l'icd-10 lascia spazio anche alla diagnosi di "depressione mascherata" con un insieme di sintomi depressivi e somatici ed il dolore di persistente o la fatica non dovute cause organiche. Categorie nosografiche World Health Organization (1992) International Classification of Diseases and Related Health Problems (10th revision) (ICD–10). Geneva: WHO.

Editor's Notes

  1. Brommelhoff JA, Spann BM, Go JL, Mack WJ, Gatz M. Striatal Hypodensities, Not White Matter Hypodensities on CT, Are Associated with Late-Onset Depression in Alzheimer's Disease. J Aging Res. 2011;2011:187219. Sansone RA, Sansone LA. Early- versus Late-Onset Dysthymia: A Meaningful Clinical Distinction? Psychiatry (Edgmont). 2009 Nov;6(11):14-7. Gelenberg AJ, Kocsis JH, McCullough JP, Ninan PT, Thase ME. The state of knowledge of chronic depression. Prim Care Companion J Clin Psychiatry. 2006;8(2):60-5.  
  2. Colman I, Naicker K, Zeng Y, Ataullahjan A, Senthilselvan A, Patten SB. Predictors of long-term prognosis of depression. CMAJ. 2011 Oct 24
  3. Variend H, Gopal YV. Late-onset depression: issues affecting clinical care. Adv. Psychiatr. Treat. March 1, 2008 14:152-158 Baldwin RC, Tomenson B. British Journal 1995 Nov;167(5):649-52
  4. Wang PS et al., Impact of drug cost sharing on service use and adverse clinical outcomes in elderly receiving antidepressants. J Ment Health Policy Econ. 2010 Mar;13(1):37-44.
  5. Zanni GR, Wick JY. Understanding suicide in the elderly. Consult Pharm. 2010 Feb;25(2):93-102.