Leader

1. Intervento cofinanziato dall’U.E.
F.E.S.R. sul P.O. Regione Puglia 2007-2013
Asse I – Linea 1.1 “Aiuti agli investimenti in ricerca per le PMI - Azione 1.1.2
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E L’INNOVAZIONE

2. L’ Azienda (1/2)
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LEADER Soc. Coop. Consortile è la società di servizi promossa da Confcooperative Puglia, Associazione di rappresentanza,
assistenza e tutela del movimento cooperativo, costituitasi nel luglio 1994. La forma giuridica prescelta è la società consortile
in forma di cooperativa, retta dai principi della mutualità e senza fini di speculazione privata.
La missione di Leader è di proporsi come strumento per la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento delle PMI pugliesi, in
particolare cooperative.
I soci di Leader
Sono soci di Leader le società di servizi alle imprese cooperative emanazione delle Confcooperative provinciali.
E’ socio del Consorzio, Fondosviluppo S.p.A. il Fondo Mutualistico ex L.59/92 di Confcooperative che ha il compito
istituzionale di promozione, sostegno e sviluppo della cooperazione, con particolare attenzione al mezzogiorno ed alla
cooperazione giovanile.
Tra i soci di Leader c’è Confcooperative Puglia, associazione di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento
cooperativo, maggiormente rappresentativa in Puglia.

3. L’Azienda (2/2)
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Leader, a sua volta, è socia delle seguenti strutture, con una quota complessiva di partecipazioni di oltre 120 mila euro:
•Elabora, società di servizi di Confcooperative nazionale;
•DAISY-NET s.c.a r.l. Nodo pugliese del Centro di Competenza ICT Sud s.r.l., consorzio per la realizzazione di una struttura stabile di ricerca
dell’Università degli Studi di Bari;
•MOC Oliveti d’Italia s.p.a., macro organizzazione commerciale;
•Assicoop Puglia s.r.l., agenzia di assicurazioni Assimoco s.p.a.;
•Banca di Credito Cooperativo di Bari.
La sede legale di Leader è sita in Bari al Viale L. Einaudi n. 15.
L’organizzazione è localizzata dall’ottobre 2003 in un’area totale di circa 500 mq al quinto piano di una palazzina composta da sei piani fuori
terra prospiciente Parco 2 Giugno.
L’organico attuale (dipendenti e collaboratori) di Leader è composto di 20 unità di cui 13 laureati e 7 diplomati.
Le professionalità e l’esperienza maturata negli anni da Leader hanno portato al riconoscimento condiviso del valore del lavoro svolto
raccogliendo consensi anche in ambiti accademici. In particolare sono state avviate proficue e sistematiche collaborazioni con organizzazioni
esterne di ricerca; con le Università pugliesi: Bari, Foggia, Salento; con il Politecnico di Bari e con numerosi Centri di ricerca in Italia ed
all’estero.
Il Consorzio svolge l’attività di progettazione, amministrazione, gestione e rendicontazione di interventi finanziati con fondi regionali,
nazionali e comunitari ed opera in diverse aree, assistenza in materia di creazione d'impresa, finanza agevolata e consulenza ed assistenza
per lo start-up e attività di progettazione e realizzazione di corsi di formazione, assistenza per la realizzazione di iniziative di ricerca,
internazionalizzazione.

4. Referenze
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Responsabile del progetto:
Giovanni Tricarico
c/o Leader Soc. Coop. Consortile
Viale Luigi Einaudi, 15
70125 Bari
Tel. 080/5011001
E-mail: leader@pec.consorzioleader.com;
info@consorzioleader.com

5. Il Progetto e i Partner
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I partner italiani sono:
Università degli Studi di Bari;
Politecnico di Bari;
Università degli Studi di Foggia;
Consorzio CETMA – centro di progettazione e design e tecnologie dei materiali (laboratorio
privato di ricerca accreditato);
ILS – industria laboratorio software (laboratorio privato di ricerca accreditato).
I partner internazionali sono:
Alarcos Quality Center
Kybele Consulting
CO.DE. Consulting & Development S.R.L.
L’Università degli Studi di Girocastro
INSTITUTO DE DESENVOLVIMENTO SOCIAL / IDS
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6. Il Progetto: Obiettivi e risultati
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Il Web è diventato una fonte inesauribile di commenti ed opinioni riguardo un prodotto o un brand, grazie alla
profilerazione di User Generated Content
E’ possibile realizzare un sistema software in grado di raccogliere automaticamente tali opinioni esprimendone il
sentiment, ottenendo risposte alle seguenti domande, utili alla gestione di una più efficace strategia di marketing:
• L’opinione sui miei prodotti è positiva o negativa?
• L’opinione sui miei concorrenti è migliore o peggiore della mia?
• Quali sono i problemi del mio prodotto/servizio?
• Quali sono i punti di forza del prodotto/servizio del concorrente?
Obiettivo: identificare e catalogare siti rilevanti ad un determinato dominio semantico per una conseguente
estrazione delle informazioni di mercato
Vantaggi: avere un monitoraggio completo e costante delle opinioni che gli utenti si stanno costruendo in relazione ad
un prodotto.
EasyMarket presenta le seguenti capacità
1. ricerca via Internet di informazioni utili a caratterizzare il mercato target di un prodotto/servizio e a definirne
il collocamento rispetto ai competitor;
2. Mappatura dei siti rilevanti per la diffusione del trend
3. Caratterizzazione della polarità del sentiment
4. Individuazione delle proprietà desiderabili del prodotto/servizio che costituiscono fonte di attrattività rispetto
ai consumatori/fruitori;
5. Estrazione di idee per il miglioramento dei prodotti/servizi dalle informazioni tacite dei portatori di interesse
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7. Il Progetto: Obiettivi e risultati
(Il Dimostratore)
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EM è innovativo perché supera i limiti della Marketing Intellingence
e del Web Marketing.
Limiti della Marketing Ingelligence
La marketing intelligence si basa sull’utilizzo di tecniche di data
mining ed analisi statistica dei dati, unite ad una raccolta di
euristiche per la definizione di una appropriata strategia di
marketing.
Le elaborazioni richiedono che i dati siano già raccolti.
Non considera le sorgenti di informazione tacita.
Si basa sulle euristiche.
Limiti della Web Marketing
Scarso utilizzo degli strumenti di marketing intelligence, per cui le
due discipline appaiono come ortogonali piuttosto che integrate tra
loro.
Il web marketing si focalizza da un lato sulla visibilità che un certo
prodotto ha sulla rete e dall’altro sul rintracciamento di informazioni
utili al marketing dalla rete.
Nel web marketing mancano le tecniche che consentano di
estrarre informazioni che potrebbero poi essere elaborate dalle
tecniche di marketing intelligence e che andrebbero a corroborare
le informazioni e le conclusioni che si raggiungono utilizzando
esclusivamente queste ultime.
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8. Il Progetto: Obiettivi e risultati (La sperimentazione)
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Obiettivo della sperimentazione:
Analizzare EASYMARKET, allo scopo di VALUTARLO rispetto all’efficacia nella raccolta di informazioni utili alla
definizione di strategie di marketing e nella identificazione corretta delle fonti delle stesse dal punto di vista dell’ingegnere
del software nel contesto della impresa Leader scc
Ipotesi Sperimentale: l’uso dei metodi, delle tecniche e degli strumenti previsti in EASYMARKET migliora, EFFICACIA,
EFFICIENZA, ACCURATEZZA E PRECISIONE nell’identificazione delle:
sorgenti di informazione utili alla definizione della strategia di marketing
opinioni sui prodotti
La Sperimentazione si articola in cinque esecuzioni distinte, e ciascuna esecuzione si compone dei seguenti momenti:
Sottomissione query di ricerca
Raccolta dei dati sperimentali
Analisi dell’oracolo umano sugli stessi siti con la stessa query di ricerca.
Nella fase A, per ogni dominio di ricerca, si identificheranno n query di ricerca.
Ciascuna query di ricerca corrisponderà a:
una categoria di prodotto (es vino aglianico)
una marca di prodotto (es Cantine del Vulture)
un tipo specifico di prodotto (es. aglianico delle Cantine del Vulture)
Nella fase B, per ogni dominio di ricerca, i dati saranno raccolti ed ordinati secondo le domande di ricerca (RQ 1, 2, 3, 4 e 5).
I dati verranno controllati e, attraverso un opportuno processo di data cleaning, verranno rimossi i dati inconsistenti o gli
outlier.
Nella fase C sarà utilizzato un oracolo umano per ogni query di ricerca.
L’oracolo umano, attraverso un’accurata analisi dei siti, dovrà identificare le pagine che sono state correttamente classificate
dal sistema e quelle che invece sono state classificate in modo errato.
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9. Il Progetto: Obiettivi e risultati (La sperimentazione)
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1) Il sistema è in grado di identificare che un sito tratta uno specifico prodotto?
Il PopE è stato del 100% questo risultato particolarmente ottimale è dovuto proprio al complesso ed articolato
meccanismo che individua quando un sito tratta diffusamente dell’oggetto di ricerca, per cui si può affermare che
il sistema è in grado di identificare correttamente che un sito tratta di un determinato prodotto
2) Il sistema è in grado di identificare tutte le parti di un sito che tratta di un prodotto?
Grazie ai raffinati meccanismi che consentono di suddividere il sito in elementi e di trattare gli elementi come
parti atomiche e distinte dalla globalità del sito, il sistema è stato in grado di identificare correttamente dove si
esprimesse una opinione sull’oggetto di ricerca, anche a questa granularità. Il Pee è stato anche in questo caso
del 100%.
3) Il sistema è in grado di identificare, a partire da un sito seme altri siti che parlano di un prodotto?
Il meccanismo che consente di trovare siti seme a partire da un sito è risultato essere molto efficace. Il nostro
sistema è infatti in grado di estrarre altri siti di interesse dal sito seme per un Pss pari al 100%.
4) Il sistema è in grado di identificare i siti che parlano di prodotti concorrenti a partire da un sito di partenza?
Sicuramente lo strumento necessita di miglioramenti da effettuare però in una eventuale industrializzazione.
Nonostante questo, si può affermare che EasyMarket mostra notevoli prestazioni e capacità nella identificazione
dell’opinione e nella sua caratterizzazione.
5) Il sistema è in grado di identificare la polarizzazione del sito riguardo ad un certo prodotto?
Il sistema è perfettamente in grado di identificare con correttezza la polarità di un’opinione espressa in un sito.
Tale capacità dipende dal thesaurus utilizzato.
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10. Il Progetto: Soluzioni identificate
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Soluzione metodologica
Il sistema Easymarket si pone l’obiettivo di identificare e catalogare
siti rilevanti ad un determinato dominio semantico per una
conseguente estrazione delle informazioni di mercato.
Attraverso una sentiment analysis, EM estrae le informazioni utili a
caratterizzare i desiderata di un mercato target verso un
prodotto/servizio e a definirne il collocamento rispetto ai competitor.
A tal fine, la piattaforma dovrà comprendere:
• Agenti software per la navigazione automatica in Internet alla
ricerca di siti che contengano informazioni utili per rispondere
alle richieste impostate dall’utilizzatore della piattaforma ed
estrazione dei testi inerenti tali informazioni.
• Componenti software che raccolgano ed organizzino i testi da
elaborare e che provengono sia dalle componenti di cui al punto
precedente sia dai sistemi di “ascolto” delle parti interessate che
utilizza l’impresa fornitrice dei servizi della piattaforma.
• Componenti software utili per la elaborazione di testi,
provenienti da fonti diverse, per estrarre la conoscenza
contenuta in essi ed utile ai processi di marketing dell’impresa
fornitrice.
• Un sistema per la valutazione del sentiment espresso nei
microcommenti pubblicati sul web.
EMP è inoltre una piattaforma con architettura orientata ai servizi
(SOA) che, pertanto, può essere utilizzata via web.
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11. Il Progetto: Soluzioni identificate
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Soluzione tecnologica
EasyMarket è un sistema che opera in modo iterativo ed incrementale, partendo da un insieme di siti seme, li analizza e, sulla base di specifiche euristiche ricerca
nel web i siti che saranno a loro volta dati in input al sistema per la seconda iterazione.
Questo meccanismo configura EasyMarket come un sistema che ha un discreto grado di autonomia, dal momento che a partire da una configurazione di partenza
è in grado di auto-alimentare la sua ricerca.
l’utente organizza un insieme di siti seme, grazie al quale il processo potrà essere avviato. Il sistema, per ogni sito seme analizzerà la pertinenza di tale sito rispetto
ad un dominio semantico. Il dominio semantico viene espresso attraverso un vettore di parole chiavi.
In questa prima fase vengono prodotti due output:
1) l’insieme dei siti seme per la successiva iterazione S1
2) la decomposizione dei siti da analizzare in componenti.
I siti seme dell’insieme S0 conterranno, infatti ulteriori link ad altri siti. Questi siti hanno una elevata probabilità di essere pertinenti al dominio di ricerca, ma, data la
strutturazione dei siti, ovviamente non lo dovranno essere necessariamente tutti.
Perché questa operazione possa essere effettuata, ciascun sito dovrà essere decomposto in componenti.
I componenti sono le unità atomiche che compongono i siti e che possono contenere informazioni utili all’analisi di mercato.
Tipicamente un componente può essere una pagina web, un file statico, un form, un forum. L’operazione di decomposizione sarà effettuata attraverso un crawler
che sezionerà il sito. Tutte le analisi successive saranno effettuate a granularità di componente.
Si passa quindi alla catalogazione del sito. Sulla base di una specifica euristica, il sito verrà catalogato come hub, authority o user.
La catalogazione del sito ha come obiettivo quello di popolare la base di dati del sistema, perché è proprio analizzando tale base di dati che il sistema sarà poi in
grado di effettuare le analisi di mercato che costituiscono il cuore funzionale del sistema EasyMarket.
Dopo aver classificato i siti, è necessario indicizzarne i componenti. L’utente seleziona i siti di cui vuole effettuare l’indicizzazione e rispetto a quali parole chiave.
L’indicizzazione ha l’obiettivo di definire una priorità tra i siti analizzati in modo da esplicitare quali di questi sono maggiormente attinenti alla informazione che si sta
ricercando e quali meno.
L’indicizzazione viene effettuata a granularità di componente.
Questa operazione è indispensabile per ottimizzare le operazioni che verranno successivamente, ovvero l’analisi di mercato, realizzato dal MarketAnalyser.
L’ultima fase ha l’obiettivo di condurre analisi di mercato sui siti pertinenti al dominio semantico. Dopo aver selezionato i siti che sono attinenti al dominio semantico
rispetto al quale l’utente vuole fare le indagini di mercato, l’utente utilizza le funzionalità messe a disposizione del componente di MarketAnalyser per estrarre i dati di
suo interesse.
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12. Il Progetto: Soluzioni identificate
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Soluzione organizzativa
I tool presenti sul mercato presentano dei punti di forte debolezza nella
selezione dei canali di ascolto.
I siti web sono sottoposti ad una evoluzione continua a ritmi
estremamente elevati.
Le azioni di marketing devono essere fatte per segmentazione di offerta
oltre che di prodotto al fine di poter elaborare le strategie di marketing più
specifiche.
E’ necessario seguire i prodotti obiettivo nel web.
E’ necessario poter profilare i consumatori in maniera dinamica.
Gli strumenti software analizzati fino ad ora non utilizzano le soluzioni di
sentiment mining disponibili nella ricerca.
EM supera tutti questi limiti attraverso:
• L’estrazione automatica del sentiment nei riguardi di un
prodotto
• La ricerca automatica di nuovi siti dove è espresso il
sentiment di un prodotto
• l’ individuazione delle proprietà desiderabili del
prodotto/servizio che costituiscono fonte di attrattività
rispetto ai consumatori/fruitori;
• l’estrazione di idee per il miglioramento dei prodotti/servizi
dalle informazioni tacite dei portatori di interesse.
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13. Il Progetto: Utilizzabilità dei risultati e brevetti
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Il Dimostratore che si è realizzato con questo progetto rappresenta un’ interpretazione dei metodi ideati
attraverso la fase di ricerca realizzata nell’arco del progetto.
La fase di sperimentazione suggerisce che la soluzione potrebbe essere applicata ai processi reali
dell’azienda.
Passi per l’industrializzazione:
test di scalabilità, prestazioni, affidabilità. Il sistema deve essere in grado di far fronte a carichi di
elaborazione notevoli. Dal momento che l’obiettivo di ricerca era quello di implementare
correttamente i metodi, obiettivo che è stato pienamente raggiunto, non ci si è occupati di questo
tipo di test. Tali test dovranno essere realizzati in fase di test.
Analisi delle soluzioni ideali di deployment. In ambiente di produzione, il sistema dovrà essere
deployato utilizzando adeguate soluzioni architetturali. Vi è, infatti, un componente (il crawling),
che deve lavorare in modalità background/hidden e dunque dovrà essere dedicata ad esso una
macchina. Vi sono poi alcuni componenti che devono essere ottimizzati. Ovvero, è necessario
definire modalità di ottimizzazione soprattutto per quanto concerne l’utilizzo di risultati intermedi di
processazione.
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14. Il Progetto: Utilizzabilità dei risultati e brevetti
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Il thesaurus di sentiment di dominio utilizzato deve essere perfezionato, e questo potrà avvenire solo
con un uso intensivo del sistema, ovvero i suoi valori devono essere resi il più possibile consistenti.
L’interfaccia utente necessita di ulteriori modifiche per rendere il sistema più accattivante da un punto
di vista grafico. Naturalmente questo tipo di attività non attengono agli scopi di un progetto di ricerca.
E’ necessario definire un manuale utente ed un help on line.
Per quanto, invece riguarda le future linee di ricerca, sarebbe utile la definizione di thesauri di
dominio automatici e definire dei meccanismi più accurati in grado di associare un’attribuzione di
qualità ad una specifica proprietà dell’oggetto. E’ necessario anche il riconoscimento automatico dei
confronti di sentiment tra due oggetti diversi ma concorrenti sul piano semantico.
E’ opportuno osservare che il progetto di ricerca ha comunque prodotto risultati già utilizzabili a livello
industriale:
• Un database di siti dove sono espresse opinioni relativamente ad un dominio semantico
• Thesuari di sentiment per specifici domini
• Sistemi per il crawling di siti dove si esprimono opinioni
• Sistema per la classificazione dei siti al fine dell’individuazione del sentiment.
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15. Il Progetto: Mercato e ricadute industriali
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Il fatturato annuo a regime, collegabile ai risultati del progetto di
R&S e conseguente all’investimento produttivo è prevedibile in
300.000,00 Euro.
A seguito dell’industrializzazione dei risultati, è stimabile un
incremento del personale pari a due unità.
Sono prevedibili altre ricadute in termini di benefici per l’indotto
produttivo, in quanto i servizi che possono essere offerti
utilizzando EASY MARKET sono utili per accrescere la
competitività delle imprese clienti e, conseguentemente,
incrementare le vendite, con positivi effetti economici ed
occupazionali indotti.
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16. Il Progetto: Scenari Applicativi
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Interrogazione Siti Users
Per interrogare i siti users selezionare
l’apposita voce dal menu :
Comparirà l’elenco dei siti users presenti nel
sistema con la possibilità di navigarli e di
selezionarne uno in particolare per
visualizzarlo. Per visualizzare le informazioni specifiche
cliccare sul titolo del sito interessato, comparirà
una schermata con le informazioni richieste :

17. Il Progetto: Scenari Applicativi
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Modifica e Cancellazione di Siti Users
Per modificare o cancellare i siti users
selezionare l’apposita voce dal menu :
Comparirà l’elenco dei siti users presenti nel
sistema con la possibilità di navigarli, modificarli
e cancellarli.
Cliccando sull’apposita icona sarà possibile
cancellarli

18. Il Progetto: Scenari Applicativi
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Inserimento Siti Users
Per inserire nuovi siti user
selezionare l’apposita voce dal
menu :
Comparirà di conseguenza l’apposito form in
cui immettere i dati.
Ricerca
E’ possibile accedere alla schermata di ricerca
all’interno del catalogo immettendo la chiave
di ricerca nell’apposito campo e cliccando sul
tasto Cerca.
E’ possible altresì accedere ad una
schermata di ricerca avanzata attraverso
cliccando sul bottone Ricerca Avanzata. La
schermata che ne conseguirà è la seguente :

19. Il Progetto: Diffusione dei risultati
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Realizzazione di Poster e Presentazione dell’attività di progetto e dei risultati
conseguiti nei seguenti convegni:
• “Il Project Management in Puglia: Innovazione e Competitività”
• "Ultra Large Scale Projects Management in the Small".
I convegni di cui sopra hanno offerto la possibilità di
• rilasciare materiale informativo sul progetto,
• effettuare scambi culturali con esperti del settore provenienti sia dal
mondo scientifico che industriale.
Per quanto concerne il materiale, sono stati realizzati:
• uno spazio web, in cui allocare i dati della ricerca al fine della massima
divulgazione.
• un supporto digitale (CD-ROM)
• una brochure del progetto
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