SlideShare a Scribd company logo
1 of 58
25/02/1525/02/15 IEIE33 A.SA.S. 2014/20152014/2015
“Il diritto ad un ambiente sano”
Istituto Tecnico Industriale StataleIstituto Tecnico Industriale Statale
Leonardo da Vinci - NapoliLeonardo da Vinci - Napoli
““Festa delle Matricole”Festa delle Matricole”
11
DISCIPLINA ARGOMENTO
Italiano/Storia L’inquinamento
Diritto Le norme che tutelano l’Abc
Chimica L’acqua: bene comune
Fisica Lo smaltimento dei rifiuti elettronici
Scienze /Geografia Le energie pulite
Inglese La Natura nella poesia di Wordsworth
Tecnologie e Tecniche
della Rappresentazione
Grafica
Supporto informatico
Tecnologie Informatiche Presentazione Multimediale
“Il diritto ad un ambiente sano
22
L’INQUINAMENTOL’INQUINAMENTO
ITALIANO / STORIAITALIANO / STORIA
Relatori: Rosolino/Centomani/Esposito G.Relatori: Rosolino/Centomani/Esposito G.33
Inquinamento
 La parola inquinamentoLa parola inquinamento
deriva dal verbo latinoderiva dal verbo latino
cunirecunire
 L’inquinamento non è unL’inquinamento non è un
fenomeno recentefenomeno recente
 Già le fonti anticheGià le fonti antiche
parlano di DUE TIPI diparlano di DUE TIPI di
inquinamento:inquinamento:
o
quello naturalequello naturale
o
quello antropicoquello antropico
( ovvero dovuto all’( ovvero dovuto all’
intervento dell’uomo).intervento dell’uomo).
44
Inquinamento naturale
 Inquinamento dovuto a causeInquinamento dovuto a cause
naturali.naturali.
 Cicerone nel “De divinatione”
racconta che l’apparizione di
una stella pallida era presagio
che l’aria sarebbe stata densa
e pesante.
 Seneca nella “Consolatio ad
Helviam matrem” utilizza
l’espressione caeli gravitas,
riferendosi al clima inospitale e
alla pesantezza dell’aria della
Corsica.
55
 La stessa espressione è
usata da Lucrezio nel VI libro
del “De rerum natura”, dove
afferma che l’aria è spesso
veicolo di sostanze e
microrganismi, che
trasmettono malattie.
 Inoltre, egli aggiunge che
esistono quattro climi e
quattro venti, i quali rendono
diversi il colore e l’ aspetto
degli uomini
66
Inquinamento antropico
 Il primo episodio di inquinamento antropico si ha con la
scoperta del fuoco e la cottura dei primi cibi.
 Gli antichi Romani, per costruire un sistema di canalizzazione
efficiente e le relative tubature, si servirono del piombo.
 Tale lavorazione in fornaci all’aria aperta ha causato
l’emissione di 80.000 tonnellate di piombo.
 Da studi recenti si è visto che questo metallo si è depositato
fino in Groenlandia.
77
Antichi Sistemi riscaldamento
 Paolo Fedeli nel libro “La NATURA VIOLATA: ecologia e
mondo romano” afferma che Atene e Roma durante l’inverno
dovevano ricorrere a sistemi di riscaldamento.
 Le stufe e i camini greci e romani bruciavano legna ,che
immetteva nell’aria molti agenti inquinanti, soprattutto polveri,
sostanze tossiche e cancerogene
88
Attività mineraria
 I Greci estraevano oro a Taso, un’isola dell’Egeo;
 I Romani estraevano oro e argento in Spagna (nel secondo
secolo dopo Cristo solo a Nuova Cartagine erano impiegati
40 mila minatori), zolfo in Sicilia, minerale di ferro nell’isola
d’Elba, trasformato in ferro sulla terraferma.
99
 Dettagli tecnici si trovano nella “Storia naturale” di Plinio, il
quale si accorge che le attività minerarie sono una forma di
violenza contro la natura.
 I minatori soffocavano e venivano sfibrati dalla fatica e dalle
malattie dentro le miniere;
 Fuori erano esposti a polveri e inquinamento associati alle
operazioni di trasformazione dei minerali nei metalli.
1010
Inquinamento fiumi
 La maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoniLa maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoni
di proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilinidi proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilini
in condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati ein condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati e
male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti.male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti.
 Escrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie eEscrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie e
dei negozi, finivano nella stradadei negozi, finivano nella strada
 Le fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempiLe fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempi
cosiddetti “cosiddetti “dei redei re”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere
1111
Pensiero di Plinio
Attuale, è quindi il pensiero di Plinio, il quale
affermava:
…noi contaminiamo sia i fiumi sia gli
elementi naturali e mutiamo in danno la
stessa cosa in cui si vive…
1212
Le norme che tutelano l’Abc
DIRITTO
Relatori:Salerni/Manzo/Gentile1313
L’acqua bene comune
 L’acqua è un bene che va considerato come:

un DIRITTO UMANO UNIVERSALE

un BENE COMUNE
 La proprietà, governo e gestione devono rimanere
nelle mani dello Stato, attraverso l’intervento delle
amministrazioni locali
1414
L'acqua è uguale per tutti
 Il Parlamento, nel novembre del 2009, ha approvato il Decreto
Legge 135/09 che stabilisce:
La liberalizzazione dei servizi pubblici locali
(compreso il servizio idrico)
 Con questo voto i nostri legislatori, hanno consegnato di fatto al
mercato anche l’acqua, completando così quel processo di
privatizzazione dei beni comuni, che dovrebbero essere
proprietà di tutti.
1515
Da quel momento tanti cittadini, associazioni, comitati ed
Enti Locali si sono battuti affinché:
L’acqua venisse riconosciuta come un
BENE COMUNE.
1616
Il referendum
 Sono state raccolte le firme sufficienti ,per poter indire un
referendum con il quale i cittadini decidono se abolire una norma
oppure mantenerla.
 Questo referendum abrogativo, insieme ad altri tre, su questioni
diverse, si sono tenuti in Italia il 12 e 13 giugno 2011.
1717
L’acqua non si vende
 Affinché il referendum fosse
valido, era richiesta la
partecipazione al voto del 50%
più uno degli elettori aventi
diritto al voto.
 Con la maggioranza di SI è
stata, DEMOCRATICAMENTE,
cancellata la norma con la
quale si affidava ai privati la
gestione dell’acqua.
1818
ABC - Acqua Bene Comune
 Dopo questa consultazione,
la città di Napoli è stata la
prima in Italia ad attuare il
risultato del referendum,
trasformando le società
idriche della nostra città in
ABC, “Acqua Bene
Comune”, considerandola
così un’azienda pubblica e
dunque di tutti i cittadini.
1919
Possiamo perciò affermare, con un
gioco di parole:
si scrive ACQUA ….
…ma si legge DEMOCRAZIA
2020
LEGISLAZIONE ITALIANA ESSENZIALE
SULLE ACQUE
 L. 10 maggio 1976, n° 319L. 10 maggio 1976, n° 319 “Norme per la tutela delle acque“Norme per la tutela delle acque
dall’inquinamento”.dall’inquinamento”.
 DPR 24 maggio 1988, n° 236DPR 24 maggio 1988, n° 236 “Attuazione della direttiva CEE n°“Attuazione della direttiva CEE n°
80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo
umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.
 DLvo 25 gennaio 1992, n° 105DLvo 25 gennaio 1992, n° 105 “Attuazione della direttiva“Attuazione della direttiva
80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione
delle acque minerali naturali”.delle acque minerali naturali”.
 DLvo 11 maggio 1999, n° 152DLvo 11 maggio 1999, n° 152 “Disposizioni sulla tutela delle“Disposizioni sulla tutela delle
acque dall’inquinamento e recepimento della direttivaacque dall’inquinamento e recepimento della direttiva
91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue
urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delleurbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle
acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti daacque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da
fonti agricole”.fonti agricole”.
 DLvo 4 agosto 1999, n° 339DLvo 4 agosto 1999, n° 339 “Disciplina delle acque di sorgente“Disciplina delle acque di sorgente
e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.
 DLvo 2 febbraio 2001, n° 31DLvo 2 febbraio 2001, n° 31 “Attuazione della direttiva 98/83/CE“Attuazione della direttiva 98/83/CE
relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.
2121
L’acqua: bene comune
Chimica
Relatori:Campanile/Pinto/DeFilippis/Manna2222
ACQUAACQUA
 L’acqua è presente nella composizione di quasi tutteL’acqua è presente nella composizione di quasi tutte
le sostanze,che esistono in natura ed èle sostanze,che esistono in natura ed è
quantitativamente il composto predominante diquantitativamente il composto predominante di
qualsiasi tipo di materia vivente.qualsiasi tipo di materia vivente.
 Tutte le sostanze naturali sono solubili, in maggioreTutte le sostanze naturali sono solubili, in maggiore
o minor grado, nell’acqua, per cui in natura nono minor grado, nell’acqua, per cui in natura non
esistono acque chimicamente pureesistono acque chimicamente pure..
2323
ACQUAACQUA
 Per l’uomo, l’acqua è unaPer l’uomo, l’acqua è una
necessità primarianecessità primaria
 Oltre a costituire circa il 70%Oltre a costituire circa il 70%
del suo peso corporeo, è ladel suo peso corporeo, è la
sostanza che, in maggioresostanza che, in maggiore
quantità, entra ed esce dal suoquantità, entra ed esce dal suo
corpo.corpo.
 Tale quantità è di circa 2.500Tale quantità è di circa 2.500
ml al giorno.ml al giorno.
 Oltre a ciò, l’acqua èOltre a ciò, l’acqua è
necessaria per diversi usi onecessaria per diversi usi o
destinazionidestinazioni
2424
ACQUA POTABILEACQUA POTABILE
 Per acque potabili si intendono
principalmente le acque distribuite
tramite pubblici acquedotti.
 Le fonti di approvvigionamento
possono essere diverse: sia
sotterranee che superficiali.
 Con l’introduzione del D.L.
n.31/2001, integrato dal D.L.
n.27/2002 (in attuazione della
direttiva CE n.83/1998) è consentita
la commercializzazione anche per
l'acqua destinata al consumo
umano
2525
La carta dei servizi di ABC
 Per verificare la qualità dell’acqua distribuita, ABC
analizza nel proprio laboratorio i campioni proveniente
dai 70 punti di prelievo ubicati sull’intero sistema gestito,
di cui 51 distribuiti sulla rete della città di Napoli.
 Si possono controllare i principali parametri
visualizzando i risultati delle analisi effettuate sull’acqua
prelevata dal punto di prelievo relativo alla zona di
residenza, attraverso la mappa interattiva visualizzata
sul sito www.abc.napoli.it.
 I dati sono aggiornati mensilmente.
2626
ABCinforma (monitoraggio anno 2013)
Fattore di qualità Standard carta
servizi
Tempo
medio
Preventivazione semplice ≤ 27 GIORNI 15
Preventivazione complessa ≤ 55 GIORNI 14
Esecuzione lavori al di sopra della superficie stradale ≤ 13 GIORNI LAV. 6
Esecuzione lavori al di sotto della superficie stradale ≤ 45 GIORNI LAV. 12
Primo intervento ≤ 5 ORE 2
Preavviso per interventi programmati ≥ 2 GIORNI 2
Ripristino del servizio ≥ 20 ORE 8
Preavviso sospensione per morosita’ ≥ 20GIORNI 51
Ripristino della fornitura in caso di morosita’ ≥ 2 GIORNI LAV. 1
Verifica funzionamento contatori ≥ 29GIORNI 21
Notifica verifica contatori ≥ 25GIORNI 10
Riscontro ai reclami ≥ 19GIORNI 4
Attesa agli sportelli (media) ≥ 15 MINUTI 14 2727
QUALITA’ DELL’ ACQUA
DISTRIBUITA
(Periodo Febbraio/Marzo/Aprile 2014)
Valore medio rilevato * Valore di parametro
(rif. DL.31/01) **
Durezza totale 35 ° F 15-50
pH 7,5 Unità pH 6,5-9,5
Residuo fisso a 180°C 459 mg/l ≤1500
Nitrati (come NO )₃ 10 mg/l ≤50
Durezza totale 35 ° F 15-50
Nitriti (come NO )₂ < 0,01 mg/l ≤ 50
Ammonio <0,03 mg/l ≤ 0,5
Fluoruro 300 u/g ≤0,5
Cloruro 30 mg/l ≤1500 2828
Misurazioni di alcuni parametri
dell’acqua eseguite dagli allievi
 La misura della conducibilità elettrica dell’acqua
permette di ottenere una informazione circa il
suo grado di mineralizzazione
Abitazione Conducibilità elettrica
(microSiemens)
Rosolino 2450μS
Campanile 2140μS
Pompeo 4000μS
2929
Misurazione pH e durezza
 Il pH è una scala di misura dell’acidità o della basicità
 Durezza dell’acqua è un valore, che esprime il contenuto
totale di ioni di calcio e magnesio, oltre che di eventuali
metalli pesanti presenti nell’acqua
Abitazione pH Durezza
De Filippis 7,1
Pompeo 6,89 31,7
Bevere 6,73
3030
Lo smaltimento dei rifiuti
elettronici
FISICA
Relatori:Bevere/Russo D.
Esposito P./ Abed3131
I RAEE
Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche
ed Elettriche
 Rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido
aumento a livello globale
 I RAEE costituiscono un enorme problema per
l’ambiente, poiché contengono sostanze tossiche e non
biodegradabili, che li rendono inadatti alle discariche e ai
termovalorizzatori
 Sono rifiuti composti anche da vetro e metalli come
rame, ferro, acciaio, alluminio, argento, oro, piombo,
mercurio, peraltro tutti assolutamente recuperabili.
3232
RAEE
 Grandi elettrodomestici
 Piccoli elettrodomestici
 Apparecchiature informatiche e
per telecomunicazioni
 Apparecchiature di consumo
 Apparecchiature di illuminazione
3333
CATEGORIE
I RAEE vengono classificati in due grandi categorie:
RAEE Domestici - utilizzati nelle case o assimilabili per
uso anche se provenienti da altri ambiti
RAEE Professionali - provenienti da attività economiche o
amministrative.
3434
RAGGRUPPAMENTI
 Sono 5 i raggruppamenti di rifiuti hi-tech nei quali vengono smistati, a
seconda della loro tipologia e in base alle tecnologie necessarie al loro
corretto trattamento:

R1: clima e freddo (frigoriferi)

R2: grandi bianchi (lavastoviglie,forni ecc...)

R3: TV e Monitor

R4: piccoli elettrodomestici

R5: sorgenti luminose
3535
IL TRATTAMENTO
 Il trattamento dei RAEE è svolto in centri
adeguatamente attrezzati, autorizzati alla
gestione dei rifiuti ed adeguati al "Decreto
RAEE", sfruttando le migliori tecniche disponibili.
 Possiamo vedere dove si smaltiscono i rifiuti in
appositi siti ,uno dei più importanti è CDCRAEE.
 Nella nostra città cioè Napoli troviamo 5 centri di
raccolta.
3636
IL TRATTAMENTO
Le attività di trattamento prevedono
varie fasi, indicativamente:

messa in sicurezza o bonifica
(ovvero asportazione dei
componenti pericolosi)

smontaggio dei sotto-assiemi e
separazione preliminare dei
materiali

lavorazione meccanica per il
recupero dei materiali.
3737
Progetto per la raccolta
 In collaborazione con il gruppo Hera, il consorzio
ECOLIGHT che si occupa della gestione dei rifiuti
elettronici su scala nazionale, ha dato vita ad un progetto,
per incrementare i volumi di raccolta dei RAEE di piccole
dimensioni.
 Cassonetti intelligenti, dedicati ai piccoli RAEE, sono stati
messi in alcune aree commerciali dell'Emilia Romagna
3838
Tenendo conto che:
 Tra i piccoli RAEE solo 1 su 5 segue una corretta gestione ( per lo più,
telefonini, frullatori e radio ,quando sono rotti vengono chiusi in un
qualche cassetto ,prima di essere messi nella raccolta indifferenziata)
 Visto che i cittadini fanno fatica a portare i loro piccoli RAEE all’isola
ecologica
Si è pensato di portare l’isola ecologica nelle zone, dove
maggiormente si concentra la gente ovvero le grandi aree
commerciali.
3939
Primi riscontri di ECOLIGHT
POSITIVI
Quasi 5 mila persone hanno utilizzato i 21
cassonetti intelligenti - RAEEshop - finora
posizionati, raccogliendo così oltre 10
tonnellate di rifiuti tra computer e prodotti
informatici ed elettrodomestici, utilizzati in
cucina e telefonini.
4040
Le energie pulite
SCIENZESCIENZE
Relatori:Pompeo/PignalosaRelatori:Pompeo/Pignalosa4141
ENERGIE PULITE
 L’utilizzo di fonti energetiche
rinnovabili e non inquinanti
rappresenta un passaggio obbligato
per il nostro futuro:
 sia perché le fonti energetiche fossili
non rinnovabili, come petrolio e
carbone, sono dannose per l’
ambiente
 sia perchè si esauriscono
progressivamente, rinnovandosi solo
su tempi di ordine geologico.
Sono energie pulite:
 Energia solare
 Energia idroelettrica
 Energia eolica
 Energia geotermica
 Energia da biomasse
4242
Energia Solare
 Il Sole è una sfera di gas riscaldato
da reazioni di fusione termonucleare,
con emissione di una radiazione
elettromagnetica,che costituisce il
combustibile principale di tutti i
processi vitali sulla Terra.
 La radiazione solare si distingue in
radiazione diretta proveniente dal
Sole e radiazione diffusa,
proveniente da ogni direzione del
cielo.
4343
I pannelli fotovoltaici
 I pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia
del sole, trasformandola in energia
elettrica.
 Il loro utilizzo comporta una serie di
vantaggi:
- Non causano inquinamento
ambientale, poiché non producono
scorie residue
- Non sono rumorosi, perché non
hanno organi in movimento
- Non richiedono combustibile
- Durano oltre 20 anni
- Consentono l’utilizzo di superfici
altrimenti inutilizzabili
4444
ENERGIA IDROELETTRICA
 Il ciclo dell'acqua, determinato
dall'evaporazione e dalle precipitazioni
atmosferiche, mette a disposizione
dell'uomo un'importante e utile fonte
energetica rinnovabile:
l'energia idroelettrica.
 Essa si ottiene sfruttando la caduta di
grandi quantità d'acqua,attraverso un
dislivello oppure sfruttando la velocità
di una corrente d'acqua
4545
Fonti di energia idroelettrica
 Le fonti ,da cui è possibile
ricavare energia
idroelettrica, sono
molteplici: laghi, fiumi,
mari, maree, ecc.
 Le più utilizzate, però,
sono le vaste superfici dei
mari, dai quali si ricava
una maggiore quantità di
energia
4646
Energia Eolica
 L’eolico è l’energia messa a
disposizione dal vento ed è costituita
dall’energia cinetica di una massa
d’aria in movimento, poiché
nell’atmosfera si formano zone di
alta e di bassa pressione.
 Dalla differenza di esse nascono le
correnti d’aria,che vengono sfruttate
per la produzione di energia elettrica
senza emissione di anidride
carbonica utilizzando gli
aerogeneratori, il cui principio è lo
stesso di quello dei mulini a vento,
ossia il vento che spinge le pale. 4747
 Purtroppo il loro utilizzo comporta
alcuni svantaggi :
- Impatto visivo sul territorio
- Impatto sulla fauna del territorio
- Rumorosità ancora eccessiva
delle pale in rotazione, che
costringe a scegliere zone di
installazione isolate quali, zone
montane ed off shore (in mezzo
al mare) con conseguenti alti
costi di trasporto.
4848
Energia geotermica
 L’energia geotermica utilizza il
calore interno della Terra, per
produrre energia elettrica in
quanto la temperatura interna
del nostro pianeta
 L’acqua piovana infiltrandosi
nel sottosuolo, trovando strati
rocciosi impermeabili, si
accumula e si riscalda per
contatto delle rocce calde.
 Il vapore può essere sfruttato
per la produzione di energia
elettrica. 4949
La Campania, la Toscana ed il Lazio sono
le regioni più importanti dal punto di
vista geotermico, caratterizzata
dalla presenza di vulcani attivi e
zone termali.
L’enorme giacimento di calore del
sottosuolo è una fonte di ricchezza,
che potrebbe alimentare impianti di
riscaldamento, così come succede
in Islanda, immettendo nel circuito
cittadino l’acqua riscaldata dalle
rocce bollenti, presenti nella crosta
terrestre.
5050
Energia da biomasse
 Le biomasse comprendono vari
materiali di origine biologica, scarti
dell'agricoltura, dell'allevamento e
dell'industria
 Il loro utilizzo ha una serie di
vantaggi:

consente di eliminare rifiuti
prodotti dalle attività umane

produce energia elettrica,
riducendo la dipendenza dalle
fonti di natura fossile come il
petrolio.

libera nell'ambiente le sole
quantità di carbonio, che hanno
assimilato le piante ed una
quantità di zolfo e di ossidi di
azoto inferiore a quella
rilasciata dai combustibili fossili.

riutilizza e smaltisce rifiuti in
modo ecologico.
5151
La Natura nella poesia di
Wordsworth
INGLESE
Relatori:Pompeo/De Filippis5252
I WANDERED LONELY AS A
CLOUD (DAFFODILS)
L’autore (William Wordsworth) trova
felicità e ispirazione nella natura .
Pur essendo nato a Londra, lui amava
trascorrere lunghi periodi a contatto con la
natura, soprattutto nella zona del Lake
District ( Il distretto dei laghi) che
attualmente è un parco naturale.
La composizione della lirica
“I WANDERED lonely as a cloud” è stata
ispirata da una passeggiata in cui
Wordsworth si trova davanti ad un grande
campo di narcisi, in riva al lago Ullswater. 5353
Vagavo solo come una nuvola
che nuota su alte valli e colline
quando tutt'intorno io vidi una folla,
una multitudine di narcisi dorati
vicino al lago, sotto i fiori
fluttuando e danzando nel prato.
Il poeta viene colpito dalla visione di questi fiori (narcisi), per la loro
quantità e per il loro colore brillante.
L’ autore elenca molti elementi della natura come gli alberi , il lago, i
fiori, la nuvola, il vento e la collina.
Troviamo anche una sequenza di colori come: il bianco, l’azzuro, il
verde e il giallo.
I wandered lonely as a cloud
That floats on high o'er vales and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host, of golden daffodils;
Beside the lake, beneath the trees,
Fluttering and dancing in the breeze
5454
Continuous as the stars that shine
And twinkle on the milky way,
They stretched in never-ending line
Along the margin of a bay:
Ten thousand saw I at a glance,
Tossing their heads in sprightly dance.
Continuando come le stelle che brillano
e splendono nella via lattea
essi si stendevano in una linea senza fine
lungo il margine della baia:
io ne vidi 10 mila in un colpo d'occhio
muovevano le loro teste in una danza allegra.
In questa seconda parte si rafforza il
senso di gioia che l’autore prova verso
la natura (evidenziato da parole come
shine,milky,sprightly,tossing).
I fiori vengono personificati: sembrano
quasi muoversi a tempo di danza,
mossi dal vento, e diventano tutt'uno
con gli alberi (elemento della natura).
5555
The waves beside them danced; but they
Out-did the sparkling waves in glee:
A poet could not but be gay,
In such a jocund company:
I gazed--and gazed--but little thought
What wealth the show to me had brought:
Le onde accanto ad essi danzavano; ma loro
superavano le spumeggianti onde in gioia:
un poeta non poteva che essere allegro,
in così allegra compagnia:
io guardavo e guardavo ma pensai subito
quale benessere la visione mi aveva portato:
In questa terza strofa, il sentimento sta
aumentando sempre di più,
coinvolgendo anche il poeta che si
sente trasportato in questa danza
giocosa.
Anche qui troviamo parole che indicano
felicità .
5656
For oft, when on my couch I lie
In vacant or in pensive mood,
They flash upon that inward eye
Which is the bliss of solitude;
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.
Poichè quando mi stendo sul mio divano
apatico o di cattivo umore
Loro brillano sulla memoria
che è la felicità della solitudine;
e così il mio cuore si riempie di
piacere, e balla con i narcisi.
 In quest’ultima strofa, quando non è
a diretto contatto con la natura, il
ricordo di quella visione gli dà
serenità e la solitudine sparisce per
far festa alla gioia.
5757
GRAZIE
per
L’ATTENZIONE
5858

More Related Content

Similar to Il diritto ad un ambiente sano

Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011 Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
Confservizi Veneto
 
A. potabili
A. potabiliA. potabili
A. potabili
Dario
 
L'unità d'italia nel segno dell'acqua
L'unità d'italia nel segno dell'acquaL'unità d'italia nel segno dell'acqua
L'unità d'italia nel segno dell'acqua
comprensivoruffano
 
Igiene acqua
Igiene acqua Igiene acqua
Igiene acqua
Dario
 

Similar to Il diritto ad un ambiente sano (20)

"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C. Comenio
"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C.  Comenio"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C.  Comenio
"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C. Comenio
 
Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011 Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
Dossier WWF Fiumi d'Italia 2011
 
Alternative sostenibili al consumo di acque minerali confezionate in bottigli...
Alternative sostenibili al consumo di acque minerali confezionate in bottigli...Alternative sostenibili al consumo di acque minerali confezionate in bottigli...
Alternative sostenibili al consumo di acque minerali confezionate in bottigli...
 
Elek.ppt
Elek.pptElek.ppt
Elek.ppt
 
Goletta laghi 2016 : il monitoraggio del Lago Maggore
Goletta laghi 2016 : il monitoraggio del Lago MaggoreGoletta laghi 2016 : il monitoraggio del Lago Maggore
Goletta laghi 2016 : il monitoraggio del Lago Maggore
 
Inceneritore Alce - La Storia
Inceneritore Alce - La StoriaInceneritore Alce - La Storia
Inceneritore Alce - La Storia
 
8. ISISS della Piana di Lucca - Porcari
8. ISISS della Piana di Lucca - Porcari8. ISISS della Piana di Lucca - Porcari
8. ISISS della Piana di Lucca - Porcari
 
A. potabili
A. potabiliA. potabili
A. potabili
 
Le regole gruppo 4
Le regole  gruppo 4Le regole  gruppo 4
Le regole gruppo 4
 
L'unità d'italia nel segno dell'acqua
L'unità d'italia nel segno dell'acquaL'unità d'italia nel segno dell'acqua
L'unità d'italia nel segno dell'acqua
 
Ambiente acqua
Ambiente acqua   Ambiente acqua
Ambiente acqua
 
dalle #Meteobufale al #climatechange
dalle #Meteobufale al  #climatechangedalle #Meteobufale al  #climatechange
dalle #Meteobufale al #climatechange
 
Slide video-lezione "Acqua Bene Comune"
Slide video-lezione "Acqua Bene Comune"Slide video-lezione "Acqua Bene Comune"
Slide video-lezione "Acqua Bene Comune"
 
Cambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perdutoCambiamenti climatici: non tutto è perduto
Cambiamenti climatici: non tutto è perduto
 
Rigassificatore a Porto Empedocle
Rigassificatore a Porto EmpedocleRigassificatore a Porto Empedocle
Rigassificatore a Porto Empedocle
 
POWERPOINT AMBIENTE
POWERPOINT AMBIENTEPOWERPOINT AMBIENTE
POWERPOINT AMBIENTE
 
AvelliNOsmog - Dossier
AvelliNOsmog - DossierAvelliNOsmog - Dossier
AvelliNOsmog - Dossier
 
Risparmio idrico
Risparmio idricoRisparmio idrico
Risparmio idrico
 
Igiene acqua
Igiene acqua Igiene acqua
Igiene acqua
 
Risparmio idrico
Risparmio idricoRisparmio idrico
Risparmio idrico
 

More from ITIS "Leonardo da Vinci" - Napoli

More from ITIS "Leonardo da Vinci" - Napoli (20)

Iti da vinci futuro remoto agg2
Iti da vinci futuro remoto agg2Iti da vinci futuro remoto agg2
Iti da vinci futuro remoto agg2
 
Energia futuristica def
Energia futuristica defEnergia futuristica def
Energia futuristica def
 
Area di progetto_2_c2
Area di progetto_2_c2Area di progetto_2_c2
Area di progetto_2_c2
 
2 e2 io robot
2 e2 io robot2 e2 io robot
2 e2 io robot
 
2 e1 arduino_nuovo artigianato
2 e1 arduino_nuovo artigianato2 e1 arduino_nuovo artigianato
2 e1 arduino_nuovo artigianato
 
Vivo a napoli_i graffiti
Vivo a napoli_i graffitiVivo a napoli_i graffiti
Vivo a napoli_i graffiti
 
Vivo a napoli_i graffiti
Vivo a napoli_i graffitiVivo a napoli_i graffiti
Vivo a napoli_i graffiti
 
Area progetto 2_c1
Area progetto 2_c1Area progetto 2_c1
Area progetto 2_c1
 
La comunicazione globale
La comunicazione globaleLa comunicazione globale
La comunicazione globale
 
L'etichettatura dei capi tessili
L'etichettatura dei capi tessiliL'etichettatura dei capi tessili
L'etichettatura dei capi tessili
 
Area.di.progetto i.e.1. definitiva audio. ppt 2003
Area.di.progetto i.e.1. definitiva audio. ppt 2003Area.di.progetto i.e.1. definitiva audio. ppt 2003
Area.di.progetto i.e.1. definitiva audio. ppt 2003
 
Foto
FotoFoto
Foto
 
Foto
FotoFoto
Foto
 
IC3 Tabagismo
IC3 TabagismoIC3 Tabagismo
IC3 Tabagismo
 
Alimentazione e attività fisica
Alimentazione e attività fisicaAlimentazione e attività fisica
Alimentazione e attività fisica
 
Finale c3 05_12_13
Finale c3 05_12_13Finale c3 05_12_13
Finale c3 05_12_13
 
Area di progetto
Area di progettoArea di progetto
Area di progetto
 
Presentazione definitiva
Presentazione definitivaPresentazione definitiva
Presentazione definitiva
 
Presentazione finale
Presentazione finalePresentazione finale
Presentazione finale
 
La febbre del telefonino non ha risparmiato nessuno
La febbre del telefonino non ha risparmiato nessunoLa febbre del telefonino non ha risparmiato nessuno
La febbre del telefonino non ha risparmiato nessuno
 

Recently uploaded

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
giorgiadeascaniis59
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
lorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
lorenzodemidio01
 

Recently uploaded (19)

ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 

Il diritto ad un ambiente sano

  • 1. 25/02/1525/02/15 IEIE33 A.SA.S. 2014/20152014/2015 “Il diritto ad un ambiente sano” Istituto Tecnico Industriale StataleIstituto Tecnico Industriale Statale Leonardo da Vinci - NapoliLeonardo da Vinci - Napoli ““Festa delle Matricole”Festa delle Matricole” 11
  • 2. DISCIPLINA ARGOMENTO Italiano/Storia L’inquinamento Diritto Le norme che tutelano l’Abc Chimica L’acqua: bene comune Fisica Lo smaltimento dei rifiuti elettronici Scienze /Geografia Le energie pulite Inglese La Natura nella poesia di Wordsworth Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica Supporto informatico Tecnologie Informatiche Presentazione Multimediale “Il diritto ad un ambiente sano 22
  • 3. L’INQUINAMENTOL’INQUINAMENTO ITALIANO / STORIAITALIANO / STORIA Relatori: Rosolino/Centomani/Esposito G.Relatori: Rosolino/Centomani/Esposito G.33
  • 4. Inquinamento  La parola inquinamentoLa parola inquinamento deriva dal verbo latinoderiva dal verbo latino cunirecunire  L’inquinamento non è unL’inquinamento non è un fenomeno recentefenomeno recente  Già le fonti anticheGià le fonti antiche parlano di DUE TIPI diparlano di DUE TIPI di inquinamento:inquinamento: o quello naturalequello naturale o quello antropicoquello antropico ( ovvero dovuto all’( ovvero dovuto all’ intervento dell’uomo).intervento dell’uomo). 44
  • 5. Inquinamento naturale  Inquinamento dovuto a causeInquinamento dovuto a cause naturali.naturali.  Cicerone nel “De divinatione” racconta che l’apparizione di una stella pallida era presagio che l’aria sarebbe stata densa e pesante.  Seneca nella “Consolatio ad Helviam matrem” utilizza l’espressione caeli gravitas, riferendosi al clima inospitale e alla pesantezza dell’aria della Corsica. 55
  • 6.  La stessa espressione è usata da Lucrezio nel VI libro del “De rerum natura”, dove afferma che l’aria è spesso veicolo di sostanze e microrganismi, che trasmettono malattie.  Inoltre, egli aggiunge che esistono quattro climi e quattro venti, i quali rendono diversi il colore e l’ aspetto degli uomini 66
  • 7. Inquinamento antropico  Il primo episodio di inquinamento antropico si ha con la scoperta del fuoco e la cottura dei primi cibi.  Gli antichi Romani, per costruire un sistema di canalizzazione efficiente e le relative tubature, si servirono del piombo.  Tale lavorazione in fornaci all’aria aperta ha causato l’emissione di 80.000 tonnellate di piombo.  Da studi recenti si è visto che questo metallo si è depositato fino in Groenlandia. 77
  • 8. Antichi Sistemi riscaldamento  Paolo Fedeli nel libro “La NATURA VIOLATA: ecologia e mondo romano” afferma che Atene e Roma durante l’inverno dovevano ricorrere a sistemi di riscaldamento.  Le stufe e i camini greci e romani bruciavano legna ,che immetteva nell’aria molti agenti inquinanti, soprattutto polveri, sostanze tossiche e cancerogene 88
  • 9. Attività mineraria  I Greci estraevano oro a Taso, un’isola dell’Egeo;  I Romani estraevano oro e argento in Spagna (nel secondo secolo dopo Cristo solo a Nuova Cartagine erano impiegati 40 mila minatori), zolfo in Sicilia, minerale di ferro nell’isola d’Elba, trasformato in ferro sulla terraferma. 99
  • 10.  Dettagli tecnici si trovano nella “Storia naturale” di Plinio, il quale si accorge che le attività minerarie sono una forma di violenza contro la natura.  I minatori soffocavano e venivano sfibrati dalla fatica e dalle malattie dentro le miniere;  Fuori erano esposti a polveri e inquinamento associati alle operazioni di trasformazione dei minerali nei metalli. 1010
  • 11. Inquinamento fiumi  La maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoniLa maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoni di proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilinidi proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilini in condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati ein condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati e male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti.male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti.  Escrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie eEscrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie e dei negozi, finivano nella stradadei negozi, finivano nella strada  Le fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempiLe fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempi cosiddetti “cosiddetti “dei redei re”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere 1111
  • 12. Pensiero di Plinio Attuale, è quindi il pensiero di Plinio, il quale affermava: …noi contaminiamo sia i fiumi sia gli elementi naturali e mutiamo in danno la stessa cosa in cui si vive… 1212
  • 13. Le norme che tutelano l’Abc DIRITTO Relatori:Salerni/Manzo/Gentile1313
  • 14. L’acqua bene comune  L’acqua è un bene che va considerato come:  un DIRITTO UMANO UNIVERSALE  un BENE COMUNE  La proprietà, governo e gestione devono rimanere nelle mani dello Stato, attraverso l’intervento delle amministrazioni locali 1414
  • 15. L'acqua è uguale per tutti  Il Parlamento, nel novembre del 2009, ha approvato il Decreto Legge 135/09 che stabilisce: La liberalizzazione dei servizi pubblici locali (compreso il servizio idrico)  Con questo voto i nostri legislatori, hanno consegnato di fatto al mercato anche l’acqua, completando così quel processo di privatizzazione dei beni comuni, che dovrebbero essere proprietà di tutti. 1515
  • 16. Da quel momento tanti cittadini, associazioni, comitati ed Enti Locali si sono battuti affinché: L’acqua venisse riconosciuta come un BENE COMUNE. 1616
  • 17. Il referendum  Sono state raccolte le firme sufficienti ,per poter indire un referendum con il quale i cittadini decidono se abolire una norma oppure mantenerla.  Questo referendum abrogativo, insieme ad altri tre, su questioni diverse, si sono tenuti in Italia il 12 e 13 giugno 2011. 1717
  • 18. L’acqua non si vende  Affinché il referendum fosse valido, era richiesta la partecipazione al voto del 50% più uno degli elettori aventi diritto al voto.  Con la maggioranza di SI è stata, DEMOCRATICAMENTE, cancellata la norma con la quale si affidava ai privati la gestione dell’acqua. 1818
  • 19. ABC - Acqua Bene Comune  Dopo questa consultazione, la città di Napoli è stata la prima in Italia ad attuare il risultato del referendum, trasformando le società idriche della nostra città in ABC, “Acqua Bene Comune”, considerandola così un’azienda pubblica e dunque di tutti i cittadini. 1919
  • 20. Possiamo perciò affermare, con un gioco di parole: si scrive ACQUA …. …ma si legge DEMOCRAZIA 2020
  • 21. LEGISLAZIONE ITALIANA ESSENZIALE SULLE ACQUE  L. 10 maggio 1976, n° 319L. 10 maggio 1976, n° 319 “Norme per la tutela delle acque“Norme per la tutela delle acque dall’inquinamento”.dall’inquinamento”.  DPR 24 maggio 1988, n° 236DPR 24 maggio 1988, n° 236 “Attuazione della direttiva CEE n°“Attuazione della direttiva CEE n° 80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.  DLvo 25 gennaio 1992, n° 105DLvo 25 gennaio 1992, n° 105 “Attuazione della direttiva“Attuazione della direttiva 80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione delle acque minerali naturali”.delle acque minerali naturali”.  DLvo 11 maggio 1999, n° 152DLvo 11 maggio 1999, n° 152 “Disposizioni sulla tutela delle“Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento e recepimento della direttivaacque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delleurbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti daacque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”.fonti agricole”.  DLvo 4 agosto 1999, n° 339DLvo 4 agosto 1999, n° 339 “Disciplina delle acque di sorgente“Disciplina delle acque di sorgente e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.  DLvo 2 febbraio 2001, n° 31DLvo 2 febbraio 2001, n° 31 “Attuazione della direttiva 98/83/CE“Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”. 2121
  • 23. ACQUAACQUA  L’acqua è presente nella composizione di quasi tutteL’acqua è presente nella composizione di quasi tutte le sostanze,che esistono in natura ed èle sostanze,che esistono in natura ed è quantitativamente il composto predominante diquantitativamente il composto predominante di qualsiasi tipo di materia vivente.qualsiasi tipo di materia vivente.  Tutte le sostanze naturali sono solubili, in maggioreTutte le sostanze naturali sono solubili, in maggiore o minor grado, nell’acqua, per cui in natura nono minor grado, nell’acqua, per cui in natura non esistono acque chimicamente pureesistono acque chimicamente pure.. 2323
  • 24. ACQUAACQUA  Per l’uomo, l’acqua è unaPer l’uomo, l’acqua è una necessità primarianecessità primaria  Oltre a costituire circa il 70%Oltre a costituire circa il 70% del suo peso corporeo, è ladel suo peso corporeo, è la sostanza che, in maggioresostanza che, in maggiore quantità, entra ed esce dal suoquantità, entra ed esce dal suo corpo.corpo.  Tale quantità è di circa 2.500Tale quantità è di circa 2.500 ml al giorno.ml al giorno.  Oltre a ciò, l’acqua èOltre a ciò, l’acqua è necessaria per diversi usi onecessaria per diversi usi o destinazionidestinazioni 2424
  • 25. ACQUA POTABILEACQUA POTABILE  Per acque potabili si intendono principalmente le acque distribuite tramite pubblici acquedotti.  Le fonti di approvvigionamento possono essere diverse: sia sotterranee che superficiali.  Con l’introduzione del D.L. n.31/2001, integrato dal D.L. n.27/2002 (in attuazione della direttiva CE n.83/1998) è consentita la commercializzazione anche per l'acqua destinata al consumo umano 2525
  • 26. La carta dei servizi di ABC  Per verificare la qualità dell’acqua distribuita, ABC analizza nel proprio laboratorio i campioni proveniente dai 70 punti di prelievo ubicati sull’intero sistema gestito, di cui 51 distribuiti sulla rete della città di Napoli.  Si possono controllare i principali parametri visualizzando i risultati delle analisi effettuate sull’acqua prelevata dal punto di prelievo relativo alla zona di residenza, attraverso la mappa interattiva visualizzata sul sito www.abc.napoli.it.  I dati sono aggiornati mensilmente. 2626
  • 27. ABCinforma (monitoraggio anno 2013) Fattore di qualità Standard carta servizi Tempo medio Preventivazione semplice ≤ 27 GIORNI 15 Preventivazione complessa ≤ 55 GIORNI 14 Esecuzione lavori al di sopra della superficie stradale ≤ 13 GIORNI LAV. 6 Esecuzione lavori al di sotto della superficie stradale ≤ 45 GIORNI LAV. 12 Primo intervento ≤ 5 ORE 2 Preavviso per interventi programmati ≥ 2 GIORNI 2 Ripristino del servizio ≥ 20 ORE 8 Preavviso sospensione per morosita’ ≥ 20GIORNI 51 Ripristino della fornitura in caso di morosita’ ≥ 2 GIORNI LAV. 1 Verifica funzionamento contatori ≥ 29GIORNI 21 Notifica verifica contatori ≥ 25GIORNI 10 Riscontro ai reclami ≥ 19GIORNI 4 Attesa agli sportelli (media) ≥ 15 MINUTI 14 2727
  • 28. QUALITA’ DELL’ ACQUA DISTRIBUITA (Periodo Febbraio/Marzo/Aprile 2014) Valore medio rilevato * Valore di parametro (rif. DL.31/01) ** Durezza totale 35 ° F 15-50 pH 7,5 Unità pH 6,5-9,5 Residuo fisso a 180°C 459 mg/l ≤1500 Nitrati (come NO )₃ 10 mg/l ≤50 Durezza totale 35 ° F 15-50 Nitriti (come NO )₂ < 0,01 mg/l ≤ 50 Ammonio <0,03 mg/l ≤ 0,5 Fluoruro 300 u/g ≤0,5 Cloruro 30 mg/l ≤1500 2828
  • 29. Misurazioni di alcuni parametri dell’acqua eseguite dagli allievi  La misura della conducibilità elettrica dell’acqua permette di ottenere una informazione circa il suo grado di mineralizzazione Abitazione Conducibilità elettrica (microSiemens) Rosolino 2450μS Campanile 2140μS Pompeo 4000μS 2929
  • 30. Misurazione pH e durezza  Il pH è una scala di misura dell’acidità o della basicità  Durezza dell’acqua è un valore, che esprime il contenuto totale di ioni di calcio e magnesio, oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell’acqua Abitazione pH Durezza De Filippis 7,1 Pompeo 6,89 31,7 Bevere 6,73 3030
  • 31. Lo smaltimento dei rifiuti elettronici FISICA Relatori:Bevere/Russo D. Esposito P./ Abed3131
  • 32. I RAEE Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche  Rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido aumento a livello globale  I RAEE costituiscono un enorme problema per l’ambiente, poiché contengono sostanze tossiche e non biodegradabili, che li rendono inadatti alle discariche e ai termovalorizzatori  Sono rifiuti composti anche da vetro e metalli come rame, ferro, acciaio, alluminio, argento, oro, piombo, mercurio, peraltro tutti assolutamente recuperabili. 3232
  • 33. RAEE  Grandi elettrodomestici  Piccoli elettrodomestici  Apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni  Apparecchiature di consumo  Apparecchiature di illuminazione 3333
  • 34. CATEGORIE I RAEE vengono classificati in due grandi categorie: RAEE Domestici - utilizzati nelle case o assimilabili per uso anche se provenienti da altri ambiti RAEE Professionali - provenienti da attività economiche o amministrative. 3434
  • 35. RAGGRUPPAMENTI  Sono 5 i raggruppamenti di rifiuti hi-tech nei quali vengono smistati, a seconda della loro tipologia e in base alle tecnologie necessarie al loro corretto trattamento:  R1: clima e freddo (frigoriferi)  R2: grandi bianchi (lavastoviglie,forni ecc...)  R3: TV e Monitor  R4: piccoli elettrodomestici  R5: sorgenti luminose 3535
  • 36. IL TRATTAMENTO  Il trattamento dei RAEE è svolto in centri adeguatamente attrezzati, autorizzati alla gestione dei rifiuti ed adeguati al "Decreto RAEE", sfruttando le migliori tecniche disponibili.  Possiamo vedere dove si smaltiscono i rifiuti in appositi siti ,uno dei più importanti è CDCRAEE.  Nella nostra città cioè Napoli troviamo 5 centri di raccolta. 3636
  • 37. IL TRATTAMENTO Le attività di trattamento prevedono varie fasi, indicativamente:  messa in sicurezza o bonifica (ovvero asportazione dei componenti pericolosi)  smontaggio dei sotto-assiemi e separazione preliminare dei materiali  lavorazione meccanica per il recupero dei materiali. 3737
  • 38. Progetto per la raccolta  In collaborazione con il gruppo Hera, il consorzio ECOLIGHT che si occupa della gestione dei rifiuti elettronici su scala nazionale, ha dato vita ad un progetto, per incrementare i volumi di raccolta dei RAEE di piccole dimensioni.  Cassonetti intelligenti, dedicati ai piccoli RAEE, sono stati messi in alcune aree commerciali dell'Emilia Romagna 3838
  • 39. Tenendo conto che:  Tra i piccoli RAEE solo 1 su 5 segue una corretta gestione ( per lo più, telefonini, frullatori e radio ,quando sono rotti vengono chiusi in un qualche cassetto ,prima di essere messi nella raccolta indifferenziata)  Visto che i cittadini fanno fatica a portare i loro piccoli RAEE all’isola ecologica Si è pensato di portare l’isola ecologica nelle zone, dove maggiormente si concentra la gente ovvero le grandi aree commerciali. 3939
  • 40. Primi riscontri di ECOLIGHT POSITIVI Quasi 5 mila persone hanno utilizzato i 21 cassonetti intelligenti - RAEEshop - finora posizionati, raccogliendo così oltre 10 tonnellate di rifiuti tra computer e prodotti informatici ed elettrodomestici, utilizzati in cucina e telefonini. 4040
  • 42. ENERGIE PULITE  L’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e non inquinanti rappresenta un passaggio obbligato per il nostro futuro:  sia perché le fonti energetiche fossili non rinnovabili, come petrolio e carbone, sono dannose per l’ ambiente  sia perchè si esauriscono progressivamente, rinnovandosi solo su tempi di ordine geologico. Sono energie pulite:  Energia solare  Energia idroelettrica  Energia eolica  Energia geotermica  Energia da biomasse 4242
  • 43. Energia Solare  Il Sole è una sfera di gas riscaldato da reazioni di fusione termonucleare, con emissione di una radiazione elettromagnetica,che costituisce il combustibile principale di tutti i processi vitali sulla Terra.  La radiazione solare si distingue in radiazione diretta proveniente dal Sole e radiazione diffusa, proveniente da ogni direzione del cielo. 4343
  • 44. I pannelli fotovoltaici  I pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia del sole, trasformandola in energia elettrica.  Il loro utilizzo comporta una serie di vantaggi: - Non causano inquinamento ambientale, poiché non producono scorie residue - Non sono rumorosi, perché non hanno organi in movimento - Non richiedono combustibile - Durano oltre 20 anni - Consentono l’utilizzo di superfici altrimenti inutilizzabili 4444
  • 45. ENERGIA IDROELETTRICA  Il ciclo dell'acqua, determinato dall'evaporazione e dalle precipitazioni atmosferiche, mette a disposizione dell'uomo un'importante e utile fonte energetica rinnovabile: l'energia idroelettrica.  Essa si ottiene sfruttando la caduta di grandi quantità d'acqua,attraverso un dislivello oppure sfruttando la velocità di una corrente d'acqua 4545
  • 46. Fonti di energia idroelettrica  Le fonti ,da cui è possibile ricavare energia idroelettrica, sono molteplici: laghi, fiumi, mari, maree, ecc.  Le più utilizzate, però, sono le vaste superfici dei mari, dai quali si ricava una maggiore quantità di energia 4646
  • 47. Energia Eolica  L’eolico è l’energia messa a disposizione dal vento ed è costituita dall’energia cinetica di una massa d’aria in movimento, poiché nell’atmosfera si formano zone di alta e di bassa pressione.  Dalla differenza di esse nascono le correnti d’aria,che vengono sfruttate per la produzione di energia elettrica senza emissione di anidride carbonica utilizzando gli aerogeneratori, il cui principio è lo stesso di quello dei mulini a vento, ossia il vento che spinge le pale. 4747
  • 48.  Purtroppo il loro utilizzo comporta alcuni svantaggi : - Impatto visivo sul territorio - Impatto sulla fauna del territorio - Rumorosità ancora eccessiva delle pale in rotazione, che costringe a scegliere zone di installazione isolate quali, zone montane ed off shore (in mezzo al mare) con conseguenti alti costi di trasporto. 4848
  • 49. Energia geotermica  L’energia geotermica utilizza il calore interno della Terra, per produrre energia elettrica in quanto la temperatura interna del nostro pianeta  L’acqua piovana infiltrandosi nel sottosuolo, trovando strati rocciosi impermeabili, si accumula e si riscalda per contatto delle rocce calde.  Il vapore può essere sfruttato per la produzione di energia elettrica. 4949
  • 50. La Campania, la Toscana ed il Lazio sono le regioni più importanti dal punto di vista geotermico, caratterizzata dalla presenza di vulcani attivi e zone termali. L’enorme giacimento di calore del sottosuolo è una fonte di ricchezza, che potrebbe alimentare impianti di riscaldamento, così come succede in Islanda, immettendo nel circuito cittadino l’acqua riscaldata dalle rocce bollenti, presenti nella crosta terrestre. 5050
  • 51. Energia da biomasse  Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica, scarti dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'industria  Il loro utilizzo ha una serie di vantaggi:  consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane  produce energia elettrica, riducendo la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio.  libera nell'ambiente le sole quantità di carbonio, che hanno assimilato le piante ed una quantità di zolfo e di ossidi di azoto inferiore a quella rilasciata dai combustibili fossili.  riutilizza e smaltisce rifiuti in modo ecologico. 5151
  • 52. La Natura nella poesia di Wordsworth INGLESE Relatori:Pompeo/De Filippis5252
  • 53. I WANDERED LONELY AS A CLOUD (DAFFODILS) L’autore (William Wordsworth) trova felicità e ispirazione nella natura . Pur essendo nato a Londra, lui amava trascorrere lunghi periodi a contatto con la natura, soprattutto nella zona del Lake District ( Il distretto dei laghi) che attualmente è un parco naturale. La composizione della lirica “I WANDERED lonely as a cloud” è stata ispirata da una passeggiata in cui Wordsworth si trova davanti ad un grande campo di narcisi, in riva al lago Ullswater. 5353
  • 54. Vagavo solo come una nuvola che nuota su alte valli e colline quando tutt'intorno io vidi una folla, una multitudine di narcisi dorati vicino al lago, sotto i fiori fluttuando e danzando nel prato. Il poeta viene colpito dalla visione di questi fiori (narcisi), per la loro quantità e per il loro colore brillante. L’ autore elenca molti elementi della natura come gli alberi , il lago, i fiori, la nuvola, il vento e la collina. Troviamo anche una sequenza di colori come: il bianco, l’azzuro, il verde e il giallo. I wandered lonely as a cloud That floats on high o'er vales and hills, When all at once I saw a crowd, A host, of golden daffodils; Beside the lake, beneath the trees, Fluttering and dancing in the breeze 5454
  • 55. Continuous as the stars that shine And twinkle on the milky way, They stretched in never-ending line Along the margin of a bay: Ten thousand saw I at a glance, Tossing their heads in sprightly dance. Continuando come le stelle che brillano e splendono nella via lattea essi si stendevano in una linea senza fine lungo il margine della baia: io ne vidi 10 mila in un colpo d'occhio muovevano le loro teste in una danza allegra. In questa seconda parte si rafforza il senso di gioia che l’autore prova verso la natura (evidenziato da parole come shine,milky,sprightly,tossing). I fiori vengono personificati: sembrano quasi muoversi a tempo di danza, mossi dal vento, e diventano tutt'uno con gli alberi (elemento della natura). 5555
  • 56. The waves beside them danced; but they Out-did the sparkling waves in glee: A poet could not but be gay, In such a jocund company: I gazed--and gazed--but little thought What wealth the show to me had brought: Le onde accanto ad essi danzavano; ma loro superavano le spumeggianti onde in gioia: un poeta non poteva che essere allegro, in così allegra compagnia: io guardavo e guardavo ma pensai subito quale benessere la visione mi aveva portato: In questa terza strofa, il sentimento sta aumentando sempre di più, coinvolgendo anche il poeta che si sente trasportato in questa danza giocosa. Anche qui troviamo parole che indicano felicità . 5656
  • 57. For oft, when on my couch I lie In vacant or in pensive mood, They flash upon that inward eye Which is the bliss of solitude; And then my heart with pleasure fills, And dances with the daffodils. Poichè quando mi stendo sul mio divano apatico o di cattivo umore Loro brillano sulla memoria che è la felicità della solitudine; e così il mio cuore si riempie di piacere, e balla con i narcisi.  In quest’ultima strofa, quando non è a diretto contatto con la natura, il ricordo di quella visione gli dà serenità e la solitudine sparisce per far festa alla gioia. 5757