1. SCUOLA PRIMARIA RUFFANO Classe 2^A-Tempo Pieno ANNO SCOL. 2010 / 2011 ALIMENTAZIONE E SALUTE DALL’UNITA’ D’ ITALIA AI GIORNI NOSTRI Insegnanti: Nuccio Rosalia Anna D’Amato Maria Nadia
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3. SIAMO PICCOLI CITTADINI ITALIANI ...in Puglia! Abitiamo a Ruffano, in provincia di Lecce, e vogliamo scoprire i “mille gusti d’Italia”
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5. Dopo aver realizzato le bandierine e la coccarda , cantiamo la canzone del tricolore .
15. Nonno PIPPI “ Certamente non mangiavo tanta carne quanta se ne mangia oggi; la carne costava molto e non ce la potevamo permettere. Mangiavamo molti legumi che erano facilmente reperibili ed economici. Ci facevano bene ed erano facili da digerire: piselli, fagioli e ceci. Lavoravamo all'aria aperta in campagna; producevamo: vino, granturco e verdure. Mangiavamo spesso tanta polenta...”.
16. Nonna Maria “ Spesso mangiavamo un tozzo di pane nerastro, schiacciato, duro e fitto, definito localmente "pan rozzo". Questo pane veniva messo, a tozzi o a fette, nelle scodelle di legno che accoglievano un po' di acqua calda e sale con qualche goccia di olio spesso andato a male e quindi non più commercializzabile. Questa era la famosa "acqua e sale", mangiata da tanta povera umanità contadina, che in estate, in tempo di mietitura, era accompagnata da un fiasco di vino per dare "energia", o almeno una certa euforia, per sostenere le dure fatiche di un lavoro lungo e snervante...”.
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18. Come raccontano alcuni nonni intervistati , l’alimentazione agli inizi dell’unità d’Italia era molto, molto misera! Per cui era frequente il ricorso ai prodotti spontanei della campagna...
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21. L'Unità d'Italia a tavola: tante tradizioni per un unico stile Ecco un menu che oggi unisce gli italiani a tavola... ...un pranzo che si rifà alle cucine tradizionali di nord centro sud
22. Per celebrare la pasta, che è ciò che ci distingue come italiani e che ha fatto grande la dieta mediterranea nel mondo, andiamo in centro Italia , dove si può trovare praticamente di tutto: dalla pasta lunga come i maccheroni alla chitarra tipici dell’Abruzzo (ottimo il condimento con le ‘pelose’ ossia i granchi)