Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltĂ egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
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Nasce la civiltĂ egizia
3500 a.C.
Costruzione
delle piramidi
1500 a.C.
Massimo
splendore della
civiltĂ egizia
2700 a.C.
Roma
conquista
l'Egitto
31 a.C.
La civiltà egizia si sviluppò in Africa, lungo la valle del fiume
Nilo, tra il 3500 a.C. e il 31 a.C.
Dove e quando
4. L’ Egitto era diviso in due diversi regni: il Basso Egitto nella
regione del delta, e Alto Egitto lungo il corso superiore del
fiume.
Intorno al 3000 a.C.
il re Menes, unificò i due regni
in uno stato unitario, che durò
per oltre duemila anni.
5. L’ Egitto è situato nel Nord
Africa, ed è un territorio
prevalentemente
desertico, con inverni miti
e soleggiati ed estati
torride.
E’ attraversato da un
lungo fiume, il Nilo sulle
cui rive c’è una sottile
striscia di campi coltivati.
6. Il Nilo è un fiume africano lungo 6.695 km, considerato il
fiume piĂą lungo del Mondo.
7. Il Nilo svolgeva un ruolo
importantissimo nella vita
quotidiana degli Egizi.
Le acque del fiume
inondavano l’Egitto e
ritirandosi, abbandonavano
sui terreni il limo che
rendeva fertile i campi.
8. Lungo le rive del Nilo crescono canne e papiri e vivono molti
uccelli, oche e anatre selvatiche….
Vicino al fiume ci sono prati.
10. Le coltivazioni piĂą importanti erano quelle del lino e dei
cereali, dalle quali si ricavavano due raccolti.
C’erano poi distese di palme, fichi, sicomori, da cui veniva
ricavato il legname, e di viti che venivano coltivate per la
produzione del vino.
L’agricoltura era l’attività più importante.
Il contadino dedicava gran parte della giornata a curare i
campi e a difenderli dalla siccitĂ , curando l'irrigazione.
Economia
11. Il lavoro del contadino era
controllato dagli scribi che
erano i funzionari del regno.
12. Per gli egizi l’allevamento del bestiame era molto
importante. Molti erano semplicemente animali da
compagnia: infatti quasi tutte le famiglie egiziane avevano
un gatto. I contadini allevavano alcuni animali come maiali,
pecore, mucche e asini.
13. La caccia piaceva molto agli egiziani ed era un mezzo per
procurarsi del cibo. Gli Egizi utilizzavano trappole e
scavavano buche.
Alla fine della caccia
una parte delle
prede veniva sacrificata
come ringraziamento.
Gli ippopotami erano gli animali piĂą cacciati; durante la
caccia veniva inizialmente lanciato un arpione, fatto di
legno con un gancio metallico e una corda, per colpire
l'animale. Quando gli egizi scoprirono il carro, impararono
un altro metodo di caccia.
14. Al mercato era usato il
baratto, una forma di
scambio diretta fra due
persone. Durante l'Antico
Regno si diffusero le
monete, pezzi metallici
(d'oro, argento o rame)
che avevano nomi e valori
diversi, che dipendevano
dalla quantitĂ di metallo
utilizzato per coniarli.
Il commercio
15. L’artigianato
L’artigianato era basato sulla lavorazione dei metalli
(argento, oro, stagno, rame) e sulla produzione di gioielli,
tessuti (cotone, lana, lino), ceramiche, profumi e oli
profumati.
18. Il Faraone era la persona sociale piĂą
importante.
La parola "Faraone" significa
"grande casa”. Era colui che
governava l’Egitto, un sommo
sacerdote ed era considerato un
dio ed un uomo.
I faraoni più importanti…
19. Uno dei faraoni piĂą famosi e
importanti è stata la regina
Hatshepsut, cresciuta e educata nel
palazzo del re, aveva sposato
Thutmosis II. Era raffigurata come
uomo e come donna, vestita con
abiti e accessori maschili, portava
addirittura la barba finta come i
faraoni.
Cheope fu il secondo faraone. Le notizie
sulla sua vita e sul suo regno ci dicono
che fu un faraone crudele e spietato;
testi a lui contemporanei, invece, lo
descrivono come un riformatore.
Cheope si sposò tre volte ed ebbe tre
figlie e sei figli quattro dei quali gli
successero al trono.
20. Cleopatra è stata una regina egizia .
Oggi è probabilmente la più famosa di tutti i sovrani
dell'Antico Egitto; è conosciuta con il nome di
Cleopatra VII ed è passata alla storia per le sue
relazioni sentimentali con Giulio Cesare e Marco
Antonio
22. Dopo il faraone c’era il visir. Aveva il compito di assicurarsi che
tutto andasse bene: controllava che i canali portassero acqua
regolarmente nei campi, controllava le costruzioni di templi e
la raccolta dei tributi. Il primo sacerdote invece era colui che
sostituiva il faraone nelle vesti di sommo
sacerdote.
23. Al terzo posto c’erano gli onorevoli, cioè gli
amici o i parenti del faraone.
Svolgevano compiti prestigiosi ed erano
quindi ambasciatori o cerimonieri di palazzi.
24. I nomarchi, oltre a mantenere l’ordine pubblico e a
chiamare l’esercito quando il faraone dichiarava
guerra, erano coloro che governavano le regioni in
cui il paese era diviso.
25. Gli scribi erano i funzionari del regno,
stendevano i messaggi per gli
ambasciatori, curavano i templi e
assistevano il faraone nelle sue decisioni.
26. Al sesto posto c’erano i sacerdoti e
si occupavano di cerimonie e culti
e amministravano le ricchezze.
31. Le città dell’ Egitto nascevano lungo il fiume Nilo.
Le mura che circondavano le cittĂ , erano costruite con
mattoni di argilla e paglia. Gli edifici pubblici, erano
realizzati in pietra.
Il popolo aveva case piccole,
di due o tre camere, fatte
di fango con il tetto di paglia.
Le case dei ricchi, fatte in muratura,
erano molto grandi, con pareti decorate.
Vita quotidiana
32. Nelle case dei poveri c’erano pochi mobili:
delle panche, un baule di legno, un tavolo e
delle sedie.
Esemplari molto pregiati sono stati
rinvenuti nelle tombe.
33. Pane e birra erano il cibo e la bevanda piĂą usate .
Pare che ci fossero circa trenta o quaranta tipi di pane con
diverse forme.
Esso era cotto all'aperto,
in forni d'argilla.
Veniva poi consumato al
naturale o arricchito con
grasso e uova, oppure addolcito con miele e frutta .
L’alimentazione
34. Si mangiava anche moltissimo
pesce, sia d'acqua dolce che
salata.
Consumavano la carne e le uova
degli uccelli allevati o cacciati,
e la carne di ovini e suini oltre a
formaggi, verdura e frutta.
36. Le donne del popolo
si occupavano dei figli e della casa
e lavoravano nei campi.
37. Le donne nobili
controllavano il lavoro della servitĂą
partecipavano alle cerimonie pubbliche
potevano diventare sacerdotesse
La moglie , la madre, e le figlie dei faraoni erano
molto importanti. Infatti, se il faraone saliva al
trono ancora bambino, la madre governava al
posto del figlio .
38. L'Egitto è un paese caldo e così la gente indossava abiti leggeri
e freschi fatti di fibre vegetali come il lino
La maggior parte dei bambini
andava in giro completamente
nuda.
Gli uomini delle classi lavoratrici indossavano un
perizoma o gonnellino .
Le donne indossavano abiti
dritti con una o due bretelle
39. Gli egiziani indossavano
gioielli e si truccavano in
onore delle divinitĂ .
Uomini e donne usavano
ombretto blu e verde e
eyeliner nero.
40. Gli egiziani assegnavano grande importanza alla pulizia
personale . I benestanti avevano in casa una stanza da
bagno ,ma anche i poveri riuscivano a lavarsi usando
cenere o argilla come detergente .
41. Il dio piĂą importante
Gli dei piĂą popolari
Altri dei
Il culto per gli animali
Religione
57. LA SCRITTURA GEROGLIFICA
Nel 3100 a.C. gli antichi Egizi avevano giĂ inventato la
scrittura geroglifica.
Cultura
58. La scrittura era costituita inizialmente da pittogrammi, che
venivano scritti sia in orizzontale che in verticale, da sinistra a
destra o viceversa.
Con il tempo i geroglifici assunsero il carattere di ideogrammi.
Un grande progresso fu fatto dagli scribi che incominciarono a
usare i disegni per richiamare i suoni dei nomi delle cose: la
scrittura divenne fonetica.
Pittogrammi = cuore
Ideogrammi = amore
Scrittura fonetica amo + re = amore
59. Il significato dei geroglifici per molto
tempo rimase indecifrato fino a
quando…
60. …fu ritrovata la celebre
“stele di Rosetta” che
riportava la trascrizione dei
geroglifici in greco.
Ciò permise di decifrare
completamente i geroglifici.
61. Dalla necessitĂ di inventariare la grande quantitĂ di
alimenti in entrata ed in uscita dalla casa del Faraone
nacque la figura dello scriba, che divenne una figura
molto potente nell’amministrazione del Paese.
La carriera dello scriba era
invidiabile; spesso garantiva
lauti guadagni e consentiva di
scalare i vertici della societĂ .
Lo scriba scriveva su fogli di
papiro.
Lo scriba
62. Il papiro è una canna di palude che cresce abbondante
in zone calde e umide…
64. L’ educazione e l’istruzione
La prima educazione avveniva in casa.
La madre si occupava delle femmine, mentre i figli
maschi imparavano a fare il lavoro dei padri.
I figli dei nobili diventavano sacerdoti, governatori,
funzionari; imparavano fin da piccoli a leggere e
scrivere.
Le figlie del faraone non frequentavano la scuola, ma
avevano un insegnante a disposizione nelle loro case.
65. LA MUSICA
La musica accompagnava feste, banchetti e cerimonie
religiose , dove erano presenti danzatori e danzatrici, oltre a
far parte delle attivitĂ quotidiane: durante i lavori dei
campi, alle feste e ai funerali .
66. Durante le cerimonie si suonavano strumenti a
percussione (tamburi, crotali, sistri ) mentre nelle feste
private si usava arpa, liuto e flauto .
68. I monumenti egizi più famosi sono le piramidi, cioè le tombe
di alcuni faraoni che sono vissuti durante l’Antico e il Medio
Regno.
In Egitto ci sono 80 piramidi tutte diverse per struttura e
dimensioni.
Tecnica
69. All’interno le piramidi nascondevano la camera del
sepolcro, che doveva rimanere segreta per evitare furti.
Camera funebre sotterranea
Camera della regina
Camera del faraone
Grande galleria
70. Per gli antichi Egizi il culto dei morti, era molto importante.
Essi pensavano che dopo la morte ci fosse un’altra vita e che
la seconda vita sarebbe stata piĂą piacevole se il defunto
avesse portato nell’aldilà i suoi oggetti più cari.
Per questo i defunti
“più importanti” venivano
mummificati e sepolti in
tombe speciali: le piramidi.
71. Dal cadavere venivano tolti il
cervello e tutti gli organi interni,
tranne il cuore, e li si deponeva
in appositi vasi, detti canòpi.
Poi si riempivano le cavitĂ
con mirra e altre spezie e si
ricucivano le aperture. Il
corpo veniva deposto nel
nĂ tron (una sostanza salina
naturale) per settanta giorni.
72. Il defunto veniva quindi lavato
e avvolto dalla testa ai piedi in
lunghe bende di lino imbevute
di resina.
Infine si applicava sul volto
una maschera funebre , che
riproduceva i lineamenti del
defunto, in modo che questi
potesse essere riconosciuto
dagli dei nell’aldilà .
73. GLI OROLOGI
Gli egiziani usavano due tipi di orologi:
l’orologio ad acqua e la meridiana. Un
grande vantaggio dell’orologio ad acqua
era che si poteva usare anche di notte
invece la meridiana no.
IL CALENDARIO
Il calendario egizio
era diverso dal nostro.
Per loro in un anno
c’erano 365 giorni.
Antico Egitto Oggi
Giorni alla settimana 10 7
Settimane al mese 3 4 o 5
Mesi a stagione 4 3
Stagioni all'anno 3 4
74. LE VELE
Gli egizi conoscevano la vela. Le vele egiziane erano
disposte in maniera che potessero catturare il vento.
IL VETRO
Gli egiziani iniziarono a lavorare il vetro intorno al
1500 a.C. con una varietĂ di colori.
76. I mezzi di trasporto
Il Nilo e i suoi canali erano le principali vie di comunicazione.
Esistevano diversi tipi di imbarcazione come:
-barche di legno utilizzate per la pesca
-piccole barche fatte con piante di papiro
-chiatte per trasportare pietre molto pesanti
- grandi navi utilizzate per le grandi cerimonie