Come utilizzare Facebook per il business dei brand - Gazduna Project -Gazduna Project
Il più popolare dei social network del mondo è ormai preso d’assalto da brand e aziende che non vogliono perdere l’occasione di sfruttare una piattaforma dalla portata tanto vasta e potenzialmente utilissima.
Ma quali sono le modalità con cui un’azienda (e non una persona fisica) deve interagire con Facebook? Quali le norme, i contenuti, le pratiche da perseguire e quali gli errori, le crisi e le insidie da evitare?
Queste slide, pensate sia per gli utenti che vogliono un quadro completo degli ultimi aggiornamenti del social, che per coloro che si apprestano a gestire una Fan Page su Facebook, vogliono fornire un quadro d’insieme il più possibile completo e accessibile, con tanto di esempi, casi specifici e best practices, per prepararsi a dovere alla creazione (e gestione) della propria Fan Page.
Sito agenzia Gazduna Project: www.gazdunaproject.com
Blog Gazduna: www.gazduna.com
CIAI, una strategia social a lungo termine. Qualità e conversione nel mondo d...Social Case History Forum®
CIAI, una strategia social a lungo termine. Qualità e conversione nel mondo delle onlus. – Mario Corallo, Social Media Manager, Fullsix – Daniela Antonini, Responsabile raccolta fondi e comunicazione, CIAI
Presentazione tenuta durante la II Edizione del Social case history Forum, Milano 5 luglio 2012.
La campagna Disegna un orizzonte è stata ideata da Gruppo Atomix per CIAI
Raccontare l'esperienza dell'estate con Instagram: il contest #cocacolaexperi...Giorgio Barison
Progetto di comunicazione digitale del corso di laurea di teorie e tecnologie della comunicazione dell'Università Milano Bicocca anno accademico 2014 2015
Terzo appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell'incontro che si è svolto il 14/12/2011 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "L'azienda che ci mette la faccia - Promozione sui Social Network tra Facebook e dintorni".
Facebook Marketing - Facebook Per Le AziendeVincenzo Risi
Questo mio articolo sul Facebook Marketing è stato pubblicato nel numero di Luglio 2009 di VoiceCom News - http://www.iter.it/vcnews.htm. L'articolo è stato scritto a cavallo tra Marzo e Aprile 2009.
Come utilizzare Facebook per il business dei brand - Gazduna Project -Gazduna Project
Il più popolare dei social network del mondo è ormai preso d’assalto da brand e aziende che non vogliono perdere l’occasione di sfruttare una piattaforma dalla portata tanto vasta e potenzialmente utilissima.
Ma quali sono le modalità con cui un’azienda (e non una persona fisica) deve interagire con Facebook? Quali le norme, i contenuti, le pratiche da perseguire e quali gli errori, le crisi e le insidie da evitare?
Queste slide, pensate sia per gli utenti che vogliono un quadro completo degli ultimi aggiornamenti del social, che per coloro che si apprestano a gestire una Fan Page su Facebook, vogliono fornire un quadro d’insieme il più possibile completo e accessibile, con tanto di esempi, casi specifici e best practices, per prepararsi a dovere alla creazione (e gestione) della propria Fan Page.
Sito agenzia Gazduna Project: www.gazdunaproject.com
Blog Gazduna: www.gazduna.com
CIAI, una strategia social a lungo termine. Qualità e conversione nel mondo d...Social Case History Forum®
CIAI, una strategia social a lungo termine. Qualità e conversione nel mondo delle onlus. – Mario Corallo, Social Media Manager, Fullsix – Daniela Antonini, Responsabile raccolta fondi e comunicazione, CIAI
Presentazione tenuta durante la II Edizione del Social case history Forum, Milano 5 luglio 2012.
La campagna Disegna un orizzonte è stata ideata da Gruppo Atomix per CIAI
Raccontare l'esperienza dell'estate con Instagram: il contest #cocacolaexperi...Giorgio Barison
Progetto di comunicazione digitale del corso di laurea di teorie e tecnologie della comunicazione dell'Università Milano Bicocca anno accademico 2014 2015
Terzo appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell'incontro che si è svolto il 14/12/2011 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "L'azienda che ci mette la faccia - Promozione sui Social Network tra Facebook e dintorni".
Facebook Marketing - Facebook Per Le AziendeVincenzo Risi
Questo mio articolo sul Facebook Marketing è stato pubblicato nel numero di Luglio 2009 di VoiceCom News - http://www.iter.it/vcnews.htm. L'articolo è stato scritto a cavallo tra Marzo e Aprile 2009.
Laboratorio condotto a Bari il 17 febbraio 2011 inerente l'evoluzione della comunicazione turistica nel Web e come promuovere un evento sui social media.
Consigli per diffondere una applicazione creata per Facebook e presentazione del libro "Creare applicazioni per Facebook" editore FAG all'evento GTForum organizzato da Giorgio Taverniti il 20 giugno 2009 all'Università Bocconi di Milano.
L'intervento tenuto dal vice-preside Andreas Marcopoli durante il terzo webinar di classe IV incentrato sull'utilizzo dei social network da parte dei diversi partiti durante la campagna elettorale di inizio 2013
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Questa presentazione si propone di fare il punto sulla presenza dei brand della moda e del lusso sulle social network, di analizzare i possibili strumenti per valutare e ottimizzare questa presenza e le tendenze future. In particolare viene evidenziata l’esigenza di una strategia aziendale che integri le attività di marketing tradizionali (eventi, pubblicità, …) con quelle sulle social network e le varie fasi necessarie per realizzare questa strategia. Una strategia è fondamentale per capire dove vanno investite le risorse e quali sono i ritorni attesi, ma anche definire un budget e le risorse da impiegare nelle social network. L’adozione di una strategia implica anche il continuo monitoraggio dei risultati e delle problematiche. Nella presentazione sono definiti in modo organico i principali parametri da monitorare e le misure da effettuare. In particolare sono presentati i principali Indicatori Chiave di Prestazione ( KPI - Key Performance Indicator), cioè le misure quantitative che indicano quanto le attività svolte attraverso le social network contribuiscono agli obiettivi che un brand si è proposto.
Perchè i social Media, e i Social Network in particolare, possono essere fondamentali per il tuo business? Sussiste una correlazione tra brand engagement e profitti di business? Quali sono le motivazioni che spingono le persone a diventare fan e follower di un Brand? Che ripercussioni hanno questi comportamenti in termini di:
- raccomandabilità del profdotto
- propensione ad acquistare di nuovo un prodotto del Brand
La formazione sull'uso professionale di Facebook per promuovere un'attività sociale e coinvolgere la propria community a una causa, tenuta da Julius Design per il progetto DevReporter Network
La Social Media Strategy delle imprese vinicole in Italia. Analisi e sviluppiCaterina Festante
Presentazione tesi del Master in "Comunicazione di Impresa. Linguaggi, strumenti, tecnologie". Università degli Studi di Siena. Anno Accademico 2011/2012
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Laboratorio condotto a Bari il 17 febbraio 2011 inerente l'evoluzione della comunicazione turistica nel Web e come promuovere un evento sui social media.
Consigli per diffondere una applicazione creata per Facebook e presentazione del libro "Creare applicazioni per Facebook" editore FAG all'evento GTForum organizzato da Giorgio Taverniti il 20 giugno 2009 all'Università Bocconi di Milano.
L'intervento tenuto dal vice-preside Andreas Marcopoli durante il terzo webinar di classe IV incentrato sull'utilizzo dei social network da parte dei diversi partiti durante la campagna elettorale di inizio 2013
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Questa presentazione si propone di fare il punto sulla presenza dei brand della moda e del lusso sulle social network, di analizzare i possibili strumenti per valutare e ottimizzare questa presenza e le tendenze future. In particolare viene evidenziata l’esigenza di una strategia aziendale che integri le attività di marketing tradizionali (eventi, pubblicità, …) con quelle sulle social network e le varie fasi necessarie per realizzare questa strategia. Una strategia è fondamentale per capire dove vanno investite le risorse e quali sono i ritorni attesi, ma anche definire un budget e le risorse da impiegare nelle social network. L’adozione di una strategia implica anche il continuo monitoraggio dei risultati e delle problematiche. Nella presentazione sono definiti in modo organico i principali parametri da monitorare e le misure da effettuare. In particolare sono presentati i principali Indicatori Chiave di Prestazione ( KPI - Key Performance Indicator), cioè le misure quantitative che indicano quanto le attività svolte attraverso le social network contribuiscono agli obiettivi che un brand si è proposto.
Perchè i social Media, e i Social Network in particolare, possono essere fondamentali per il tuo business? Sussiste una correlazione tra brand engagement e profitti di business? Quali sono le motivazioni che spingono le persone a diventare fan e follower di un Brand? Che ripercussioni hanno questi comportamenti in termini di:
- raccomandabilità del profdotto
- propensione ad acquistare di nuovo un prodotto del Brand
La formazione sull'uso professionale di Facebook per promuovere un'attività sociale e coinvolgere la propria community a una causa, tenuta da Julius Design per il progetto DevReporter Network
La Social Media Strategy delle imprese vinicole in Italia. Analisi e sviluppiCaterina Festante
Presentazione tesi del Master in "Comunicazione di Impresa. Linguaggi, strumenti, tecnologie". Università degli Studi di Siena. Anno Accademico 2011/2012
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
In che misura la progettazione di interfacce per piattaforme 2.0 e social media si differenzia e contraddistingue rispetto all'approccio utilizzato per il Web design?
Quali sono le peculiarità e gli impatti in termini di innovazione portati dal Social Web?
Alcune riflessioni ispirate dal libro "Designing for the Social Web" - Joshua Porter
Troppo spesso le aziende si focalizzano su strategie, obiettivi e metriche che non sono in grado di portare risultati concreti, ma piuttosto un serie di numeri da confrontare con i competitor ed eventualmente da vantare come successi.
Questo avviene perché non si ha la chiara conoscenza e percezione del mezzo e delle sue dinamiche, del target e delle regole di ingaggio, dei pregi e dei difetti di una piattaforma che non nasce per il business, ma per la condivsione, l’interazione e la collaborazione.
Facciamo il punto per utilizzare al meglio Facebook e gli altri canal social.
Una strategia di comunicazione digitale a 99 Euro (incluso 166 Euro di budget...marcoprando
Come realizzare una mini strategia di presenza on line senza alcuna conoscenza informatica e di marketing con soli 99 Euro, incluso il budget pubblicitario?
Spunti, consigli, riflessioni, tecniche e strumenti per usare al meglio i social network. Facebook, Twitter, Linkedin, Instagram, Pinterest, Youtube, google+
Comunica al meglio te stesso e il tuo business sul web.
Panoramica sulle dinamiche del web: come si comportano gli esseri umani con un mouse in mano. Dati e abitudini nel mondo e in Italia.
I temutissimi social network: se li conosci non fanno paura, anzi sono utilissimi, per te e per il tuo business.
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1extrategy
primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
Marketing positivo Smau 22 ottobre 2014 La Content
Workshop tenuto allo Smau ill 22 ottobre per presentare il libro "Facebook Marketing" scritto con Luca Conti per Hoepli.
Questo libro non vuole essere né un manuale di istruzioni, né una guida da consultare in caso di necessità. È il frutto di un’idea che nasce dall’esperienza diretta, pratica e quotidiana, sul social net- work più famoso del mondo di chi questo libro l’ha scritto, delle aziende e dei testimonial che si sono confrontati con noi in questi mesi raccontandoci certezze, obiettivi e prospettive del marketing online. Prima dell’avvento di Facebook la comunicazione era diver- sa, non necessariamente migliore, ma differente. L’approvazione sociale, uno dei cinque gradini della piramide di Maslow, era un beneficio per poche persone. Anche l’autorealizzazione, altro gradino tra i più alti della scala, non veniva considerata come un desiderio da appagare quotidianamente. Oggi, centinaia di milioni di persone la cercano attraverso un Like (il “Mi piace” che tornerà spesso in queste pagine) o tramite un commento a una foto pubblicata. Questo volume parte da qui.
analizzare ascoltando i social gli utenti intorno a te. Scoprire come la colalborazione e la parte social dei servizi digitali può essere sfruttata per ottimizzare, migliorare, far crescere il proprio business
Come creare un piano di comunicazione per un'applicazione Mobile; come definire priorità, assegnare compiti e responsabilità. Come miscelare la notorietà guadagnata, rispetto a quella proprietaria e quella accquistata.
Contentware Summit, Le soluzioni per il content marketing - 8 novembre 2018Cultura Digitale
La presentazione completa della terza edizione del festival del Content Marketing, che si terrà a Milano in Spazio Base mercoledì 8 novembre 2017.
Un festival dedicato al Content Marketing significa valorizzare una
delle attività di digital marketing di maggiore successo commerciale.
Nell’ultimo periodo il Content Marketing si è evoluto, ed ha integrato la definizione Omnichannel Content Marketing, ovvero la gestione integrata dei canali di comunicazione e di vendita in modo che lavorino insieme e migliorino la propria efficacia, con la finalità di garantire un’esperienza fluida e continua al cliente.
Come? Ad esempio integrando le strategie di CRM e utilizzando le informazioni sui clienti raccolte online per personalizzarne le esperienze, integrare l’acquisto nel negozio fisico con un carrello virtuale e tanto altro ancora. Alle tematiche che nascono attorno al principio di Omnichannel sarà dedicata questa nuova edizione del Content Marketing Festival.
Intervento della startup Timbuktu Labs durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
Intervento della startup Newscron durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
Bliu Bliu, il modo divertente di imparare le lingue - StartupCultura Digitale
Intervento della startup Bliu Bliu durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
Intervento della startup 20lines durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
Cityteller di Filippo Ghisi e Lorena Petriccione durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Simone Arcagni e Serena Perrone - ScreenCity LabCultura Digitale
ScreenCity Lab di Simone Arcagni e Serena Perrone durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Matteo Negrin e Arsenio Bravuomo - Voci della CittàCultura Digitale
Voci della Città di Matteo Negrin e Arsenio Bravuomo durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Jacopo Boscolo e Caterina Anatrone - Rimarrai disoccupato a vita, lo sai? (ma...Cultura Digitale
Rimarrai disoccupato a vita, lo sai? (ma anche no!) di Jacopo Boscolo e Caterina Anatrone durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Federica Goria - Quattro salti per non finire in padellaCultura Digitale
Quattro salti per non finire in padella di Federica Goria durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Elisabetta Calamela - SPARK! La scintilla della scopertaCultura Digitale
SPARK! La scintilla della scoperta di Elisabetta Calamela durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Mario Antonaci e Paolo Vanadia - TorinoNightLife feat Eventi@MilanoCultura Digitale
TorinoNightLife feat Eventi@Milano di Mario Antonaci e Paolo Vanadia durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Emanuela Negro Ferrero - #MEDIA: il futuro è oggiCultura Digitale
Crowdfunding: un caso di applicazione dei media 2.0 di Emanuela Negro Ferrero durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Giovanna Guercio e Emanuela Negro Ferrero - #MEDIA: il futuro è oggiCultura Digitale
Donne nella rete. Diseguaglianze di genere e agenda digitale di Giovanna Guercio e Emanuela Negro Ferrero durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Il futuro dell'informazione è mobile di Vittorio Pasteris durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione? di Antonio Cilli durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
1. User experience per migliorare la
viralità delle applicazioni Facebook
Roberto Marmo
Facoltà di Ingegneria Università di Pavia
www.robertomarmo.net roberto.marmo@unipv.it
www.facebook.com/roberto.marmo www.facebook.com/creare.applicazioni
2. Perché sono in Facebook?
1. monetizzazione
2. gruppi
3. eventi
4. pagine fan (da tenere d’occhio)
5. applicazioni
6. giochi sociali
7. sapere cosa fanno gli amici
8. creare amicizie, se mi serve aiuto so a chi chiedere
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 2
3. Approccio alle applicazioni per social network
attività di networking
scrittura libri e articoli, formazione, eventi
1. prima dello sviluppo
modello analisi utenti
modello sviluppo applicazione
2. durante l’uso
creazione specifica interfaccia utente
marketing virale
3. dopo l’uso
analisi statistica del comportamento utenti
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 3
4. Di cosa stiamo parlando?
un’applicazione è un software di vario genere che l’utente
può inserire nel suo profilo del social network
l’applicazione si può inviare agli amici del proprio social
network per farla usare anche a loro e metterli alla prova
le più famose sono le applicazioni disponibili in Facebook
tutti possono creare nuove applicazioni
si possono programmare applicazioni per LinkedIn e Viadeo
purtroppo ci sono tante cattive applicazioni
che rovinano la reputazione dello strumento
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 4
5. Cosa si può fare con le applicazioni?
giocare
fare regali ad amici
dedicare una canzone
diffondere informazioni
fare acquisti
consultare cataloghi
conoscere una marca, un prodotto
portare più traffico verso un sito
… e tanto altro!
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 5
6. La diffusione virale
le applicazioni si diffondono tra gli utenti attraverso un
semplice meccanismo di diffusione virale
ho saputo che l’amico ha fatto 100 ora
questo
gioco anche io per fare 110!
interessa ai
miei amici
che bel
gioco! sfido
subito i amici
70% di utenti usa applicazioni, 250 applicazioni hanno più di
un milione di utenti
si raggiunge subito un numero elevato di utenti, come 3
milioni di utenti italiani in due settimane!
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 6
7. La diffusione virale
Inserire l’applicazione nei punti di integrazione:
canvas, lo spazio di visualizzazione
scheda info del profilo utente
tab applicazioni all’interno del profilo utente
directory applicazioni tra cui utente può cercare
about page per descrivere l’applicazione
menu applicazioni scelte dall’utente
allegati dei messaggi
notifiche
previste modifiche a breve!
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 7
8. Le domande
quali caratteristiche deve avere l’applicazione?
come si può scatenare la diffusione virale?
come spingere l’utente a riusare l’applicazione?
come far sapere che esiste l’applicazione?
come verificare nel tempo l’andamento della diffusione?
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 8
9. User experience
insieme delle sensazioni provate dall’utente durante
l’interazione con l’applicazione
più l’utente avrà un’esperienza positiva ed appagante
più gli rimarrà impresso il ricordo dell’uso
più avrà interessa a riusarla
più avrà voglia di cliccare pochi pulsanti per dirlo a tutti
alcuni consigli sulla costruzione di applicazioni per creare
una user experience positiva
non entriamo nella misurazione della user experience
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 9
10. I limiti imposti
le scelte possibili sono limitate dall’interfaccia Facebook
difficile registrare e studiare il comportamento utente
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 10
11. Analisi preliminare
quali sono gli obiettivi dell’applicazione?
creare la user story, pianificare il comportamento dell’utente
a grandi linee poi in dettaglio
a quale pubblico è rivolto il progetto?
quanto tempo deve impiegare la persona per completare la
applicazione?
come si svolge la monetizzazione?
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 11
12. Modalità di creazione
personalizzabile o template: è già stata sviluppata e può
essere personalizzata dall’azienda con contenuti e immagini
proprie, es. quiz e gift
• vantaggi: chi la crea la sente una propria creatura, la
cura e la diffonde più volentieri
• svantaggi: ci sono tantissime offerte di bassa qualità
ex-novo: prevede lo sviluppo e la realizzazione di una
applicazione completamente nuova da parte di:
• team di Facebook
• sviluppatori esterni
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 12
13. Modalità di destinazione del traffico
redirect: spinge l’utente verso un sito fuori da Facebook, utile
per generare traffico verso il sito e farlo conoscere
interno: mantiene l’utente dentro Facebook
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 13
14. Rapporto con il sito internet
quali sono le caratteristiche di siti internet creati per lo stesso
tipo di pubblico?
riprodurre la stessa apparenza grafica del sito internet
collegato per:
- non richiedere altri sforzi per capire il nuovo ambiente
- creare un senso di familiarità, sentirsi in casa conosciuta
- non far percepire l’esistenza di due mondi separati
esempio: Farmville
collegamento con Facebook Connect
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 14
15. Caratteristiche di applicazione sociale
auto-espressione per farsi conoscere nella community
esposizione sociale per far vedere agli altri i risultati di uso
applicazione
ritrovare nell’ambiente gli amici per creare familiarità
coinvolgimento di altri amici, costruzione di nuove relazioni
riprodurre comportamenti sociali della vita reale, come il
dedicare una canzone o fare un regalo, ascoltare musica,
giocare, fare shopping
offrire nuove funzioni per evitare il calo di utenti
non impiegare troppo per finire l’opera, 2-3 schermate
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 15
16. Caratteristiche di applicazione sociale
i contenuti interessanti devono essere facilmente collegabili
e comunicabili ad amici in 2-3 click
la prima interfaccia della pagina di avvio deve essere facile
da usare per non scoraggiarne subito l'uso
tante applicazioni riempiono la prima pagina con troppa
pubblicità rendendo difficile capire quali sono i pulsanti della
applicazione e quali i pulsanti che aprono la pubblicità
più controllo gli utenti hanno sulla loro esperienza durante
l’uso dell’applicazione più saranno felici di consigliarla
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 16
17. Curare la pagina di presentazione
per far capire bene cosa si offre
per dare un nome e logo facile da ricordare, altrimenti non si
ricordano cosa dire agli amici!
informazioni essenziali per trasmettere fiducia e non essere
scambiati per applicazione-truffa
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 17
18. Gestione privacy
fai sapere all’utente che può gestire la sua privacy e non
deve avere la paura di aggiungere la applicazione
controllo delle notifiche (tra poco abolite) per non essere
invasivo nei profili
esempio di cosa da NON fare: una casa automobilistica ha
creato applicazione che prende foto mia e di amici, crea la
pubblicità e mi tagga mettendo l'annuncio della marca nella
bacheca e album foto
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 18
19. Gestione privacy
Impostazioni sulla privacy, Applicazioni e siti Web
Impostazioni applicazioni - Modifica impostazioni
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 19
20. Applicazioni bufale
tante false offerte come quelle che promettono di farti sapere
chi ha visto le tue foto
obiettivo: catturare profili per fini pubblicitari
difesa:
LE BUFALE SU FACEBOOK: NON CASCATECI!!! -
GRUPPO ANTI BUFALE
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 20
21. Il futuro delle applicazioni
la piattaforma di Facebook sta facendo molte modifiche
verso e-commerce
forte interesse per le applicazioni:
• template
• integrate con pagina fan
• per non profit
• giochi sociali
la programmazione su Facebook permette di sviluppare
applicazioni molto più interessanti di quelle attuali
tanto spazio per creatività, talento, lavoro
Digital User Experience 5 febbraio 2010 Milano 21