Donne nella rete. Diseguaglianze di genere e agenda digitale di Giovanna Guercio e Emanuela Negro Ferrero durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Le Organizzazioni NonProfit svolgono un ruolo fondamentale:
1-nel promuovere l’uso delle Tecnologie ICT per favorire lo sviluppo umano;
2.nel garantire la sostenibilità ambientale ed energetica delle Nuove Tecnologie (caso Apple/Greenpeace).
A sua volta, il mondo del NonProfit può aprire i nuovi grandi mercati della Qualità della Vita, dell’ Educazione, della Salute, dell’ Inclusione Sociale, oggi trascurati dall’ approccio di breve termine di molti dei maggiori Vendor ICT
L’utilizzo delle tecnologie ICT è di grande utilità per accompagnare la realizzazione dei progetti di cooperazione
Informatica Solidale Onlus fornisce le proprie competenze ed esperienze nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo, perseguendo le finalità di supporto e sviluppo umano relativi a popolazioni disagiate, tramite l’implementazione di progetti che utilizzano le tecnologie ICT
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Valore D: risorsa per lavoro e economia Matera settembre 2014Emma Pietrafesa
Secondo il Fondo Monetario Internazionale (FMI) i benefici che l’intera economia globale trarrebbe da una maggiore partecipazione delle donne nel mercato del lavoro in generale e ai suoi vertici in modo particolare sarebbero molto elevati.
Questi alcuni fattori da evidenziare:
1. Le donne aiutano la crescita economica in termini di crescita di PIL (Prodotto interno lordo).
2. Le donne raggiungono un migliore equilibrio in termini di rapporto rischio/rendimento nei settori affari e finanza.
3. Le donne rappresentano i prossimi "mercati emergenti" poiché globalmente le donne controllano circa i due terzi dei beni di consumo discrezionali di spesa.
4. Le donne investono di più nelle generazioni future, con conseguente attuazione di un dirompente potente effetto a catena. Le donne sono più propense a investire in sanità e istruzione, in sviluppo del capitale umano per alimentare il futuro e la crescita.
5. Le donne sono agenti e reagenti al cambiamento. Le donne naturalmente apportano visioni e voci diverse.
Le Organizzazioni NonProfit svolgono un ruolo fondamentale:
1-nel promuovere l’uso delle Tecnologie ICT per favorire lo sviluppo umano;
2.nel garantire la sostenibilità ambientale ed energetica delle Nuove Tecnologie (caso Apple/Greenpeace).
A sua volta, il mondo del NonProfit può aprire i nuovi grandi mercati della Qualità della Vita, dell’ Educazione, della Salute, dell’ Inclusione Sociale, oggi trascurati dall’ approccio di breve termine di molti dei maggiori Vendor ICT
L’utilizzo delle tecnologie ICT è di grande utilità per accompagnare la realizzazione dei progetti di cooperazione
Informatica Solidale Onlus fornisce le proprie competenze ed esperienze nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo, perseguendo le finalità di supporto e sviluppo umano relativi a popolazioni disagiate, tramite l’implementazione di progetti che utilizzano le tecnologie ICT
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Valore D: risorsa per lavoro e economia Matera settembre 2014Emma Pietrafesa
Secondo il Fondo Monetario Internazionale (FMI) i benefici che l’intera economia globale trarrebbe da una maggiore partecipazione delle donne nel mercato del lavoro in generale e ai suoi vertici in modo particolare sarebbero molto elevati.
Questi alcuni fattori da evidenziare:
1. Le donne aiutano la crescita economica in termini di crescita di PIL (Prodotto interno lordo).
2. Le donne raggiungono un migliore equilibrio in termini di rapporto rischio/rendimento nei settori affari e finanza.
3. Le donne rappresentano i prossimi "mercati emergenti" poiché globalmente le donne controllano circa i due terzi dei beni di consumo discrezionali di spesa.
4. Le donne investono di più nelle generazioni future, con conseguente attuazione di un dirompente potente effetto a catena. Le donne sono più propense a investire in sanità e istruzione, in sviluppo del capitale umano per alimentare il futuro e la crescita.
5. Le donne sono agenti e reagenti al cambiamento. Le donne naturalmente apportano visioni e voci diverse.
Cittadini digitali è il suo nuovo libro che sarà lo spunto per illustrare le nuove dinamiche della rete internet e del Web, dei fenomeni come Grillo e di democrazia partecipata.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Brochure informativa sulla Fondazione Mondo Digitale coordinatore del progetto di cooperazione e gemellaggio didattico internazionale Digital Bridge - Un ponte tecnologico con il popolo saharawi e il Camerun.
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
giovanni campagnoli (2007), Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi so...Giovanni Campagnoli
Coordinamento Regionale piemontese e Valle d’Aosta degli Informagiovani
Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi sottostanti allo sviluppo e gestione degli IG: un confronto tra modelli
Torino, 11 ottobre ‘07
giovanni campagnoli
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
Cittadini digitali è il suo nuovo libro che sarà lo spunto per illustrare le nuove dinamiche della rete internet e del Web, dei fenomeni come Grillo e di democrazia partecipata.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Brochure informativa sulla Fondazione Mondo Digitale coordinatore del progetto di cooperazione e gemellaggio didattico internazionale Digital Bridge - Un ponte tecnologico con il popolo saharawi e il Camerun.
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
giovanni campagnoli (2007), Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi so...Giovanni Campagnoli
Coordinamento Regionale piemontese e Valle d’Aosta degli Informagiovani
Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi sottostanti allo sviluppo e gestione degli IG: un confronto tra modelli
Torino, 11 ottobre ‘07
giovanni campagnoli
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
Francesca Masoero | Editoria Digitale: tecnologia e innovazione per diffonder...Donne Digitali
Un talk sul tema dell'editoria digitale che parla di tecnologia, innovazione e "nuova cultura" per le donne contemporanee e invita a riflettere su best practice - nazionali ed internazionali - sia in ambito tech che dedicate a tematiche sociologiche, culturali e "pop".
Non è semplice, non è low cost, non è intuitivo: il marketing digitale presuppone il marketing così come la comunicazione digitale presuppone conoscere cosa significa comunicare…
Similar to Giovanna Guercio e Emanuela Negro Ferrero - #MEDIA: il futuro è oggi (20)
Contentware Summit, Le soluzioni per il content marketing - 8 novembre 2018Cultura Digitale
La presentazione completa della terza edizione del festival del Content Marketing, che si terrà a Milano in Spazio Base mercoledì 8 novembre 2017.
Un festival dedicato al Content Marketing significa valorizzare una
delle attività di digital marketing di maggiore successo commerciale.
Nell’ultimo periodo il Content Marketing si è evoluto, ed ha integrato la definizione Omnichannel Content Marketing, ovvero la gestione integrata dei canali di comunicazione e di vendita in modo che lavorino insieme e migliorino la propria efficacia, con la finalità di garantire un’esperienza fluida e continua al cliente.
Come? Ad esempio integrando le strategie di CRM e utilizzando le informazioni sui clienti raccolte online per personalizzarne le esperienze, integrare l’acquisto nel negozio fisico con un carrello virtuale e tanto altro ancora. Alle tematiche che nascono attorno al principio di Omnichannel sarà dedicata questa nuova edizione del Content Marketing Festival.
Intervento della startup Timbuktu Labs durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
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Bliu Bliu, il modo divertente di imparare le lingue - StartupCultura Digitale
Intervento della startup Bliu Bliu durante il Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino dall'8 al 12 maggio 2014 nell'ambito del Digital Festival
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Cityteller di Filippo Ghisi e Lorena Petriccione durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Simone Arcagni e Serena Perrone - ScreenCity LabCultura Digitale
ScreenCity Lab di Simone Arcagni e Serena Perrone durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
Matteo Negrin e Arsenio Bravuomo - Voci della CittàCultura Digitale
Voci della Città di Matteo Negrin e Arsenio Bravuomo durante la serata StorytellingNight svoltasi il 23 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
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Federica Goria - Quattro salti per non finire in padellaCultura Digitale
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Emanuela Negro Ferrero - #MEDIA: il futuro è oggiCultura Digitale
Crowdfunding: un caso di applicazione dei media 2.0 di Emanuela Negro Ferrero durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
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Upload Your Fashion Talent di Lucia Russo durante la giornata #turismo #fashion #media2.0: il futuro è oggi svoltasi il 31 maggio 2014 a Torino nell'ambito del Digital Festival
2. Agenda Digitale:
che cos’è?
La Commissione europea ha proposto un’agenda digitale il cui
obiettivo è sviluppare un mercato unico digitale e condurre
l’Europa verso una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
L'Agenda Digitale Italiana (ADI) è stata istituita il primo marzo
2012.
L’Agenzia per l’Italia Digitale AGID ha il compito di portare
avanti gli obiettivi e monitorare l’attuazione dei piani di Ict della
PA.
Nel 2013 è stato istituito un tavolo di lavoro permanente
composto da esperti.
3. In Italia, a che punto
siamo? In ritardo…
Connessione alla Banda larga
Italiani 68% - Europa 76%
Superveloce
Italiani 1% - Europa 21%
Gli italiani che si collegano a
Internet
Ogni giorno 54%
(Europa 62%)
Una volta alla settimana 56%
(Europa 72%)
Mai 34%
Conoscenze informatiche
Scarse 60% della popolazione
Quasi nulle 75%
(anziani, scarsamente alfabetizzati,
disoccupati, donne)
Utilizzo e-commerce
Italiani 20% - Europa 47%
Accesso servizi Pubblica
Amministrazione
Italiani 20% - Europa 45%
4. Il digital divide esiste
ed è di genere
Il processo di digitalizzazione
rischia di far emergere in Europa
sacche di analfabetismo digitale.
Le categorie deboli sono:
immigrati, pensionati, diversamente
abili e donne.
5. La digitalizzazione aumenta
il divario di genere
Al mondo 200 milioni di uomini in più
hanno accesso ad internet rispetto
alle donne.
Le cause sono diverse:
Alfabetizzazione/ condizioni
economiche/ fattori culturali.
In Italia le donne rischiano di restare
indietro oppure sono già escluse.
6. Gender digital divide = mancata
opportunità per crescere
In Italia esiste un problema di mentalità per cui la
conoscenza umanistica fa la donna colta mentre quella
matematica e scientifica non viene considerata allo
stesso modo.
Compito dell’Agenda Digitale è quello di aiutare le
donne a partecipare e includerle istituendo delle linee
guida nazionali.
- Wikipedia viene corretto solo dal 9% di donne.
- I donatori del crowdfunding sono all’80% uomini.
- Le donne propongono i progetti perché
hanno minore accesso ai finanziamenti bancari.
- Risultano ancora poco credibili.
8. Stereotipi e divario di genere
una questione economica
Al crescere del potere, del prestigio e della
retribuzione di una posizione professionale,
cala il numero di donne ad essa abbinata.
PERCHE’ ?
da un certo punto di vista, le posizioni
di partenza sono uguali:
(hp = talento; = tempo)
M e F dispongono dello stesso tempo,
ma non lo usano nello stesso modo
13. Stereotipi e divario di genere
una questione culturale
Per la maggior parte dei bambini, chi indossa un
grembiule, qualunque sia il suo aspetto, è la
MAMMA
Per la maggior parte dei bambini, chi legge il
giornale o dorme in poltrona, è il PAPA’
Se si domanda loro: Quando legge la MAMMA?
Rispondono: «non è la MAMMA, è una signorina;
la MAMMA legge alla sera. la MAMMA non ha
tempo di leggere, perchè deve fare i lavori; non è
la MAMMA, è uno strano signore,…»
14. Stereotipi e divario di genere
Rf.: Luisa Rosti - Prof. Ordinario di Politica Economica Uni. Pavia
John R. Hicks, Kenneth J. Arrow - Nobel Economia1972
Joseph Stiglitz-Nobel Economia 2001-The price of inequality
Gary S. Becker - Nobel Economia 2001
Michael Spence - Nobel Economia 2001
16. Le soluzioni ci sono
Basta metterle in atto
Formazione e informazione sulle nuove tecnologie
Emancipazione economica e dal potere
Costruzione di territori che tengano conto
di tutte le intelligenze
Costituzioni di reti di relazioni che possano
supportare il proprio business
Richiesta di statistiche con dinamiche di genere
Open data di genere by default
17. Internet regala alla donna
più libertà
Nella diversità sta la ricchezza.
Territori intelligenti possono
nascere solo dalle idee differenti
di uomini e donne.
18. Gruppo Minerva. Sostiene l'impegno della donna nel
mondo economico e sociale, portando avanti il principio
che l'occupazione femminile qualificata deve diventare,
insieme a produttività e retribuzioni, parte essenziale di
una strategia nazionale che voglia davvero contrastare
declino e disagio.
http://www.federmanager.it/
Gruppi_Federmanager/Gruppo_Minerva
Blog Agenda Digitale Federmanager
http://agendadigitale.federmanager.it/