Giallo storico dalle tinte noir, ambientato nella Roma del 1970. Carlo Maria Ferrero, giovane direttore di istituto penitenziario, è destinato a dirigere il carcere di Regina Coeli. Appena arrivato al reclusorio, popolato da strani personaggi, Carlo scopre che all’interno della struttura si tengono culti misterici. Senza volerlo, il giovane funzionario si troverà a fare i conti con una realtà pericolosa e molto più grande di lui, ad assistere a fatti inspiegabili che, però, rivelano un legame con tanti misteri del passato: la ricerca di Agharti, Himmler, le SS, la Thule, la Golden dawn, la Forschungsgemeinschaft Deutsches Ahnenerbe e molto altro...
La Metropoli E Le Sue Folle Ver 4.2 Teorie Marcobinotto
Thule il segno del comando
1.
2.
3. Thule, noir ambientato in carcere: l'autore è il direttore
In carcere si scrive molto. Per i detenuti scrivere rappresenta uno sfogo, una presa di
coscienza, una fuga. E qualcuno ci riesce anche bene e diventa, ma forse lo era già, grande
poeta (Nâzım Hikmet-Ran ad esempio) o valente scrittore (tra gli americani mi vengono in
mente Caryl Chessman e più recentemente Edward Bunker, tra gli italiani penso a
Carmelo Musumeci, a Sandro Bonvissuto e anche a Massimo Carlotto, il principale esponente
della narrativa noir in Italia, che deve molto del suo lavoro alle conoscenze maturate
nell'ormai lontano periodo della sua carcerazione).
Ma la sorpresa-novità è che la "vena letteraria nata in carcere" questa volta ha "toccato e
colpito" un direttore di carcere che fino a qualche tempo fa conoscevo come autore di saggi
scientifici e manuali per la formazione e l'aggiornamento del personale dell'Amministrazione
penitenziaria e che ora scopro come scrittore di un noir ambientato a Regina Coeli.
Parlo di Carlo Brunetti e il titolo del suo romanzo è Thule, il segno del comando, 300 pagine,
dove il protagonista è proprio il direttore dell'Istituto, giovane e brillante che si trova
improvvisamente alle prese con un pestaggio e un suicidio-omicidio (se l'uno o l'altro si
scoprirà leggendo).
Ma c'è di più, c'è anche la storia in questo romanzo, o meglio ci sono misteri e riferimenti che
vanno indietro nel tempo, a Himmler, alle SS, alle spedizioni in Tibet in cerca delle origini del
Reich, a Odessa, al ruolo del cardinale Montini (futuro Papa Paolo VI) nella fuga di molti
gerarchi nazisti.
Un bel lavoro questo di Carlo Brunetti e del tutto nuovo nel suo genere: se fino a ieri
eravamo abituati a poliziotti che diventano giallisti come Maurizio Matrone (Fiato di Sbirro,
Delitti per le feste...), a magistrati che diventano autori di saggi e romanzi come Gianrico
Carofiglio (il Silenzio dell'onda, Cocaina...) e Gianni Simoni (Il caffè di Sindona, Pesca con la
mosca...), ecco adesso il direttore di carcere scrittore. Caso unico, così credo, in Italia.
F.To Francesco Lo Piccolo - The Huffington Post
4. GUARDA L’AVVINCENTE BOOK TRAILER CERCANDO SU
GOOGLE: Thule BookTrailer HD Nuovo – YouTube
http://www.youtube.com/watch?v=32vHFQEwhEo
CERCA LA PAGINA FACEBOOK – Thule – il segno del
comando