Alla base della filosofia del Sistema di Drenaggio sostenibile vi è la ricerca di replicare, per quanto possibile, il drenaggio naturale di un sito esistente prima della sua urbanizzazione.
Gli obiettivi principali sono quelli di attenuare la produzione di quantità d’acqua in eccesso minimizzando l’impatto che le superfici impermeabili provocano sulla qualità dell’acqua cercando, nel contempo, di garantire valori ecologici ed estetici.
TERRA È UN PARADISO, L’INFERNO È NON ACCORGERSENEchreact
L
A
TERRA È UN PARADISO, L’INFERNO È NON ACCORGERSENE
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: I. Cioffo, A. Goglia, C. Dazzi e S. Magliulo
(I Z, LS “Segré” di San Cipriano d'Aversa (Ce), prof. M. de Chiara)
L’importanza delle zone umide
Convenzione di Ramsar (1976)
"Si intendono per zone umide
le paludi e gli acquitrini, le
torbiere oppure i bacini,
naturali o artificiali, permanenti
o temporanei, con acqua
stagnante o corrente dolce,
salmastra o salata, ivi
comprese le distese di acqua
marina la cui profondità,
durante la bassa marea, non
supera i sei metri".
Alla base della filosofia del Sistema di Drenaggio sostenibile vi è la ricerca di replicare, per quanto possibile, il drenaggio naturale di un sito esistente prima della sua urbanizzazione.
Gli obiettivi principali sono quelli di attenuare la produzione di quantità d’acqua in eccesso minimizzando l’impatto che le superfici impermeabili provocano sulla qualità dell’acqua cercando, nel contempo, di garantire valori ecologici ed estetici.
TERRA È UN PARADISO, L’INFERNO È NON ACCORGERSENEchreact
L
A
TERRA È UN PARADISO, L’INFERNO È NON ACCORGERSENE
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: I. Cioffo, A. Goglia, C. Dazzi e S. Magliulo
(I Z, LS “Segré” di San Cipriano d'Aversa (Ce), prof. M. de Chiara)
L’importanza delle zone umide
Convenzione di Ramsar (1976)
"Si intendono per zone umide
le paludi e gli acquitrini, le
torbiere oppure i bacini,
naturali o artificiali, permanenti
o temporanei, con acqua
stagnante o corrente dolce,
salmastra o salata, ivi
comprese le distese di acqua
marina la cui profondità,
durante la bassa marea, non
supera i sei metri".
RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DEL FONTANILE SERBELLONIIniziativa 21058
GLI INTERVENTI LUNGO IL SERBELLONI COME ASSE DI CONNETTIVITA’ NORD-SUD
Gli interventi in progetto intendono AMPLIARE e CONSOLIDARE le tessere ambientali della porzione occidentale del PLIS in modo da confermarne il ruolo di asse strategico di connessione ecologica in direzione Nord-Sud. La direttrice di connettività a scala vasta tra il Bosco del Rugareto e il Parco Agricolo Sud Milano transita infatti lungo la porzione occidentale del PLIS del Basso Olona, attraverso le aree boscate ad andamento longitudinale che si sviluppano dapprima lungo il Fontanile Serbelloni e poi lungo il Canale Scolmatore.
FACCIAMO SCIOPERO ALL'IGNORANZA E NO ALLO STUDIO. L'UOMO SI COMPORTA COME IL MICROBO SUICIDA. L'INQUINAMENTO (ANCHE CULTURALE) PUO' PORTARCI ALL'ESTINZIONE. OCCUPARSI DEL PIANETA E' ANCHE OCCUPARSI DELL'ISTRUZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI.
Presentazione di Paolo Rizzi nell'ambito del seminario sulle "Buone pratiche amministrative" organizzato dal Coordinamento Provinciale per la Pace di Novara il 6 maggio 2006
www.docgreen.it - un libro curato dal Dott. Agronomo Giorgio Ghiringhelli su come contrastare il fenomeno dei rifiuti gettati impropriamente via su suolo privato e pubblico: inquinamento ambientale, degrado e danno estetico
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
Presentazione illustrata nel corso del seminario "Salviamo il Paesaggio - Censimento del cemento" tenutosi a Modugno, martedi 26 giugno 2012, presso la Sala Romita del Comando dei Vigili Urbani, promosso dall'associazione Giovani Menti Attive, che ha visto la partecipazione anche di Agostino Di Ciaula, Assessore all'Ambiente
Lavoro di approfondimento sulla raccolta differenziata svolto all'interno del progetto Ambienti@moci, classe IIB Istituto Comprensivo San Vito Romano as 2010/11
Condomini per quartieri eco-solidali - PresentazioneMoreno Toigo
Presentazione del progetto "Condomini per quartieri eco-solidali"
Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
21 Febbraio 2017
Il progetto vuole definire un modello di quartiere eco-solidale basato su una rete di condomini che adottino pratiche di solidarietà e di sostenibilità ambientale. Il modello sarà definito attraverso un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti i cittadini. Il percorso partecipativo promuoverà l’adesione del maggior numero possibile di condomini alla rete, definirà le regole di funzionamento e le modalità di partecipazione alla rete, le caratteristiche del quartiere eco-solidale ideale (modello) e un piano di azione condiviso per adeguare la situazione attuale del quartiere al modello ideale. Per far ciò vogliamo costituire un gruppo stabile di facilitatori/animatori tra i residenti, coinvolgendo attivamente le scuole con sede nel quartiere con l’obiettivo di farle diventare non solo esse stesse eco-solidali, ma anche un centro civico aperto alla comunità, motore propulsore di educazione democratica, di cultura civica, di sensibilità ambientale e di partecipazione.
RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DEL FONTANILE SERBELLONIIniziativa 21058
GLI INTERVENTI LUNGO IL SERBELLONI COME ASSE DI CONNETTIVITA’ NORD-SUD
Gli interventi in progetto intendono AMPLIARE e CONSOLIDARE le tessere ambientali della porzione occidentale del PLIS in modo da confermarne il ruolo di asse strategico di connessione ecologica in direzione Nord-Sud. La direttrice di connettività a scala vasta tra il Bosco del Rugareto e il Parco Agricolo Sud Milano transita infatti lungo la porzione occidentale del PLIS del Basso Olona, attraverso le aree boscate ad andamento longitudinale che si sviluppano dapprima lungo il Fontanile Serbelloni e poi lungo il Canale Scolmatore.
FACCIAMO SCIOPERO ALL'IGNORANZA E NO ALLO STUDIO. L'UOMO SI COMPORTA COME IL MICROBO SUICIDA. L'INQUINAMENTO (ANCHE CULTURALE) PUO' PORTARCI ALL'ESTINZIONE. OCCUPARSI DEL PIANETA E' ANCHE OCCUPARSI DELL'ISTRUZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI.
Presentazione di Paolo Rizzi nell'ambito del seminario sulle "Buone pratiche amministrative" organizzato dal Coordinamento Provinciale per la Pace di Novara il 6 maggio 2006
www.docgreen.it - un libro curato dal Dott. Agronomo Giorgio Ghiringhelli su come contrastare il fenomeno dei rifiuti gettati impropriamente via su suolo privato e pubblico: inquinamento ambientale, degrado e danno estetico
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
Presentazione illustrata nel corso del seminario "Salviamo il Paesaggio - Censimento del cemento" tenutosi a Modugno, martedi 26 giugno 2012, presso la Sala Romita del Comando dei Vigili Urbani, promosso dall'associazione Giovani Menti Attive, che ha visto la partecipazione anche di Agostino Di Ciaula, Assessore all'Ambiente
Lavoro di approfondimento sulla raccolta differenziata svolto all'interno del progetto Ambienti@moci, classe IIB Istituto Comprensivo San Vito Romano as 2010/11
Condomini per quartieri eco-solidali - PresentazioneMoreno Toigo
Presentazione del progetto "Condomini per quartieri eco-solidali"
Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
21 Febbraio 2017
Il progetto vuole definire un modello di quartiere eco-solidale basato su una rete di condomini che adottino pratiche di solidarietà e di sostenibilità ambientale. Il modello sarà definito attraverso un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti i cittadini. Il percorso partecipativo promuoverà l’adesione del maggior numero possibile di condomini alla rete, definirà le regole di funzionamento e le modalità di partecipazione alla rete, le caratteristiche del quartiere eco-solidale ideale (modello) e un piano di azione condiviso per adeguare la situazione attuale del quartiere al modello ideale. Per far ciò vogliamo costituire un gruppo stabile di facilitatori/animatori tra i residenti, coinvolgendo attivamente le scuole con sede nel quartiere con l’obiettivo di farle diventare non solo esse stesse eco-solidali, ma anche un centro civico aperto alla comunità, motore propulsore di educazione democratica, di cultura civica, di sensibilità ambientale e di partecipazione.
"Progettare la circolarità. Nuove sfide per le città: scarti, beni comuni, norme, cultura"
Seminario formativo + workshop
Luoghi: Triangolo Verde + Palazzo senza tempo
Il sindaco di Pescantina, Luigi Cadura, ha presentato alla Direzione Provinciale del PD Verona la relazione sullo stato del progetto messo in atto dall’Amministrazione Comunale per la soluzione del problema della bonifica del sito di Ca’ Filippine
Biocapacità del Pianeta _ Fenomeno del Littering e Progetto "Risorsa Mare"Associazione ContrOnda
Breve relazione,
presentata in occasione del seminario
“La biocapacità del pianeta”,
tenutosi il 28 marzo 2012 presso
l’università Aldo Moro di Bari, sui temi:
- biocapacità del mare e degli oceani;
- fenomeno del littering;
- biodegradabilità dei rifiuti;
- provenienza dei rifiuti spiaggiati;
- progetto Risorsa Mare.
This introduce a modern view of the design of urban water management. It promote a design strategy that is aware of all the complexities of the modern urban environment and define where the responsability of a correct management of storm water are
2. 1
STATO DI FATTO
zona molto
frequentata
consumo prevalente
di vetro e plastica
tendenza a gettare
rifiuti nel canale
conseguente
sporcizia dell’acqua
SINTESI
alternanza periodi
di piena e vuota
grande quantità
di rifiuti nel canale
mancanza di adeguato
sistema di raccolta
3. 2
BRIEF
Nuovo progetto per il
Naviglio grande di Milano
CONCEPT
creare una raccolta differenziata su misura
per ripulire il canale e valorizzare la zona
5. 4
THROW.IT
INTERATTIVO
PROPOSITIVO
Vogliamo rendere possibile e
costante la pulizia delle acque
del Naviglio.
Il cittadino sarà il primo partecipante.
È necessaria la sua collaborazione.
Verrà lanciato un messaggio alla città,
una denuncia all’inquinamento e al
maltrattamento dei luoghi pubblici e
storici.
COMUNICATIVO
6. CONTENITORI DI RACCOLTA
Come PERISCOPI si affacciano verso i passanti,
invitandoli a gettare i rifiuti nel luogo corretto.
Composti da materiale RICICLABILE
(polietilene, HDPE).
Mantengono i colori predefiniti
della differenziata milanese.
Dotati di NASSE , ovvero reti, simili a quelle per
la pesca, in cui i rifiuti si depositano.
5
7. PRODUCED BY AN AUTODESK EDUCATIONAL PRODUCT
174,29
250
2,16
10,25
20
100
227
20
38
PRODUCED BY AN AUTODESK EDUCATIONAL PRODUCT
PRODUCED BY AN AUTODESK EDUCATIONAL PRODUCT
PRODUCED BY AN AUTODESK EDUCATIONAL PRODUCT
MISURE
6
52
128
30
10
30
27
9,5
scala 1:30cm
9. 8
COME FUNZIONA
i rifiuti vengono gettati nella
bocca dei periscopi
nei periodi di vuota le nasse piene
vengono lasciate a vista
una settimana, per mostrare quanta
plastica o vetro vengono consumati
entrano nelle nasse
si accumulano sul
fondo del Naviglio
ciclicamente i responsabili Amsa provvedono
allo svuotamento delle nasse