Information Literacy: Tappe della ricerca bibliografica e fonti d'informazione. Introduzione al seminario con illustrazione della metodologia. a.a. 2016-2017
Information literacy, ovvero della competenza informativa:
un aiuto per la TESI, ma non solo.
Seminario d'information literacy per gli studenti del III anno del corso di laurea in Servizio Sociale @unipr a.a. 2016-2017
15 ore di lezioni frontali
9 ore di laboratorio elearning (BiblioPatente)
6 CFU
Il seminario si propone di formare gli studenti all’uso consapevole delle fonti bibliografiche e documentali e di fornire competenze utili non solo per il proseguimento del percorso accademico ma anche per il futuro professionale.
L’obiettivo finale è quello di fornire agli studenti gli strumenti per condurre le proprie ricerche in maniera autonoma: saper scegliere e mettere a fuoco l’argomento di ricerca, trovare il materiale, gestire la bibliografia.
Scopi della ricerca e peculiarità della ricerca infermieristica
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IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Information Literacy: Tappe della ricerca bibliografica e fonti d'informazione. Introduzione al seminario con illustrazione della metodologia. a.a. 2016-2017
2. Calendario del Seminario
Data Orario Lezione Sede e Aula
7 novembre 09,30-12,30
Introduzione al corso con illustrazione della metodologia.
Tappe della ricerca bibliografica e fonti d'informazione
Via Università - Sede Centrale
Aula II
10 novembre 09,30-11,30
Laboratorio con attività elearning
Il web, il web 2.0 e la valutazione delle risorse web
Esercitazione
Via Università - Sede Centrale
Aula E (Informatica)
14 novembre 09,30-12,30
Operatori booleani
Google e i suoi fratelli
Valutazione dell’informazione nel web
Via Università - Sede Centrale
Aula II
17 novembre 09,30-11,30
Laboratorio con attività elearning
Motori di ricerca, portali, social bookmarking
Esercitazione
Via Università - Sede Centrale
Aula E (Informatica)
28 novembre 09,30-12,30
Strumenti per il recupero dell’informazione bibliografica
Servizi di biblioteca
Introduzione all’informazione giuridica
Via Università - Sede Centrale
Aula II
1 dicembre 09,30-11,30
Laboratorio con attività elearning
Sebina OPAC
Esercitazione
Via Università - Sede Centrale
Aula E (Informatica)
5 dicembre 09,30-12,30
La ricerca nelle banche dati
Banche dati giuridiche
Banche dati sociologiche e psicologiche
Via Università - Sede Centrale
Aula II
12 dicembre 09,30-12,30
La citazione dei documenti nella tesi di Laurea
La bibliografia della tesi di Laurea
Via Università - Sede Centrale
Aula II
15 dicembre 09,30-12,30
Laboratorio
Esercitazioni sulla ricerca nelle banche dati e sulla citazione dei
documenti
Via Università - Sede Centrale
Aula E (Informatica)
3. Obiettivi del seminario
Identificare i
bisogni
informativi
Pianificare una
strategia di
ricerca
Individuare le
fonti
d'informazione
adeguate
Scegliere gli
strumenti per
recuperare
l’informazione
Valutare le fonti
dell’informazio
ne recuperata
Utilizzare
l’informazione
formare gli studenti all’uso consapevole delle fonti bibliografiche e documentali
fornire agli studenti gli strumenti per essere autonomi nella ricerca
dell'informazione: saper scegliere e mettere a fuoco l’argomento di ricerca, trovare il
materiale, gestire la bibliografia
4. Metodologia didattica
apprendimento ibrido = blended learning
lezioni frontali ed attivita di laboratorio anche in modalità
elearning
autoapprendimento in elearning
15 ore di lezione frontale
9 ore di laboratorio
6 CFU
portate le cuffiette per le attività di laboratorio!!!
5. Prove intermedie e prova idoneativa finale
Prove intermedie
quiz obbligatorio alla fine di ogni modulo di laboratorio
al termine delle attività laboratoriali in elearning, gli studenti
conseguiranno la BIBLIOPATENTE, indispensabile per
sostenere la prova idoneativa finale
Prova finale
parte teorica: questionario sugli argomenti trattati a lezione
parte pratica: impostazione di un lavoro di ricerca
bibliografica
6. Informazioni
i materiali delle lezioni teoriche saranno disponibili online a
partire dalla pagina http://www.bibgiuri.unipr.it/Information_literacy.html
le dispense possono anche essere prenotate e ritirate presso la
biblioteca centrale (rimborso spese 0,03 a pagina)
la piattaforma per le attività di laboratorio è raggiungibile
all'URL http://elly.biblioteche.unipr.it/2015/
sito web BiblioPatente http://bibliopatente.altervista.org/
pagina Facebook BiblioPatente https://www.facebook.com/Biblioreference/
per autenticarsi è necessario seguire i seguenti passaggi
7. Accesso alla BiblioPatente
1. accedere all'URL http://elly.biblioteche.unipr.it/2015/
2. cliccare su login
3. selezionare
4. inserire username e password di posta elettronica di Ateneo
5. cliccare su
6. inserire la chiave d'iscrizione che vi è stata comunicata a lezione
7. BENVENUTI NEL CORSO!
8. Poche regole, ma tassative
chi non frequenta almeno i 2/3 delle lezioni non può sostenere
l'esame;
in caso di assenza ad una lezione in laboratorio, è necessario
completare il modulo da soli prima del laboratorio successivo;
a tale scopo, è possibile prenotare un computer della sala corsi
della biblioteca centrale oppure utilizzare il proprio;
per i laboratori è indispensabile portare le cuffiette;
il conseguimento della BIBLIOPATENTE è obbligatorio per
poter sostenere la prova idoneativa finale ed avere i crediti.
10. Scopo di una ricerca bibliografica, ovvero
identificazione dei bisogni informativi
Scopo
curiosità personale, ricerca scolastica, tesi, articolo scientifico, etc.
dallo scopo di una ricerca dipendono
livello di approfondimento dell’informazione
livello di aggiornamento dell’informazione
tipologia dei documenti da recuperare
strategie di ricerca
strumenti di ricerca
elaborazione delle informazioni
è necessario tenere conto anche delle conoscenze e competenze di base del RICERCATORE
conoscenza dell’argomento, di lingue straniere
competenza nell’utilizzo di strumenti di recupero dell’informazione
11. Partire bene: la scelta del soggetto
un buon argomento
deve essere abbastanza ampio da
consentire di valutare diverse
ipotesi di approfondimento e di
trovare materiale a sufficienza …
ma anche adeguatamente
circoscritto per consentire il
completamento del lavoro nei
tempi previsti
presenta specifici aspetti
di interesse che possono
essere esaminati anche
singolarmente nell’ambito
del soggetto
12. Partire bene: la scelta del soggetto
un buon argomento
?non è facile capire se un
argomento è adeguato, né
troppo ampio né troppo
circoscritto
il metodo migliore per
stabilire se un soggetto di
ricerca è adeguato
consiste spesso
nell'iniziare a cercare
materiale
spesso è necessario ampliare o
circoscrivere l'argomento a
seconda della quantità e della
qualità delle informazioni che
si trovano
13. Un argomento troppo ampio
consultare un'enciclopedia
tematica, come ad esempio
un'enciclopedia giuridica, un
digesto, un repertorio, ed
utilizzare l'elenco delle voci per
identificare aspetti specifici
dell'argomento
consigli?
14. Un argomento troppo circoscritto
consultare un'enciclopedia
tematica, come ad esempio
un'enciclopedia giuridica, un
digesto, un repertorio, o ed
utilizzare l'elenco delle voci per
identificare aspetti correlati
all'argomento
consigli?
15. Ampio o circoscritto?
per uno studente non è semplice determinare a priori se un
soggetto è troppo ampio o troppo circoscritto;
il modo migliore per stabilire se un argomento è adeguato
consiste nell’iniziare a cercare materiale sul tema;
la definizione dell’argomento vero e proprio, e di una
scaletta degli aspetti da trattare, è preceduta da una prima
fase di ricerca del materiale: in base alla quantità ed alla
qualità delle informazioni recuperate, si delineano i
contorni dell’oggetto/argomento/tema della ricerca
16. Dal generale al particolare
adozione
minori
adottati
ricerca delle
origini
uso dei social
media per la
ricerca delle
origini da
parte dei
minori
adottati
Focus sui social media
Quesito: quanto i sm sono utilizzati dai minori adottivi per cercare informazioni
sulle loro origini
Aspetti giuridici, socio-giuridici, psicologici
17. Le fasi della ricerca bibliografica per la tesi
1. Definizione dell’argomento
elaborazione di una mappa concettuale e/o di uno schema per
individuare gli aspetti da approfondire e le parole chiave
individuare eventuali limiti temporali, geografici, linguistici, etc.
2. Individuazione della tipologia del materiale cercato
libri, articoli, sentenze, rapporti, statistiche, etc.
3. Scelta degli strumenti di ricerca
cataloghi, banche dati, motori, repertori, etc.
4. Selezione dei risultati e recupero del materiale bibliografico
5. Utilizzo dell’informazione
18. Rappresentazione dell'argomento
Scrivo l'argomento della mia ricerca
Penso a cosa conosco già dell’argomento
cerco di definirlo a grandi linee, provo a darne una definizione generale
se non riesco a farlo, mi aiuto con enciclopedie, repertori, digesti, manuali, siti,
etc.
Scompongo l'argomento
penso ai diversi aspetti dell'argomento, alle relazioni con altri argomenti che
conosco provo a costruire una
MAPPA CONCETTUALE
metto al centro il concetto chiave
aggiungo parole e concetti che si legano al primo e tra di loro
20. Delimitare il campo di ricerca
Con l'aiuto della mappa posso delimitare il campo della mia
ricerca ed individuare termini e parole chiave:
Quali punti voglio approfondire?
A che livello di dettaglio?
Quali termini o espressioni ritornano spesso (parole chiave)?
Scrivo un elenco dei sinonimi delle parole chiave
E ancora:
Quanto devono essere recenti le informazioni che mi servono?
A quale contesto geografico devono riferirsi?
Conosco una legge che norma il mio argomento di ricerca o una sentenza
importante in merito?
21. pianificare una strategia di ricerca
=
formulare la richiesta
analisi dell’oggetto della ricerca
estrapolazione dei concetti principali
precisazione del contesto (ad es. limiti di tempo, luogo)
scelta dei termini = parole chiave = descrittori
identificazione di sinonimi ed espressioni equivalenti
formulazione di un quesito di ricerca (per lavori di ricerca complessi,
come la tesi, il quesito di ricerca può essere sostituito da una formulazione
più articolata delle tematiche e degli obiettivi della ricerca)
22. Esempi
Messa alla prova del minore
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 settembre 1988, n.448
Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni
Art. 28 : Sospensione del processo e messa alla prova
1. analisi dell’oggetto della ricerca
2. definizione dell’ambito ed estrapolazione dei concetti principali
3. contestualizzazione: tempo e luogo
4. scelta dei termini
5. sinonimi ed espressioni equivalenti
6. quesito e/o quesiti di ricerca
23. Scomponiamo
oggetto
messa alla prova dell’imputato minorenne nel procedimento minorile
D.P.R. 448/88
ambito e concetti principali
giustizia penale minorile, procedimento minorile, misure alternative al carcere,
messa alla prova
contesto
Italia, dal 1988-
termini, sinonimi, correlazioni
“messa alla prova”, probation, “minore autore di reato”, “imputato minorenne”,
“sospensione del processo”
esempi di quesito e/o quesiti
in quali casi è applicabile la “messa alla prova”?
quanto è stato utilizzato negli ultimi … anni e con quali risultati?
qual è il ruolo dei SS nel provvedimento di messa alla prova?
24. Esempi
L'adozione internazionale dopo la legge 476/98
Adozione nazionale e internazionale: le lacune della
legge 184/83 e la riforma introdotta dalla l 476/98
1. analisi dell’oggetto della ricerca
2. estrapolazione dei concetti principali
3. contestualizzazione: tempo e luogo
4. scelta dei termini
5. sinonimi ed espressioni equivalenti
25. Scomponiamo
oggetto
adozione internazionale
legge 184/83 e legge 476/98
ambito e concetti principali
adozione, tutela dei minori, diritto alla famiglia, diritti dei minori
contesto
Italia, dal 1983 al 1998 e poi dal 1998 in avanti
termini, sinonimi, correlazioni
adozione, adozione internazionale, minori, tutela-minori, diritti-minori,
convenzioni internazionali, “diritto alla famiglia”
esempi di quesito e/o quesiti
com'è stata modificata la procedura dell'adozione internazionale dalla legge 476
del 1998?
Quali i cambiamenti nel ruolo dei Servizi sociali?
26. Esercizio
A partire dalle vostre conoscenze ed esperienze, riflettete su:
MIGRANTI E RIFUGIATI
DIPENDENZE
DISABILITÀ
e provate a costruire una mappa concettuale
Che cosa vi viene in mente?
Regole generali
Non parlate tra di voi! Lo farete nella seconda parte dell'esercizio.
Scrivete tutte le idee possibili
Non esiste un concetto giusto o sbagliato
Scrivete in stampatello
36. Esempi
Diritto e Giustizia http://tinyurl.com/jg7g9xq
Rassegna penitenziaria e criminologica http://tinyurl.com/zrv3sf3
La legislazione penale http://tinyurl.com/jngcman
37. Esempi
Autore: Astone, Maria Annunziata
Titolo: La delibazione del provvedimento di adozione internazionale di minore a favore di persona singola
(Cassazione civile, sez. I, 14 febbraio 2011, n. 3572)
Periodico: Famiglia e diritto
Anno: 2011 - Fascicolo: 7 - Pagina iniziale: 697 - Pagina finale: 707
Sommario: 1. Premessa: le questioni - 2. Il riconoscimento del provvedimento straniero di adozione: a) i
principi in materia di diritto di famiglia - 3. (Segue): b) i principi in materia di diritti del minore - 4. Il
[…]
1. Premessa: le questioni
La Corte è stata chiamata a decidere su un ricorso presentato da una cittadina italiana che, con […]
In ordine a tale ultima questione la problematica risulta nota e nasce essenzialmente da un contrasto esistente
tra l'art. 6 della Convenzione europea di Strasburgo (1), […]
……………………..
(1) La Convenzione è stata firmata a Strasburgo il 24 aprile 1967 e resa esecutiva in Italia con l. 22 marzo 1974
n. 378.
[…]
(39) P. Fois, I valori fondamentali del "nuovo" diritto internazionale e il principio pacta sunt servanda, in Riv. dir.
int., 2010, 15 ss.
(41) G. Tucci, Nuovo pluralismo delle fonti, ruolo delle Corti e diritto privato, in Riv. dir. priv., cit., 101 ss.; E.
Scoditti, Il dialogo tra le Corti e i diritti fondamentali di fonte sovranazionale: il punto di vista del giudice
comune, in Riv. dir. priv., cit.,123 ss.
38. Quotidiani e periodici non scientifici
richiedono maggior
attenzione nella verifica
delle informazioni
autori non sempre
autorevoli non presentano
bibliografie
40. Risorse web
Esistono infinite tipologie di risorse web.
Prima d’iniziare una qualsiasi ricerca d’informazioni nel Web, è
utile rammentare che:
il Web è un self-publishing medium che consente, a chiunque possieda un
computer collegato alla Rete, di diffondere informazioni a costo zero
l’informazione è immediatamente accessibile e può essere aggiornata in
tempo reale
non ci sono regole per la pubblicazione sul Web
non ci sono filtri
chiunque disponga di un collegamento può accedere all’informazione
disponibile gratuitamente su Internet
RICAPITOLANDO …
41. L’informazione nel Web è:
in continuo aumento
eterogenea
instabile
spesso priva di filtri
completamente disorganizzata
ma
UTILISSIMA