sociologia dello sviluppo locale

1. 1
Sviluppo locale come fattore di
inclusione sociale delle fasce deboli
Everardo Minardi

2. 2
Cambiamenti di scenari e di vissuti
sociali
 Dilemmi della globalizzazione economica e
sociale
 Moltiplicazione dei non luoghi e degli spazi di
transizione sociale
 Indebolimento delle identità sociali
 Dispersione dei percorsi della socializzazione

3. 3
Destrutturazione dei sistemi di Welfare
 La standardizzazione dei servizi e la
deresponsabilizzazione sociale
 La sussidiarietà incerta
 Le tentazioni della privatizzazione dei sistemi
nazionali di Welfare
 L’appello al privato sociale
 La nuova attenzione alla dimensione del
locale

4. 4
Dinamiche e performance dei sistemi
locali di Welfare
 Gli effetti disgregativi della crisi dei sistemi
nazionali
 La crisi della gestione delle domande e dei
conflitti sociali
 La riscoperta e la valorizzazione dei sistemi
di comunicazione e di scambio locali
 Nuovi percorsi e modelli di negoziazione
sociale locale

5. 5
La dimensione locale
dei problemi sociali
 Le forme della disuguaglianza sociale
 Gli effetti selettivi dei mercati locali del lavoro
 Le azioni compensative delle istituzioni
sociali (famiglia, associazioni, istituzioni della
economia civile)
 I percorsi guidati della socializzazione al
lavoro
 I modelli di adattamento ai fattori locali

6. 6
La riconversione delle politiche locali
di Welfare
 La nuova rappresentazione della struttura
degli stakeholders nelle comunità locali
 La rappresentazione adeguata della
cittadinanza sociale (requisiti e azioni)
 La sussidiarietà come fattore di
partecipazione e di promozione delle risorse
sociali
 Il ridisegno necessario del Welfare locale

7. 7
Le politiche sociali
come fattore di sviluppo locale
 Promozione della cittadinanza e della
responsabilità sociale
 Riduzione delle disuguaglianze e dei fattori di
incertezza sociale
 Ampliamento delle opportunità attraverso la
partnership attiva degli stakeholders
 La inclusione sociale come obiettivo
strategico

8. 8
La strategia della inclusione sociale
 I percorsi formali e informali di ingresso nella società
della cittadinanza e del lavoro
 La comunità e la società attiva: i punti di sosta ed i
centri di servizio per la inclusione sociale
 Le risorse per l’arricchimento delle conoscenze e
delle competenze
 Le competenze e le professionalità per gestire le
situazioni di crisi (individuali, di gruppo, di comunità)

9. 9
Lo sviluppo locale:
una nuova fase di politiche locali
 La sfida della economia della conoscenza
 Il nuovo rischio del digital divide
 La formazione come empowerment di
processi di apprendimento aperti e ricorrenti
 La responsabilità sociale degli attori sociali e
delle imprese
 La regolazione negoziata e concertata dei
fattori di rischio e di esclusione sociale

10. 10
Azioni possibili per l’inclusione sociale
delle fasce deboli
 L’abbattimento delle procedure e delle destinazioni
della esclusione sociale
 L’osservazione e il monitoraggio dei rischi sociali dei
territori e delle comunità
 La gestione partecipata della mobilità di popolazione
immigrata
 La responsabilità sociale del lavoro volontario
 Lo sviluppo di sistemi di welfare locale partecipato,
flessibile, centrato sui rischi e i bisogni sociali (in un
contesto di sussidiarietà orizzontale)