2. Cause emigrazione
Progetto Scuola Amica Unicef 2016-2017
•Sovrappopolamento
•Povertà di risorse
•Lento sviluppo economico
•Crisi agraria
•Pressione fiscale
•Scelte politiche
3. 3° FASE
Dal 1914 al 1945
2°FASE
Dal 1900 al 1914
1°FASE
Dal 1876 al 1900
Un po’ di
storia:
4° FASE
Dal 1945 al 1970
Progetto Scuola Amica Unicef 2016-2017
4. 1 FASE dal 1876-1900
Progetto Scuola Amica Unicef 2016-2017
Piemonte 709.076
Lombardia 519.100
Veneto 940.711
Friuli V.G. 847.072
Liguria 117.941
Emilia 220.745
Toscana 290.111
Umbria 8.866
Marche 70.050
Lazio 15.830
Abruzzo 109.038
Molise 136.355
Campania 520.791
Puglia 50.282
Basilicata 191.433
Calabria 275.926
Sicilia 226.449
Totale espatri 5.257.911
5. 2 FASE dal 1900 -1914
Espatri totali :
8.769.749 persone
Mete europee: Francia, Austria,
Germania, Belgio, Svizzera.
Mete extraeuropee:
45% AMERICA del nord
Algeria, Tunisia, Argentina,
Brasile.
8. 4 FASE dal 1945-1970
Epoca del «Boom
economico»
7 milioni di espatri.
(I cambiamenti politici ed economici del
Paese, però, hanno alimentato un parallelo
flusso dalle campagne verso le città e le
regioni settentrionali più industrializzate).
Mete extraeuropee:
America Latina, subito in calo per le
continue crisi economiche e politiche,
Australia, Venezuela
Mete europee:
Francia, Svizzera, Germania.
Dagli anni ’50 le mete transoceaniche
calano ulteriormente.
12. Quando noi eravamo
sporchi, brutti e
cattivi
La differenza sta nell’odore
Non sono, ecco, non sono come noi. La differenza sta nell’odore diverso, nell’aspetto diverso, nel modo di
agire diverso. Dopotutto non si possono rimproverare. Oh, no. Non si può. Non hanno mai avuto quello
che abbiamo avuto noi. Il guaio è…. che non ne riesci a trovare uno che sia onesto.
Richard Nixon, presidente degli Stati Uniti d’America, 1973
14. ASSOCIAZIONI
• Fondazione Paolo Cresci
• Uim ( associazione creata con lo scopo di tutelare gli
italiani all’estero)
http://www.uim.it/uimweb/index.php
• A.N.F.E
• Associazione Culturale Valtellinesi a Milano
• Associazione Abruzzesi nel Mondo (NUOVA
UNAIE)
17. GIANNI RODARI –
IL TRENO DEGLI
EMIGRANTI
Non è grossa, non è pesante
la valigia dell'emigrante...
C'è un po' di terra del mio villaggio,
per non restar solo in viaggio...
un vestito, un pane, un frutto
e questo è tutto.
Ma il cuore no, non l'ho portato:
nella valigia non c'è entrato.
Troppa pena aveva a partire,
oltre il mare non vuole venire.
Lui resta, fedele come un cane.
nella terra che non mi dà pane:
un piccolo campo, proprio lassù...
Ma il treno corre : non si vede più .