Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza del Campo a Siena, con adeguamento di una misura fuori standard - Arch. Vincenzo Castelli, Geom. Marco Mattera
Attività e programmi di investimento: obiettivi raggiunti e da raggiungere
Similar to Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza del Campo a Siena, con adeguamento di una misura fuori standard - Arch. Vincenzo Castelli, Geom. Marco Mattera
Lungolago di Como: le sue trasformazioni nella storia
Attività alternativa alla religione cattolica
Luca Caprani - Riccardo Ferrari classe 2^B - prof.ssa Laura Sferlazzo - Scuola secondaria Prandoni - Torno
Il Naviglio di Pavia dal Seicento all’OttocentoServizi a rete
Rassegna dei canali storici realizzati nel Milanese dal Cinquecento all’Unità d’Italia con il contributo di Francia, Spagna e Austria. Convegno L'Oro Liquido di Milano, 6/02/2020
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadineComune di Viareggio
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadine. Presentazione Powerpoint trasmessa durante la conferenza stampa su Mover, tenuta dal Sindaco di Viareggio Leonardo Betti e dagli Assessori competenti
Cassa di espansione del Panaro. La vera storia nei documenti ufficialiMarco Amendola
La storia di un'opera incompiuta nei documenti ufficiali.
È la più grande opera incompiuta realizzata nella provincia di Modena. Da 40 anni aspetta di essere finita. Si tratta della cassa di espansione del Panaro, la prima infrastruttura idraulica di questo tipo costruita in Italia, nata per regolare le piene del fiume e non mettere a rischio i comuni di valle lungo il corso d'acqua. Ma si rivela una storia piena di contraddizioni.
Estratto dalla Rivista Costruire in Laterizio.
Valorizzazione della Darsena di Milano inaugurata con l'apertura dell'Expo 2015. Il laterizio è protagonista nella pavimentazione e nelle muratura faccia a vista
Piano Triennale Opere Pubbliche Brugherio Mauro Bertoni
Similar to Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza del Campo a Siena, con adeguamento di una misura fuori standard - Arch. Vincenzo Castelli, Geom. Marco Mattera (20)
Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza del Campo a Siena, con adeguamento di una misura fuori standard - Arch. Vincenzo Castelli, Geom. Marco Mattera
1.
Le giornate tecniche di
14/09/2018
Le strategie per la distribuzione in sicurezza nel territorio: Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza
del Campo a Siena con adeguamento di una misura fuori standard.
Relatori:
Dott. Arch. Vincenzo Castelli
Geom. Marco Mattera
GSA L’Aquila
14/09/2018
2.
Le giornate tecniche di
La storia dell’acqua a Siena è lunga molti secoli,
basti ricordare che il primo documento che attesta
l’arrivo dell’acqua a Siena è del 394 d.c., in cui si
descrive il restauro fatto ad un acquedotto cittadino,
o quando venne costruito un viadotto per condurre
acqua, altra data da ricordare è relativa ad un
documento del 1246 in cui si parla di acquedotti
sotterranei, ma la data più importante è il 16
dicembre 1334 quando si inizierà a costruire i Bottini
di Siena che porteranno acqua alle fonti ed alle
abitazioni.
Si ricorda che il termine Bottini risale al primo
medioevo e significa contenitore di Acqua…. le
sorgenti scavate a questo scopo raggiungevano i 15
km dalla città medioevale…. il resto lo potrete
scoprire leggendo l’allegato che vi è stato
consegnato.
Fonte del Casato, una delle tante fonti di Siena.
L’inizio
5.
Le giornate tecniche di
Una serie di violente infezioni di Tifo si abbatterono sulla città
e a partire dalla metà del XIX secolo causate dalle
infiltrazioni di liquami dai pozzi nei pubblici bottini queste
provocarono anche la morte di molti bambini.
Da qui nacque la necessità di realizzare un acquedotto che
portasse acqua di ottima qualità a Siena, fu nel 1899 che il
comune di Siena acquistò le sorgenti del Vivo, lontane circa
80 km dalla città, ed il progetto successivamente fu affidato
al fiorentino Ing. Luciano Conti, che da allora si ritenne più
Senese dei senesi, chiedendo nel 1940 di essere seppellito
in prossimità della condotta che entrava in Siena.
I lavori di adduzione dell’acquedotto pubblico terminarono
nel 1917, in piena guerra mondiale, mentre il serbatoio di
Vico alto fu completato nel 1926.
6.
Le giornate tecniche di
La rete di distribuzione della città di Siena è stata realizzata nei primi del Novecento, a seguito della realizzazione dell’ adduttrice “Del
Vivo” che convogliava la risorsa idrica dall’ Amiata alla città, nelIo specifico lavori che interessarono Piazza del Campo a Siena furono
realizzati nel 1911.
7.
Le giornate tecniche di
La conservazione e la manutenzione della rete idrica si è resa necessaria per la
salvaguardia dell’enorme patrimonio storico della città di Siena (insignito nel 1995
dall'UNESCO del titolo di Patrimonio dell'Umanità.), le tubazioni (in ghisa grigia)
precedentemente in esercizio, sono strettamente collegate alla costruzione
dell’acquedotto del “Vivo”; la qualità dei materiali e la cura con cui sono stati posati
all’inizio del secolo scorso li hanno resi fruibili fino ai ns. giorni.
Il primo intervento di sostituzione delle tubazioni di Piazza del Campo è stato eseguito nei
primi mesi dell’anno 2016, con il tratto che va dall’ingresso di Via del Casato fino alla
Costarella dei Barbieri.
L’intervento del secondo stralcio prevede la sostituzione delle tubazioni nel tratto
compreso tra la Costarella dei Barbieri e Vicolo dei Borsellai.
In particolare in Piazza Del Campo era presente una condotta in ghisa grigia di diam. 65
mm di distribuzione, sostituita con una tubazione in ghisa sferoidale di diam. 80 mm.
9.
Le giornate tecniche di
Per la scelta del materiale si è optato per la ghisa sferoidale dn 80, anche per preservarne l’ottimo standard qualitativo dimostrato da
questo tipo di tubazione; nel tratto di 135 metri sono stati sostituiti n°12 allacci di utenza, le fontanelle di “Fonte Gaia”, tre prese
antincendio, oltre all’installazione di un punto di sezionamento.
10.
Le giornate tecniche di
Questo particolare stralcio prevedeva l’attraversamento di due canali
dei “Bottini.
I lavori sono stati eseguiti sotto l’alta sorveglianza del Comune di
Siena, della Sovrintendenza ai Monumenti oltre che da un archeologo
nominato specificatamente da Acquedotto del Fiora SPA.
L’impresa appaltatrice ha scavato sopra la vecchia tubazione posata
nel 1911, per rimuoverla per poi ricollocare e al suo posto il nuovo
tubo in ghisa sferoidale del diametro 80 mm.
Sempre durante i lavori è stata sostituita anche la tubazione che
attraversava l’antico Bottino Maestro di Fonte Gaia, inserendo una
saracinesca di sezionamento a salvaguardia delle antiche strutture
sotterranee.
La nuova tubazione posta in sostituzione della precedente alla
profondità variabile fra metri 1,00 e mt. 1,50 è stata costipata con
stabilizzato miscelato al tufo come in origine, e al termine del tratto
eseguito è stata collocata una valvola di sezionamento per poter in
futuro proseguire e terminare i lavori in programma.
Inoltre sono stati sostituiti gli allacciamenti alle utenze private, quello
destinato alla Fonte Gaia e predisposto un eventuale allaccio
antincendio.
12.
Le giornate tecniche di
L’inizio dei lavori è stato fissato per 07 gennaio 2018, al fine di rendere il meno invasivo
possibile l’intervento in una zona ad alta incidenza turistica e consentire a visitatori e
attività commerciali il meno disagio possibile.
Il cronoprogramma dei lavori è stato predisposto insieme ai gestori di ogni attività, che
hanno acconsentito alla chiusura stagionale nel breve periodo in cui il cantiere
attraversava la loro area commerciale, costringendoci a ritmi di lavoro serrati ma
svincolati da qualsiasi intralcio. Per rispettare le tempistiche di progetto le due squadre
operanti nel cantiere hanno lavorato anche in condizioni meteo avverse dotandosi con
idonei dispositivi.
Il progetto inoltre prevede la posa una tubazione in polietilene di diam. 40 mm ancorata
alle pareti dei palazzi che si affacciano sulla piazza, senza opere invasive, ma
riutilizzando alloggi e ganci già esistenti.
La lunghezza della tubazione è di circa 120 ml, sulla quale sono state realizzate le
diramazioni alle utenze, con tubazioni in polietilene di diam. min. 25 mm, complete
sezionamenti per il collegamento agli allacciamenti esistenti.
14.
Le giornate tecniche di
Le principali difficoltà, oltre quelle legate ad una sostituzione della rete di distribuzione in un centro storico, sono state la
georeferenzazione delle pietre, ovvero il rilievo di dettaglio di ogni singola pietra per fare in modo che tutti gli attacchi a terra dei “Palchi”
(montati in occasione delle corse del Palio) siano ricollocati nella stessa posizione ante lavori.
Particolare attenzione è stata portata nell’integrare le pietre danneggiate con nuove lastre in arenaria tagliata per falda approvvigionate
nelle cave originarie in loc. Firenzuola e Tuoro sul Trasimeno.
15.
Le giornate tecniche di
I lavori sono iniziati regolarmente il 07 gennaio 2018 e si sono conclusi in data 02 marzo 2018, per un importo complessivo di € 157.062,11 con 27
giorni di anticipo sul programma di progetto, appena in tempo per dare spazio alla manifestazione ciclistica (di richiamo internazionale) “Strade
Bianche”.
E’ previsto per il 2019 un 3° stralcio dei lavori a completamento della sostituzione della rete idrica di Piazza del Campo; si ricorda che il Comune di
Siena a partire dal 2002 ha affidato il SII ad Acquedotto del Fiora SPA che ha completamente finanziato l’opera, che al completamento dell’ultimo
lotto sarà attiva rete di distribuzione acquedotto di piazza Del Campo per complessivi metri lineari 400 con una spesa totale di circa 475000,00 euro.
16.
Le giornate tecniche di
Le strategie per la distribuzione in sicurezza nel territorio: Sostituzione condotta di distribuzione in Piazza
del Campo a Siena con adeguamento di una misura fuori standard.
GRAZIE
Si ringrazia:
Tutti i colleghi di Acquedotto del
Fiora SPA che hanno lavorato al
progetto.