Lungolago di Como: le sue trasformazioni nella storia
Attività alternativa alla religione cattolica
Luca Caprani - Riccardo Ferrari classe 2^B - prof.ssa Laura Sferlazzo - Scuola secondaria Prandoni - Torno
Bando Riqualificazione Lungomare San girolamoComune di Bari
Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di riqualificazione del fronte mare del litorale di San Girolamo - Fesca nel Comune di Bari - stralcio. http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=8042
Il dossier presentato dal Circolo al sindaco di Roma Ignazio Marino, all'assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, all'assessore alle Politiche Sociali, Francesca Danese, all'assessore all'Ambiente, Estella Marino e alla presidente del Primo Municipio, Sabrina Alfonsi nel corso dell'incontro del 24 febbraio 2015
Lungolago di Como: le sue trasformazioni nella storia
Attività alternativa alla religione cattolica
Luca Caprani - Riccardo Ferrari classe 2^B - prof.ssa Laura Sferlazzo - Scuola secondaria Prandoni - Torno
Bando Riqualificazione Lungomare San girolamoComune di Bari
Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di riqualificazione del fronte mare del litorale di San Girolamo - Fesca nel Comune di Bari - stralcio. http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/novitaPortale/notizie?idn=8042
Il dossier presentato dal Circolo al sindaco di Roma Ignazio Marino, all'assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, all'assessore alle Politiche Sociali, Francesca Danese, all'assessore all'Ambiente, Estella Marino e alla presidente del Primo Municipio, Sabrina Alfonsi nel corso dell'incontro del 24 febbraio 2015
La via di comunicazione storica del montecenerino, Ticino, Svizzeraregiosuisse
Il Monte Ceneri, confine storico tra Sopra e Sottoceneri, è sempre stato valicato da importanti vie di transito sin dall’antichità; dai primi sentieri in epoche remote sino alla moderna autostrada. Spesso, con il passare del tempo, le tracce degli antichi percorsi scompaiono o sono sovrapposte da nuove strade. Non è il caso della strada del Montecenerino, in dialetto Muscendrin, prezioso manufatto nascosto
nelle selve del Monte Ceneri.
Christian Bordoli, SEREC Sagl / Antenna Gambarogno ERS-LVM, Magadino
La riqualificazione dell'area di Porto Margheraanafesto
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Luca Garbin e Luca Sorarù
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
Auditorium Campus Scientifico Via Torino
Via Torino 155, Mestre (VE)
13 maggio 2016
Cassa di espansione del Panaro. La vera storia nei documenti ufficialiMarco Amendola
La storia di un'opera incompiuta nei documenti ufficiali.
È la più grande opera incompiuta realizzata nella provincia di Modena. Da 40 anni aspetta di essere finita. Si tratta della cassa di espansione del Panaro, la prima infrastruttura idraulica di questo tipo costruita in Italia, nata per regolare le piene del fiume e non mettere a rischio i comuni di valle lungo il corso d'acqua. Ma si rivela una storia piena di contraddizioni.
Estratto dalla Rivista Costruire in Laterizio.
Valorizzazione della Darsena di Milano inaugurata con l'apertura dell'Expo 2015. Il laterizio è protagonista nella pavimentazione e nelle muratura faccia a vista
ponte di messina Allagosta Università Pisa.pdfLorenzo10792
Handouts and slides in Italian for students of the University of Pisa by Prof. Mauro Allagosta. Images taken entirely from public reports, with the minimum notes necessary to relate them to the themes presented, preceded by a summary of history and chronicles necessary to focus on the evolution of the projects and geological and environmental knowledge on the Strait area of Messina.
Temi geologico tecnici ed ambientali nella progettazione di un sistema di attraversamento stabile dello Stretto di Messina.
Slides per gli studenti Università di Pisa 2022
Immagini tratte integralmente da relazioni pubbliche, con le note, minime, necessarie a metterle in relazione con i temi presentati, precedute da un riassunto di storia e cronache necessario per focalizzare l’evoluzione dei progetti e delle conoscenze geologiche e ambientali sull’area dello Stretto di Messina.
Riqualificazione urbana AREA DELIMITATA TRA I CORSI VIGEVANO, NOVARA, PRINCIPE ODDONE, VIA BOLOGNA E LA DORA RIPARIA. STUDIO DI FATTIBILITA` PER LA RIQUALIFICAZIONE EDIFICIO DI VIA CECCHI N. 17 E SISTEMAZIONE SPAZIO PUBBLICO DI VIA CIGNA E VIA CECCHI. Progetto abbinato alla Delibera del Comune di #Torino 2015 06141/009
una proposta di soluzione per il problema del traffico all'interno del centro della città di Taranto (Italia), sfruttando caratteristiche topografiche già presenti con il minimo impiego di risorse finanziarie.
La via di comunicazione storica del montecenerino, Ticino, Svizzeraregiosuisse
Il Monte Ceneri, confine storico tra Sopra e Sottoceneri, è sempre stato valicato da importanti vie di transito sin dall’antichità; dai primi sentieri in epoche remote sino alla moderna autostrada. Spesso, con il passare del tempo, le tracce degli antichi percorsi scompaiono o sono sovrapposte da nuove strade. Non è il caso della strada del Montecenerino, in dialetto Muscendrin, prezioso manufatto nascosto
nelle selve del Monte Ceneri.
Christian Bordoli, SEREC Sagl / Antenna Gambarogno ERS-LVM, Magadino
La riqualificazione dell'area di Porto Margheraanafesto
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Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Luca Garbin e Luca Sorarù
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
Auditorium Campus Scientifico Via Torino
Via Torino 155, Mestre (VE)
13 maggio 2016
Cassa di espansione del Panaro. La vera storia nei documenti ufficialiMarco Amendola
La storia di un'opera incompiuta nei documenti ufficiali.
È la più grande opera incompiuta realizzata nella provincia di Modena. Da 40 anni aspetta di essere finita. Si tratta della cassa di espansione del Panaro, la prima infrastruttura idraulica di questo tipo costruita in Italia, nata per regolare le piene del fiume e non mettere a rischio i comuni di valle lungo il corso d'acqua. Ma si rivela una storia piena di contraddizioni.
Estratto dalla Rivista Costruire in Laterizio.
Valorizzazione della Darsena di Milano inaugurata con l'apertura dell'Expo 2015. Il laterizio è protagonista nella pavimentazione e nelle muratura faccia a vista
ponte di messina Allagosta Università Pisa.pdfLorenzo10792
Handouts and slides in Italian for students of the University of Pisa by Prof. Mauro Allagosta. Images taken entirely from public reports, with the minimum notes necessary to relate them to the themes presented, preceded by a summary of history and chronicles necessary to focus on the evolution of the projects and geological and environmental knowledge on the Strait area of Messina.
Temi geologico tecnici ed ambientali nella progettazione di un sistema di attraversamento stabile dello Stretto di Messina.
Slides per gli studenti Università di Pisa 2022
Immagini tratte integralmente da relazioni pubbliche, con le note, minime, necessarie a metterle in relazione con i temi presentati, precedute da un riassunto di storia e cronache necessario per focalizzare l’evoluzione dei progetti e delle conoscenze geologiche e ambientali sull’area dello Stretto di Messina.
Riqualificazione urbana AREA DELIMITATA TRA I CORSI VIGEVANO, NOVARA, PRINCIPE ODDONE, VIA BOLOGNA E LA DORA RIPARIA. STUDIO DI FATTIBILITA` PER LA RIQUALIFICAZIONE EDIFICIO DI VIA CECCHI N. 17 E SISTEMAZIONE SPAZIO PUBBLICO DI VIA CIGNA E VIA CECCHI. Progetto abbinato alla Delibera del Comune di #Torino 2015 06141/009
una proposta di soluzione per il problema del traffico all'interno del centro della città di Taranto (Italia), sfruttando caratteristiche topografiche già presenti con il minimo impiego di risorse finanziarie.
Bachelor’s Degree / Thesis: Restoration Project of the former "Continentale" ...Anna Fetta
The study carried out involved a 1950 building on Via Cavour, Rome, were tackled aspects on the surface Restoration, of the 'architectural organism reading (the structure and distribution), the interventions of recovery of the existing wooden floors, roofing , structural reinforcements, the interventions of consolidation with composite material and cleaning operations.
1. Le sue trasformazioni nella storia
Luca Caprani - Riccardo Ferrari - classe 2B – Scuola «Prandoni» - Torno
Attività alternativa alla Religione – anno scolastico 2014/2015
2. Il lungolago di Como, che comprende la zona che va
dai giardini pubblici fino alla zona di Sant’Agostino,
fu creato nel 1899.
La zona venne divisa in due parti:
LUNGOLAGO DI PONENTE
chiamato Lungo Lario Trento
dopo la Prima guerra mondiale,
va dai giardini pubblici fino a
Piazza Cavour
LUNGOLAGO DI LEVANTE.
chiamato Trieste parte da Piazza
Cavour fino al molo di Sant’ Agostino.
3. LUNGO LARIO DI PONENTE O TRENTO
Il lungo Lario Trento nasce nel 1865 dopo la 3°guerra d’
Indipendenza.
La necessità di collegare la Piazza principale della città
con la zona dei giardini nasce a metà dell’ ottocento,
quando vennero costruite le prime ville fronte lago.
Il primo progetto era molto semplice, formato da una
lunga spiaggia digradante che partiva dai giardini delle
ville.
4. Il lungolago di Ponente assunse il suo aspetto definitivo solo
dopo i lavori per l’Esposizione Voltiana, che iniziarono a metà
del 1898 con la costruzione di un basamento subacqueo che
richiese l’utilizzo dei palombari.
Il basamento doveva formare una linea retta che partiva
dalla stazione a lago per arrivare al pontile di Piazza Cavour,
il muraglione eretto sul basamento era costruito con pietre e
massi di calcestruzzo e la parte esterna rivestita in pietra di
Moltrasio.
L’interno fu svuotato da acqua e fango e riempito di terriccio
per posare la pavimentazione. Furono poi costruite tre
scalinate con gradoni in granito per l’approdo delle barche.
5. In piazza Cavour fu costruita un’ampia gradinata
circolare dall’aspetto di un piccolo anfiteatro romano. Nel
marzo del 1899 furono collocati due filari di piante di
acacia.
Con l’inserimento dei parapetti il lungolago venne
terminato poco prima dell’inaugurazione dell’Esposizione
Voltiana il 20 maggio del 1899.
6. LUNGO LARIO DI LEVANTE O TRIESTE
Prima del 1899 il borgo di Sant’ Agostino non era
collegato direttamente alla città, esistendo soltanto una
serie di darsene private prospicienti gli edifici del
lungolago.
Il collegamento da piazza Cavour al borgo di
S. Agostino venne realizzato nel 1899.
Il progetto comprendeva, oltre alla passeggiata a
lago,la riqualificazione del porto.
7. I lavori iniziarono a metà del 1898 con qualche
problema a causa del fondale della darsena del porto
che era posizionato su uno strato di fango e argilla che
fu estratto a mano da operai che lavoravano in
ginocchio.
I lavori terminarono nei primi giorni di maggio del 1899
poco prima dell’inizio del Esposizione Voltiana.
8. IL LUNGOLAGO NELL’ERA DELLE PARATIEIL LUNGOLAGO NELL’ERA DELLE PARATIE
Il lungolago di Como è negli ultimi
anni in uno stato che si potrebbe
definire di “evoluzione permanente”
oggetto di interventi di grande portata
ma secondo progetti che sono variati
più volte nel giro di breve tempo.
Il riassetto del lungolago sta molto
a cuore ai comaschi e l’esito degli
interventi in atto è elemento di
fondamentale importanza per il futuro
della città.
9. Fu in seguito al tragico avvenimento della disastrosa
alluvione che colpì la Valtellina nel 1987 provocando 53
morti e danni per 4 mila miliardi di lire, che a Como si
iniziò a parlare di un progetto di difesa della città dalle
eventuali esondazioni del lago.
Solo nel 1994 si mise a punto un progetto che
prevedeva un doppio intervento:
Un radicale rifacimento della passeggiata lago e un
annesso e futuristico sistema di paratie ad azionamento
elettronico che avrebbe dovuto riparare la città fino ad
un livello di 200.30 m sul livello del mare.
Col passare degli anni tutto è stato modificato e
stravolto.
10. L’8 gennaio 2008 la Sacaim si aggiudica l’appalto del nuovo
progetto e si diede materialmente il primo colpo di piccone
sul primo lotto dai giardini pubblici fino a piazza Cavour.
Si lavorò per i primi mesi nell’indifferenza generale fino al
settembre 2009 quando dalle finestrelle della palizzata la
visuale viene oscurata dal cemento: un enorme muro alto 2
metri da terra capace di cancellare completamente la visuale
del lago.
11. La costruzione fu considerata un offesa alla città, al suo
paesaggio e in generale al buon senso, e i mesi seguenti
all’apparizione della “creatura” di cemento scossero la
città nel profondo.
L’unica soluzione possibile fu quella di abbattere il muro
e rivedere il progetto della nuova passeggiata: a
febbraio 2010 iniziò materialmente la demolizione della
“creatura” e in un mese finalmente il lago era tonato a
salutare la città.
Sono passati ormai 5 anni e il cantiere sul lungolago è
ancora aperto: il primo lotto è stato allestito
temporaneamente grazie a Gianluca Zambrotta dal 2011
e dagli Amici di Como, il secondo ci presenta un
lungolago sventrato e abbandonato al suo destino…
Piazza Cavour non è stata neanche modificata…
12. Eppure dal giugno 2013 un progetto realizzato dal Politecnico
di Como e dall’Università dell’Insubria esiste:
L’ allargamento della passeggiata, la connessione tra il
capolinea delle Ferrovie Nord e il fronte lago, una pista
ciclabile tra gli alberi, un ponticello, la scalinata di Piazza
Cavour a ricreare l’aspetto dell’antico porto, spazi verdi, aree
gioco e una biglietteria futuristica trasparente.
Cancellate le paratie automatiche a scomparsa e la grande
paratia centrale immersa nel lago davanti a Piazza Cavour, il
sistema per arrestare il lago è diventato 700 panconi in
metallo da montare a mano sul parapetto ma questo metodo
non difenderà Piazza Cavour. Per concludere questo lavoro ci
vorranno due anni, quando ne saranno passati 8 dal primo
colpo di piccone e ventuno dal primo progetto.