Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
ELEMENTI DI INGEGNERIA FORENSE IN CAMPO STRUTTURALEFranco Bontempi
Corso CISM, Udine 15 e 16 febbraio 2017.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
I crolli (o collassi o crisi) strutturali sono tendenzialmente eventi speciali, molto infrequenti nella Società Civile, contrassegnati da una dinamica complessa. Data questa generale complessità, la spiegazione e l’individuazione delle cause e della loro evoluzione è, dunque, operazione non immediata e non semplice.
Uno dei punti di partenza, in questo compito, consiste nel riconoscere che una crisi strutturale nel suo sviluppo temporale presenta generalmente dei caratteri ripetitivi. Tra questi caratteri, come illustrato nei riferimenti bibliografici sotto riportati, uno che riveste una particolare importanza è il fatto che, se da una parte si può individuare una causa scatenante ben precisa, anche se in genere di modesta entità, dall’altra, questa causa è strettamente correlata a tutto un retrofondo di concause, spesso di ben maggiore entità, che preparano la possibilità dell’evento “crollo”. Il presente contributo vuole appunto rivedere questi concetti e illustrarne l’attualità e l’applicabilità.
The structural collapses (or failures or crisis) are very uncommon events in Civil Society, with a complex dynamic. Given this general complexity of a structural collapse, the expla-nation and the identification of its causes and its development are, therefore, not immediate and simple.
One of the starting points in this task is to recognize that a structural crisis in its temporal development usually has repetitive characters. Among these characters, as shown in the references below, is that, if on one hand one can identify a triggering factor, although typically of small relevance, on the other hand this opens the way to a whole background of reasons, often of much greater magnitude, which prepare the possibility of this event "collapse." The aim of this paper is to review these concepts and show their relevance and applicability.
Building occupants’ comfort assessment in the PBWE frameworkFranco Bontempi
This research deals with the problem of the comfort assessment of high-rise building occupants under wind
action. Also if the problem has been studied by the researchers and by the civil engineering industry during last thirty years, appropriate methods to handling the design of high-rise buildings in order to avoid wind-induced occupant discomfort has not been defined yet, mainly due to the high uncertainties involved in the determination of both the demand and the sensitivity of the building occupants to wind-induced vibrations. The main issues related with this problem are first summarized, then the growing, pioneering performance-based wind engineering (PBWE) approach is proposed as tool to handle the problem. The required analyses are presented and discussed on both the conceptual and operational point of view. A case-study is then presented in order to demonstrate the effectiveness of the proposed approach. In the PBWE view, the contribution of the work is focused on the procedural step identified as “damage analysis”, something that, in authors’ knowledge, has not been yet developed in the literature.
Effectiveness Evaluation of Seismic Protection Devices for Bridges in the PB...Franco Bontempi
Seismic protection measures for bridges can be used both for obtaining acceptable performances from new structures that for retrofitting existing ones. With the modern design philosophy based on probabilistic Performance-Based Earthquake Engineering (PBEE) approaches, the engineers are allowed to investigate different design solutions in terms of vulnerability assessment. However, if probabilistic PBEE approaches are nowadays well established and widely studied also for bridges, the topic of using the PBEE frameworks for the evaluation of the effectiveness of seismic protection devices for bridges is not extensively treated in literature.
The first objective of this work is to deal with the problem of assessing the earthquake performance of an highway bridge equipped with different bearing device: the
elastomeric bearings (ERB) and the friction pendulum systems (FPS). The second purpose is to evaluate the efficiency of a structure-dependent IM in case of isolated system. The examined structure is an highway bridge with concrete piers and steel truss deck. A FE model of the bridge is developed by using nonlinear beam-column elements with fiber section and the devices are modeled by specific elements implementing their
nonlinear behavior. The effectiveness of the different retrofitting strategies has been carried out in terms of damage probability. Choosing the example of slight damage, and referring to the curvature ductility as EDP, the probability of damage during a period of 50 years is: 23% for the structure without isolation, 7% for the structure equipped with ERB, and 3% for the structure equipped with FPS isolation.
In questo contributo si sono riportati ordinatamente i concetti generali che, in base
all’esperienza degli autori, contribuiscono a comprendere le cause di un collasso strutturale
o di un disastro, spiegandone l’evoluzione temporale.
Preliminare a ogni indagine è la comprensione delle caratteristiche di complessità che possono
presentarsi affrontando il problema in esame; l’analisi di sensibilità a specifici fattori e
la presenza o assenza di robustezza strutturale sono punti che rendono la risoluzione del
problema più o meno facile. Altrettanto fondamentale è la consapevolezza che un incidente
ha spesso ragioni differenti e concomitanti, come illustrato dal modello di Reason.
Gli strumenti che favoriscono la soluzione delle indagini sono la scomposizione gerarchica/
funzionale e la costruzione della catena temporale delle vicende con individuazione di
uno snodo causale: fatto questo, in cascata si possono ricostruire i passi che completano la
storia. Associato allo sviluppo temporale delle vicende è il profilo delle responsabilità che
riesce a connettere attori e azioni anche distanti dal momento contingente del crollo.
Fermo restando la tragicità che può aversi alla presenza di collassi strutturali, questi rappresentano
eventi che mostrano il comportamento intimo delle strutture e la loro concezione:
sono quindi situazioni che possono far riflettere sul modo di operare dei tecnici e che possono
introdurre o affermare nuovi concetti come la cosiddetta fidatezza (dependability),
mutuata dall’ambito dell’Informatica. È un concetto volto a definire la qualità globale di un
sistema, attraverso la descrizione dei vari aspetti ritenuti fondamentali e dei fattori che li
influenzano (Arangio et al., 2010).
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
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ELEMENTI DI INGEGNERIA FORENSE IN CAMPO STRUTTURALEFranco Bontempi
Corso CISM, Udine 15 e 16 febbraio 2017.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
I crolli (o collassi o crisi) strutturali sono tendenzialmente eventi speciali, molto infrequenti nella Società Civile, contrassegnati da una dinamica complessa. Data questa generale complessità, la spiegazione e l’individuazione delle cause e della loro evoluzione è, dunque, operazione non immediata e non semplice.
Uno dei punti di partenza, in questo compito, consiste nel riconoscere che una crisi strutturale nel suo sviluppo temporale presenta generalmente dei caratteri ripetitivi. Tra questi caratteri, come illustrato nei riferimenti bibliografici sotto riportati, uno che riveste una particolare importanza è il fatto che, se da una parte si può individuare una causa scatenante ben precisa, anche se in genere di modesta entità, dall’altra, questa causa è strettamente correlata a tutto un retrofondo di concause, spesso di ben maggiore entità, che preparano la possibilità dell’evento “crollo”. Il presente contributo vuole appunto rivedere questi concetti e illustrarne l’attualità e l’applicabilità.
The structural collapses (or failures or crisis) are very uncommon events in Civil Society, with a complex dynamic. Given this general complexity of a structural collapse, the expla-nation and the identification of its causes and its development are, therefore, not immediate and simple.
One of the starting points in this task is to recognize that a structural crisis in its temporal development usually has repetitive characters. Among these characters, as shown in the references below, is that, if on one hand one can identify a triggering factor, although typically of small relevance, on the other hand this opens the way to a whole background of reasons, often of much greater magnitude, which prepare the possibility of this event "collapse." The aim of this paper is to review these concepts and show their relevance and applicability.
Building occupants’ comfort assessment in the PBWE frameworkFranco Bontempi
This research deals with the problem of the comfort assessment of high-rise building occupants under wind
action. Also if the problem has been studied by the researchers and by the civil engineering industry during last thirty years, appropriate methods to handling the design of high-rise buildings in order to avoid wind-induced occupant discomfort has not been defined yet, mainly due to the high uncertainties involved in the determination of both the demand and the sensitivity of the building occupants to wind-induced vibrations. The main issues related with this problem are first summarized, then the growing, pioneering performance-based wind engineering (PBWE) approach is proposed as tool to handle the problem. The required analyses are presented and discussed on both the conceptual and operational point of view. A case-study is then presented in order to demonstrate the effectiveness of the proposed approach. In the PBWE view, the contribution of the work is focused on the procedural step identified as “damage analysis”, something that, in authors’ knowledge, has not been yet developed in the literature.
Effectiveness Evaluation of Seismic Protection Devices for Bridges in the PB...Franco Bontempi
Seismic protection measures for bridges can be used both for obtaining acceptable performances from new structures that for retrofitting existing ones. With the modern design philosophy based on probabilistic Performance-Based Earthquake Engineering (PBEE) approaches, the engineers are allowed to investigate different design solutions in terms of vulnerability assessment. However, if probabilistic PBEE approaches are nowadays well established and widely studied also for bridges, the topic of using the PBEE frameworks for the evaluation of the effectiveness of seismic protection devices for bridges is not extensively treated in literature.
The first objective of this work is to deal with the problem of assessing the earthquake performance of an highway bridge equipped with different bearing device: the
elastomeric bearings (ERB) and the friction pendulum systems (FPS). The second purpose is to evaluate the efficiency of a structure-dependent IM in case of isolated system. The examined structure is an highway bridge with concrete piers and steel truss deck. A FE model of the bridge is developed by using nonlinear beam-column elements with fiber section and the devices are modeled by specific elements implementing their
nonlinear behavior. The effectiveness of the different retrofitting strategies has been carried out in terms of damage probability. Choosing the example of slight damage, and referring to the curvature ductility as EDP, the probability of damage during a period of 50 years is: 23% for the structure without isolation, 7% for the structure equipped with ERB, and 3% for the structure equipped with FPS isolation.
In questo contributo si sono riportati ordinatamente i concetti generali che, in base
all’esperienza degli autori, contribuiscono a comprendere le cause di un collasso strutturale
o di un disastro, spiegandone l’evoluzione temporale.
Preliminare a ogni indagine è la comprensione delle caratteristiche di complessità che possono
presentarsi affrontando il problema in esame; l’analisi di sensibilità a specifici fattori e
la presenza o assenza di robustezza strutturale sono punti che rendono la risoluzione del
problema più o meno facile. Altrettanto fondamentale è la consapevolezza che un incidente
ha spesso ragioni differenti e concomitanti, come illustrato dal modello di Reason.
Gli strumenti che favoriscono la soluzione delle indagini sono la scomposizione gerarchica/
funzionale e la costruzione della catena temporale delle vicende con individuazione di
uno snodo causale: fatto questo, in cascata si possono ricostruire i passi che completano la
storia. Associato allo sviluppo temporale delle vicende è il profilo delle responsabilità che
riesce a connettere attori e azioni anche distanti dal momento contingente del crollo.
Fermo restando la tragicità che può aversi alla presenza di collassi strutturali, questi rappresentano
eventi che mostrano il comportamento intimo delle strutture e la loro concezione:
sono quindi situazioni che possono far riflettere sul modo di operare dei tecnici e che possono
introdurre o affermare nuovi concetti come la cosiddetta fidatezza (dependability),
mutuata dall’ambito dell’Informatica. È un concetto volto a definire la qualità globale di un
sistema, attraverso la descrizione dei vari aspetti ritenuti fondamentali e dei fattori che li
influenzano (Arangio et al., 2010).
Advanced Topics in Offshore Wind Turbines DesignFranco Bontempi
Offshore Wind Turbine (OWT) is a relatively complex structural and mechanical
system located in a highly demanding environment. In this study the fundamental
aspects and the major issues related to the design of such structures are inquired. The
System Approach is proposed to carry out the design of the structural parts: in
accordance with this philosophy, decomposition of the system (environment,
structure, actions/loads) and of the structural performance is carried out in order to
organize the qualitative and quantitative assessments in various sub-problems. These
aspects can be faced by sub-models of different involvedness both for the structural
behavior and for the load models. Numerical models are developed accordingly to
assess safety, performance and robustness under aerodynamic and hydrodynamic
actions.
RISK ANALYSIS FOR SEVERE TRAFFIC ACCIDENTS IN ROAD TUNNELS (PART II)Franco Bontempi
IF CRASC'15 - Roma, 14-16 maggio 2015.
The safety in road tunnels is a very delicate issue, since that a minor accident or a failure of a vehicle can degenerate into scenarios that can lead to a high number of victims. For example, on the 24 March 1999, 39 people died when a Belgian HGV carrying flour and margarine caught fire in the Mont Blanc Tunnel.
In the first part of this study has been summarized the operation logic of a specific model for the risk analysis, the PIARC/OECD Quantitative Risk Assessment Model, and how it derives risk indicators. In the second part, a comprehensive risk analysis is performed in a long tunnel in South Italy, accounting for multifaceted aspects and parameters. The analysis is integrated with a sensitivity analysis on specific parameters that have an influence on the risk.
The section 2 of this paper describes the tunnel San Demetrio on which was carried out risk analysis applying the PIARC/OECD QRA model, and in the section 3 are reported the main analysis results. In section 4, conclusions regard to risk analysis applied to real case and about the sensitivity analysis are reported. In particular, the sensitivity analysis has highlighted the most influential parameters in the model.
Validazione di sistemi di continuità per strutture prefabbricateFranco Bontempi
Il presente lavoro raccoglie parte degli studi sperimentali e numerici atti a validare il sistema di connessione sismo-resistente (“Connessione di Continuità RS”) brevettato da B.S. Italia. Tale sistema di connessione è stato progettato per il trasferimento diretto delle forze tra barre di armatura,
realizzando una perfetta emulazione di una struttura gettata in opera. La validazione ha coinvolto un’estesa campagna sperimentale sia per investigare il comportamento locale del sistema di connessione,
sia per riprodurre il comportamento globale dei manufatti collegati. Si è poi previsto che ogni analisi sperimentale abbia la sua interpretazione numerica, in modo da validare e anche di generalizzare il comportamento meccanico a casi non testati sperimentalmente. In questo lavoro, dopo una panoramica sul sistema costruttivo di B.S. Italia saranno evidenziate le analisi eseguite su di una colonna di
dimensioni 50 x 50 cm alta 5 m e su di un nodo di collegamento trave colonna.
Piezoelectric Energy Harvesting under Air Flow Excitation.Franco Bontempi
This study focuses on the numerical analysis of a high efficiency Energy Harvesting device, based on piezoelectric materials, for the sustainability of smart buildings, structures and infrastructures. Before that, a
comprehensive literature review on the topic takes place. The device consists in an aerodynamic fin attached to a piezoelectric element that makes use of the air flow to harvest energy. The principal utilization of this device is for energy autonomous sensors, with applications in bridges, transportation networks and smart buildings. The results are corroborated by advanced analytical and numerical analyses (in ANSYS®) that demonstrate the energy harvesting capacity.
• Il corso considera i problemi di sicurezza, di analisi e di progettazione strutturale delle costruzioni soggette ad azioni accidentali e scenari estremi, con particolare riguardo all’azione incendio. Specifica attenzione è data alle opere in acciaio e in conglomerato armato.
Sono considerati inoltre problemi speciali come: analisi di rischio, modellazione del movimento delle persone in situazioni d’incendio, gallerie soggette a incendio, processi di demolizione controllata di costruzioni, analisi degli incidenti, investigazioni sulle cause e sullo sviluppo degli eventi accidentali, back-analysis, ingegneria forense.
Vulnerability assessment of precast concrete cladding wall panels for police ...Franco Bontempi
The 15th International Symposium on Interaction of the Effects of Munitions with Structures (ISIEMS), September 2013, 17 - 20 at the Conference Hotel in Potsdam, Germany.
The symposium builds on previous meetings held in the United States of America (organized by DTRA) and Germany (organized by Armed Forces Office). ISIEMS will address all aspects of the response of civil engineering structures and materials to explosive loading. Scientists, engineers, and others interested in the symposium’s technical areas are invited to participate and contribute. All sessions will be unclassified, but some may be restricted to citizens of NATO member nations only. Paper presented at:
Concorso Roma La Sapienza Tecnica delle CostruzioniFranco Bontempi
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA’ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ICAR09 – TECNICA DELLE COSTRUZIONI (BANDO – G.U. n.85 DEL 26-10-2010).
RELAZIONE DI MINORANZA DEL PROF. FRANCO BONTEMPI, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE, MEMBRO INTERNO DESIGNATO DELLA FACOLTA’.
http://www2.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ ripartizionepersonale/commissioni/seconda2010/schedaI CAR-09IngegneriaRU.php
Roma, 17 settembre 2012
Sustainability Concepts in the Design of High-Rise buildings: the case of Dia...Franco Bontempi
One of the evocative structural design solutions for sustainable tall buildings is embraced by the diagrid (diagonal grid) structural scheme. Diagrid, with a perimeter structural configuration characterized by a narrow grid of diagonal members involved both in gravity and in lateral load resistance, has emerged as a new design trend for tall-shaped complex structures, and is becoming increasingly popular due to aesthetics and structural performance. Since it requires less structural steel than a conventional steel frame, it provides for a more sustainable structure. This study focuses on the structural performance of a steel tall building, using FEM nonlinear analyses. Numerical comparisons between a traditional outrigger system and different diagrid configurations (with three different diagrid inclinations) are presented for a building of 40 stories, with a total height of 160m, and a footprint of 36m x 36m. The sustainability of the building (in terms of structural steel weight saving) is assessed, together with the structural behavior.
Corso RESISTENZA AL FUOCO - Ordine degli Ingegneri della Provincia di PordenoneFranco Bontempi
Pordenone - Casa dello Studente “A. Zanussi”
Venerdì 30 maggio 2014 (ore 9.00/13.00 - 14.30/18.30)
Sabato 31 maggio 2014 (ore 9.00/13.00)
durata 12 ore
Per l’iniziativa è stata presentata la richiesta di autorizzazione per il riconoscimento
dell’aggiornamento obbligatorio per gli iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno di cui
all’art.7 del D.M. 5 agosto 2011. Per ottenere l’aggiornamento è necessaria la presenza
all’intero evento. La partecipazione consentirà di acquisire 12 cfp per gli ingegneri iscritti agli albi.
L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone con la
collaborazione di StroNGER S.r.l.
StroNGER S.r.l. è uno spin-off di ricerca che opera come anello di collegamento tra la ricerca
applicativa e il settore operativo dell’Ingegneria Civile ed Ambientale.
http://www.isiformazione.it/ita/pop_det_evento.asp?IDEdizione=99&CodOrdine=ING-PN
INGEGNERIA FORENSE STRUTTURALE: BASI DEL PROGETTO E RICOSTRUZIONE DEI COLLASSIFranco Bontempi
Relazione generale per IF CRASC'15
Sapienza Universita' di Roma,
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Via Eudossiana 18,
14-16 maggio 2015
Il presente contributo è basato sull’idea che la ricostruzione di una crisi strutturale (semplice rottura o collasso vero e proprio) sia basata su una chiara, corretta, e profonda conoscenza e comprensione delle basi di progetto che portano alla concezione di una costruzione e del processo di analisi che ne verifica la sicurezza e le prestazioni.
Partendo da questa idea, l’articolo cerca di presentare in modo sintetico, ma ordinato, nell’introduzione l’orizzonte temporale e la traiettoria di vita che una costruzione può esperire, evidenziando nel successivo paragrafo il carattere sistemico di una struttura, ovvero enfatizzando
la organizzazione gerarchica degli elementi strutturali che la formano: da questa ultima descrizione, si possono coerentemente valutare i livelli di crisi che si possono manifestare, giudicarne la gravità e indagarne i motivi.
Successivamente, una riflessione necessaria riguarda la natura delle azioni che possono cimentare una costruzione, con le loro origini e caratteristiche in termini di intensità, probabilità di accadimento e gravità di conseguenze. Questo è un aspetto delicato, che dà il giusto rilievo agli accadimenti e agli approcci di analisi e di indagine necessari: questo punto è analogo all’idea che in una costruzione non tutti gli elementi hanno le stesse caratteristiche e la stessa importanza. Queste considerazioni generali non appaiono adeguatamente rimarcate dal quadro normativo corrente, spesso più attivo nelle descrizioni di dettaglio. Nel quarto paragrafo, si esamina la complessità di un problema strutturale (adattando uno schema noto in letteratura dai lavori di Perrow) e i differenti tipi di situazioni di progetto: evolutivo o innovativo. Questa distinzione è importante al fine di rendersi conto delle conoscenze
(competenze) che si devono avere nell’affrontare il progetto: competenze che se mancanti o deficitarie possono essere origine di crisi strutturali.
Esaminati seppur brevemente questi punti (orizzonte temporale e prestazionale di una struttura, sua organizzazione sistemica, natura delle azioni che possono cimentarla, possibili ragioni della complessità del problema strutturale associato), nel quinto paragrafo, si riporta il
modello generale della genesi e dello sviluppo di un fallimento strutturale secondo Reason.
L’ultimo paragrafo fornisce, infine, indicazioni sulla ricostruzione dell’evento e la risalita alle responsabilità dal punto di vista ingegneristico.
Raccolta delle sentenze disponibili in rete sul crollo edificio scolastico S....Franco Bontempi
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Comunicato del 31-10-2002:
"Alle 11:32 italiane di oggi 31 ottobre si è verificata una forte scossa di terremoto che ha colpito una vasta zona al confine tra il Molise e la Puglia. Le località più vicine all'epicentro, per alcune delle quali si hanno già notizie di danni ad edifici, sono Santa Croce di Magliano, S. Giuliano di Puglia, Larino (tutti in provincia di Campobasso). La magnitudo dell'evento è stata stimata pari a 5.4 Richter, un valore che comporta effetti fino all'VIII grado della scala Mercalli. La scossa è stata preceduta da alcune scosse nella notte (01:25, 03:27), la più forte delle quali ha avuto magnitudo 3.5. La scossa è stata seguita da numerose repliche, la più forte delle quali è avvenuta alle 14:03 e ha avuto magnitudo 3.7".
MODELLI STRUT-AND-TIE EMERGENTI DALL’OTTIMIZZAZIONE TOPOLOGICA EVOLUTIVA DI ...Franco Bontempi
Si esamina il problema della ricerca di schemi strutturali ottimali mediante l’impiego di procedure evolutive denominate ESO (Evolutionary Structural Optimisation). Queste procedure operano in accordo con un principio generale di natura euristica in base al quale, eliminando gradualmente porzioni di materiale inefficiente da un assegnata struttura sovradimensionata, la forma e la topologia della struttura risultante evolvono verso una configurazione ottimale. In questo lavoro, dopo aver richiamato i principi
evolutivi e gli algoritmi alla base del metodo, le procedure ESO per strutture omogenee vengono estese al caso delle strutture composte da più materiali ed applicate all’identificazione di modelli Strut-and-Tie consistenti in elementi di cemento armato.
The problem in searching for optimal structural schemes by means of evolutionary procedures called ESO (Evolutionary Structural Optimisation) is considered. Such procedures operate on the basis of the general heuristic principle that by slowly removing regions of inefficient material, belonging to a given over-designed structure, its shape and topology evolve toward an optimal configuration. In this work, after the evolutionary principles and the algorithms on which the method is based have been recalled, the ESO procedures for homogeneous structures are extended to the case of structures composed by several materials and applied to the identification of consistent Strut-and-Tie models in reinforced concrete elements.
Numerical analyses for the structural assessment of steel buildings under exp...Franco Bontempi
This paper addresses two main issues relevant to the structural assessment of buildings subjected
to explosions. The first issue regards the robustness evaluation of steel frame structures: a procedure is
provided for computing “robustness curves” and it is applied to a 20-storey steel frame building, describing
the residual strength of the (blast) damaged structure under different local damage levels. The second issue
regards the precise evaluation of blast pressures acting on structural elements using Computational Fluid
Dynamic (CFD) techniques. This last aspect is treated with particular reference to gas explosions, focusing
on some critical parameters (room congestion, failure of non-structural walls and ignition point location)
which influence the development of the explosion. From the analyses, it can be deduced that, at least for the
examined cases, the obtained robustness curves provide a suitable tool that can be used for risk management
and assessment purposes. Moreover, the variation of relevant CFD analysis outcomes (e.g., pressure) due to
the variation of the analysis parameters is found to be significant.
OPTIMIZATION OF THE TALL BUILDINGS STRUCTURAL SYSTEM AGAINST PROGRESSIVE COLLAPSE.
Vertical bracing systems and outriggers play a decisive role on the progressive collapse susceptibility.
In relation to a steel tall building. Evaluation of structural performances of steel tall building is performed thought full non-linear analyses on finite element models.
Performances of initial and optimized configuration are compared.
Back-analysis of the collapse of a metal truss structureFranco Bontempi
This paper is organized in two parts. The first one describes a case history of few collapses of metal truss structures designed to be used as entertainment structures for which the structural safety gains therefore much more importance due to the people that can be involved in the collapse. In the second part, a specific case of the collapse of an entertainment structure made by aluminum is taken under study. A back analysis of the collapse of this metal truss structure is developed and produces a flowchart that points out the possible causes that led the structure to the collapse. By means of non linear analyses by Finite Element Model (FEM) the failure sequence of this particular structure is shown and forensic investigation concerning the whole phase of the construction phase is performed, starting from the design one, through the assembling and ending with the rigging phase.
Structural Integrity Evaluation of Offshore Wind TurbinesFranco Bontempi
Wind turbines are complex structures that should deal with adverse weather
conditions, are exposed to impacts or ship collisions and, due to the strategic roles in
the energetic supplying, can be the goal of military or malevolent attacks.
Even if a structure cannot be design to resist any unforeseeable critical event
or arbitrarily high accidental action, this kind of systems should be able to maintain
integrity and a certain level of functionality also under accidental circumstances,
which are not contemplated or cannot be considered in the usual design verification.
According to a performance-based design view, the entity of actions to be resisted
and the services levels to be maintained are the design objectives, which should be
defined by the stakeholders and by the designer in respect of the regulation in force.
For what said above, the structural integrity of wind turbines is a central issue
in the framework of a safe design: it depends on different factors, like exposure,
vulnerability and robustness. Particularly, the requirement of structural vulnerability
and robustness are discussed in this paper and a numerical application is presented,
in order to evaluate the effects of a ship collision on the structural system of an
offshore wind turbine.
The investigation resorts nonlinear dynamic analyses performed on the finite
element model of the turbine and considers three different scenarios for the ship
collision. The review of the investigation results allows for an evaluation of the
turbine structural integrity after the impact and permits to identify some
characteristics of the system, which are intrinsic to the chosen organization of the
elements within the structure.
Basis of the analysis and design for fire-induced collapses in structuresFranco Bontempi
Abstract: This paper will present some simple ideas which form, in the authors’ experience, the basis for dealing with structural design and analysis in case of fire actions. To this aim, the following aspects are discussed: 1) the
characteristics of high probability-low consequences (HPLC) versus low probability-high consequences (LPHC) events; 2) the systemic nature of fire accidents; 3) the concept of risk and the related activities, as risk analysis, risk assessment, and risk management; 4) the identification and development of fire scenarios. Specific attention is devoted to the interactions among the different
aspects that need to be modelled, which are fire development, heat transfer, structural response and human behaviour. In the last part, some considerations are developed considering the case of a tall building subjected to fire and few critical results of the structural analysis are discussed.
Reference to this paper should be made as follows: Arangio, S. and Bontempi, F. (2013) ‘Basis of the analysis and design for fire-induced collapses in structures’, Int. J. Lifecycle Performance Engineering, Vol. 1, No. 2,
pp.115–134.
Copertina ATTI IF CRASC'15 roma 14-16 maggio 2015Franco Bontempi
Il presente volume raccoglie gli Atti del III Convegno di Ingegneria Forense e del VI Convegno su Crolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento che si svolge nei giorni 14-16 maggio 2015 presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Organizzatori dell’evento sono l’AIF – Associazione Italiana di Ingegneria Forense e lo spin off di ricerca StroNGER s.r.l.
Scopo principale di tale edizione è stato quello di promuovere lo scambio di conoscenze e di esperienze maturate da esponenti del mondo accademico, liberi professionisti, funzionari di amministrazioni pubbliche, operatori di aziende private, giuristi e magistrati, nei rispettivi ambiti di competenza.
I temi del convegno sono:
- Aspetti Giuridici dell’Ingegneria
- Ingegneria Forense Civile
- Ingegneria Forense Industriale
- Ingegneria Forense dell’Informazione
- Ingegneria Forense Strutturale
- Affidabilità strutturale
- Consolidamento delle strutture
Una sessione speciale è stata organizzata sul tema della Fire Investigation.
Patrocini:
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia
Centro di Ricerca in Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio
Storico-Architettonico dell’Università di Roma Sapienza CISTeC
In collaborazione con l’Istituto Superiore Antincendi
e con il Nucleo Investigativo Antincendi.
IF CRASC ’15 III - Convegno di Ingegneria Forense VI Convegno su CRolli, Aff...Franco Bontempi
Roma 14-16 Maggio 2015
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
SAPIENZA UNIVERSITA' DI ROMA
OBIETTIVI DEL CONVEGNO IF CRASC’15.
Scopo generale dell’edizione 2015 del Convegno è
promuovere lo scambio di conoscenze e di esperienze
maturate da esponenti del mondo accademico, liberi
professionisti, funzionari di amministrazioni pubbliche,
operatori di aziende private, giuristi e magistrati, nei
rispettivi ambiti di competenza dell’Ingegneria Forense nei
settori civile, industriale e dell’informazione.
Argomenti di specifico interesse sono in particolare:
- le situazioni in cui è determinante il fattore umano, anche
in termini di errori colposi o azioni dolose, commessi nelle
fasi di progettazione, esecuzione, gestione e controllo
delle opere civili, dei processi industriali e delle reti
informatiche ed elettroniche;
- le situazioni nelle quali sono presenti azioni estreme
(come incendi, esplosioni e impatti) e a seguito delle quali
possono svilupparsi eventi complessi (come collassi
progressivi, disastri a catena e crisi catastrofiche);
- i criteri olistici di progetto di sistemi, strutture e
infrastrutture: resilienza, fidatezza, robustezza,
sostenibilità.
Le sessioni del Convegno verteranno inoltre su nuove
problematiche emerse o divenute rilevanti negli ultimi anni,
sia in Italia che all’Estero. I lavori del Convegno prevedono
relazioni generali, relazioni ad invito, presentazioni di
memorie e una tavola rotonda avente per oggetto, sia
l’individuazione delle principali problematiche giuridiche e
tecnico-scientifiche di interesse per l’Ingegneria Forense,
sia la costituzione di gruppi di lavoro per la redazione di
linee guida.
Advanced Topics in Offshore Wind Turbines DesignFranco Bontempi
Offshore Wind Turbine (OWT) is a relatively complex structural and mechanical
system located in a highly demanding environment. In this study the fundamental
aspects and the major issues related to the design of such structures are inquired. The
System Approach is proposed to carry out the design of the structural parts: in
accordance with this philosophy, decomposition of the system (environment,
structure, actions/loads) and of the structural performance is carried out in order to
organize the qualitative and quantitative assessments in various sub-problems. These
aspects can be faced by sub-models of different involvedness both for the structural
behavior and for the load models. Numerical models are developed accordingly to
assess safety, performance and robustness under aerodynamic and hydrodynamic
actions.
RISK ANALYSIS FOR SEVERE TRAFFIC ACCIDENTS IN ROAD TUNNELS (PART II)Franco Bontempi
IF CRASC'15 - Roma, 14-16 maggio 2015.
The safety in road tunnels is a very delicate issue, since that a minor accident or a failure of a vehicle can degenerate into scenarios that can lead to a high number of victims. For example, on the 24 March 1999, 39 people died when a Belgian HGV carrying flour and margarine caught fire in the Mont Blanc Tunnel.
In the first part of this study has been summarized the operation logic of a specific model for the risk analysis, the PIARC/OECD Quantitative Risk Assessment Model, and how it derives risk indicators. In the second part, a comprehensive risk analysis is performed in a long tunnel in South Italy, accounting for multifaceted aspects and parameters. The analysis is integrated with a sensitivity analysis on specific parameters that have an influence on the risk.
The section 2 of this paper describes the tunnel San Demetrio on which was carried out risk analysis applying the PIARC/OECD QRA model, and in the section 3 are reported the main analysis results. In section 4, conclusions regard to risk analysis applied to real case and about the sensitivity analysis are reported. In particular, the sensitivity analysis has highlighted the most influential parameters in the model.
Validazione di sistemi di continuità per strutture prefabbricateFranco Bontempi
Il presente lavoro raccoglie parte degli studi sperimentali e numerici atti a validare il sistema di connessione sismo-resistente (“Connessione di Continuità RS”) brevettato da B.S. Italia. Tale sistema di connessione è stato progettato per il trasferimento diretto delle forze tra barre di armatura,
realizzando una perfetta emulazione di una struttura gettata in opera. La validazione ha coinvolto un’estesa campagna sperimentale sia per investigare il comportamento locale del sistema di connessione,
sia per riprodurre il comportamento globale dei manufatti collegati. Si è poi previsto che ogni analisi sperimentale abbia la sua interpretazione numerica, in modo da validare e anche di generalizzare il comportamento meccanico a casi non testati sperimentalmente. In questo lavoro, dopo una panoramica sul sistema costruttivo di B.S. Italia saranno evidenziate le analisi eseguite su di una colonna di
dimensioni 50 x 50 cm alta 5 m e su di un nodo di collegamento trave colonna.
Piezoelectric Energy Harvesting under Air Flow Excitation.Franco Bontempi
This study focuses on the numerical analysis of a high efficiency Energy Harvesting device, based on piezoelectric materials, for the sustainability of smart buildings, structures and infrastructures. Before that, a
comprehensive literature review on the topic takes place. The device consists in an aerodynamic fin attached to a piezoelectric element that makes use of the air flow to harvest energy. The principal utilization of this device is for energy autonomous sensors, with applications in bridges, transportation networks and smart buildings. The results are corroborated by advanced analytical and numerical analyses (in ANSYS®) that demonstrate the energy harvesting capacity.
• Il corso considera i problemi di sicurezza, di analisi e di progettazione strutturale delle costruzioni soggette ad azioni accidentali e scenari estremi, con particolare riguardo all’azione incendio. Specifica attenzione è data alle opere in acciaio e in conglomerato armato.
Sono considerati inoltre problemi speciali come: analisi di rischio, modellazione del movimento delle persone in situazioni d’incendio, gallerie soggette a incendio, processi di demolizione controllata di costruzioni, analisi degli incidenti, investigazioni sulle cause e sullo sviluppo degli eventi accidentali, back-analysis, ingegneria forense.
Vulnerability assessment of precast concrete cladding wall panels for police ...Franco Bontempi
The 15th International Symposium on Interaction of the Effects of Munitions with Structures (ISIEMS), September 2013, 17 - 20 at the Conference Hotel in Potsdam, Germany.
The symposium builds on previous meetings held in the United States of America (organized by DTRA) and Germany (organized by Armed Forces Office). ISIEMS will address all aspects of the response of civil engineering structures and materials to explosive loading. Scientists, engineers, and others interested in the symposium’s technical areas are invited to participate and contribute. All sessions will be unclassified, but some may be restricted to citizens of NATO member nations only. Paper presented at:
Concorso Roma La Sapienza Tecnica delle CostruzioniFranco Bontempi
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA’ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE ICAR09 – TECNICA DELLE COSTRUZIONI (BANDO – G.U. n.85 DEL 26-10-2010).
RELAZIONE DI MINORANZA DEL PROF. FRANCO BONTEMPI, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE, MEMBRO INTERNO DESIGNATO DELLA FACOLTA’.
http://www2.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ ripartizionepersonale/commissioni/seconda2010/schedaI CAR-09IngegneriaRU.php
Roma, 17 settembre 2012
Sustainability Concepts in the Design of High-Rise buildings: the case of Dia...Franco Bontempi
One of the evocative structural design solutions for sustainable tall buildings is embraced by the diagrid (diagonal grid) structural scheme. Diagrid, with a perimeter structural configuration characterized by a narrow grid of diagonal members involved both in gravity and in lateral load resistance, has emerged as a new design trend for tall-shaped complex structures, and is becoming increasingly popular due to aesthetics and structural performance. Since it requires less structural steel than a conventional steel frame, it provides for a more sustainable structure. This study focuses on the structural performance of a steel tall building, using FEM nonlinear analyses. Numerical comparisons between a traditional outrigger system and different diagrid configurations (with three different diagrid inclinations) are presented for a building of 40 stories, with a total height of 160m, and a footprint of 36m x 36m. The sustainability of the building (in terms of structural steel weight saving) is assessed, together with the structural behavior.
Corso RESISTENZA AL FUOCO - Ordine degli Ingegneri della Provincia di PordenoneFranco Bontempi
Pordenone - Casa dello Studente “A. Zanussi”
Venerdì 30 maggio 2014 (ore 9.00/13.00 - 14.30/18.30)
Sabato 31 maggio 2014 (ore 9.00/13.00)
durata 12 ore
Per l’iniziativa è stata presentata la richiesta di autorizzazione per il riconoscimento
dell’aggiornamento obbligatorio per gli iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno di cui
all’art.7 del D.M. 5 agosto 2011. Per ottenere l’aggiornamento è necessaria la presenza
all’intero evento. La partecipazione consentirà di acquisire 12 cfp per gli ingegneri iscritti agli albi.
L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone con la
collaborazione di StroNGER S.r.l.
StroNGER S.r.l. è uno spin-off di ricerca che opera come anello di collegamento tra la ricerca
applicativa e il settore operativo dell’Ingegneria Civile ed Ambientale.
http://www.isiformazione.it/ita/pop_det_evento.asp?IDEdizione=99&CodOrdine=ING-PN
INGEGNERIA FORENSE STRUTTURALE: BASI DEL PROGETTO E RICOSTRUZIONE DEI COLLASSIFranco Bontempi
Relazione generale per IF CRASC'15
Sapienza Universita' di Roma,
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Via Eudossiana 18,
14-16 maggio 2015
Il presente contributo è basato sull’idea che la ricostruzione di una crisi strutturale (semplice rottura o collasso vero e proprio) sia basata su una chiara, corretta, e profonda conoscenza e comprensione delle basi di progetto che portano alla concezione di una costruzione e del processo di analisi che ne verifica la sicurezza e le prestazioni.
Partendo da questa idea, l’articolo cerca di presentare in modo sintetico, ma ordinato, nell’introduzione l’orizzonte temporale e la traiettoria di vita che una costruzione può esperire, evidenziando nel successivo paragrafo il carattere sistemico di una struttura, ovvero enfatizzando
la organizzazione gerarchica degli elementi strutturali che la formano: da questa ultima descrizione, si possono coerentemente valutare i livelli di crisi che si possono manifestare, giudicarne la gravità e indagarne i motivi.
Successivamente, una riflessione necessaria riguarda la natura delle azioni che possono cimentare una costruzione, con le loro origini e caratteristiche in termini di intensità, probabilità di accadimento e gravità di conseguenze. Questo è un aspetto delicato, che dà il giusto rilievo agli accadimenti e agli approcci di analisi e di indagine necessari: questo punto è analogo all’idea che in una costruzione non tutti gli elementi hanno le stesse caratteristiche e la stessa importanza. Queste considerazioni generali non appaiono adeguatamente rimarcate dal quadro normativo corrente, spesso più attivo nelle descrizioni di dettaglio. Nel quarto paragrafo, si esamina la complessità di un problema strutturale (adattando uno schema noto in letteratura dai lavori di Perrow) e i differenti tipi di situazioni di progetto: evolutivo o innovativo. Questa distinzione è importante al fine di rendersi conto delle conoscenze
(competenze) che si devono avere nell’affrontare il progetto: competenze che se mancanti o deficitarie possono essere origine di crisi strutturali.
Esaminati seppur brevemente questi punti (orizzonte temporale e prestazionale di una struttura, sua organizzazione sistemica, natura delle azioni che possono cimentarla, possibili ragioni della complessità del problema strutturale associato), nel quinto paragrafo, si riporta il
modello generale della genesi e dello sviluppo di un fallimento strutturale secondo Reason.
L’ultimo paragrafo fornisce, infine, indicazioni sulla ricostruzione dell’evento e la risalita alle responsabilità dal punto di vista ingegneristico.
Raccolta delle sentenze disponibili in rete sul crollo edificio scolastico S....Franco Bontempi
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Comunicato del 31-10-2002:
"Alle 11:32 italiane di oggi 31 ottobre si è verificata una forte scossa di terremoto che ha colpito una vasta zona al confine tra il Molise e la Puglia. Le località più vicine all'epicentro, per alcune delle quali si hanno già notizie di danni ad edifici, sono Santa Croce di Magliano, S. Giuliano di Puglia, Larino (tutti in provincia di Campobasso). La magnitudo dell'evento è stata stimata pari a 5.4 Richter, un valore che comporta effetti fino all'VIII grado della scala Mercalli. La scossa è stata preceduta da alcune scosse nella notte (01:25, 03:27), la più forte delle quali ha avuto magnitudo 3.5. La scossa è stata seguita da numerose repliche, la più forte delle quali è avvenuta alle 14:03 e ha avuto magnitudo 3.7".
MODELLI STRUT-AND-TIE EMERGENTI DALL’OTTIMIZZAZIONE TOPOLOGICA EVOLUTIVA DI ...Franco Bontempi
Si esamina il problema della ricerca di schemi strutturali ottimali mediante l’impiego di procedure evolutive denominate ESO (Evolutionary Structural Optimisation). Queste procedure operano in accordo con un principio generale di natura euristica in base al quale, eliminando gradualmente porzioni di materiale inefficiente da un assegnata struttura sovradimensionata, la forma e la topologia della struttura risultante evolvono verso una configurazione ottimale. In questo lavoro, dopo aver richiamato i principi
evolutivi e gli algoritmi alla base del metodo, le procedure ESO per strutture omogenee vengono estese al caso delle strutture composte da più materiali ed applicate all’identificazione di modelli Strut-and-Tie consistenti in elementi di cemento armato.
The problem in searching for optimal structural schemes by means of evolutionary procedures called ESO (Evolutionary Structural Optimisation) is considered. Such procedures operate on the basis of the general heuristic principle that by slowly removing regions of inefficient material, belonging to a given over-designed structure, its shape and topology evolve toward an optimal configuration. In this work, after the evolutionary principles and the algorithms on which the method is based have been recalled, the ESO procedures for homogeneous structures are extended to the case of structures composed by several materials and applied to the identification of consistent Strut-and-Tie models in reinforced concrete elements.
Numerical analyses for the structural assessment of steel buildings under exp...Franco Bontempi
This paper addresses two main issues relevant to the structural assessment of buildings subjected
to explosions. The first issue regards the robustness evaluation of steel frame structures: a procedure is
provided for computing “robustness curves” and it is applied to a 20-storey steel frame building, describing
the residual strength of the (blast) damaged structure under different local damage levels. The second issue
regards the precise evaluation of blast pressures acting on structural elements using Computational Fluid
Dynamic (CFD) techniques. This last aspect is treated with particular reference to gas explosions, focusing
on some critical parameters (room congestion, failure of non-structural walls and ignition point location)
which influence the development of the explosion. From the analyses, it can be deduced that, at least for the
examined cases, the obtained robustness curves provide a suitable tool that can be used for risk management
and assessment purposes. Moreover, the variation of relevant CFD analysis outcomes (e.g., pressure) due to
the variation of the analysis parameters is found to be significant.
OPTIMIZATION OF THE TALL BUILDINGS STRUCTURAL SYSTEM AGAINST PROGRESSIVE COLLAPSE.
Vertical bracing systems and outriggers play a decisive role on the progressive collapse susceptibility.
In relation to a steel tall building. Evaluation of structural performances of steel tall building is performed thought full non-linear analyses on finite element models.
Performances of initial and optimized configuration are compared.
Back-analysis of the collapse of a metal truss structureFranco Bontempi
This paper is organized in two parts. The first one describes a case history of few collapses of metal truss structures designed to be used as entertainment structures for which the structural safety gains therefore much more importance due to the people that can be involved in the collapse. In the second part, a specific case of the collapse of an entertainment structure made by aluminum is taken under study. A back analysis of the collapse of this metal truss structure is developed and produces a flowchart that points out the possible causes that led the structure to the collapse. By means of non linear analyses by Finite Element Model (FEM) the failure sequence of this particular structure is shown and forensic investigation concerning the whole phase of the construction phase is performed, starting from the design one, through the assembling and ending with the rigging phase.
Structural Integrity Evaluation of Offshore Wind TurbinesFranco Bontempi
Wind turbines are complex structures that should deal with adverse weather
conditions, are exposed to impacts or ship collisions and, due to the strategic roles in
the energetic supplying, can be the goal of military or malevolent attacks.
Even if a structure cannot be design to resist any unforeseeable critical event
or arbitrarily high accidental action, this kind of systems should be able to maintain
integrity and a certain level of functionality also under accidental circumstances,
which are not contemplated or cannot be considered in the usual design verification.
According to a performance-based design view, the entity of actions to be resisted
and the services levels to be maintained are the design objectives, which should be
defined by the stakeholders and by the designer in respect of the regulation in force.
For what said above, the structural integrity of wind turbines is a central issue
in the framework of a safe design: it depends on different factors, like exposure,
vulnerability and robustness. Particularly, the requirement of structural vulnerability
and robustness are discussed in this paper and a numerical application is presented,
in order to evaluate the effects of a ship collision on the structural system of an
offshore wind turbine.
The investigation resorts nonlinear dynamic analyses performed on the finite
element model of the turbine and considers three different scenarios for the ship
collision. The review of the investigation results allows for an evaluation of the
turbine structural integrity after the impact and permits to identify some
characteristics of the system, which are intrinsic to the chosen organization of the
elements within the structure.
Basis of the analysis and design for fire-induced collapses in structuresFranco Bontempi
Abstract: This paper will present some simple ideas which form, in the authors’ experience, the basis for dealing with structural design and analysis in case of fire actions. To this aim, the following aspects are discussed: 1) the
characteristics of high probability-low consequences (HPLC) versus low probability-high consequences (LPHC) events; 2) the systemic nature of fire accidents; 3) the concept of risk and the related activities, as risk analysis, risk assessment, and risk management; 4) the identification and development of fire scenarios. Specific attention is devoted to the interactions among the different
aspects that need to be modelled, which are fire development, heat transfer, structural response and human behaviour. In the last part, some considerations are developed considering the case of a tall building subjected to fire and few critical results of the structural analysis are discussed.
Reference to this paper should be made as follows: Arangio, S. and Bontempi, F. (2013) ‘Basis of the analysis and design for fire-induced collapses in structures’, Int. J. Lifecycle Performance Engineering, Vol. 1, No. 2,
pp.115–134.
Copertina ATTI IF CRASC'15 roma 14-16 maggio 2015Franco Bontempi
Il presente volume raccoglie gli Atti del III Convegno di Ingegneria Forense e del VI Convegno su Crolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento che si svolge nei giorni 14-16 maggio 2015 presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Organizzatori dell’evento sono l’AIF – Associazione Italiana di Ingegneria Forense e lo spin off di ricerca StroNGER s.r.l.
Scopo principale di tale edizione è stato quello di promuovere lo scambio di conoscenze e di esperienze maturate da esponenti del mondo accademico, liberi professionisti, funzionari di amministrazioni pubbliche, operatori di aziende private, giuristi e magistrati, nei rispettivi ambiti di competenza.
I temi del convegno sono:
- Aspetti Giuridici dell’Ingegneria
- Ingegneria Forense Civile
- Ingegneria Forense Industriale
- Ingegneria Forense dell’Informazione
- Ingegneria Forense Strutturale
- Affidabilità strutturale
- Consolidamento delle strutture
Una sessione speciale è stata organizzata sul tema della Fire Investigation.
Patrocini:
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia
Centro di Ricerca in Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio
Storico-Architettonico dell’Università di Roma Sapienza CISTeC
In collaborazione con l’Istituto Superiore Antincendi
e con il Nucleo Investigativo Antincendi.
IF CRASC ’15 III - Convegno di Ingegneria Forense VI Convegno su CRolli, Aff...Franco Bontempi
Roma 14-16 Maggio 2015
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
SAPIENZA UNIVERSITA' DI ROMA
OBIETTIVI DEL CONVEGNO IF CRASC’15.
Scopo generale dell’edizione 2015 del Convegno è
promuovere lo scambio di conoscenze e di esperienze
maturate da esponenti del mondo accademico, liberi
professionisti, funzionari di amministrazioni pubbliche,
operatori di aziende private, giuristi e magistrati, nei
rispettivi ambiti di competenza dell’Ingegneria Forense nei
settori civile, industriale e dell’informazione.
Argomenti di specifico interesse sono in particolare:
- le situazioni in cui è determinante il fattore umano, anche
in termini di errori colposi o azioni dolose, commessi nelle
fasi di progettazione, esecuzione, gestione e controllo
delle opere civili, dei processi industriali e delle reti
informatiche ed elettroniche;
- le situazioni nelle quali sono presenti azioni estreme
(come incendi, esplosioni e impatti) e a seguito delle quali
possono svilupparsi eventi complessi (come collassi
progressivi, disastri a catena e crisi catastrofiche);
- i criteri olistici di progetto di sistemi, strutture e
infrastrutture: resilienza, fidatezza, robustezza,
sostenibilità.
Le sessioni del Convegno verteranno inoltre su nuove
problematiche emerse o divenute rilevanti negli ultimi anni,
sia in Italia che all’Estero. I lavori del Convegno prevedono
relazioni generali, relazioni ad invito, presentazioni di
memorie e una tavola rotonda avente per oggetto, sia
l’individuazione delle principali problematiche giuridiche e
tecnico-scientifiche di interesse per l’Ingegneria Forense,
sia la costituzione di gruppi di lavoro per la redazione di
linee guida.
IF CRASC ’20
V Convegno di Ingegneria Forense
VIII Convegno su CRolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento
Università degli Studi di Bologna
DICAM - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale, Bologna,18-20 giugno 2020
Primo Annuncio
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
http://www.cism.it/courses/I1701/
La lezione riguarda i concetti e i metodi opportuni e necessari alla valutazione della sicurezza e della robustezza di costruzioni esistenti come i ponti e i viadotti. L’avverbio “analiticamente” pone l’attenzione sul fatto che questa valutazione deve essere condotta con rigore scientifico e sulla base di solidi ragionamenti e logiche considerazioni.
Il 1° Workshop Nazionale del Gruppo Italiano IABMAS
si terrà presso il Politecnico di Milano nei giorni 14-15 ottobre 2013.
L’Associazione IABMAS – International Association for Bridge Maintenance And Safety – rappresenta la principale organizzazione internazionale per l’avanzamento dello stato dell’arte nei settori della progettazione, manutenzione e gestione dei ponti (http://www.iabmas.org).
Il Gruppo Italiano IABMAS è stato fondato a Stresa nel luglio 2012 nel corso della Conferenza IABMAS 2012 – The Sixth International Conference on Bridge Maintenance, Safety and Management. IABMAS 2012 è stata organizzata con il patrocinio del Politecnico di Milano e ha avuto un riscontro estremamente positivo con circa 800 partecipanti da 50 paesi (http://www.iabmas2012.org).
L'attenzione per le attività di IABMAS è stata confermata anche dalla partecipazione a questa ulteriore iniziativa, che getta buone basi per le attività future del Gruppo Italiano IABMAS. L'intento è di istituire una solida base di riferimento per studiosi, ricercatori e progettisti in
grado di promuovere una fruttuosa sinergia tra teoria e pratica nel settore dei ponti e viadotti, favorendo il dialogo tra comunità accademica, comunità professionale, operatori del mondo delle costruzioni, produttori di materiali avanzati, enti di gestione e amministrazioni di reti infrastrutturali pubbliche e private.
La partecipazione al Workshop è gratuita. Per motivi logistici occorre segnalare la propria partecipazione inviando nome, cognome, affiliazione e giorni di frequenza via email a: info@iabmas-italy.it.
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
Le competenze dell'ingegnere iscritto all'albo secondo il D.P.R 328/2001. Gli ingegneri elettronici ordinamento tradizionale quinquennale hanno due lauree magistrali LM29 ed LM25, ossia ingegneria elettronica e dell'automazione. Il che significa che sono ingegneri industriali e dell'informazione, pertanto possono firmare progetti di ingegneria industriale e dell'informazione, anche se l'ordine consente la firma di progetti edili avendo superato il vecchio esame di stato. Ma gli ingegneri Elettronici capiscono poco di edilizia e costruzioni a parte i corsi aggiuntivi di riqualificazione professionale. Purtroppo gli Ingegneri Elettronici non progettano edifici, ponti, infrastrutture edili e civili, anche se potrebbero legalmente farlo. È più facile la riconversione in Civile degli ingegneri meccanici, aerospaziali, elettrici, nucleari (ingegneri tradizionali industriali) che degli elettronici. Se bisogna seguire scienza e coscienza per esercitare la professione, allora gli ingegneri elettronici non sono ingegneri civili, edili, ambientali.
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
Esami di stato_lezione_arangio_12112013StroNGER2012
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
seminario sulle strutture esistenti: ponti e viadottiFranco Bontempi
Nelle prime riunioni di settembre 2018 del Consiglio
dell’Ordine degli Ingegneri si è, inevitabilmente, parlato
dei recenti dolorosi e frequenti crolli che hanno
interessato il nostro paese, vuoi per la vetustà delle
costruzioni, vuoi per la sismicità del territorio ma anche
per lo scarso controllo e manutenzione del costruito e
soprattutto per la poca conoscenza del costruito.
E’ stato quindi deciso di tenere una “Giornata di studio
riflessione e dibattito sulla sicurezza delle strutture nelle
costruzioni esistenti " e fissata la data di martedì 20
novembre articolata in due seminari, il primo sulle
costruzioni edilizie esistenti, il secondo sui ponti e
viadotti
L’obiettivo dell’Ordine è di redigere al termine della
“Giornata” sulla base delle riflessioni, del dibattito e
delle esperienze acquisite, un documento
propositivo/operativo da inviare alle Autorità e metterlo
a disposizione degli iscritti sul sito dell'Ordine e con la
pubblicazione di un Quaderno dedicato alla sicurezza
delle strutture con gli interventi dei relatori.
Coordina: il Consigliere dell’Ordine Ing. Tullio Russo
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
“Costruiamo esperienza…” sarà il leitmotiv della partecipazione di Progetto Concrete al Saie Concrete in programma dal 5 all’8 Ottobre 2011 a Bologna.
Questo slogan che già è comparso sul nuovo sito di Progetto Concrete (www.progettoconcrete.it), e che in futuro caratterizzerà tutta la nostra comunicazione, vivrà nelle giornate bolognesi una sua piena concretizzazione.
Il Saie Concrete 2011 sarà, infatti, un importante momento di sintesi, confronto e ripartenza per l’intero settore delle costruzioni in calcestruzzo armato e, per questo motivo, si è deciso di puntare su tre focus rafforzando quanto fatto da Progetto Concrete nei primi cinque anni di attività sul territorio e cercando un confronto per proporre servizi sempre più utili ed efficaci al settore.
I tre focus lungo cui tracciare la via per costruire esperienza saranno:
Formazione
Qualificazione
Sicurezza
Calcestruzzo Armato e Calcestruzzo Armato Precompresso secondo l'Eurocodice 2. Tullio Antonini. INTERSCIENZE Edizioni Scientifiche. Presentazione di Giulio Maier e Pietro Gambarova.
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
This document outlines a university lecture on structural robustness of bridges and viaducts. It begins by discussing past structural failures through forensic analysis to understand causes. It then covers principles of robust design including load paths, redundancy, and survivability. Several case studies of bridge collapses are presented and factors investigated like material stresses over time, design modifications, and human errors. The goal is to distill lessons on robust concepts, failures, and managing unexpected events.
ANALISI DEL RISCHIO PER LA SICUREZZA NELLE GALLERIE STRADALI.Franco Bontempi
SOMMARIO
Il tema della sicurezza, quando si parla di gallerie stradali, assume ancora più importanza, dato che un banale incidente o un guasto di un veicolo possono degenerare in uno scenario che causa un elevato numero di vittime. Ad esempio, il 24 marzo 1999, 39 persone sono rimaste uccise quando un mezzo pesante che trasportava farina e margarina prese fuoco all’interno del Tunnel del Monte Bianco. Nella prima parte dell’articolo vengono spiegate le fasi logiche che un modello messo a disposizione dalla PIARC/OECD, il Quantitative Risk Assessment Model (QRAM) [1-2], segue nel processo di Assegnazione del Rischio, e come esso ricava i valori dei relativi indicatori. Nella seconda parte dell’articolo, invece, viene mostrata un’applicazione di tale modello su una galleria esistente che si trova nel sud Italia, accompagnata da un’analisi di sensitività sui parametri che influenzano maggiormente il livello di rischio.
RISK ANALYSIS FOR SEVERE TRAFFIC ACCIDENTS IN ROAD TUNNELSFranco Bontempi
IF CRASC’15
III THIRD CONGRESS ON FORENSIC ENGINEERING
VI CONGRESS ON COLLAPSES, RELIABILITY AND RETROFIT OF STRUCTURES
SAPIENZA UNIVERSITY OF ROME, 14-16 MAY 2015
This document discusses large structures and their design. It begins with definitions of large structures, noting that their self-weight becomes a dominant load, load distribution is non-uniform, and complexity increases due to systemic effects. Design principles for large structures are then outlined, including simplicity, optimization at micro, meso and macro levels, and employing precaution given uncertainties. Examples of challenges in large structures like scale effects, emergence of unforeseen phenomena, and complexity are provided. Approaches to analyzing large structures both deterministically and probabilistically are also presented.
This document discusses structural robustness in the context of fire safety structural design. It defines structural robustness as the ability of a structure to exhibit a gradual decrease in structural performance due to negative events without disproportionate damage. The document outlines different collapse types including domino, pancake, zipper, and mixed collapses. It presents design strategies for robustness, including continuity/redundancy and segmentation/compartmentalization. Methods to prevent disproportionate collapse are also discussed, such as alternative load paths, isolation through segmentation, and prescriptive design rules.
Appunti sulle modellazioni discrete per ponti e viadotti.
Corso di GESTIONE DI PONTI E GRANDI STRUTTURE, prof. ing. Franco Bontempi, Sapienza Universita' di Roma
PGS - lezione 03 - IMPALCATO DA PONTE E PIASTRE.pdfFranco Bontempi
Appunti su piastre per impalcati di ponti e viadotti.
Corso di GESTIONE DI PONTI E GRANDO STRUTTRE, prof. ing. Franco Bontempi, Sapienza Universita' di Roma
3. Patrocini
Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia
Centro di Ricerca in Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio
Storico-Architettonico dell’Università di Roma Sapienza CISTeC
In collaborazione con l’Istituto Superiore Antincendi
e con il Nucleo Investigativo Antincendi
Comitato Scientifico Comitato Organizzatore
Nicola Augenti (presidente) Nicola Augenti
Franco Bontempi Franco Bontempi (coordinatore)
Antonio Borri Stefania Arangio
Alessandro De Stefano Chiara Crosti
Lorenzo Jurina Carmine Di Santo
Gaetano Manfredi Mario Forlino
Pier Giorgio Malerba Giordana Gai
Andrea Prota Konstantinos Gkoumas
Franco Roberti Fulvio Parisi
Mauro Sassu Francesco Petrini
Enzo Siviero Paolo Emidio Sebastiani
Luca Sgambi
4. Prefazione
Questo volume contiene gli Atti del Congresso IF CRASC ’15 nel quale sono
raccolti tutti i contributi presentati al III Convegno di Ingegneria Forense e al IV
Convegno su Crolli, Affidabilità Strutturale e Consolidamento, celebrati presso
la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma,
dal 14 al 16 maggio 2015. La manifestazione è stata organizzata in completa
sinergia tra l’AIF - Associazione italiana di Ingegneria Forense, la Facoltà di In-
gegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma, e lo spin-off di
ricerca StroNGER s.r.l.. I contributi comprendono memorie tecnico-scientifiche
che trattano, in maniera pressoché uniforme, i temi dell’Ingegneria Forense Strut-
turale e Civile, il Consolidamento e l’Affidabilità Strutturale, gli aspetti Giuridici
dell’I.F., l’Ingegneria Forense Industriale e Informatica, oltre alla Fire Investi-
gation e alle Strutture Temporanee cui sono state dedicate due sessioni speciali.
Nonostante la fase di particolare congiuntura che attraversa il Paese in generale
e l’Università italiana in particolare, rispetto all’edizione 2012 dell’IF CRASC
abbiamo registrato un ulteriore incremento dei contributi presentati, dell’ordine
del 20% circa. Ciò non solo conferma il crescente successo dell’Ingegneria Fo-
rense, ma dimostra anche come questa nuova disciplina sia in grado di attrarre
l’interesse congiunto di ricercatori e professionisti. Gli argomenti trattati, infatti,
coprono un ampio spettro di argomenti che vanno dalle analisi inverse tese a
individuare le cause dei collassi, fino alla trattazione degli aspetti giuridici che
investono l’attività del tecnico impegnato nelle consulenze giudiziarie e non. La
circostanza che il Convegno sia stato patrocinato dagli Ordini professionali, sia
degli Ingegneri che degli Architetti, e che veda la partecipazione di alti magi-
strati, accademici e professionisti (liberi o dipendenti) conferma come i temi in
discussione suscitino un interesse sempre più vasto, anche in virtù del fatto che
l’Ingegneria Forense è uscita dal ristretto recinto della consulenza giudiziaria per
investire l’intero settore delle attività svolte per individuare cause e responsabilità
di problemi nell’accezione più ampia.
Nella chiosa di questa prefazione non possiamo esimerci dall’esprimere la nostra
gratitudine agli autori delle memorie, ai congressisti tutti e ai nostri validi colla-
boratori, grazie ai quali è stato possibile dare vita a questo nuovo appuntamento
scientifico-culturale.
Nicola Augenti
Franco Bontempi
VII
5. Preface
This Volume contains the full texts of the lectures and papers presented at the IF
CRASC ’15, the Third Conference on Forensic Engineering and the Sixth Con-
ference on Collapses, Reliability and Retrofit of Structures, held at the Faculty of
Civil and Industrial Engineering of the Sapienza University of Rome, on May 14-
16, 2015. The Conference was jointly organized by AIF, The Italian Association
of Forensic Engineering, the Faculty of Civil and Industrial Engineering of the
Sapienza University of Rome, and the research spin-off StroNGER s.r.l. The pre-
sented technical and scientific memoirs, deal with topics of Structural and Civil
Forensic Engineering, Consolidation and Structural Reliability, Legal aspects of
Forensic Engineering, Industrial and Computer Forensic Engineering, in addition
to Fire Investigation and Temporary Structures, with two special sessions dedi-
cated to these two last. Despite the economic conditions at this juncture,in Italy
in general and the Italian University in particular, compared to the 2012 edition
of the IF CRASC Conference, a further increase in the presented contributions
was recorded, of the order of about 20%. This not only confirms the increasing
success of Forensic Engineering, but also demonstrates how this new discipline
is able of attracting the interest of both researchers and practitioners. The Confe-
rence topics, in fact, cover a wide spectrum, ranging from back analysis, aimed
at identifying the causes of the collapses, to the discussion of the legal issues that
affect the activity of technical consultants involved in judicial and non-judicial
processes.The fact that the conference is sponsored by Professional Associations
of Engineers and Architects, and the participation of senior judges, academics
and professionals (self-employed or employees), confirms that the specific is-
sues stimulate an ever wider interest. This also because Forensic Engineering has
rapidly left the narrow precincts of judicial advice, to invest the entire field of
activities related to the identification of the causes of problems and the responsi-
bilities in the broadest sense.
The organizers would like to express their gratitude to the authors of the memo-
ries, to all the delegates and to the experienced staff involved in the organization,
thanks to whom it was possible to accomplish this new science and cultural event.
Nicola Augenti
Franco Bontempi
IX
6. Evoluzione dell’ingegneria forense tra simulazione e previsione degli eventi
Ingegneria forense strutturale: basi del progetto e ricostruzione dei collassi
The C.A.S.E. project trial: technical investigation
Systems for structural failure investigations in the United States
The Collapse of Schola Armaturarum at Pompeii
Il crollo di un edificio dovuto a sprofondamento
Interventi di somma urgenza e messa in sicurezza di un edificio in Napoli a seguito
del rinvenimento di una cavità
,
Failure Literacy: the importance of forensics in structural engineering education
Gestione, in un edificio murario, di un crollo locale con monitoraggio del
ripristino strutturale
Testing low strength concrete of collapsed frame buildings
Damage distribution and repair costs of private buildings after L’Aquila
earthquake
Prevenzione, crolli e messa in sicurezza. Intervento di demolizione controllata di
un serbatoio piezometrico in cemento armato
7. Problemi di deformabilità di solai a fungo in cemento armato: un caso studio
Accertamenti e valutazioni relative al dissesto statico di un fabbricato in c.a.
Le storie del crollo di tre edifici in muratura: responsabilità delle figure
coinvolte nell’appalto
Il Ponte della Costituzione di Santiago Calatrava a Venezia – un caso studio di
rilevanza internazionale
Analisi Critica del crollo di un capannone industriale in acciaio
Investigation on technical causes of the collapse of a temporary structure
Analisi del crollo di un cassero complesso
Sistematicità nell’inadeguatezza strutturale degli allestimenti temporanei di
eventi musicali
Recenti eventi di crollo in mura storiche urbane
S.I.V.E.S.: uno strumento per il rilievo speditivo della vulnerabilità degli edifici
storici ai fenomeni geologici e idrogeologici
Vulnerability assessment of the building stock of L’Aquila: comparison between
observed and predicted earthquake damage scenarios
Advanced post-earthquake damage assessment for non-pressurised pipes: learning
from the Canterbury (NZ) earthquake sequence 2010-2011
Collapse of corrugated metal culverts during rainstorms: a case study in Northern
Sardinia (Italy)
8. Collasso per sormonto idraulico di piccoli ponti in recenti alluvioni nella Toscana
meridionale
Caratteristiche prestazionali delle barriere di sicurezza New Jersey poste a bordo
ponte
Uno studio di interazione per la corretta interpretazione di un imprevisto in
fondazione
Cartografia e modelli di gestione dati
La regola del 7-7-7: in edilizia i guai o i difetti si manifestano entro 7 giorni, entro
7 mesi, entro 7 anni
Linee guida CNR per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle
pavimentazioni in calcestruzzo, aspetti tecnici e implicazioni giuridiche
Il comportamento nel piano e fuori piano delle strutture in muratura nelle
valutazioni di vulnerabilità sismica a larga scala
Influenza dello stato di degrado alla base di un palo di sostegno nel collasso di un
guardrail a seguito di un urto provocato da un veicolo
Pavimenti industriali in C.A.
Difetti del costruito: analisi statistica sul territorio di Bologna
Structural design of new panels for the mosaics of Villa of Silin, Leptis Magna:
Part 1 – Design strategy
Structural design of new panels for the mosaics of Villa of Silin, Leptis Magna:
Part 2 – Experimental investigation
9. Rinforzo a taglio di pannelli murari con intonaci termoisolanti fibrorinforzati
Sull’utilizzo di cavi in composito per il confinamento di murature faccia vista
Accelerated aging and fatigue effects on GFRP grids
Structural analysis for the forensic investigation of the demolition of a masonry
structure
Un possibile approccio nell’intervento sull’esistente: la reversibilità nel
consolidamento di edifici in muratura
Il fattore esposizione in una demolizione controllata
Rinforzo attivo mediante CFRP di solai nuovi a travetti in c.a.p. soggetti ad
insufficienza statica
An internal prestressing system to strengthen existing concrete members
Simplified FEM Modelling For The Collapse Assessment Of A Masonry Vault
CFRP rod panels for strengthening concrete bridge components
Experimental assessment of seismic performance of exterior beam-column joints
in existing RC buildings
The Earthquake-Induced Collapse of an Industrial Building: Structural Issues
Monitoraggio strutturale della facciata sospesa del Terminal 1 dell’Aeroporto
Internazionale di Napoli
Effetti strutturali della corrosione sulle strutture in calcestruzzo armato
10. Progressive collapse fragility of RC frame structures
Identificazione strutturale del comportamento sperimentale di centine innovative
per gallerie
Ottimizzazione a fatica dei dettagli strutturali nelle piastre ortotrope per ponti
sospesi
Masonry tall buildings modal properties estimation in view of seismic
vulnerability assessment
Un criterio razionale per la valutazione della durabilità di opere in conglomerato
armato
Scenario based structural robustness assessment of tall diagrid structures
Metodologie di valutazione della vulnerabilità sismica a confronto: applicazione
ad un edificio scolastico
Analisi della risposta sismica di una struttura prefabbricata a seguito del sisma
dell’Emilia Romagna del 2012
I due crolli del Pont de Québec: una lezione da non dimenticare
Seismic protection devices to mitigate damage and life-cycle cost of a railway
bridge
Analisi del degrado in strutture in calcestruzzo armato, parte 1: modelli per la
carbonatazione
Analisi del degrado in strutture in calcestruzzo armato, parte 2: modelli per la
diffusione dei cloruri e per la corrosione
Water effect on the fatigue durability of cracked composite slabs with a
cementitious adhesive
11. NTC, Circolari e Linee Guida: opportunità e responsabilità
Abusivismo edilizio e urbanistico
Determinazione dell’indennità di sopraelevazione dopo la sentenza della Corte di
Cassazione 16794 / 07
L’abusivismo edilizio a Roma
Recesso e risoluzione: determinazione degli indennizzi
L’ingegneria forense e la neve
Metodologie di stima e criticità negli espropri per pubblica utilità
Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente
Errori dei CTU nei procedimenti civili e conseguenze economiche nella gestione
delle commesse di opere infrastrutturali
Infortuni sul lavoro: alcuni casi emblematici
Il grave difetto
Il normale comportamento
L’Agenzia delle Entrate sezione territorio sembra aver smarrito tutta la cultura
disciplinare dell’estimo immobiliare, che dovrebbe istituzionalmente
rappresentare
12. Investigation on a car park fire
Structural Fire Investigation e ingegneria forense
I procedimenti e le tecnologie dell’investigazione antincendi: i dieci anni di
attività del Nucleo Investigativo Antincendi dei Vigili del Fuoco
Vittime di un incendio colposo in un locale di intrattenimento. Analisi delle cause
dell’evento
Valutazione del rischio incendio/esplosione connesso alle lavorazioni di
smaltimento di recipienti in pressione (bombolette spray) e procedure di
mitigazione del rischio
Computational fluid dynamics simulations for the assessment of a road tunnel
fire safety
Risk analysis for severe traffic accidents in road tunnels (part I)
Risk analysis for severe traffic accidents in road tunnels (part II)
Influence of panic on human behaviour during emergency egress for tunnel fires
Forensic investigation of a civil building explosion by CFD modelling
Robustness of steel multi-storey buildings subjected to fire
Valutazione della potenzialità offensiva di un ordigno artigianale
Metodologie investigative negli incendi di natura elettrica
Le indagini giudiziarie tecniche inerenti incendi boschivi in presenza di linee
elettriche
13. Fire Investigation nel tunnel del Monte Bianco
Sulle cause della rottura per scoppio di un serbatoio ad acqua surriscaldata al
servizio di un impianto per la produzione di pneumatici
Probabilistic risk assessment of reinforced concrete columns to natural-gas
pipeline explosions
Aspetti critici nella valutazione delle immissioni acustiche: il caso studio di
un’attività commerciale
Incidenti “imprevedibili”?
A new methodology for seismic risk assessment in industrial plants
Rischio sismico di impianti industriali: analisi di un caso studio a seguito degli
eventi sismici dell’Emilia, 2012
Collapse of a fluid storage tank in a biogas plant: an investigation on possible
causes