Intervento di Antonello Lorenzini (Università degli Studi di Bologna)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati: 1. L’attività motoria può essere considerata un farmaco?
2. Quant’attività fisica è necessaria per poter osservare dei benefici?
3. Che effetto ha l’attività fisica sull’aspettativa di vita?
4. Ci sono differenze di genere nel processo di invecchiamento?
5. L’attività motoria migliora anche l’inclusione sociale?
Alterazioni strutturali e funzionali che caratterizzano il normale processo di invecchiamento nell’uomo.
Sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per le prestazioni sportive.
ABSTRACT
Dopo i sessant’anni nell’organismo umano avvengono cambiamenti molto importanti ma con l’allenamento fisico compreso l’allenamento della forza, una persona può elevare il proprio stato funzionale e fisiologico ben al di sopra del livello previsto dalla curva dell’invecchiamento.
Risultati di ricerche recenti indicano che i muscoli rispondono rapidamente all’allenamento con sovraccarichi e che la plasticità dei muscoli si conserva fino ad una età avanzata.
L’allenamento della forza potrebbe essere una delle modalità più importanti di sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per le prestazioni sportive nonché per migliorare la vita delle persone anziane (Häkkinen 2003 - Muscle hypertrophy, hormonal adaptations and strength development during strength training in strength-trained and untrained men).
In questo lavoro cercheremo di analizzare le alterazioni strutturali e funzionali che caratterizzano il normale processo di invecchiamento nell’uomo.
Cercheremo di comprendere quali strade percorrere per lo sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per migliorare la prestazioni sportive.
Aprile/Giugno 2019
Editoriale
Antonio Urso
I meccanismi che regolano l’ipertrofia muscolare
Carlo Menghini, Luca Riva, Mauro Rocca
Elogiare il limite per costruire la vittoria
Antonio Urso
Effetti di sistemi di allenamento contro resistenza diversi sulla forza e l’ipertrofia muscolare in donne anziane che avevano seguito un allenamento contro resistenza
Alex S. Ribeiro, Andreo F. Aguiar, Brad J. Schoenfeld, Joao P. Nunes, Edilaine F. Cavalcante, Eduardo L. Cadore, Edilson S. Cyrino
La pratica dell’esercizio e dello sport nelle donne
Rhodri S. Lloyd, Avery D. Faigenbaum
Effetti del dell'allenamento nella pallavolo femminile
Marco Mencarelli
La preparazione fisica nella pallavolo femminile
Roberto Benis con la collaborazione di Massimiliano Mazzilli e Stefano Zambelli
Gli small-sided games nel calcio femminile: analisi della letteratura scientifica
Italo Sannicandro, Giacomo Cofano
DOMS. Indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata. Significato ed inquadramento (prima parte)
Michele Castellano Vitaterna
Applicazioni dell’elettroencefalografia in ambito sportivo (prima parte)
T. Thompson, T. Steffert , T. Ros , J. Leach , J. Gruzelier - a cura di Marco Ivaldi
Dolore neuropatico plantare, opportunità terapeutiche e karate
Vincenzo D’Onofrio, Gennaro Gatto, Anna Paternostro
Riflessioni
Pasquale Bellotti
Cosa bolle in pentola
Guido Martinelli
GiocosaMente. Dalla performance alla motricità: la performance capovolta
Claudia Crova e Roberta De Pero
Le interviste di S&C
Oscar Bertone e Laura Bilotta
William J. Kraemer, Steven J. Fleck, Michael R. Deschenes
ANNO EDIZIONE: 2018
GENERE: Libro
ISBN: 9788860284525
PAGINE: 856
Integrare gli aspetti teorici con l'applicazione pratica. Edizione italiana a cura di Pasquale Bellotti, Marco Bernardi, Francesco Felici
Prima edizione italiana di un testo fondamentale per la fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport.
L’obiettivo primario del manuale è quello di favorire la formazione dei giovani e degli operatori sull’argomento, integrando la teoria con la pratica, intesa come applicazione concreta nei diversi ambiti professionali, delle conoscenze acquisite.
I tre autori, noti protagonisti a livello internazionale della fisiologia dell’esercizio fisico, offrono quanto necessario per dotarsi di una solida formazione nell’ambito della fisiologia del movimento umano; senza dare nulla per scontato, mettendo in relazione ciascun concetto con tutti gli altri a esso correlati.
Un testo accademico e rigoroso nella sostanza ma colloquiale nell’esposizione, che si articola in quattro parti:
- i fondamenti della fisiologia dell’esercizio fisico;
- la fisiologia dell’esercizio nella sua relazione con i sistemi dell’organismo;
- gli aspetti connessi alla nutrizione e all’ambiente;
- l’allenamento finalizzato al benessere fisico e alla prestazione.
Ogni capitolo è arricchito da analisi tematiche dettagliate e approfondimenti sviluppati in appositi box esplicativi.
La peculiare struttura del manuale, costituita da una notevole rete di nuclei conoscitivi, lo rende particolarmente indicato per studenti, allenatori, istruttori di fitness, insegnanti di educazione fisica, esperti in terapie fisiche, medici e studiosi della materia in generale.
Alterazioni strutturali e funzionali che caratterizzano il normale processo di invecchiamento nell’uomo.
Sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per le prestazioni sportive.
ABSTRACT
Dopo i sessant’anni nell’organismo umano avvengono cambiamenti molto importanti ma con l’allenamento fisico compreso l’allenamento della forza, una persona può elevare il proprio stato funzionale e fisiologico ben al di sopra del livello previsto dalla curva dell’invecchiamento.
Risultati di ricerche recenti indicano che i muscoli rispondono rapidamente all’allenamento con sovraccarichi e che la plasticità dei muscoli si conserva fino ad una età avanzata.
L’allenamento della forza potrebbe essere una delle modalità più importanti di sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per le prestazioni sportive nonché per migliorare la vita delle persone anziane (Häkkinen 2003 - Muscle hypertrophy, hormonal adaptations and strength development during strength training in strength-trained and untrained men).
In questo lavoro cercheremo di analizzare le alterazioni strutturali e funzionali che caratterizzano il normale processo di invecchiamento nell’uomo.
Cercheremo di comprendere quali strade percorrere per lo sviluppo della condizione fisica per contrastare l’invecchiamento, consentire una migliore funzionalità per le attività della vita quotidiana e per migliorare la prestazioni sportive.
Aprile/Giugno 2019
Editoriale
Antonio Urso
I meccanismi che regolano l’ipertrofia muscolare
Carlo Menghini, Luca Riva, Mauro Rocca
Elogiare il limite per costruire la vittoria
Antonio Urso
Effetti di sistemi di allenamento contro resistenza diversi sulla forza e l’ipertrofia muscolare in donne anziane che avevano seguito un allenamento contro resistenza
Alex S. Ribeiro, Andreo F. Aguiar, Brad J. Schoenfeld, Joao P. Nunes, Edilaine F. Cavalcante, Eduardo L. Cadore, Edilson S. Cyrino
La pratica dell’esercizio e dello sport nelle donne
Rhodri S. Lloyd, Avery D. Faigenbaum
Effetti del dell'allenamento nella pallavolo femminile
Marco Mencarelli
La preparazione fisica nella pallavolo femminile
Roberto Benis con la collaborazione di Massimiliano Mazzilli e Stefano Zambelli
Gli small-sided games nel calcio femminile: analisi della letteratura scientifica
Italo Sannicandro, Giacomo Cofano
DOMS. Indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata. Significato ed inquadramento (prima parte)
Michele Castellano Vitaterna
Applicazioni dell’elettroencefalografia in ambito sportivo (prima parte)
T. Thompson, T. Steffert , T. Ros , J. Leach , J. Gruzelier - a cura di Marco Ivaldi
Dolore neuropatico plantare, opportunità terapeutiche e karate
Vincenzo D’Onofrio, Gennaro Gatto, Anna Paternostro
Riflessioni
Pasquale Bellotti
Cosa bolle in pentola
Guido Martinelli
GiocosaMente. Dalla performance alla motricità: la performance capovolta
Claudia Crova e Roberta De Pero
Le interviste di S&C
Oscar Bertone e Laura Bilotta
William J. Kraemer, Steven J. Fleck, Michael R. Deschenes
ANNO EDIZIONE: 2018
GENERE: Libro
ISBN: 9788860284525
PAGINE: 856
Integrare gli aspetti teorici con l'applicazione pratica. Edizione italiana a cura di Pasquale Bellotti, Marco Bernardi, Francesco Felici
Prima edizione italiana di un testo fondamentale per la fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport.
L’obiettivo primario del manuale è quello di favorire la formazione dei giovani e degli operatori sull’argomento, integrando la teoria con la pratica, intesa come applicazione concreta nei diversi ambiti professionali, delle conoscenze acquisite.
I tre autori, noti protagonisti a livello internazionale della fisiologia dell’esercizio fisico, offrono quanto necessario per dotarsi di una solida formazione nell’ambito della fisiologia del movimento umano; senza dare nulla per scontato, mettendo in relazione ciascun concetto con tutti gli altri a esso correlati.
Un testo accademico e rigoroso nella sostanza ma colloquiale nell’esposizione, che si articola in quattro parti:
- i fondamenti della fisiologia dell’esercizio fisico;
- la fisiologia dell’esercizio nella sua relazione con i sistemi dell’organismo;
- gli aspetti connessi alla nutrizione e all’ambiente;
- l’allenamento finalizzato al benessere fisico e alla prestazione.
Ogni capitolo è arricchito da analisi tematiche dettagliate e approfondimenti sviluppati in appositi box esplicativi.
La peculiare struttura del manuale, costituita da una notevole rete di nuclei conoscitivi, lo rende particolarmente indicato per studenti, allenatori, istruttori di fitness, insegnanti di educazione fisica, esperti in terapie fisiche, medici e studiosi della materia in generale.
Intervento della Dott.ssa Elisa D'Este in occasione dell'edizione 2014 di FutureCamp Europe Biotech, tenutasi il 10/10/2014 presso l'Acquario Civico di Milano.
Intervento di Sandra Caldeira (European Commission) nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati: 1- Quanto è sentito il problema dell’invecchiamento in salute a livello Europeo ? Quale è la prevalenza della malnutrizione a livello Europeo ? (oppure introdotto da Prof D’Amicis successivamente)
2- Quali sono le iniziative intraprese per risolvere questo problema ? Quante di esse tengono conto del problema nutrizionale?
3- Esistono delle linee guida o raccomandazioni per la prevenzione della malnutrizione negli anziani ?
4- Come viene affrontato il tema ageing tenendo conto dell’aspetto culturale ed etnico ? E generazionale? (una volta gli anziani erano considerati una risorsa, le nuove generazioni li considerano, o li considereranno, un “peso”. Cosa è cambiato?
Intervento di Laura Iris Ferro (Sorin Group)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Esiste un problema di eccessiva medicalizzazione dell'anziano ?
2. Quale è lo stato delle conoscenze sull’interazione farmaco-nutriente ?
3. Riguardo alla sua esperienza al trivulzio di milano: quali sono state le problematiche più ricorrenti in relazione al problema della malnutrizione e stile di vita dell'anziano ?
4. Ha dati relativi alla malnutrizione nelle case per anziani nell'area di Milano o Lombardia ?
5. Il problema della ristorazione nelle case per anziani – quali problematiche operative (dal catering agli scarti). Era un problema sentito come veniva affrontato nel Trivulzio ?
6. La ristorazione tiene conto delle modifiche fisiologiche che avvengono nell’anziano a livello dell’apparato digerente (minore capacità sensoriale, edentulia, problemi digestivi, etc)?
Importanza dell'esercizio fisico negli anziani per il mantenimento della salute e del benessere generale, Aspetti educativi, motivazionali per la prescrizione dell'esercizio. Azione sui fattori modificabili dello stile di vita: dieta nutrienti integrazione specifica con proteine, amminoacidi ramificati, magnesio, zinco.
Concentrati
Antonio Urso
Utilizzo di esercizi complementari derivanti dalla Pesistica Olimpica come metodologia di recupero da MUS - Sintomi vaghi ed aspecifici
Dario Boschiero, Danilo Vaudagna, Sergio Pederzolli, Marro Michele, Mattia Fantina, Matteo Bonacina, Carmine Monaco, Elena Apelgantes, Antonio Urso.
Nutrizione per la performance
Gian Mario Migliaccio, Michele Spreghini
Rottura del tendine di Achille e la NFL
Andrew Charniga, Jr.
Schemi di attivazione muscolare durante tecniche di squat diverse
Lindsay V. Slater, Joseph M. Hart
Il luogo dell’esercizio. Viaggio euristico per menti allenabili (terza parte)
Alberto Andorlini
Amnesia glutea: descrizione e rimedi (prima parte)
Fabio Prina, Giampietro Alberti
La girata in semiaccosciata (power clean) e lo strappo in semiaccosciata (power snatch) con partenza dal ginocchio
Timothy J. Suchomel, Brad H. DeWeese, Ambrose J. Serrano
La periodizzazione dell’allenamento tra prassi, scienza e fantascienza (seconda parte)
Vito Leonardi
Macrociclo di preparazione specifica per la kick boxing
Matteo Calzuola
Riflessioni
Pasquale Bellotti
GiocosaMente. GiocosaMente, ancora
Silvestro Rinaldi
Sport, movimento umano ed emozioni
Angela Magrino, Gennaro Gatto, Vincenzo D’Onofrio
Il 2017: anno di novità per lo sport italiano (prima parte)
Guido Martinelli
Scopri di più su http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/strength-conditioning-n-21-rivista-federazione-pesistica
Come concludere l'allenamento per migliorare il recupero
di Alice Massini
Home training: debellare la pandemia dell'inattività fisica ai tempi del COVID-19
di Antonio Sorrenti
Rapporto tra sonno, esercizio fisico e prestazione
di Michele Calabrese
Focus sui vaccini COVID 19: facciamo chiarezza
di Domenico Cesi
Fitness e neuroscienze: il miglioramento della performance cognitiva attraverso l'attività fisica
di Pierluigi De Pascalis
Il latte: un alimento funzionale
di Antea Ferro
.
Scopri la rivista qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-26-rivista-nonsolofitness
Intervento della Dott.ssa Elisa D'Este in occasione dell'edizione 2014 di FutureCamp Europe Biotech, tenutasi il 10/10/2014 presso l'Acquario Civico di Milano.
Intervento di Sandra Caldeira (European Commission) nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati: 1- Quanto è sentito il problema dell’invecchiamento in salute a livello Europeo ? Quale è la prevalenza della malnutrizione a livello Europeo ? (oppure introdotto da Prof D’Amicis successivamente)
2- Quali sono le iniziative intraprese per risolvere questo problema ? Quante di esse tengono conto del problema nutrizionale?
3- Esistono delle linee guida o raccomandazioni per la prevenzione della malnutrizione negli anziani ?
4- Come viene affrontato il tema ageing tenendo conto dell’aspetto culturale ed etnico ? E generazionale? (una volta gli anziani erano considerati una risorsa, le nuove generazioni li considerano, o li considereranno, un “peso”. Cosa è cambiato?
Intervento di Laura Iris Ferro (Sorin Group)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Esiste un problema di eccessiva medicalizzazione dell'anziano ?
2. Quale è lo stato delle conoscenze sull’interazione farmaco-nutriente ?
3. Riguardo alla sua esperienza al trivulzio di milano: quali sono state le problematiche più ricorrenti in relazione al problema della malnutrizione e stile di vita dell'anziano ?
4. Ha dati relativi alla malnutrizione nelle case per anziani nell'area di Milano o Lombardia ?
5. Il problema della ristorazione nelle case per anziani – quali problematiche operative (dal catering agli scarti). Era un problema sentito come veniva affrontato nel Trivulzio ?
6. La ristorazione tiene conto delle modifiche fisiologiche che avvengono nell’anziano a livello dell’apparato digerente (minore capacità sensoriale, edentulia, problemi digestivi, etc)?
Importanza dell'esercizio fisico negli anziani per il mantenimento della salute e del benessere generale, Aspetti educativi, motivazionali per la prescrizione dell'esercizio. Azione sui fattori modificabili dello stile di vita: dieta nutrienti integrazione specifica con proteine, amminoacidi ramificati, magnesio, zinco.
Concentrati
Antonio Urso
Utilizzo di esercizi complementari derivanti dalla Pesistica Olimpica come metodologia di recupero da MUS - Sintomi vaghi ed aspecifici
Dario Boschiero, Danilo Vaudagna, Sergio Pederzolli, Marro Michele, Mattia Fantina, Matteo Bonacina, Carmine Monaco, Elena Apelgantes, Antonio Urso.
Nutrizione per la performance
Gian Mario Migliaccio, Michele Spreghini
Rottura del tendine di Achille e la NFL
Andrew Charniga, Jr.
Schemi di attivazione muscolare durante tecniche di squat diverse
Lindsay V. Slater, Joseph M. Hart
Il luogo dell’esercizio. Viaggio euristico per menti allenabili (terza parte)
Alberto Andorlini
Amnesia glutea: descrizione e rimedi (prima parte)
Fabio Prina, Giampietro Alberti
La girata in semiaccosciata (power clean) e lo strappo in semiaccosciata (power snatch) con partenza dal ginocchio
Timothy J. Suchomel, Brad H. DeWeese, Ambrose J. Serrano
La periodizzazione dell’allenamento tra prassi, scienza e fantascienza (seconda parte)
Vito Leonardi
Macrociclo di preparazione specifica per la kick boxing
Matteo Calzuola
Riflessioni
Pasquale Bellotti
GiocosaMente. GiocosaMente, ancora
Silvestro Rinaldi
Sport, movimento umano ed emozioni
Angela Magrino, Gennaro Gatto, Vincenzo D’Onofrio
Il 2017: anno di novità per lo sport italiano (prima parte)
Guido Martinelli
Scopri di più su http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/strength-conditioning-n-21-rivista-federazione-pesistica
Come concludere l'allenamento per migliorare il recupero
di Alice Massini
Home training: debellare la pandemia dell'inattività fisica ai tempi del COVID-19
di Antonio Sorrenti
Rapporto tra sonno, esercizio fisico e prestazione
di Michele Calabrese
Focus sui vaccini COVID 19: facciamo chiarezza
di Domenico Cesi
Fitness e neuroscienze: il miglioramento della performance cognitiva attraverso l'attività fisica
di Pierluigi De Pascalis
Il latte: un alimento funzionale
di Antea Ferro
.
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Strength & Conditioning, n°33
ANNO EDIZIONE: 2020
GENERE: Rivista
PAGINE: 96
.
Lo sport va di pari passo con la ricerca?
Antonio Urso
Perché “Dio non ha mai creato dei rettilinei”
Andrew Charniga
Effetti dell’allenamento alla forza sull’attività delle unità motorie
Andrea Casolo, Alessandro Del Vecchio, Francesco Felici
Strategie di autoregolazione dell’esercizio con sovraccarichi
Marco Duca, Gianpietro Alberti
I sovraccarichi nel sistema della cultura fisica: opportunità e limiti
Vito Leonardi
Il potenziamento muscolare con il carico rappresentato dal corpo
Alfio Cazzetta
Confronto di forza e potenza relativa in atleti dei due sessi
Giuseppe Grillone, Sandro Bartolomei
Strategie di contrasto della sedentarietà negli over 65 durante la diffusione del Covid 19: l’esperienza italiana
Italo Sannicandro, Giacomo Cofano, Rosa Anna Rosa, Dario Colella
La stimolazione sonora come ausilio per l’incremento dell’efficienza fisica in condizione di microgravità: studio longitudinale
Luca Lolletti, Luciano Gemello, Massimiliano Gollin
Blood Flow Restriction: utile nel recupero da un infortunio? (seconda parte)
Michele Castellano Vitaterna
Giocosamente - A passo d’uomo
Silvestro Rinaldi
Le donne e lo sport
Katia Arrighi
Il lavoro sportivo dilettantistico: quale futuro?
Guido Martinelli
.
Scoprila qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/strength-conditioning-n33-rivista-federazione-pesistica
Scienza e Movimento n°1
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-1-rivista-de-pascalis
REVIEW: VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL’IMMAGINAZIONE IDEOMOTORIA ATTRAVERSO L’ELETTROMIOGRAFIA DI SUPERFICIE
di Alessandra Calcinotto
INDAGINE COMPARATIVA TRA LA PLICOMETRIA E L’ECOGRAFIA PER LA DETERMINAZIONE DEL PANNICOLO ADIPOSO SOTTOCUTANEO: L’UTILIZZO DI UNA TABELLA COME RIFERIMENTO METODOLOGICO
di Stefano Scarallo
ORMONE DELLA CRESCITA: ESERCIZIO FISICO E ALIMENTAZIONE
di Giulio Merlini
CONSIDERAZIONI SULLO SQUAT
di Nicola Sacchi
IL PIEDE: STRUTTURA, PATOLOGIE E RIEDUCAZIONE
di Fabio Marino
TRAINING FISICO NELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E METABOLICHE
di Raffaella Frisario
DAL WEB. 60000 ITALIANI MALATI DI FITNESS
di Pierluigi De Pascalis
L’AVVOCATO RISPONDE. QUANDO OCCORRE AVERE IL CERTIFICATO MEDICO PER L’ATTIVITÀ SPORTIVA?
di Flavio Volontà
Scienza e movimento n° 5
ANNO EDIZIONE: 2016
GENERE: Rivista
PAGINE: 56
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-5-rivista-nonsolofitness
Urso / Cosa lascia in eredità questa pandemia allo sport?
Barsotti, Chiera, Lanaro, Fioranelli / L’impatto di stress, immunità e segnali dai sistemi endocrino e nervoso sulla fascia
Cerino, Piccotti, Renga / Sport e anoressia mentale: le potenzialitá del volteggio equestre
Albanese, Marin, Antonino, Patanè / Allenare la forza. Proposte per invecchiare in salute
Bellotti / Otto minuti
Basilio / Un gioco al giorno toglie la noia di torno: il gioco in alcuni punti ed un punto esclamativo!La morale delle morali, ovvero, che cosa ci insegna il gioco
Martinelli / Il Parlamento lancia la palla della riforma dello sport in fuorigioco
.
Scopri la rivista qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/strength-conditioning-n36
Alla ricerca della dieta perfetta
di Davide Serpe
Supplementi di corpi chetonici: conosciamoli meglio
di Diego Campaci
Il talento sportivo
di Andrea Rachini
L’allenamento funzionale nei senior: benefici e ruolo preventivo-compensativo
di Michele Calabrese
Pilates come intervento psicoterapeutico nella riabilitazione post trauma
di Raffaella Frisario
Dal web. Alcol e attività sportiva tra benefici ipotetici e rischi reali
di Pierluigi De Pascalis
Similar to Attività fisica: elisir di lunga vita - intervento di Antonello Lorenzini (Healthy ageing - 1/7/2015) (20)
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Milano ha proposto una giornata tematica sul cosmetico, con l’intento di fornire gli strumenti necessari per far conoscere al pubblico un mondo noto solo marginalmente. La giornata ha affrontato il tema del cosmetico a 360°, puntualizzando diversi aspetti tra loro complementari: come nasce un cosmetico, come si selezionano gli ingredienti, come si produce, come si commercializza, come si utilizza, come si conserva. Sono state infine delineate le principali figure professionali del settore.
Intervento di Guido Masnata / Chiara Cavazzini (Civitas Vitae)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Che cosa rappresenta il Civitas Vitae e chi sono i suoi ospiti ?
2. Come avviene il contatto intergenerazionale e che effetti ha sugli ospiti ?
3. Quali iniziative sono state intraprese per aumentare l’inclusione sociale ?
4. Quali iniziative per permettere una alimentazione adeguata anche nelle persone più fragili ? quale il ruolo degli operatori- caregivers ?
5. Quale è l’impatto delle nuove tecnologie sugli ospiti ?
6. Esistono differenze di genere che portano a modulare diversamente l’approccio negli uomini e nelle donne?
7. Quale attenzione alle problematiche motorie ?
Intervento di Milko Zanini (Università di Genova)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Il problema della malnutrizione nei pazienti ospedalizzati o istituzionalizzati anziani è molto sentito. Sempre più spesso si parla di anziani o persone fragili, cosa si intende per fragilità ?
2. Quali sono le problematiche relative alla nutrizione del paziente istituzionalizzato e fragile
3. Quali sono le premesse e i risultati dello studio nutricare studio multicentrico sull’impatto della nutrizione nel paziente fragile ?
4. Ha conoscenza di studi analoghi effettuati a livello nazionale o internazionale ?
5. Il numero di soggetti che arrivano al ricovero già malnutriti è elevato? esistono differenze di genere a riguardo?
Intervento di Amleto D’Amicis (Società Italiana di Nutrizione Umana)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Che cosa si intende per malnutrizione nell’anziano ?
2. Ci sono dati relativi alla prevalenza della malnutrizione in Europa (oppure Sandra Caldeira) e in Italia ?
3. Le criticita’ nutrizionali sono correlate a specifiche abitudini alimentari ?
4. Quanto incide la situazione culturale e sociale sul problema malnutrizione dell’anziano?
5. La revisione dei LARN cosa ha evidenziato per quanto riguarda le raccomandazioni per l’anziano ?
6. Quanto incidono le differenze di “genere” sulla malnutrizione ? Possiamo identificare raccomandazioni specifiche ?
Esigenze e criticità nutrizionali negli anziani - intervento di Amleto D'Amic...
Attività fisica: elisir di lunga vita - intervento di Antonello Lorenzini (Healthy ageing - 1/7/2015)
1. Antonello Lorenzini
Università di Bologna
Attività fisica: elisir di lunga vita
HEALTHY AGEING: “il futuro della longevità” 1 luglio 2015
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci“, Milano
2. L’attività motoria può essere
considerata una «multipillola»
L’esercizio compete con in farmaci per quanto
riguarda il miglioramento di:
• GLICEMIA
• PRESSIONE SANGUIGNA
• COLESTEROLO
• LDL
• RISCHIO DI TROMBOSI
• La disautonomia (o disfunzione autonomica, o
neuropatia autonomica) del simpatico
3. L’esercizio in maniera esclusiva è in
grado di provocare:
• UNA DIMINZIONE DELL’ADIPOSITA’
• UN AUMENTO DELLA CAPACITA’ CARDIORESPIRATORIA
E’ Il muscolo che «produce» la multipillola producendo
le Miochine:
Miostatina,
Interleuchina 6,
IL-15,
…
5. L’esercizio è una pillola che….
• possiamo prendere ogni giorno!
• non ha effetti collaterali!
• costa poco, ma spesso è gratis e addirittura
può farci risparmiare e inquinare meno!
• più ne prendiamo e meglio è!
6. Le Raccomandazioni dell’OMS
Per esempio andare al
lavoro a piedi (con
passo veloce ed
impiegando 15 min.)
Per esempio due lezioni
da 45 minuti di ginnastica
settimanali
GLOBAL RECOMMENDATIONS ON PHYSICAL ACTIVITY FOR HEALTH – World Health Organization – June 2010
..o comunque
sommando più attività
di almeno 10 min.
Almeno 150 minuti di attività
fisica moderata settimanali
(5 o 6 su una scala da 0–10)
In alternativa almeno 75
minuti di attività fisica intensa
settimanali
(7 o 8 su una scala da 0–10)
7. Moore SC, et al. Leisure Time Physical Activity of Moderate to Vigorous Intensity and
Mortality: A Large Pooled Cohort Analysis. PLoS Medicine. November 6, 2012.
8.
9. Moore SC, et al. Leisure Time Physical Activity of Moderate to Vigorous Intensity and
Mortality: A Large Pooled Cohort Analysis. PLoS Medicine. November 6, 2012.
10. Moore SC, et al. Leisure Time Physical Activity of Moderate to Vigorous Intensity and
Mortality: A Large Pooled Cohort Analysis. PLoS Medicine. November 6, 2012.
11. Anche chi fa moltissima attività fisica ne trae
vantaggio per quanto riguarda lo stato di salute
13. Sono rivolti agli ultra 60enni ed alle
persone sedentarie per sensibilizzarli
sull’importanza di adottare uno stile di
vita attivo.
Per Gruppo di cammino si intende
un’attività organizzata nella quale un
insieme di persone si ritrova, due o tre
volte la settimana, per camminare
lungo un percorso urbano o
extraurbano inizialmente sotto la guida
di professionisti e successivamente
sotto quella di uno o più conduttori
(walking leaders) interni al gruppo e
appositamente addestrati.
Partecipare ad un Gruppo di cammino
non richiede particolari abilità, né
equipaggiamento specifico (solo
abbigliamento idoneo e scarpe
comode) ed è gratuito.
Editor's Notes
L’attività motoria può essere considerata un farmaco?
L’esercizio compete con in farmaci per quanto riguarda il miglioramento di:
GLICEMIAPRESSIONE SANGUIGNA
COLESTEROLO
LDL
RISCHIO DI TROMBOSI
La disautonomia (o disfunzione autonomica, o neuropatia autonomica) del simpatico
L’esercizio in maniera esclusiva
DIMINZIONE DELL’ADIPOSITA’
AUMENTO DELLA CAPACITA’ CARDIORESPIRATORIA
Il muscolo produce la multipillola
Miochine: Miostatina, Interleuchina 6, IL-15
Quant’attività fisica è necessaria per poter osservare dei benefici?
Attività fisica di moderata intensità: su una scala assoluta, l’intensità
moderata si riferisce all'attività fisica che viene eseguita a 3.0–5.9 volte
l'intensità dello stato di riposo. Su una scala rispetto alle capacità personali
dell'individuo, l'attività fisica di moderata intensità è di solito un 5 o 6 su una
scala di 0–10 (34).
Attività fisica di intensità vigorosa: su una scala assoluta, l’intensità vigorosa
si riferisce all'attività fisica che viene eseguita a 6.0 o più volte l'intensità dello
stato di riposo, per gli adulti e, in generale 7.0 o più volte per bambini e
giovani. Su una scala relativa alle singole capacità personali, l'attività fisica
di vigorosa intensità è di solito un 7 o 8 su una scala di 0–10 (34).
(34) Linee guida per l’attività fisica per gli americani, 2008. Ufficio di prevenzione
delle malattie e promozione della salute, US dipartimento della salute e dei servizi
umani, ottobre 2008. (www.health.gov/paguidelines).
Che effetto ha l’attività fisica sull’aspettativa di vita?
Ci sono differenze di genere nel processo di invecchiamento?
La disabilità sembra in riduzione nei paesi ad alto reddito, mentre nei paesi a basso e medio reddito potrebbe anche essere in aumento
L’attività motoria migliora anche l’inclusione sociale?