Project work di Andrea Gobbine Stefano Gobbin
Per il corso Social Media Web e Smart Apps
Prof. Gianluigi Cogo–Università Ca’ FoscariVenezia
19 maggio 2015
The document compares different cross-platform mobile development tools. It lists tools such as Titanium SDK, RAD Studio XE6, Xamarin Studio, Qt Framework, and others. For each tool it outlines key details like supported platforms, ability to add native libraries, pricing models, and whether projects are unified or separate for each device. The tools generally have limitations on what types of libraries can be added and most require payment for use.
Social Media Marketing.
Come le aziende possono usare al meglio i Social Media; Costo e guadagno di questi mezzi.
Real Time Marketing: Come gestire gli eventi programmati e non, che richiedono una risposta immediata e che possono essere sfruttati a proprio favore
.
Geolocalizzazione: eventi che fanno scattare una risposta automatica.
Social Caring: come interagire con i clienti.
Social Network: Quale si adatta meglio alle nostre strategie di social media marketing, scegliendo in base al contenuto da pubblicare e dalla nicchia a cui mi rivolgo.
Esempi concreti di brand che fanno uso dei social media e le loro strategie di mercato.
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazionemorosini1952
Presentazione:
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
Project work di Andrea Gobbine Stefano Gobbin
Per il corso Social Media Web e Smart Apps
Prof. Gianluigi Cogo–Università Ca’ FoscariVenezia
19 maggio 2015
The document compares different cross-platform mobile development tools. It lists tools such as Titanium SDK, RAD Studio XE6, Xamarin Studio, Qt Framework, and others. For each tool it outlines key details like supported platforms, ability to add native libraries, pricing models, and whether projects are unified or separate for each device. The tools generally have limitations on what types of libraries can be added and most require payment for use.
Social Media Marketing.
Come le aziende possono usare al meglio i Social Media; Costo e guadagno di questi mezzi.
Real Time Marketing: Come gestire gli eventi programmati e non, che richiedono una risposta immediata e che possono essere sfruttati a proprio favore
.
Geolocalizzazione: eventi che fanno scattare una risposta automatica.
Social Caring: come interagire con i clienti.
Social Network: Quale si adatta meglio alle nostre strategie di social media marketing, scegliendo in base al contenuto da pubblicare e dalla nicchia a cui mi rivolgo.
Esempi concreti di brand che fanno uso dei social media e le loro strategie di mercato.
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazionemorosini1952
Presentazione:
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
RICERCHE
Le moderne tecnologie digitali e in particolare internet
Amministrative e referendum, due storie da raccontare, due motivi per cui è possibile sostenere che il ruolo del web nella politica italiana è oramai centrale.
(presentato a Frattocchie 2.0, Firenze, 4 settembre 2011)
Project work presentato all'esame del corso di Social Media Web Smart Apps tenuto dal professore Gianluigi Cogo presso l'Università di Informatica Ca' Foscari di Venezia
La sfera pubblica online: nuovi processi, nuovi attori e nuovi spazi per la partecipazione al dibattito pubblico sulla cosa pubblica
Docente: Alessio Cornia
Corso di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media
Università di Perugia
I siti di social network da fenomeni di costume per adolescenti stanno acquisendo sempre maggiore rilievo economico. Quali sono i motivi del loro successo e come il mondo del business e la pubblica amministrazione possono trarre giovamento dalle possibilità che essi offrono?
Twitter: un servizio di microblogging per monitorare, un social network per disseminare informazioni.
I vaccini: come ne parlano gli italiani via Twitter? Quali sono le fonti in grado di influenzarne le opinioni?
4. Tutti possono esprimere la propria opinione e
informarsi, indipendentemente dalla locazione
geografica, e comunicare con il mondo intero
5. L'estrema facilità di comunicazione aiuta infatti a:
Creare consapevolezza
Convincere
Organizzarsi
6. Occupy Wall Street
Durante il movimento
OWS venne utilizzato in
particolare Twitter per
comunicare ed
organizzarsi
Il primo richiamo all'azione conteneva infatti
l'hashtag #occupywallstreet
7. Rivoluzioni Arabe
In numerosi paesi
arabi i social
media sono stati
utilizzati per
comunicare e
organizzare
proteste
In un sondaggio è risultato che l'88% degli
Egiziani e il 94% dei Tunisini reperiva
informazioni sulle proteste da siti di social media
8. Turchia
Recentemente anche in Turchia Twitter è stato
utilizzato per esporre fenomeni di corruzione
Il sito è stato bloccato e dopo due settimane, a
seguito della dichiarazione di illegalità dell'atto,
finalmente sbloccato
9. La neutralità di Internet spaventa i governi di tutto il
mondo...
SOPA, legge anti-pirateria
costruita in maniera tale da
minacciare di censurare il Web
Lamar Smith, colui che propose SOPA
10. Anche in Italia il recente disegno di
legge Levi-Prodi ha minacciato la
libertà di parola
PIPA, legge per difendere i diritti
d'autore
ACTA, accordo internazionale per
sviluppare standard sulla difesa dei
diritti d'autore
CISPA, legge per rendere trasparente
al governo americano l'identità degli
utenti
11. Importanza per la politica
Internet ha un'importanza sempre crescente sulle
opinioni politiche.
Sempre più spesso le persone lo utilizzano per
discutere o informarsi e sempre più i politici se ne
interessano per guadagnare consensi
12. Alcuni dati dalla campagna del 2004
Gli Influentials sono coloro
che possono influenzare le
idee dei conoscenti
Gli Online Political Citizens
sono persone che svolgono
online determinate attività
legate alla politica
16. Non tutti hanno davvero buone intenzioni
Talvolta sono le
aziende a spingere
per dei
cambiamenti che le
interessano
economicamente
17. Critiche
L'attivismo online non è tuttavia privo di critiche:
Non tutti hanno accesso
ad Internet o sono
abbastanza pratici
Non sempre c'è un vero
dibattito
18. Slacktivism e Clicktivism: è abbastanza?
Molti sostengono che l'uso della
rete coinvolga meno le persone o le
convinca che basti un click per fare
la differenza
19. Conclusioni
Internet e i social media da soli possono non essere
sufficienti a risolvere un problema, ma sicuramente sono
estremamente efficaci per esporlo al mondo
Ed è un primo, importante inizio
20. Sono inoltre mezzi che ci consentono di
discutere, sensibilizzare, organizzare...
...ma che dobbiamo difendere!
http://freedomhouse.org/country/italy