"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"AmmLibera AL
Aziende ormai consolidate, start up innovative e cooperative sociali impegnate nella gestione sostenibile dei rifiuti, nel riuso e nel riciclaggio.
Se in Europa il dibattito sull’economia circolare è centrale, l’Emilia Romagna punta ad avere in questo dibattito un ruolo da protagonista.
Sono sempre più numerose, infatti, le esperienze di green economy sul nostro territorio: realtà che si ispirano con sempre maggiore convinzione e dichiarato orgoglio ai principi della sostenibilità, e che hanno investito e scommesso su un nuovo modello produttivo, “chiudendo il cerchio” e contribuendo a fare dell’Italia la culla della nascente economia circolare.
Grazie, in particolare, all’attuazione della Legge regionale sui rifiuti e sull’economia circolare - frutto di un’importante Legge del 2015 nata sull’iniziativa popolare di cittadini, comuni e associazioni - le amministrazioni cominciano a rendersi conto che le prestazioni ambientali sui rifiuti hanno ricadute anche in termini economici, e le aziende trovano una nuova motivazione per intraprendere percorsi di sperimentazione e di innovazione.
Il passaggio dall’economia lineare a quella circolare è quindi una strada non solo percorribile ma ampiamente intrapresa anche in Emilia Romagna, come dimostra la tappa del Treno Verde di Legambiente realizzata a Bologna il 20 marzo scorso per dare spazio ai tanti protagonisti del settore che riciclano o utilizzano materie prime seconde che fino a ieri finivano in discarica, e premiare i “campioni dell’economia circolare dell’Emilia Romagna”: I.L.P.A, AIMAG, La Città Verde Cooperativa Sociale e Formula Solidale Cooperativa Sociale Onlus.
Realtà molto diverse tra loro per ispirazione, dimensione aziendale e posizione sul mercato, che ben rappresentano le potenzialità di questo modello economico virtuoso.
Secondo incontro del percorso formativo Economia Circolare: strumenti e buone pratiche.
Intervento di T. Daddi e F. Iannone. 1. L’Ecologia Industriale, la Simbiosi Industriale e i Parchi Eco-Industriali 2. Applicazioni concrete della simbiosi industriale in aziende e aree industriali
Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Primo appuntamento del percorso formativo Economia Circolare Strumenti e buone pratiche.
T. Daddi e L.Marrucci - Economia circolare: vantaggi e casi pratici
economia circolare definizione
cosa non è l’economia circolare
Economia circolare: chiavi di lettura
5 modelli di business
benefici dell’economia circolare
casi di studio
La transizione verso un modello di economia circolare presuppone un profondo cambiamento nei modelli di produzione e consumo supportato da adeguate «misure di policy» a livello europeo, nazionale, e locale. In questo modulo vedremo alcuni tra i principali strumenti della «circular economy» dal punto di vista delle imprese e della società civile.
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENE...Tecnopolo ENEA Bologna
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENEA Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - SSPT - Laboratorio Regionale ENEA-LEA)
http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
"Economia circolare - Esperienze e prospettive in Emilia-Romagna"AmmLibera AL
Aziende ormai consolidate, start up innovative e cooperative sociali impegnate nella gestione sostenibile dei rifiuti, nel riuso e nel riciclaggio.
Se in Europa il dibattito sull’economia circolare è centrale, l’Emilia Romagna punta ad avere in questo dibattito un ruolo da protagonista.
Sono sempre più numerose, infatti, le esperienze di green economy sul nostro territorio: realtà che si ispirano con sempre maggiore convinzione e dichiarato orgoglio ai principi della sostenibilità, e che hanno investito e scommesso su un nuovo modello produttivo, “chiudendo il cerchio” e contribuendo a fare dell’Italia la culla della nascente economia circolare.
Grazie, in particolare, all’attuazione della Legge regionale sui rifiuti e sull’economia circolare - frutto di un’importante Legge del 2015 nata sull’iniziativa popolare di cittadini, comuni e associazioni - le amministrazioni cominciano a rendersi conto che le prestazioni ambientali sui rifiuti hanno ricadute anche in termini economici, e le aziende trovano una nuova motivazione per intraprendere percorsi di sperimentazione e di innovazione.
Il passaggio dall’economia lineare a quella circolare è quindi una strada non solo percorribile ma ampiamente intrapresa anche in Emilia Romagna, come dimostra la tappa del Treno Verde di Legambiente realizzata a Bologna il 20 marzo scorso per dare spazio ai tanti protagonisti del settore che riciclano o utilizzano materie prime seconde che fino a ieri finivano in discarica, e premiare i “campioni dell’economia circolare dell’Emilia Romagna”: I.L.P.A, AIMAG, La Città Verde Cooperativa Sociale e Formula Solidale Cooperativa Sociale Onlus.
Realtà molto diverse tra loro per ispirazione, dimensione aziendale e posizione sul mercato, che ben rappresentano le potenzialità di questo modello economico virtuoso.
Secondo incontro del percorso formativo Economia Circolare: strumenti e buone pratiche.
Intervento di T. Daddi e F. Iannone. 1. L’Ecologia Industriale, la Simbiosi Industriale e i Parchi Eco-Industriali 2. Applicazioni concrete della simbiosi industriale in aziende e aree industriali
Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Primo appuntamento del percorso formativo Economia Circolare Strumenti e buone pratiche.
T. Daddi e L.Marrucci - Economia circolare: vantaggi e casi pratici
economia circolare definizione
cosa non è l’economia circolare
Economia circolare: chiavi di lettura
5 modelli di business
benefici dell’economia circolare
casi di studio
La transizione verso un modello di economia circolare presuppone un profondo cambiamento nei modelli di produzione e consumo supportato da adeguate «misure di policy» a livello europeo, nazionale, e locale. In questo modulo vedremo alcuni tra i principali strumenti della «circular economy» dal punto di vista delle imprese e della società civile.
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENE...Tecnopolo ENEA Bologna
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENEA Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - SSPT - Laboratorio Regionale ENEA-LEA)
http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
Terzo incontro del percorso formativo Economia Circolare: strumenti e buone pratiche.
Intervento di F. Iraldo e R. Iovino: Green and circular marketing
Loghi e certificazioni, principi generali per la comunicazione ambientale del prodotto ed esempi di certificazione
Presentazione realizzata per il Comune di Rimini nell'ottobre 2010.
Una panoramica sulle principali tendenze legate all’ecosostenibilità: dal packaging a basso impatto all’eco-trasparenza radicale, dall’innovazione collaborativa alla progettazione basata su criteri ecoattivi. È anche l’occasione per chiedersi, al di là del buonismo e di molti luoghi comuni, cosa vogliono realmente i consumatori “green”: prodotti che offrano benefici personali (risparmiare sulla bolletta, ad esempio) e non solo ricadute positive per l’ambiente.
La presentazione della portavoce M5S al Senato Paola Nugnes in occasione del convegno organizzato il 26/11/2015 all'auditorium dell'Ara Pacis da Legambiente ed altre importanti associazioni, "Qualenergia? Conferenza nazionale verso Parigi cogliere la sfida del clima e dell'economia circolare"
Oltre la Apea: modelli eco-innovativi e infrastrutture produttive per la Gree...WWF ITALIA
Intervento di Mario Zambrini, di Ambiente Italia, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
L'economia circolare come motore di innovazione e sviluppo: quali sfide per l...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Valentina Bramanti, ALTIS Consulting durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...L'Informatore Agrario
Lo sviluppo del settore della chimica verde è un'opportunità per il rilancio dell'economia del nostro Paese, dove sono riconosciute punte di eccellenza. L'associazione Chimica Verde Bionet ha elaborato alcuni criteri essenziali per un concreto sviluppo del settore in modo da promuovere la crescita sulla base di principi di sostenibilità, perfezionati dal mondo della ricerca e da esperti del settore. Per questo, l'associazione presenta il "Manifesto della Chimica Verde", che, è stato sottoscritto a Verona l'8 febbraio scorso al convegno organizzato in collaborazione con L'Informatore Agrario.
L’architettura naturale secondo ANAB - Paolo M. CallioniSardegna Ricerche
Presentazione di Paolo M Callioni dello Studio Agricoltura, Paesaggio e Territorio durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Per garantire il successo della semina su sodo sin dalle prime annate occorre adottare una serie di accorgimenti pratici in tutte le fasi del ciclo colturale, dalle operazioni preliminari, alla semina sino alla raccolta. Aipas (Associazione italiana produttori amici del suolo) che oggi accoglie 70 soci tra Campania, Puglia e Basilicata per un totale di circa 6.000 ettari è nata proprio per fornire supporto tecnico e informazione a chi vuole approcciare correttamente la tecnica e ottenere tutti i vantaggi econoimici, sociali e ambientali.
Ecoefficienza in edilizia ed opportunità dal riutilizzo di materiali, compone...Sardegna Ricerche
Presentazione di Antonello Monsù Scolaro dell'Università di Sassari durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
EDILCAMP 2013, Sabato 20 Aprile Milano
UN-CONFERENCE: Consumo e produzione sostenibile? Siamo noi!
Promuovere tra cittadini, consumatori e addetti ai lavori una diversa Etica Sociale e Ambientale, più attenta e rispettosa dei principi dello Sviluppo Sostenibile e più consapevole dei benefici di una Economia Verde, al fine adottare comportamenti più responsabili per l’ambiente, la salute umana, le generazioni presenti e future.
Durante l’intervento sarà evidenziata l’importanza della Valutazione del Ciclo di Vita di prodotti e processi (LCA) e sarà trattato il tema dell’Impronta di Carbonio (Carbon Footprint), dell’Impronta Idrica (Water Footprint) e altre risorse naturali come l’energia; il tutto, sarà supportato da un focus su quelli che sono i principali strumenti dell’Eco-Innovazione, oggi a disposizione di Imprese e Consumatori.
Il fine è duplice: promuovere dal lato delle Imprese, il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e sociali dei prodotti ideati e messi in commercio e, dal lato dei Consumatori, favorire scelte di acquisto e consumo più consapevoli e informate e maggiormente sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.
LINK: http://www.edilcamp.it/unconference/12/consumo_e_produzione_sostenibile_siamo_noi.html
Terzo incontro del percorso formativo Economia Circolare: strumenti e buone pratiche.
Intervento di F. Iraldo e R. Iovino: Green and circular marketing
Loghi e certificazioni, principi generali per la comunicazione ambientale del prodotto ed esempi di certificazione
Presentazione realizzata per il Comune di Rimini nell'ottobre 2010.
Una panoramica sulle principali tendenze legate all’ecosostenibilità: dal packaging a basso impatto all’eco-trasparenza radicale, dall’innovazione collaborativa alla progettazione basata su criteri ecoattivi. È anche l’occasione per chiedersi, al di là del buonismo e di molti luoghi comuni, cosa vogliono realmente i consumatori “green”: prodotti che offrano benefici personali (risparmiare sulla bolletta, ad esempio) e non solo ricadute positive per l’ambiente.
La presentazione della portavoce M5S al Senato Paola Nugnes in occasione del convegno organizzato il 26/11/2015 all'auditorium dell'Ara Pacis da Legambiente ed altre importanti associazioni, "Qualenergia? Conferenza nazionale verso Parigi cogliere la sfida del clima e dell'economia circolare"
Oltre la Apea: modelli eco-innovativi e infrastrutture produttive per la Gree...WWF ITALIA
Intervento di Mario Zambrini, di Ambiente Italia, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
L'economia circolare come motore di innovazione e sviluppo: quali sfide per l...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Valentina Bramanti, ALTIS Consulting durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...L'Informatore Agrario
Lo sviluppo del settore della chimica verde è un'opportunità per il rilancio dell'economia del nostro Paese, dove sono riconosciute punte di eccellenza. L'associazione Chimica Verde Bionet ha elaborato alcuni criteri essenziali per un concreto sviluppo del settore in modo da promuovere la crescita sulla base di principi di sostenibilità, perfezionati dal mondo della ricerca e da esperti del settore. Per questo, l'associazione presenta il "Manifesto della Chimica Verde", che, è stato sottoscritto a Verona l'8 febbraio scorso al convegno organizzato in collaborazione con L'Informatore Agrario.
L’architettura naturale secondo ANAB - Paolo M. CallioniSardegna Ricerche
Presentazione di Paolo M Callioni dello Studio Agricoltura, Paesaggio e Territorio durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Per garantire il successo della semina su sodo sin dalle prime annate occorre adottare una serie di accorgimenti pratici in tutte le fasi del ciclo colturale, dalle operazioni preliminari, alla semina sino alla raccolta. Aipas (Associazione italiana produttori amici del suolo) che oggi accoglie 70 soci tra Campania, Puglia e Basilicata per un totale di circa 6.000 ettari è nata proprio per fornire supporto tecnico e informazione a chi vuole approcciare correttamente la tecnica e ottenere tutti i vantaggi econoimici, sociali e ambientali.
Ecoefficienza in edilizia ed opportunità dal riutilizzo di materiali, compone...Sardegna Ricerche
Presentazione di Antonello Monsù Scolaro dell'Università di Sassari durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
EDILCAMP 2013, Sabato 20 Aprile Milano
UN-CONFERENCE: Consumo e produzione sostenibile? Siamo noi!
Promuovere tra cittadini, consumatori e addetti ai lavori una diversa Etica Sociale e Ambientale, più attenta e rispettosa dei principi dello Sviluppo Sostenibile e più consapevole dei benefici di una Economia Verde, al fine adottare comportamenti più responsabili per l’ambiente, la salute umana, le generazioni presenti e future.
Durante l’intervento sarà evidenziata l’importanza della Valutazione del Ciclo di Vita di prodotti e processi (LCA) e sarà trattato il tema dell’Impronta di Carbonio (Carbon Footprint), dell’Impronta Idrica (Water Footprint) e altre risorse naturali come l’energia; il tutto, sarà supportato da un focus su quelli che sono i principali strumenti dell’Eco-Innovazione, oggi a disposizione di Imprese e Consumatori.
Il fine è duplice: promuovere dal lato delle Imprese, il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e sociali dei prodotti ideati e messi in commercio e, dal lato dei Consumatori, favorire scelte di acquisto e consumo più consapevoli e informate e maggiormente sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.
LINK: http://www.edilcamp.it/unconference/12/consumo_e_produzione_sostenibile_siamo_noi.html
2015 12 15_GreenLIFE GRUPPO MASTROTTO sottoprodotti conciari ad alto valore a...greenLIFE project
Dal convegno #greenleather2016 organizzato da greenLIFE project lo scorso 15 Dicembre 2015, le slide della relazione di GRUPPO MASTROTTO, presentata da Andrea Loi. Il titolo dell'intervento: sottoprodotti conciari ad alto valore aggiunto per impieghi in tecnologie biocompatibili e biosostenibili
Mater-Biotech è stata creata da Novamont
con l’obiettivo di realizzare il primo impianto industriale
al mondo dedicato alla produzione di biobutandiolo
(1,4 BDO) direttamente da zuccheri, a partire da
una tecnologia sviluppata da Genomatica, leader nelle
biotecnologie industriali, e sulla base del know-how e
dell’eccellenza NOVAMONT nello sviluppo di processi
a basso impatto.
"Gestione delle risorse: Rifiuto/Sottoprodotto" presentazione di M. Dalla Rosa, Università di Bologna - CIRI Agroalimentare. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Come ridurre a zero lo smaltimento in discarica dei rifiuti? Il rifiuto, urbano o industriale, diventa risorsa da reinserire nei cicli produttivi. La ricerca scientifica ci offre le risposte per sviluppare un ciclo virtuoso di uso sostenibile delle risorse.
Siamo l’azienda leader a livello internazionale nel settore
delle BIOPLASTICHE e dei BIOCHEMICALS, ottenuti
grazie all’integrazione di CHIMICA, AMBIENTE e
AGRICOLTURA
Biotecnologie: ieri, oggi e domani @Stefano Bertacchi [Università degli Studi...WUD Milan
Le biotecnologie appaiono come una scienza all’avanguardia, basate su principi complessi ancora da esplorare: in parte è così, ma è anche vero che le biotecnologie affondano le proprie radici in un lontano passato. La produzione della birra, del vino e del pane sono esempi di biotecnologie classiche e “involontarie”, che hanno portato l’uomo a una sempre maggiore conoscenza del mondo microbico, protagonista spesso dimenticato delle biotecnologie. La modificazione genetica di piante, animali e microrganismi ha cambiato drasticamente il nostro mondo, permettendoci di avere accesso a nuove risorse, tali da essere interessanti alleati per le sfide del futuro, come la biologia sintetica. Un viaggio tra cibo, con il tema degli OGM e di nuovi modi di produrre e processare i nostri alimenti, ambiente, con lo sviluppo di bioraffinerie e la sintesi di bioplastiche, e salute, con le promesse e le paure dell’editing genico. Il tutto nell'ottica di utilizzare al meglio le risorse a nostra disposizione all'interno di un sistema virtuoso di economia circolare.
Progetto COMISAR COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni inn...Sardegna Ricerche
Presentazione del progetto COMISAR (COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni innovative nei settori agroalimentare, nutraceutico, cosmetico e ambientale) illustrata nel corso del kick-off meeting tenuto a Cagliari il 28 marzo 2018.
Presenta i vantaggi dell'Ecologia Partecipativa, ovvero dell'uso dei social network per promuovere lo sviluppo sostenibile e una coscienza ecologica collettiva
Scannone - Produzione di microalghe per ridurre le emissioni di co2SviluppoBasilicata
RI-GENERAZIONE ENERGETICA ENERGIA E SOSTENIBILITÀ
Esperienze, idee e scenari di sviluppo
20 dicembre 2013
Incubatore d’Impresa di Sviluppo Basilicata Metapontum
Metaponto di Bernalda (MT)
La 12ª edizione della RomeCup, multi evento dedicato a robotica e scienza della vita nell'ecosistema dell'innovazione, è ospitata dall'Università Campus Bio-Medico di Roma, dal 16 al 17 aprile 2018. Il terzo giorno, 18 aprile, finali e premiazione si svolgono come di consueto in Campidoglio.
Similar to Nuovi modelli di economia circolare basati sulla microbiologia industriale ed ambientale (20)
Estratto dal webinar "Alimentazione e cancro" in collaborazione con Vivere Scienze MM.FF.NN, Vivere Farmacia, Vivere Agraria e l'Ordine Nazionale dei Biologi.
Temi trattati saranno:
Il ruolo della Dieta Mediterranea nella prevenzione dei tumori;
離 Sostanze bioattive ad attività antitumorale;
溺 Le cellule V79 e Caco-2: due modelli per studi in vitro di epi-mutagenesi.
Serena Galiè, articolista di Microbiologia Italia, ci parla dell'importanza del microbiota intestinale.
Nuovi modelli di economia circolare basati sulla microbiologia industriale ed ambientale
1. NUOVI MODELLI DI ECONOMIA CIRCOLARE BASATI SULLA
MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE ED AMBIENTALE
Dott. DI FIDIO NICOLA - Microbiologia Italia
Dottorando in Scienze Chimiche e dei Materiali (Università di Pisa)
15 febbraio 2021
2. IL CONCETTO DI ECONOMIA CIRCOLARE
Economia lineare Economia del riciclo Economia circolare
Materia
prima
Produzion
e
Uso
Rifiuto
Materia
prima
Produzion
e
Uso
Rifiuto
Riciclo
Materia
prima
Produzion
e
Uso
Rifiuto
Riciclo
Morseletto, P
. (2020). Targets for a circular economy. Resources, Conservation and Recycling, 153,
104553.
3. LE SFIDE DEL FUTURO: COME RISOLVERE ALCUNE PROBLEMATICHE
GLOBALI?
• Spreco di risorse alimentari
• Utilizzo delle risorse rinnovabili:
alimentazione o energia?
• Inquinamento ambientale e
cambiamenti climatici
• Depauperamento delle risorse fossili
4. I CONCETTI DI BIOECONOMIA E BIORAFFINERIA
Raffineria tradizionale Bioraffineria
de Jong, E., Jungmeier, G. (2015). Biorefinery concepts in comparison to petrochemical refineries. Industrial
Biorefineries & White Biotechnology.
5. I CONCETTI DI BIOECONOMIA E BIORAFFINERIA
Schema di bioraffineria ideale Schema di bioraffineria reale
6. SOLUZIONI E BENEFICI
• Processi verdi per la produzione di materiali e fonti
energetiche ecosostenibili
• «Carbon neutrality» - zero emissioni nette di CO2
• Valorizzazione di rifiuti e risorse rinnovabili
• Valorizzazione di terreni marginali o inquinati
• Nessuna competizione tra settore
energetico/chimico e settore alimentare
Ronzon, T., Sanjuán, A. I. (2020). Friends or foes? A compatibility assessment of bioeconomy-related Sustainable
Development Goals for European policy coherence. Journal of cleaner production, 254, 119832.
7. LA SFIDA ECONOMICA DEI BIOPRODOTTI
Piramide del valore
Valore per unità di
prodotto
Quantità di
prodotto
de Jong, E., Higson, A., Walsh, P
., Wellisch, M. (2012). Bio-based
chemicals value added products from biorefineries. IEA Bioenergy,
Energia
Chimica
Nutrizione
8. L’EVOLUZIONE DELLE BIORAFFINERIE
• Biomasse edibili
Prima generazione
• Biomasse non edibili (biomasse lignocellulosiche)
Seconda generazione
• Alghe e scarti agro-industriali
Terza generazione
9. LA CHIMICA DELLE BIOMASSE DI II E III GENERAZIONE
Cellulosa
Emicellulosa
Lignina
10. QUANDO LO SCARTO DIVENTA RISORSA:
IL CONTRIBUTO DELLA MICROBIOLOGIA
Biomasse
Zuccheri
Microrganismi
Biocarburanti
Bioplastiche
Prodotti chimici
Processo
sostenibile
a basso impatto
ambientale
Processi di
fermentazione
Riciclo di acqua,
solventi,
catalizzatori
11. BIOCATALISI: LA CHIAVE DI VOLTA PER UNA CHIMICA VERDE E PER
BIOPROCESSI SU SCALA INDUSTRIALE
https://www.microbiologiaitalia.it/batteriologia/processi-sempre-piu-green-grazie-alla-biocatalisi-industriale/
https://www.microbiologiaitalia.it/batteriologia/biocatalisi-quando-il-chimico-ed-il-microbiologo-sincontrano/
https://www.microbiologiaitalia.it/micologia/biocatalisi-nella-sintesi-organica-un-utile-strumento-per-la-
Catalisi enzimatica Processi fermentativi
«microbial cell factory»
12. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIOETANOLO
https://www.microbiologiaitalia.it/micologia/nuova-vita-in-italia-per-la-prima-bioraffineria-di-seconda-
generazione-al-mondo-su-scala-industriale-basata-su-biocatalisi-e-chimica-verde-proesa/
Gírio, F., Marques, S., Pinto, F., Oliveira, A. C., Costa, P
., Reis, A., & Moura, P
. (2017). Biorefineries in the World. In
Biorefineries.
Bioraffineria di Crescentino
(Piemonte) prima al
mondo per la produzione
di bioetanolo di seconda
generazione
13. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIOETANOLO
https://www.microbiologiaitalia.it/micologia/nuova-vita-in-italia-per-la-prima-bioraffineria-di-seconda-
generazione-al-mondo-su-scala-industriale-basata-su-biocatalisi-e-chimica-verde-proesa/
De Bari, I., Liuzzi, F., Villone, A., & Braccio, G. (2013). Hydrolysis of concentrated suspensions of steam pretreated
Arundo donax. Applied energy, 102, 179-189.
Canna gigante (Arundo
donax L.)
Combustione della lignina
per la produzione di
energia
Steam Explosion
+
Idrolisi enzimatica
Fermentazione
alcolica degli
zuccheri
14. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIOETANOLO
Arantes, V., & Saddler, J. N. (2010). Access to cellulose limits the efficiency of enzymatic hydrolysis: the role of
amorphogenesis. Biotechnology for Biofuels, 3, 1-11.
De Bari, I., Liuzzi, F., Villone, A., & Braccio, G. (2013). Hydrolysis of concentrated suspensions of steam pretreated
Arundo donax. Applied energy, 102, 179-189.
Cellic® CTec2 è una miscela enzimatica
commerciale ottenuta dal fungo Trichoderma
reesei, costituita da una miscela di endo- ed
esocellulasi, β-glucosidasi ed emicellulasi
15. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIOETANOLO
Lievito Saccharomyces cerevisiae
geneticamente modificato
brevettato
16. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIODIESEL
Impianto di Livorno
Biodiesel di prima
generazione da colture
alimentari oleaginose Impianto di Modena
Biodiesel di seconda
generazione da
Impianto di Gela
Biodiesel di terza
generazione da lieviti
17. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIODIESEL
Di Fidio, N., Liuzzi, F., Mastrolitti, S., Albergo, R., & De Bari, I. (2019). Single cell oil production from undetoxified
Arundo donax L. hydrolysate by Cutaneotrichosporon curvatus. Journal of Microbiology and Biotechnology, 29, 256-
267.
Di Fidio, N., Ragaglini, G., Dragoni, F., Antonetti, C., Raspolli Galletti, A. M. (2020). Integrated cascade biorefinery
Canna gigante (Arundo
donax L.)
Combustione della lignina
per la produzione di
energia
Steam Explosion o
acidi
+
Idrolisi enzimatica
Fermentazione
lipidica degli
zuccheri
18. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIODIESEL
Cellic® CTec2 da Trichoderma
reesei per l’idrolisi enzimatica
Lieviti Cryptococcus curvatus e
Lipomyces starkeyi per la
produzione di biodiesel
https://www.microbiologiaitalia.it/micologia/lipomyces-starkeyi-una-cell-factory-per-la-produzione-di-biodiesel-di-
nuova-generazione-da-canne-giganti-infestanti/
19. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: IL BIODIESEL
Di Fidio, N., Dragoni, F., Antonetti, C., De Bari, I., Raspolli, A. M., Ragaglini, G. (2020). From paper mill waste to single cell oil:
enzymatic hydrolysis to sugars and their fermentation into microbial oil by the yeast Lipomyces starkeyi. Bioresource
Technology, 315, 123790.
Carta non riciclabile
Combustione della lignina
per la produzione di
energia
Idrolisi enzimatica
Fermentazione
lipidica degli
zuccheri
https://www.microbiologiaitalia.it/micologia/carta-non-riciclabile-in-biocarburanti-un-nuovo-schema-di-bioraffineria-
ed-economia-circolare/
20. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: L’ACIDO POLILATTICO (PLA)
Cardo (Cynara cardunculus L.)
Combustione della lignina
per la produzione di
energia
Steam Explosion
+
Idrolisi enzimatica
Fermentazione
omolattica degli
zuccheri
Chinthapalli, R., Skoczinski, P
., Carus, M., Baltus, W., de Guzman, D., Käb, H., Ravenstijn, J. (2019). Biobased building
blocks and polymers - global capacities, production and trends, 2018-2023. Industrial Biotechnology, 15, 237-241.
21. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: L’ACIDO POLILATTICO (PLA)
Lactobacillus plantarum
Lactobacillus
reuteri
Lactobacillus
brevis
Bioplastiche
22. I BIOPROCESSI DEL FUTURO: I BIOSURFATTANTI
Chong, H., Li, Q. (2017). Microbial production of rhamnolipids: opportunities, challenges and strategies. Microbial cell
factories, 16, 1-12.
https://www.microbiologiaitalia.it/batteriologia/un-innovativo-modello-di-bioraffineria-per-la-produzione-di-biosurfattanti/
https://www.microbiologiaitalia.it/batteriologia/ramnolipidi-i-detergenti-del-futuro-finalmente-in-commercio-grazie-alla-
sinergia-tra-microbiologia-e-chimica-verde/
RAMNOLIPIDI
RL1 (1 molecola di ramnosio + 2 molecole di acidi
grassi)
RL2 (1 molecola di ramnosio + 1 molecola di acido
grasso)
RL3 (2 molecole di ramnosio + 2 molecole di acidi
grassi)
RL4 (2 molecole di ramnosio + 1 molecola di acido
grasso)
Pseudomonas
putida
23. TAKE-HOME MESSAGES
• Vedere gli scarti rinnovabili come risorse
• L’unione fa la forza: integrare processi e
competenze
• Parola chiave: multidisciplinarietà
• Realizzare processi ecosostenibili grazie alle
biotecnologie industriali e ambientali
• Sfruttare l’ampio ventaglio di enzimi e pathway
biochimici offerti dalla microbiologia
24. nicola.difidio91@gmail.com
Nicola Di Fidio
+39 3299740251
Dott. Nicola Di Fidio
Biotecnologo industriale ed ambientale
https://dscm.dcci.unipi.it/dottorandi/cic
li-attivi/ciclo-33/13-phd/53-difidio.html
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