Progetto cluster Ga-vino - Caratterizzazione della qualità ambientale dei pro...Sardegna Ricerche
L'intervento di Carla Cesaraccio (CNR Istituto di Biometeorologia) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Progetto cluster Ga-vino - Caratterizzazione della qualità ambientale dei pro...Sardegna Ricerche
L'intervento di Carla Cesaraccio (CNR Istituto di Biometeorologia) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Progetto GA-VINO: L'approccio LCA- Life Cycle Assessment per la caratterizzaz...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster GA-VINO, che si è svolto a Sassari il 28 novembre 2019.
GA-VINO è un progetto cluster top-down che si propone di coniugare le possibilità offerte dalle tecnologie di sensoristica, comunicazione, elaborazione e utilizzo dati con avanzati e innovativi modelli di analisi e rilevazione di parametri utili per migliorare la gestione dei processi di produzione nel settore agricolo e, in particolare, in quello vitivinicolo.
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleAdaRosaBalzan
Progetti, prospettive, buone pratiche e certificazioni ambientali fanno bene all’ambiente e comunicano i valori del brand.
Dal prodotto alla comunicazione, per le Aziende Vitivinicole si prospettano nuove opportunità.
Presentato il 13 ottobre 2013 a Skywine - Ala (TN)
Presentazione a supporto dell'intervento di Sandro Cobror (AssopDistil) all'evento "Filiera vitivinicola: il progetto ValorVitis sul recupero delle vinacce a confronto con la normazione volontaria" del 30 maggio 2019.
Consapevole dell’impatto che l’industria congressuale può avere sugli equilibri eco-sistemici e socio-culturali a livello locale e globale, Lago Maggiore Meeting Industry intende contribuire allo sviluppo di un sistema integrato di offerta congressuale ispirato ai valori della sostenibilità.
Il progetto “Green Meetings by the Blue Waters Lake” – cofinanziato da Interreg Italia Svizzera, pone al centro delle politiche di sviluppo di Lago Maggiore Meeting Industry gli aspetti “green” della destinazione, nelle varie declinazioni paesaggistico, sociale, culturale ed ambientale che il termine sintetizza.
La Rete d’Informazione Contabile Agricola, pur non essendo concepita per analizzare singoli comparti, offre informazioni utili per l’analisi dell’agricoltura biologica. I molteplici dati del consistente sottocampione di aziende biologiche presenti nella RICA italiana consentono una caratterizzazione da un punto di vista strutturale, tecnico ed economico, con un’articolazione in termini territoriali, settoriali e temporali. Queste informazioni sono alla base di valutazione delle politiche di Sviluppo Rurale, sia nella quantificazione degli impatti di misura, che nella giustificazione dei premi, ed alimentano modelli quantitativi per l’analisi dei fattori che influiscono sulle scelte dell’agricolture. L’integrazione della RICA con le altre statistiche agricole ed anche con fonti amministrative può senza dubbio migliorare la conoscenza del biologico in Italia.
Progetto GA-VINO: L'approccio LCA- Life Cycle Assessment per la caratterizzaz...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster GA-VINO, che si è svolto a Sassari il 28 novembre 2019.
GA-VINO è un progetto cluster top-down che si propone di coniugare le possibilità offerte dalle tecnologie di sensoristica, comunicazione, elaborazione e utilizzo dati con avanzati e innovativi modelli di analisi e rilevazione di parametri utili per migliorare la gestione dei processi di produzione nel settore agricolo e, in particolare, in quello vitivinicolo.
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleAdaRosaBalzan
Progetti, prospettive, buone pratiche e certificazioni ambientali fanno bene all’ambiente e comunicano i valori del brand.
Dal prodotto alla comunicazione, per le Aziende Vitivinicole si prospettano nuove opportunità.
Presentato il 13 ottobre 2013 a Skywine - Ala (TN)
Presentazione a supporto dell'intervento di Sandro Cobror (AssopDistil) all'evento "Filiera vitivinicola: il progetto ValorVitis sul recupero delle vinacce a confronto con la normazione volontaria" del 30 maggio 2019.
Consapevole dell’impatto che l’industria congressuale può avere sugli equilibri eco-sistemici e socio-culturali a livello locale e globale, Lago Maggiore Meeting Industry intende contribuire allo sviluppo di un sistema integrato di offerta congressuale ispirato ai valori della sostenibilità.
Il progetto “Green Meetings by the Blue Waters Lake” – cofinanziato da Interreg Italia Svizzera, pone al centro delle politiche di sviluppo di Lago Maggiore Meeting Industry gli aspetti “green” della destinazione, nelle varie declinazioni paesaggistico, sociale, culturale ed ambientale che il termine sintetizza.
La Rete d’Informazione Contabile Agricola, pur non essendo concepita per analizzare singoli comparti, offre informazioni utili per l’analisi dell’agricoltura biologica. I molteplici dati del consistente sottocampione di aziende biologiche presenti nella RICA italiana consentono una caratterizzazione da un punto di vista strutturale, tecnico ed economico, con un’articolazione in termini territoriali, settoriali e temporali. Queste informazioni sono alla base di valutazione delle politiche di Sviluppo Rurale, sia nella quantificazione degli impatti di misura, che nella giustificazione dei premi, ed alimentano modelli quantitativi per l’analisi dei fattori che influiscono sulle scelte dell’agricolture. L’integrazione della RICA con le altre statistiche agricole ed anche con fonti amministrative può senza dubbio migliorare la conoscenza del biologico in Italia.
EDILCAMP 2013, Sabato 20 Aprile Milano
UN-CONFERENCE: Consumo e produzione sostenibile? Siamo noi!
Promuovere tra cittadini, consumatori e addetti ai lavori una diversa Etica Sociale e Ambientale, più attenta e rispettosa dei principi dello Sviluppo Sostenibile e più consapevole dei benefici di una Economia Verde, al fine adottare comportamenti più responsabili per l’ambiente, la salute umana, le generazioni presenti e future.
Durante l’intervento sarà evidenziata l’importanza della Valutazione del Ciclo di Vita di prodotti e processi (LCA) e sarà trattato il tema dell’Impronta di Carbonio (Carbon Footprint), dell’Impronta Idrica (Water Footprint) e altre risorse naturali come l’energia; il tutto, sarà supportato da un focus su quelli che sono i principali strumenti dell’Eco-Innovazione, oggi a disposizione di Imprese e Consumatori.
Il fine è duplice: promuovere dal lato delle Imprese, il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e sociali dei prodotti ideati e messi in commercio e, dal lato dei Consumatori, favorire scelte di acquisto e consumo più consapevoli e informate e maggiormente sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.
LINK: http://www.edilcamp.it/unconference/12/consumo_e_produzione_sostenibile_siamo_noi.html
Un'azienda italiana sempre più protagonista del mondo! Nella seguente presentazione vengono illustrate le principali strategie di Marketing del gruppo, focalizzando l’attenzione su due ambiti di business: le acque minerali e la ristorazione.
San Benedetto, gruppo leader di mercato e multichannel Company, si conferma nel 2019 in Italia l’azienda con la Brand Reputation più alta nel settore «Non-alcoholic Beverage».
Il congresso regionale della UISP Emilia-Romagna è stato il primo evento ad ottenere la certificazione Eventi Sostenibili® ICEA, secondo il nuovo schema che a partire da gennaio 2013 è riconosciuto e validato da ICEA. www.eventisostenibili.it/certificazione
71% riduzione dei costi di stampa, 1 delagato su 2 in carpooling, Parmigiano Reggiano da caseificio terremotato come gadget ... queste e molte altre le buone pratiche adottate per l'evento sostenibile, che hanno classificato il congresso in classe A.
www.eventisostenibili.it/certificazione
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3. Perché?
Per riconoscere il legame del
vino al suo territorio inteso
come:
Comunità: conseguenze
sociali ed economiche su
lavoratori, comunità locale,
produttori e consumatori
Ambiente: biodiversità,
tutela e valorizzazione del
paesaggio
6. L’acqua è una risorsa
preziosa, rinnovabile e
limitata
Per individuare strategie
per un uso sostenibile
della risorsa idrica in
termini di quantità e
qualità
Perché?
7. capire quanta acqua viene
usata e quale acqua viene
usata «davvero»
dare il giusto peso alle
«diverse» acque
avere un nuovo modello
per il calcolo dell’impronta
idrica del vino italiano
Qual è il beneficio?
8. Quali sono i risultati?
L’acqua verde è l’acqua del vino italiano
*Dati tratti da Water footprints of crops and derived crop products (1996-2005). Report 47.
Appendix II
WF bicchiere (0,125 l) WFN Italia* Centro Sud Nord
Verde (l acqua/bicchiere) 67 73 91 117
Blu (l acqua/bicchiere) 6 1 2 1
Grigia (l acqua/bicchiere) 15 0 0 0
Totale (l acqua/bicchiere) 88 74 93 118
99
%
1%
98%
2%
76%
7%
17%
WFN Italia
99%
1%
9. Il comparto agricolo contribuisce a livello
globale per circa il 13,5 % delle emissioni
totali di GHG
La produzione e la distribuzione del vino
rappresentano lo 0.08% delle emissioni
globali di GHG.
Interesse crescente da parte dei
consumatori per i termini “biologico,
sostenibilità, carbon neutral o wine miles”
Perché?
10. Qual è il beneficio?
Rendere più efficienti il processo
produttivo (possibilità di risparmio
energetico ed economico)
Fornire un importante strumento di
competitività per un’economia sempre
più sostenibile.
Creare una nuova consapevolezza nel
consumatore che effettua scelte sempre
più responsabili.
11. Quali sono i risultati?
45-72% imballaggio;
13-46% distribuzione;
0.2-28% cantina;
0.5-18% vigneti
12. rappresentano gli strumenti per
indirizzare il cammino e misurare la
distanza percorsa rispetto al punto di
partenza
non rappresentano il risultato finale ma il
punto di partenza per un percorso di
miglioramento che dovrà essere continuo
nel tempo.