Similar to Vinitaly 2014 - La sostenibilità ambientale della filiera vinicola Intervento di Viviana Salieri, Sustainability Consultant per GC&P, MBA CUOA 2013
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Berto. From Italy with love - Annual Meeting CUOA 2014
Vinitaly 2014 - La sostenibilità ambientale della filiera vinicola Intervento di Viviana Salieri, Sustainability Consultant per GC&P, MBA CUOA 2013
1. LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
DELLA FILIERA VINICOLA ITALIANA
Fondazione CUOA - Vinitaly 2014
SEMINARIO SULL’ECOSTENIBILITA’ DELLA FILIERA
VITIVINICOLA ITALIANA
Viviana Salieri
- Gianesin, Canepari & Partners -
8 Aprile 2014
2. Agenda
• Sostenibilità e mercati
q Sostenibilità: perché?
q Eco-innovazione in Italia
q Export – Innovazione – Crescita
q Consumatori
• Viticoltura sostenibile: strategia d’impresa
q Definizione OIV
q Gestione dei rischi ambientali
q Situazione in Italia
q Atteggiamento delle imprese
q Visione strategica d’impresa
q Viticolture a confronto
q Indici di performance
q Comunicazione
q Programmi e premi nazionali
3. Sostenibilità: perché?
• Entro il 2030 ci saranno circa 3 miliardi di nuovi consumatori
appartenenti alla classe media, con conseguente aumento della
domanda di risorse
• Gli attuali modello di sviluppo e consumo non sono sostenibili:
necessità di eco-innovazione, basata sull’efficienza della risorse
• Nell’economia lineare circa il 60-80% di risorse viene sprecato. Solo
nel settore dei beni di largo consumo il passaggio ad un’economia
circolare promette il risparmio di circa 700 b$ (McKinsey, 2013)
Economia Lineare Economia
Circolare
4. Eco-innovazione in Italia
Il 22% delle imprese ha investito in tecnologie e prodotti eco-innovativi
tra il 2008 e il 2013 generando quasi il 40% della domanda di lavoro
totale.
18,0%
9,4%
8,6%
Lombardia Veneto Emilia
Romagna
Regioni eco-innovative
GREENITALY | RAPPORTO 2013
-
sul totale delle imprese, per provincia
Fonte: Centro Studi Unioncamere
-
-
-
-
Fonte: Centro Studi Unioncamere
POS. PROVINCE
INCIDENZA %
SU TOTALE
IMPRESE
IMPRESE ChE
INVESTONO
NEL GREEN
POS. PROVINCE
INCIDENZA %
SU TOTALE
IMPRESE
IMPRESE ChE
INVESTONO
NEL GREEN
2 Milano
8
9
Modena
Fonte: Centro Studi Unioncamere, 2013
5. 17,4%
23,0%
17,0%
10,0% 11,0% 12,0%
Export Innovazione Fatturato
Imprese che
investono nel green
Imprese che non
investono nel green
42,0%
30,4%
21,0%
25,4%
16,8%
15,0%
Export Innovazione Fatturato
Imprese Manifatturiere
Innovazione - Export - Crescita
Le imprese che hanno investito nel 2013 in eco innovazione hanno
esportato di più, si sono rilevate le più innovatrici e le più competitive,
anche a livello di micro e piccole imprese.
Fonte: Centro Studi Unioncamere, 2013
6. Consumatori
• Accantonamento delle logiche consumistiche di acquisto
• Nascita e diffusione di nuovi modelli di consumo, responsabili e consapevoli (es.
Sharing Economy, Buy local)
• Per l’88% degli Italiani, +5% rispetto alla media globale, è importante che le aziende
si impegnino a migliorare l’ambiente attraverso:
Ø packaging riciclabili (90%, +3% rispetto alla media globale)
Ø prodotti ad alta efficienza energetica (85%)
Ø prodotti fabbricati localmente (86% vs 83%)
Ø prodotti acquistati presso i farmer’s market (84% vs 83%)
Ø prodotti con poco o senza packaging (79% vs 69%)
Ø prodotti biologici (63%)
Nel 2013 in Italia il 44% dei consumatori è disposto a pagare di più
per prodotti e servizi di imprese eco – sostenibili: +6% rispetto al
2011, +8% rispetto alla media europea. La media globale è pari al 50%.
(Nielsen, 2013)
8. Approccio globale
Viticoltura sostenibile
“Approccio su scala globale dei sistemi di produzione e di
trasformazione delle uve, associando contemporaneamente la
perennità economica delle strutture e dei territori, l’ottenimento di
prodotti di qualità, la presa in considerazione delle esigenze di una
viticoltura di precisione, dei rischi legati all’ambiente, alla sicurezza
dei prodotti e alla salute dei consumatori e la valorizzazione degli
aspetti patrimoniali, storici, culturali, ecologici e paesaggistici ”
(Definizione OIV, Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, 2008)
Visione economica di lungo termine
Qualità
Rischio Ambientale!
Sicurezza dei prodotti Salute dei consumatori Valorizzazione
Viticultura di precisione !
9. Gestione dei rischi ambientali
• Minimizzare:
Ø il consumo di risorse (materie prime, acqua, energia)
Ø la produzione dei rifiuti (riutilizzo, riciclo, recupero degli scarti di
lavorazione)
Ø l’uso di sostanze pericolose (pesticidi, fitofarmaci, fertilizzanti)
Ø le emissioni di gas serra (es.CO2) attraverso una gestione efficiente
dell’energia e utilizzo di fonti rinnovabili
• Approccio esteso il ciclo di produzione e trasformazione del vino:
fase di approvvigionamento delle materie prime, processi di
coltivazione delle vigne, di vinificazione, di imbottigliamento, di
produzione del packaging, di distribuzione, fino alla gestione
ultima del fine vita di bottiglie, tappi ed etichette
10. Gestione dei rischi ambientali
62%
71%
72%
82%
Risparmio idrico
Riduzione dei rifiuti e dei reflui
Riduzione utilizzo prodotti inquinanti
Risparmio energetico
Percezione
delle
priorità
per
le
imprese
vi2vinicole
Fonti: Jones, OIV 2012; Atti del Seminario Sostenibilità Ambientale, Sociale ed Economica della filiera vinicola, 2013
11. Situazione in Italia
Studio preliminare per individuare le criticità della filiera condotto su 11
aziende rappresentative (Ministero dell’Ambiente, 2011):
Ø Gestione acqua: attenzione in vigneto; non sempre adeguata in
cantina
Ø Gestione energia: fonti rinnovabili (solare), gestione abbastanza
efficiente dei processi in cantina. Ancora scarsa attenzione al
riutilizzo energetico delle biomasse provenienti dal processo di
trasformazione delle uve
In Italia nel 2012 quasi il 50% delle imprese agricole con dipendenti
ha effettuato interventi per la riduzione del consumo di acqua ed
energia (41% risparmio combustibili, 7% risparmio energia elettrica)
Fonte: Centro Studi Unioncamere, 2013
12. Atteggiamento delle imprese
• Scelta di adesione volontaria che solitamente rispecchia un’etica
imprenditoriale basata su rispetto di ambiente e comunità locali
• Risposta all’esigenza manageriale di ridurre i costi di produzione,
di innovare prodotti e processi, rendendoli più efficienti
• Risposta a precise richieste di mercato. Nel settore agro
alimentare la sostenibilità ambientale, soprattutto nei mercati
internazionali, viene percepita come indice di qualità
• Reputazione, per i “marketing oriented”
• Riduzione del rischio operativo, due diligence
13. Visione strategica d’impresa
La viticoltura eco sostenibile è una visione strategica d’impresa che si
fonda necessariamente su strategie economiche di medio - lungo
termine nonché sul miglioramento continuo e sull’innovazione di
processi e prodotti.
La viticoltura eco sostenibile fa della sostenibilità ambientale un
valore economico direttamente spendibile nei mercati
COME RIDURRE IL PROPRIO IMPATTO
AMBIENTALE?
Esempio: l’eco-innovazione e l’eco-concezzione
I prodotti,
i beni di consumo
I processi ,
Gli strumenti di
produzione
Eco conception
Eco innovazione
I servizi I metodi manageriali
Eco-innovazione: Produzione, assimilazione o lo sfruttamento
della novità nei prodotti, processi, servizi o metodi manageriali.
Obiettivo: Prevenire o ridurre i rischi ambientali, inquinamento e
altri impatti negativi associati con l'uso delle risorse.
Fonte disegno: Desseigne J.M,Penavayre S. Institut Francais de la Vigne et du Vin, 2012
14. Viticolture a confronto
SOSTENIBILE BIOLOGICO BIODINAMICO
Riferimento normativo no sì no
Ente certificatore riconosciuto No (ma possibile) sì sì
Numero enti certificatori
riconosciuti
0 (ma possibile) 11 1
Definizione di pratiche
ammesse/vietate
no sì sì
Carattere volontario e
proattivo
sì no no
Approccio integrato
(fattori sociali ed economici)
sì no no
Processo continuo sì no no
Prodotti sicuri e sani sì sì sì
Capacità di assicurare
continuità all’attività aziendale
sì no no
Trasparenza sì no no
Biologico, Biodinamico e Sostenibile a confronto
Fonte: Toninato L., AGER
15. Indici di performance
Alcuni esempi:
q Consumo di acqua (litri di acqua per litro di vino)
q Consumo di risorse energetiche (MJ per litro di vino)
q Emissioni di anidride carbonica (kg CO2 per litro di vino)
q Quantità di sostanze pericolose (kg di sostanze per litro di vino)
q OSR (Overall Sustainability Ratio)
OSR = Indice sulle Emissioni * Indice di Utilizzo delle Risorse * Indice di Qualità
Vanno valutati per unità di prodotto (es. litro di vino, bottiglia), in
funzione della resa per kg di uva e con riferimento all’intero ciclo di
vita del vino (coltivazione, vinificazione e imbottigliamento, trasporto e
smaltimento)
Fonte: Gianesin, Canepari & Partners (2012)
17. Programmi e premi nazionali
Premi e programmi di riciclo
Ø A conferma dell’interesse della comunità per tali tematiche sono stati
istituiti diversi premi per premiare le aziende vinicole che si distinguono per
sostenibilità ambientale
Ø ESEMPI: “Impronte d’eccellenza. Tecniche agronomiche sostenibili per
una viticoltura di valore”, “Premio eco-Friendly” del Merano Wine Festival
Ø Programma di riciclo dei tappi di sughero: “ETICO” promosso da Amorim
Cork Italia, “Tappoachi?” promosso dal Consorzio Rilegno
18. Conclusioni
• La reputazione delle imprese circa la sostenibilità ambientale influenza
le decisioni di acquisto dei consumatori: in Italia il 44% è disposto a
spendere di più per prodotti ecosostenibili o di imprese ecosostenibili
• Questo è ancor più vero nel settore agro alimentare dove la sostenibilità
ambientale è viene percepita dal consumatore come garanzia di qualità
del prodotto, soprattutto nei mercati internazionali
• La viticoltura sostenibile promuove un approccio globale alla gestione
dei rischi ambientali, con attenzione il ciclo di vita del vino
• Si fonda su dei solidi principi economici e manageriali finalizzati alla
creazione di valore nel lungo periodo attraverso l’innovazione e il
miglioramento continuo dei processi e dei prodotti
• Il crescente interesse per tale tematica è confermato sia a livello
nazionale che internazionale dall’implementazione di programmi ed
iniziative per la diffusione di best practices nel settore vinicolo
19.
20. Bibliografia
• Unioncamere-Fondazione Symbola (2013). Green Italy, Rapporto 2013
• McKinsey (2013). Toward Circular Economy
• UN Global Compact – Accenture (2013). CEO Study on Sustainability 2013
• Nielsen (2013). In crescita in Italia i consumatori socialmente responsabili
disposti a pagare di più per prodotti e servizi di aziende socialmente responsabili
• Risoluzione CST 1/2008 OIV
• INEA (2013). Atti del Seminario Sostenibilità Ambientale, Sociale ed Economica
della filiera vinicola 2013
• Toninato L., AGER. Come affrontare in tempi di crisi il problema della produzione
di uva nel rispetto dell’ambiente, del viticoltore e del consumatore
• Gianesin,Canepari & Partners (2012). Fabbrica a zero emissioni.