2. Regione Puglia finanzia il Compostaggio Collettivo.
La Regione Puglia supporta azioni in favore di una gestione efficiente dei rifiuti urbani
stabilendo lo stanziamento di risorse dedicate a sostenere lo sviluppo di sistemi di
compostaggio collettivo per ridurre le spese sostenute dai piccoli Comuni.
Con 12,5 milioni di risorse disponibili sui fondi PO FESR 2007-2013 le comunità sono
invitate a dotarsi di compostiere di comunità a cui conferire la frazione umida
proveniente dalla raccolta differenziata evitando in questo modo i costi di accesso
presso agli impianti.
Lorenzo Nicastro, Assessore alla Qualità dell’Ambiente Regione Puglia, spiega:
“L’incremento della raccolta differenziata potrebbe determinare, soprattutto per le
realtà comunali con numero di abitanti inferiore alle 4mila unità, un eccessivo costo
di smaltimento delle varie frazioni dei rifiuti urbani: per questo abbiamo inteso
avviare una procedura che permetta a queste realtà di accedere a risorse
dedicate a quello che definiamo compostaggio collettivo. Con 12,5 mln di risorse
disponibili sui fondi PO FESR 2007-2013 invitiamo queste comunità a dotarsi di
compostiere di comunità a cui conferire la frazione umida proveniente dalla
raccolta differenziata evitando i costi di accesso presso agli impianti. Il potenziale
contributo del compostaggio di comunità è fondamentale nell’ambito del sistema
integrato di gestione dei rifiuti urbani; con il progressivo diffondersi delle raccolte
domiciliari o ‘porta a porta’ i piccoli Comuni ridurrebbero significativamente i costi di
gestione del servizio di igiene urbana mediante il conferimento della frazione
organica in piccoli impianti di trascurabile impatto, il più vicino possibile ai luoghi di
produzione. Il tutto contribuendo a valorizzare il riutilizzo in loco del compost (D. Lgs.
75/2010) e ad aumentare le possibilità di un cambio comportamentale dei cittadini.
I comuni fino a 4mila abitanti potranno accedere a questa opportunità, dotarsi di
una compostiera di collettività affidandola al proprio gestore dei servizi di igiene
urbana abbattendo i costi di conferimento e, quindi, evitando che la
differenziazione del rifiuto risulti eccessivamente onerosa per il cittadino”
Fonte:borghiautenticiditalia.it
3. Reati ambientali. Le novità introdotte al Senato.
Lavori in corso per il testo di legge in materia di reati ambientali. Il Senato ha infatti
approvato, il 4 marzo scorso, il ddl n. 1345, recante disposizioni in materia di delitti
contro l’ambiente. Il testo, già approvato dalla Camera, è stato modificato, per cui
torna dai deputati per l’approvazione definitiva.
Il ddl si propone di conseguire un salto di qualità nell’azione di prevenzione e
repressione dei delitti contro l’ambiente attraverso l’introduzione nel codice penale
di quattro nuovi reati:
il delitto di inquinamento ambientale;
il delitto di disastro ambientale;
il delitto di traffico ed abbandono di materiale di alta radioattività
il delitto di impedimento del controllo.
I termini di prescrizione per i reati ambientali sono raddoppiati.
È prevista una diminuzione dei due terzi delle pene in caso di ravvedimento
operoso.
In sede di condanna o patteggiamento per reati ambientali sono previsti la confisca
dei beni e il ripristino dello stato dei luoghi.
4. Gli emendamenti approvati dal Senato, all’articolo 1:
– aumentano le pene per le lesioni personali e le morti conseguenti al delitto di
inquinamento ambientale;
– stabiliscono uno sconto di pena per i reati dolosi;
– prevedono la reclusione da uno a quattro anni e la multa da 20.000 a 80.000 euro
per omessa bonifica;
– prescrivono che il corso della prescrizione sia sospeso, qualora il giudice, su
richiesta dell’imputato, sospenda il procedimento;
– disciplinano che la confisca non trovi applicazione quando l’imputato abbia
provveduto alla messa in sicurezza;
– riguardano l’aggravante ambientale, il ravvedimento operoso, la disciplina
sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale ed il
trasporto e l’abbandono di rifiuti e materiale radioattivo.
Fonte: giurdanella.it