IL NUOVO POTERE DEI CONSUMATORI SUL WEB
ROMA, 6 MAGGIO 2008
Monitoraggio delle comunità web e relazione con i community leader: l’esperienza di L’Oréal in Italia.
Roberta Vinciguerra
Direttore Web Marketing & CRM
L’Oréal Cosmetique Active
Quando il 9 marzo del 2020 abbiamo realizzato che la pandemia da Covid-19 era reale e avrebbe stravolto le nostre vite a partire da quel mattino stesso, ci siamo tutti sentiti, spaventati e disorientati.
Durante prime settimane del lockdown le conversazioni con i miei clienti giravano intorno a un solo tema: cosa e come farei meglio a comunicare in questo momento? Come posso ricalibrare la mia strategia comunicativa?
Insieme a Giulia Smerilli (Social Media Specialist) e Marta Romagnoli (Graphic Designer), abbiamo condotto una rapida ricerca sulle iniziative avviate dai imprese e brand grandi e piccoli che hanno reagito all’emergenza mettendo in campo empatia, capacità di ascolto e spirito proattivo.
Così nasce il progetto Virtuosi Non Virali: una serie di case study su alcune buone idee di comunicazione realizzate da aziende, enti no profit, freelance e startup durante il lockdown della terribile primavera del 2020.
Presentazione sulla comunicazione dell'impresa in rete di mercoledì 10 marzo 2010 nell'insegnameto di comunicazione d'impresa all'Università degli studi di Firenze
Quando il 9 marzo del 2020 abbiamo realizzato che la pandemia da Covid-19 era reale e avrebbe stravolto le nostre vite a partire da quel mattino stesso, ci siamo tutti sentiti, spaventati e disorientati.
Durante prime settimane del lockdown le conversazioni con i miei clienti giravano intorno a un solo tema: cosa e come farei meglio a comunicare in questo momento? Come posso ricalibrare la mia strategia comunicativa?
Insieme a Giulia Smerilli (Social Media Specialist) e Marta Romagnoli (Graphic Designer), abbiamo condotto una rapida ricerca sulle iniziative avviate dai imprese e brand grandi e piccoli che hanno reagito all’emergenza mettendo in campo empatia, capacità di ascolto e spirito proattivo.
Così nasce il progetto Virtuosi Non Virali: una serie di case study su alcune buone idee di comunicazione realizzate da aziende, enti no profit, freelance e startup durante il lockdown della terribile primavera del 2020.
Presentazione sulla comunicazione dell'impresa in rete di mercoledì 10 marzo 2010 nell'insegnameto di comunicazione d'impresa all'Università degli studi di Firenze
Internet e CRM per Cosmetique Active. Due nuove opportunità per creare una re...G&P communication srl
Roberta Vinciguerra, responsabile Internet e CRM Cosmetique Active L'Oréal, interviene alla Beauty Web Conference 2007, organizzata da Bellezza.it
http://www.beautywebconference.it/index.html
http://www.bellezza.it/
http://www.gepcommunication.it/
ANALISI DI UN BRAND: TRA EFFICACIA COMUNICATIVA E POLISENSORIALITA'ChiaBi
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Scienze e Tecniche Psicologiche, corso di Metodi e Tecniche della Comunicazione e analisi dei Processi Cognitivi.
A.A 2012-2013
We Are Social's comprehensive new Digital in 2016 report presents internet, social media, and mobile usage statistics and trends from all over the world. It contains more than 500 infographics, including global data snapshots, regional overviews, and in-depth profiles of the digital landscapes in 30 of the world's key economies. For a more insightful analysis of the numbers contained in this report, please visit http://bit.ly/DSM2016ES.
Freedatalabs.com The Brand Race Quadrant Mar 2009 ItaFreedata Labs
Web Monitoring: The Brand Race Quadrant è la tecnologia di Freedata Labs che consente di tracciare nel tempo e misurare il “buzz”, o brusio di fondo, che emerge dalle interazioni sul Web e di individuare il sentimento e l’ “advocacy” verso prodotti o brand. Permette di correlare questi dati con l’andamento nel tempo delle vendite e di anticipare le variazioni. The Brand Race Quadrant ® genera un’immagine immediata della posizione di un brand o prodotto rispetto ai concorrenti.
L'Italia che lavora è per lo più un tessuto di piccole e medie imprese. Per lo più a conduzione famigliare.
Purtroppo in Italia abbiamo difficoltà ad affrontare i temi legati al digitale, all'innovazione ed alla tecnologia, che sembrano argomenti molto complessi, freddi, distanti e pieni di inglesismi incomprensibili che rendono l'apprendimento quasi impossibile.
Partendo da questi presupposti, volendo mettere a disposizione le nostre competenze al territorio in cui viviamo, abbiamo pensato di fare un corso in tre serate destinato a chi di web marketing conosce molto poco.
Ci siamo immaginati di avere un piccolo agriturismo in campagna e di voler esplorare il web marketing per la promozione della nostra attività, la considerazione in fase di scelta di prodotti e servizi, la gestione dell'acquisto e della clientela, la fidelizzazione del cliente ed in fine il passaparola.
Abbiamo sviscerato i temi dell'analisi marketing, della strategia, del monitoraggio in fase di applicazione.
Siamo stati attenti ai dettagli sulla privacy, sui sistemi loyalty il co-marketing, il co-branding ed altri particolari temi che non potevamo evitare di affrontare per dare nozioni utili nel lungo periodo.
In occasione del XII Executive Summit sul Marketing e la Comunicazione (Lazise, 30-31 marzo 2011) Linkness tiene una conferenza dal titolo "Il brand in rete: se ne parla? E se se ne parla, come e quanto se ne parla?"
Il workshop si propone di offrire suggerimenti utili per realizzare l'innovazione d'impresa in ottica 2.0 attraverso esempi e casi reali. La parte teorica e le case histories presentate daranno ai partecipanti utili spunti su quanto sia importante analizzare, studiare, capire se, come e quanto un brand è diffuso.
Guarda le slide utilizzate durante la presentazione di Linkness al summit sul marketing e la comunicazione.
Come il Social Media Marketing può essere utilizzato per migliorare le web PR delle strutture turistiche, agenzie e operatori del settore in generale, modificando l'approccio della comunicazione con i propri clienti. Le slide sono state presentate al Rimini Web Marketing Event 2009.
Content Marketing. Gli errori da non ripetere su internet. Dieci storie dal v...Stefano Labate
Internet, social network e dispositivi mobili hanno cambiato
i canali dove i consumatori formano le proprie scelte. Ma cosa hanno scoperto le aziende che che li presidiano? Cosa non è andato come pensavamo? Cosa devono sapere quelli che vogliono cominciare ad essere presenti in rete? Che buone storie racconta il mondo del vino? Ecco le slide relative a "Content Marketing: ecco le store che fanno bene al vino" realizzato nel corso del convegno “Psicologia del Marketing Enologico” tenutosi ad Alba, Scuola Enologica Umberto I, il 19 febbraio 2015.
Internet e CRM per Cosmetique Active. Due nuove opportunità per creare una re...G&P communication srl
Roberta Vinciguerra, responsabile Internet e CRM Cosmetique Active L'Oréal, interviene alla Beauty Web Conference 2007, organizzata da Bellezza.it
http://www.beautywebconference.it/index.html
http://www.bellezza.it/
http://www.gepcommunication.it/
ANALISI DI UN BRAND: TRA EFFICACIA COMUNICATIVA E POLISENSORIALITA'ChiaBi
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Scienze e Tecniche Psicologiche, corso di Metodi e Tecniche della Comunicazione e analisi dei Processi Cognitivi.
A.A 2012-2013
We Are Social's comprehensive new Digital in 2016 report presents internet, social media, and mobile usage statistics and trends from all over the world. It contains more than 500 infographics, including global data snapshots, regional overviews, and in-depth profiles of the digital landscapes in 30 of the world's key economies. For a more insightful analysis of the numbers contained in this report, please visit http://bit.ly/DSM2016ES.
Freedatalabs.com The Brand Race Quadrant Mar 2009 ItaFreedata Labs
Web Monitoring: The Brand Race Quadrant è la tecnologia di Freedata Labs che consente di tracciare nel tempo e misurare il “buzz”, o brusio di fondo, che emerge dalle interazioni sul Web e di individuare il sentimento e l’ “advocacy” verso prodotti o brand. Permette di correlare questi dati con l’andamento nel tempo delle vendite e di anticipare le variazioni. The Brand Race Quadrant ® genera un’immagine immediata della posizione di un brand o prodotto rispetto ai concorrenti.
L'Italia che lavora è per lo più un tessuto di piccole e medie imprese. Per lo più a conduzione famigliare.
Purtroppo in Italia abbiamo difficoltà ad affrontare i temi legati al digitale, all'innovazione ed alla tecnologia, che sembrano argomenti molto complessi, freddi, distanti e pieni di inglesismi incomprensibili che rendono l'apprendimento quasi impossibile.
Partendo da questi presupposti, volendo mettere a disposizione le nostre competenze al territorio in cui viviamo, abbiamo pensato di fare un corso in tre serate destinato a chi di web marketing conosce molto poco.
Ci siamo immaginati di avere un piccolo agriturismo in campagna e di voler esplorare il web marketing per la promozione della nostra attività, la considerazione in fase di scelta di prodotti e servizi, la gestione dell'acquisto e della clientela, la fidelizzazione del cliente ed in fine il passaparola.
Abbiamo sviscerato i temi dell'analisi marketing, della strategia, del monitoraggio in fase di applicazione.
Siamo stati attenti ai dettagli sulla privacy, sui sistemi loyalty il co-marketing, il co-branding ed altri particolari temi che non potevamo evitare di affrontare per dare nozioni utili nel lungo periodo.
In occasione del XII Executive Summit sul Marketing e la Comunicazione (Lazise, 30-31 marzo 2011) Linkness tiene una conferenza dal titolo "Il brand in rete: se ne parla? E se se ne parla, come e quanto se ne parla?"
Il workshop si propone di offrire suggerimenti utili per realizzare l'innovazione d'impresa in ottica 2.0 attraverso esempi e casi reali. La parte teorica e le case histories presentate daranno ai partecipanti utili spunti su quanto sia importante analizzare, studiare, capire se, come e quanto un brand è diffuso.
Guarda le slide utilizzate durante la presentazione di Linkness al summit sul marketing e la comunicazione.
Come il Social Media Marketing può essere utilizzato per migliorare le web PR delle strutture turistiche, agenzie e operatori del settore in generale, modificando l'approccio della comunicazione con i propri clienti. Le slide sono state presentate al Rimini Web Marketing Event 2009.
Content Marketing. Gli errori da non ripetere su internet. Dieci storie dal v...Stefano Labate
Internet, social network e dispositivi mobili hanno cambiato
i canali dove i consumatori formano le proprie scelte. Ma cosa hanno scoperto le aziende che che li presidiano? Cosa non è andato come pensavamo? Cosa devono sapere quelli che vogliono cominciare ad essere presenti in rete? Che buone storie racconta il mondo del vino? Ecco le slide relative a "Content Marketing: ecco le store che fanno bene al vino" realizzato nel corso del convegno “Psicologia del Marketing Enologico” tenutosi ad Alba, Scuola Enologica Umberto I, il 19 febbraio 2015.
Brands & social media retail - executive summaryDigital PR
Nel report vengono analizzate le attività di comunicazione corporate sui social media di venti catene di negozi attive a livello nazionale e che vendono prodotti afferenti a diverse categorie merceologiche (abbigliamento, abbigliamento sportivo, editoria & multimedia, consumer electronics e bricolage & arredamento).
Gli Italiani E La Rete - Di Cosa Parlano E Di Chi Si Fidano - Sardegna Ricerc...Digital PR
Presentazione per il seminario “Mercati emergenti per i contenuti digitali nel web 2.0” - Sardegna Ricerche 31-10-08
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=98198&v=2&c=3134&nc=1&qr=1&qp=2&vd=2&fa=1&t=3
IL NUOVO POTERE DEI CONSUMATORI SUL WEB
ROMA, 6 MAGGIO 2008
Forum e blog europei: punto di partenza per ottenere indicazioni sul mercato e attivare relazioni.
Alberto Viganò
Direttore Marketing Business Unit Moto
Pirelli Tyre
L’advertising e le opportunità offerte dalle nuove forme di comunicazione in ...Digital PR
IL NUOVO POTERE DEI CONSUMATORI SUL WEB
ROMA, 6 MAGGIO 2008
Da Windows Live Messenger a Facebook, un’analisi di come il mondo dell’advertising può fare leverage sugli strumenti di social networking.
Salvatore Ippolito
Sales Director
Microsoft Digital Advertising Solutions Italia
L’influenza dei Consumer Generated MediaDigital PR
IL NUOVO POTERE DEI CONSUMATORI SUL WEB
ROMA, 6 MAGGIO 2008
Presentazione in anteprima della ricerca 2008 compiuta in Italia sull’influenza dei social media sulla scelta di beni e servizi.
Massimo Nicolini
Head of Client Service
Millward Brown Delfo Italia
1. MONITORAGGIO
DELLE COMUNITA’ WEB
E RELAZIONE CON
I COMMUNITY LEADERS
Roberta Vinciguerra
Direttore Web Marketing & CRM
Cosmetique Active – L’Oréal Italia Spa
4. Internet: il mezzo giusto per creare engagement
> Attraverso Internet il consumatore ha acquisito potere.
> Grazie ai CGM il passaparola diventa sempre più forte.
> Tramite il web il consumatore è più competente.
> Nasce l’esigenza di interagire con le marche che si utilizzano. Al
consumatore non basta più ascoltare, vuole poter dire la sua. Vuole
coinvolgimento… in una parola ENGAGEMENT
CAI HA DECISO DI DARE ASCOLTO
AI PROPRI CONSUMATORI
E OFFRIRE ENGAGEMENT
Per farlo ha scelto Internet
5. Internet : un mondo di possibilità…
AWARENESS ENGAGEMENT
DEM
SITO DI MARCA NEWSLETTERS
CAMPAGNE BANNERS MOBILE MARKETING
COLLABORAZIONI CON ALTRI SITI VIRAL MARKETING
SEM/SEO CGM (condivisione contenuti,
social networking,
blog, forum, newsgroup,
mondi virtuali, wiki)
CHE FARE?
6. Internet : un mondo di possibilità…
CHE FARE?
Conoscere il web prima di agire
COME?
Mettendoci all’ascolto
degli utenti
7. Conoscere il web prima di agire
Tante domande:
Come comunicare sul web?
Cosa scrivono di noi sul web?
Quali sono le communities più attive nella cosmesi?
Qual è il livello di discussione della cosmesi sul web?
Un modo intelligente per trovare le risposte:
MONITORAGGIO dei CONSUMER GENERATED MEDIA
su VICHY e LA ROCHE-POSAY
8. Monitoraggio Consumer Generated Media
Metodologia:
Monitoraggio delle discussioni rilevanti sulle comunità
web (forum, blog, newsgroup)
Durata: 1 anno
Report mensile
Valutazione dei messaggi: positivi, neutri e negativi
Definizione tematiche e prodotti più discussi
Rilevazione punti di forza e punti di debolezza
Segnalazione dei competitors diretti
Definizione azioni future
9. Monitoraggio Consumer Generated Media
Main Learnings:
- Le maggiori discussioni sulla bellezza sono nei forum
- Distinzione netta tra “forum impegnati” e “forum frivoli”
- Elevatissima competenza nei “forum impegnati”
- Esistono forum interessantissimi mai sentiti prima
- Sono state individuate le “forumine” leaders
- Le nostre marche sono percepite in modo positivo
- Le considerazioni negative riguardano alcuni ingredienti
- Alcuni nostri prodotti sono molto amati, altri criticati. Si denota però
un utilizzo sbagliato di questi ultimi. Posizionamento confuso?
- Qualsiasi azione off-line viene commentata online … il web è una
fonte inesauribile di feed-back (positivi e negativi, ovvero sinceri!)
10. Monitoraggio Consumer Generated Media
Main Actions:
VICHY
-Test diagnostico online per definire il prodotto giusto per la propria pelle
- A disposizione degli utenti la possibilità di esprimere la propria
opinione sulla marca e sui prodotti (più potere a ai consumatori!),
accettando le critiche
- Influenza su Campagne DEM e Campagne Banners
LA ROCHE-POSAY
- Inserimento sul sito di marca di interviste ad una biologa sull’INCI dei
nostri prodotti
- Influenza su Campagne DEM e Campagne Banners
COSMETIQUE ACTIVE
- OPERAZIONE “RECLUTAMENTO FORUMINE”
11. Operazione “Reclutamento Forumine”
Obiettivi:
- Capire meglio come
approcciare il web
- Ottenere maggiori feed-back
sui nostri marchi
- Influenzare gli influenzatori
Strategia:
- Incontro con le forumine O. L.
- Apertura totale al confronto
- Raccolta di feed-back su di noi, ma anche consigli per il futuro
- Proposta dell’incontro anche come momento di crescita
Azioni:
- 1° incontro: 19 aprile 2008
- Sede: L’Oréal Italia a Milano
12. Operazione “Reclutamento Forumine”
Chi c’era:
- Partecipazione di una decina di
forumine
- Presenze CAI: comunicazione
e tecnico-scientifici
- Esterni: un dermatologo
Come è andata:
- Un successo!!!
-Trasparenza e approccio diretto
- Condivisione di dubbi e perplessità
- Un momento di scambio, utile per noi e per loro
- L’occasione per far conoscere le nuove marche
I Risultati:
-Tante discussioni sul nostro incontro o sui prodotti provati
- L’inizio di una relazione
-Tanti consigli concreti ed attuabili
13. Operazione “Reclutamento Forumine”
Mi e’ molto piaciuto l'atteggiamento dello staff L'Oreal, non erano persone
che volevano incitarci ad acquistare i loro prodotti (a mo' di venditori di
pentole), ma persone seriamente intenzionate a capire quali potessero
essere i problemi e le esigenze dei propri consumatori (e non).
Se vi dovessero contattare in futuro, il mio consiglio e’ quello di accettare di
andare all'incontro.
deve essere stato interessante...ma vi hanno anche fatto domande, tipo
indagine di mercato?
No no, l'incontro non era formulato come un'indagine di mercato perché, a
parte una brevissima presentazione iniziale, non c'era nessuna scaletta
prestabilita di domande.
In ogni caso, la cosa più importante è stato sapere che le aziende cosmetiche
ci leggono e che tengono MOLTO in considerazione quello che diciamo sul
nostro forum. Uno magari pensa di fare quattro chiacchiere tra poche
persone e invece...
Oddio è inquietante questa cosa. Fa molto grande fratello
E’ inquietante sul serio. Però sono felice che le case cosmetiche facciano
questo, e’ importante avere dei riscontri reali da gente che ha provato i
prodotti e non solo pensare a incassare e stop! E' bello sapere che leggendo i
vari forum cerchino di capire se e dove sbagliano
14. Operazione “Reclutamento Forumine”
no vabbè, se lo fanno è sempre per capire come poter fare più soldi, perchè
un cliente insoddisfatto è un cliente perso...fosse per loro, sai quanto se ne
fregherebbero della nostra opinione!
Beh senza dubbio però per quanta gente compra i loro prodotti potrebbero
fregarsene e vivere di rendita per tutta la vita, visto anche quanto costano i
cosmetici Però il fatto che vogliano sempre migliorarsi è da apprezzare dai
Be', ma il commercio stesso si basa sul perseguimento del profitto, questo è
inevitabile. E' il metodo con il quale lo si persegue a fare la differenza
e, secondo me, voler ascoltare i consumatori per mettersi sulla loro
lunghezza d'onda è del tutto ammirevole. Io mi auspico che in futuro sempre
più aziende facciano la stessa cosa e che il rapporto tra produttore e
acquirente diventi sempre più diretto
Nulla vieta che voi scriviate qui delle domande a cui si potrebbe chiedere
risposta in un futuro prossimo eventuale incontro.
Sabato mattina, non so bene come, mi sono ritrovata in una stanzetta dello
sfavillante palazzo L'Oreal di Milano con altre donne a disquisire di cosmetica.
Ora, non ho mai pensato di essere un'esperta di creme idratanti, ma non
credevo di non sapere assolutamente nulla di ciò che mi spalmo in faccia.
15. Operazione “Reclutamento Forumine”
Ciao Roberta,
anche per me è stato un incontro molto interessante e
piacevole!!
Ci tenevo anche a ringraziarvi tanto per i prodotti che ci avete
regalato, ho già provato Toleriane di La Roche-Posay e devo
dire che, oltre ad averla trovata ottima, mi si è aperto un
mondo... Prima non conoscevo questa crema!!! L'ho già
acquistata per la mia migliore amica perché voglio
assolutamente che la provi anche lei!!
A prestissimo, Valeria
16. Operazione “Reclutamento Forumine”
E ora?
- Un piano di incontri per tutto l’anno
- Uno scambio quotidiano via mail tra l’azienda e vere Opinion Leaders
- Condivisione dell’esito degli incontri con le altre funzioni aziendali
Affinché la nostra futura presenza sul web
sia veramente Web 2.0,
ovvero definita INSIEME alle consumatrici!