2. Analisi di mercato internazionale
Il mercato internazionale
Andamento prezzi e consumi del
prodotto
Canali commerciali: GDO
Commercio internazionale mela
3. Il mercato internazionale
Compito: osservazione degli andamenti dei
prezzi sul territorio europeo e mondiale.
Scopo: confronto tra annate e prezzi, per
determinare l'aumento o il calo.
Esportazioni delle mele soprattutto in Russia,
Paesi nordici.
Mercato delle mele: molto stagnante, in quanto
la produzione in massa dei Paesi sudamericani
(Argentina e Cile) ha contribuito ad una
importazione molto massiccia di mele a prezzo
inferiore a quello europeo.
4. Andamento prezzi e consumi
prodotto
Le previsioni di produzione 2012: volume di mele di 9.739.000
tonnellate, con una riduzione del 9% rispetto alla produzione
consuntiva del 2011 e del 7% sulla media produttiva del triennio
2009-2011 (riduzione dovuta ai congelamenti di inizio aprile nei
paesi produttori).
Tra i paesi della "vecchia" Europa spicca la Francia, con un -32%
di produzione. Ma è la Polonia il paese che ha un aumento
previsto del 12% che riequilibra in una certa misura le previsioni
per il raccolto 2012.
L'area della Comunità Europea a 15 paesi e i nuovi paesi dell'Est
della Comunità Europea si presentano quindi sul mercato con trend
in netto contrasto, con un abbassamento di produzione del 18%
nel primo caso ed un aumento dell'11% per l'Est Europa.
5. GDO: Grande Distribuzione
Organizzata
La GDO per i rifornimenti di mele, effettua dei programmi di
acquisto, che possono essere racchiusi in due possibilità:
acquistare attraverso i mercati all'ingrosso o attraverso
grossisti privati;
acquistare direttamente alla produzione attraverso i Consorzi.
Facendo una panoramica sui vari canali di distribuzione
operanti sul nostro territorio, è il supermercato ad avere la
leadership per quel che riguarda la vendita al dettaglio.
6. I Consorzi conferiscono il proprio prodotto quasi totalmente sul mercato
italiano, preferendo nella maggior parte dei casi la GDO. Il motivo di questa
scelta è dovuto essenzialmente alla capacità da parte dei grossi canali di
distribuzione di garantire il ritiro di notevolissime quantità di merce, ma
soprattutto garantire l'acquisto di tutto il prodotto, comprese le categorie
meno richieste sul mercato, e soprattutto gli scarti. Questo si presenta come
un vantaggio notevolissimo per i consorzi, anche se ovviamente il prezzo
che se ne può ricavare è sicuramente inferiore a quello che si potrebbe
spuntare in un altro tipo di contrattazione.
Acquistando merce dai mercati all'ingrosso o da grossisti privati, la catena
di supermercati manda un suo agente ad acquistare la merce nel mercato o
a trattare con il grossista. Una volta trovato un accordo tra le parti, si
procede al carico della merce su camion e il trasporto nei centri di
smistamento, dove, una volta divisa e selezionata, verrà trasportata, a
seconda delle esigenze, nei vari punti vendita. Lo smercio del prodotto verso
altri canali se da un lato può fornire la possibilità di spuntare dei prezzi
leggermente più alti, d'altra parte può non garantire il totale piazzamento
del prodotto sul mercato.
7. Commercio internazionale della
mela
"La Fruit Logistica è indubbiamente la maggiore
piattaforma di business e comunicazione per il
commercio internazionale di frutta.
Circa la metà delle mele del Sudtirolo viene esportata in Germania,
in Inghilterra e nei Paesi Scandinavi. Recentemente le maggiori
cooperative frutticole altoatesine e del vicino Trentino (Consorzio
Melinda) hanno costituito un unico consorzio per la
commercializzazione internazionale delle mele del Trentino e
dell’Alto Adige, con lo scopo di esportare ulteriori quantità di mele
negli Stati Uniti, in Russia e in Oriente.