la quarta ed ultima parte su un laboratorio pedagogico-didattico tenuto da me per l'Università degli Studi di Catania al fine di educare/formare al tema della sostenibilità ambientale e come coinvolgere gli studenti dalla scuola dell'infanzia alle secondarie
la quarta ed ultima parte su un laboratorio pedagogico-didattico tenuto da me per l'Università degli Studi di Catania al fine di educare/formare al tema della sostenibilità ambientale e come coinvolgere gli studenti dalla scuola dell'infanzia alle secondarie
I colori del cuore sono delle slide presentate a un corso di formazione della FISM di Mestre sullo sviluppo delle emozioni.
Queste slide sono la prima parte di questo corso e sono state realizzate dalla dott.ssa Maria Silvia Guglielmin (3485411367 Treviso)
Nelle classi terze di Pegognaga, Mantova, sono stati realizzati dei laboratori creativo-espressivi che hanno offerto ai bambini uno spazio sicuro e strutturato in cui contenere, esprimere e condividere i propri vissuti emotivi.
A partire dalle trame narrative di Inside Out, capolavoro della Disney 2015, dedicato al tema delle emozioni, OPL propone un incontro di riflessione attorno alla lettura psicologica di questo mondo.
I colori del cuore sono delle slide presentate a un corso di formazione della FISM di Mestre sullo sviluppo delle emozioni.
Queste slide sono la prima parte di questo corso e sono state realizzate dalla dott.ssa Maria Silvia Guglielmin (3485411367 Treviso)
Nelle classi terze di Pegognaga, Mantova, sono stati realizzati dei laboratori creativo-espressivi che hanno offerto ai bambini uno spazio sicuro e strutturato in cui contenere, esprimere e condividere i propri vissuti emotivi.
A partire dalle trame narrative di Inside Out, capolavoro della Disney 2015, dedicato al tema delle emozioni, OPL propone un incontro di riflessione attorno alla lettura psicologica di questo mondo.
E’ l’età in cui noi bambini ci chiediamo: “Come nasco?” “Come fanno a….” ..e’ l’età giusta in cui dobbiamo conoscere in modo semplice , ma scientifico come veniamo al mondo. E noi, nel nostro percorso cominceremo ad affrontare l’educazione sessuale facendo riferimento agli animali …..
"Alimentarsi sostenendo" è un progetto formativo che ha coinvolto gli alunni della classe 4B della Scuola Primaria di Gaggino-Faloppio, in un percorso alla scoperta dell'alimentazione, della sostenibilità ambientale e dell'autonomia. Fa parte del lavoro finale del Master Dol 2012/13 Esperienza didattica avanzata MP04. E' stato realizzato dagli alunni e dal docente Nicola Padovano Siena.
Esperienza didattica, dalla vendemmia al vino. Progetto multidisciplinare per la classe seconda di scuola primaria. Istituto Comprensivo 2 Novi Ligure, scuola "Oneto"
IO MANGIO TUTTO! Percorso di educazione allo spreco alimentare per le scuole ...Stefania Farsagli
IO MANGIO TUTTO! è un percorso formativo spreco alimentare rivolto alle scuole elementari. Nella sua fase sperimentale sarà realizzato in Lombardia dalla Fondazione Rosselli e Actionaid, con il patrocinio dell'USR Lombardia. Il progetto ha vinto un bando della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo. E' in fase id sviluppo il percorso rivolto alle scuole medie e superiori.
Responsabile di progetto: Stefania Farsagli, Fondazione Rosselli
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice Dirigente scolastica Enrica Massetti, componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
Istituto Comprensivo Barberino di mugello- primo approccio all'uso sostenibile delle risorse: U216 "Cha acqua bevi"- U217 "Dai combustibile alle energie rinnovabili" - U388 "Energie rinnovabili a tutela dell'ambiente"
Progetto congiunto fra IC Don Lorenzo Milani di Tavarnelle Val di Pesa e del IC di San Casciano in Val di Pesa.
UdC 487 - PIOVE SUL PASSATO - Danni delle PIOGGE ACIDE sui MONUMENTI
(Formulario 2015)
La Biosfera, il Clima ed il Tempo 5° b: il Clima ed il tempo
Lucca primaria s.pietro.a.vico
1. Documentazione dell'Unità di
competenza U471:
“Storia di Mela e… di un anno fruttuoso!”
Istituto scolastico:
Comprensivo Lucca V
Destinatari:
Scuola Primaria S. Pietro a Vico
Ore dedicate al percorso:
40
2. Descrizione della genesi del percorso didattico
Il Progetto ha avuto l' intenzione primaria di coinvolgere 24
bambini e bambine della classe 3A della scuola primaria
“C. Lorenzini” di San Pietro a Vico, in un percorso che dall'
osservazione del proprio contesto di vita li ha portati ad
individuare le azioni dell' uomo sull' ambiente
sia in termini positivi sia negativi.
Attraverso attività laboratoriali e di didattica partecipativa, il
gruppo classe ha sperimentato significati, emozioni,
sensazioni, idee, lungo un percorso iniziato dalla riflessione
metacognitiva sui propri ed altrui agiti per arrivare, o meglio
ripartire, con maggiore consapevolezza riguardo alle
proprie scelte di vita in tema di sostenibilità ambientale.
3. Partendo dalle pre-conoscenze, l' UdC ha avuto lo scopo di
sensibilizzare alunni, alunne, docenti e famiglie rispetto alla
tematica del rispetto ambientale ed ai comportamenti
responsabili e consapevoli che tutti noi possiamo attivare
quotidianamente nel proprio contesto di vita partendo dalle
piccole cose e passando da
"argomento di conoscenza"
A
"problema nel quale sono coinvolto".
Successivamente sono state affrontate le tematiche dell'
utilizzo consapevole dell' ambiente da parte dell' uomo in
relazione alle coltivazioni presenti nel proprio contesto di vita
(presenza di aziende agricole).
4. Macro Competenza:
essere consapevoli che ciascuno con i propri
comportamenti può contribuire al
cambiamento climatico
• saper comunicare in modo efficace,
• attivare pensiero critico,
• saper relazionarsi con gli altri
• messa in atto di comportamenti adeguati ai
propri contesti di vita
5. Ogni mese, nel corso di due incontri di due ore ciascuno, il
gruppo classe ha attivato esperienze in forma
laboratoriale, di didattica collaborativa, gioco
simulazione, World Cafè, che si sono integrate
perfettamente con le quotidiane azioni vissute all’ interno
del contesto scolastico: la classe è infatti organizzata
secondo i principi del
Progetto Senza Zaino.
Le esperienze proposte sono state funzionali ai percorsi
curricolari relativi allo sviluppo delle competenze in uscita
dalla classe terza, in relazione alle diverse discipline.
Non esiste competenza che non sia
competenza in atto.
6. Scelta di metodologie di lavoro
Allestimento di setting formativi
Didattica laboratoriale
Impiego di materiali e strumenti
Organizzazione di attività individuali e di gruppo
Problem posing e Problem solving
Partecipazione «attiva» del gruppo classe
all’organizzazione delle attività
Peer – tutoring
..PER APPRENDERE DIVENTANDO
COMPETENTI…(Ajello, 2010)
7. …Un curricolo per competenze è uno strumento di
organizzazione dell’apprendimento.
E’ un percorso che si fa insieme per costruire e far evolvere
competenze di cittadinanza quali:
costruzione del sé e dell’identità personale: imparare ad
imparare, progettare,agire in modo autonomo e responsabile;
rapporto con la realtà naturale e sociale: risolvere problemi,
acquisire e interpretare l’informazione, individuare collegamenti
e relazioni;
relazione con gli altri: comunicare, collaborare e partecipare.
La trasversalità è così assicurata dalle competenze di
cittadinanza attivate nell’incontro tra le discipline ma non legata
ai contenuti(conoscenze) ma alle capacità di utilizzarli
(competenze) in contesti diversi…
9. …chissà qual è stato il viaggio che l’ ha portata
fino alla nostra scuola…
…scriviamo le nostre sensazioni, le nostre ipotesi…
10. Settembre>arte e immagine: utilizza tecniche,
elementi del linguaggio iconico per rielaborare,
sperimentare, creare immagini e forme, copia
dal vero, descrive messaggi, sensazioni,
emozioni suscitati dall' osservazione della
realtà o di documenti visivi.
Attività:
• disegno dal vero
• ricerca immagini in internet
• le parti della mela
14. Ottobre>Storia/Tecnologia/Scienze: individua
ciclicità, periodizzazioni, durate, rileva dati,
costruisce manufatti anche con materiali di
riciclo
Attività:
• le stagioni del melo
• la parola “cambiamento” al World Cafè
• realizzazione di prodotti con utilizzo di
materiali riciclati e non.
20. Novembre>Geografia/Educazione ambientale:
conoscere le problematiche inerenti all’
inquinamento, produrre ipotesi e proposte
mirate all' attivazione di comportamenti
rispettosi dell' ambiente circostante, saper
riconoscere diversi tipi di ambiente favorevole
alle coltivazioni>i meleti presenti nel contesto di
vita, le coltivazioni a San Michele di Moriano
Attività:
• Visita alle coltivazioni locali
• Visione di documentari e ricerca articoli su
educazione ambientale, il film “Heart”
24. Dicembre>Italiano: partecipa a scambi
comunicativi, ricava informazioni utili da testi
diversi, arricchisce il lessico, inventa storie
Attività:
• Creazione di elementi strutturali di una
storia:protagonista, ambientazione, elemento
magico, aiutante, antagonista, finale…
• Elaborazione di un racconto collettivo nel
piccolo gruppo
• Storie a fumetti
31. Gennaio>Educazione ambientale/Matematica/
Scienze: Attivare comportamenti ecologici
attraverso attività ludiche
Attività:
• Il torneo di Scarty
• Gli incaricati della classe: addetto al riciclo,
addetto al risparmio energetico, addetto alle
piante.
34. Febbraio>Educazione ambientale/Matematica
/Scienze: attivare attraverso esperienze concrete
e attività ludiche, comportamenti rispettosi dell’
ambiente, sperimentare situazioni che
richiedano attivazione di competenze sollecitate
dal progetto
Attività:
• Usiamo i sensi per esplorare la mela
• Il “Bar Lorenzini”: gioco di ruolo, strategie
matematiche, laboratorio di cucina per
preparare e vendere merende a base di frutta
36. Marzo>Matematica/Geografia: rappresenta
relazioni e dati in situazioni significative,
riconosce ed associa in termini di probabilità l'
eventualità di fenomeni concreti, misura
grandezze, risolve situazioni problematiche
tratte dall' esperienza utilizzando il linguaggio
matematico
Attività:
• frazioni e problemi di…mele
• la scala del m per misurare distanze
• Il Km 0…
41. Aprile>Scienze/Educazione ambientale: gli
animali, le piante; specie diverse in ambienti
diversi, gli ecosistemi, la catena alimentare, il
clima e la temperatura
Attività:
• Visita guidata al Museo delle scienze di Prato
• Laboratorio su cambiamenti climatici e
risparmio energetico “A tutta energia” con gli
esperti di LegaAmbiente
44. Maggio>Tecnologia/Arte e immagine: conosce elementi
di processi produttivi legati al contesto di vita, produce
elaborati legati alle esperienze e funzionali al
raggiungimento di obiettivi specifici, elabora idee ed
ipotesi di progetti risolutivi, prevede conseguenze di
decisioni o comportamenti propri o altrui, esegue
semplici misurazioni e rilievi fotografici su contesti
esperienziali
Attività laboratoriali:
• la torta di mele
• il nostro melo a ..Km 0
• foto come memoria delle esperienze
• un manifesto ecologico
53. Giugno>Educazione ambientale: verifica e
autovalutazione del percorso progettuale svolto,
attraverso conversazioni guidate, scambio di
memorie, impressioni, prospettive, buone
pratiche.
Attività:
• Visita al laboratorio scientifico sc. secondaria I°
• Raccontiamo le nostre esperienze ai compagni
della scuola secondaria di I° di Ponte a Moriano
55. Raccontiamoci i nostri percorsi…
la classe 3A sc. primaria
incontra
La classe 2A sc. secondaria I°
56. Risultati ottenuti
Il progetto svolto ha aperto molte finestre
sulla realtà ambientale sia locale sia globale.
Il gruppo classe ha dimostrato notevole interesse e
partecipazione in tutte le attività agite, contribuendo in
modo attivo alla co-costruzione del percorso.
Le famiglie hanno collaborato in modo attento e puntuale
alle attività che li hanno visti coinvolti. Hanno contribuito a
sensibilizzare e sensibilizzarsi alle tematiche legate ai
cambiamenti climatici.
I docenti hanno avuto l’ opportunità di formarsi e di
informarsi ulteriormente sulle tematiche ambientali che
vedono ogni Persona direttamente coinvolta
nel costruire e garantire un futuro sostenibile alla nostra
Terra.
57. Modalità di verifica attivate in relazione a:
DIMENSIONE OGGETTIVA:viene posta in evidenza
attraverso prove di verifica,che attestino il percorso
dell’alunno e i risultati raggiunti >verifiche scritte, orali,
individuali, di coppia
DIMENSIONE SOGGETTIVA:richiama i significati
attribuiti dall’alunno alle diverse situazioni di
apprendimento che ha avuto modo di sperimentare
>autovalutazione
DIMENSIONE INTERSOGGETTIVA:richiama le attese
che il contesto esprime in rapporto alle capacità del
soggetto di rispondere in modo adeguato al compito
richiesto>compito autentico, esperienze laboratoriali
58. Le attività svolte hanno contribuito all’ attivazione di competenze
quali:
• Imparare a rispettare i diversi punti di vista
• Riconoscere e attivare comportamenti corretti verso Sé, verso gli
altri, verso l’ ambiente
• Riflettere sull’amicizia e sulla diversità: le differenze in genere
• Riflettere sul concetto di salute: l’alimentazione
• Collaborare alla co-costruzione di progetti, alla realizzazione di
attività, all’ invenzione di messaggi di sensibilizzazione alle
tematiche ambientali
• Lavorare in gruppo rispettando idee e valorizzando diverse
competenze e saperi in gioco
59. …è stato un anno fruttuoso,
si sono verificati tanti piccoli, grandi,
cambiamenti sensibili…
La Terra ce ne sarà grata
e anche gli uomini e le donne
che verranno.
Le bambine ed i bambini della classe 3A
Ins. Cristina Ferretti