1. LE TASSE
Le tasse sono un meccanismo di protezione artificiale dello stato che permette di incamerare denaro prelevandolo ai cittadini con svariate tecniche
e artifizi.
A seconda della durata del gruppo parlamentare governante, le tasse possono essere definite acute, ricorrenti o croniche e nella maggior parte dei
casi sono ideate in pochi giorni da soggetti che devono rispondere alle esigenze primarie per la stabilità dei diritti e privilegi acquisiti dalle caste.
Normalmente non hanno conseguenze gravi per i cittadini normali poichè dopo copiosi test di tenuta effettuati in svariati anni, i cittadini
reagiscono alle nuove tasse con un leggero fastidio di pseudo amarezza che sciama in un paio di giorni col ritorno alla tranquillità e rassegnazione
quotidiana, alternando sborbottamenti a imprecazioni varie tipo "tanto non cambia niente lo stesso", dove la formula risolutiva della maggioranza
governante rimane sempre la stessa da sessant'anni ad oggi: "giro di vite su pensioni e aumento dell'età pensionabile, nuovi tiket e tagli sulla
sanità, taglio agli enti sociali, aumento del costo dei carburanti, ripristino di tasse tolte dalla precedente amministrazione, aumento delle
imposte locali, contributo staordinario UNA TANTUM, maxi emendamenti tappabuchi, ecc.", definite ultimamente "decisioni impopolari a
lacrime e sangue".
La principale causa delle tasse è infatti dovuta al malcostume con cui siamo abituati a convivere. Nei primi anni di crescita di un individuo la scuola
insegna ad essere educati, rispettosi degli altri e dell'ambiente in cui viviamo; il senso civico per l'appunto. Nella maturità della vita si cambia scuola,
non è imposta, ma obbligatoria, non ha classi, metodi, termini e scadenze, perchè è la scuola del "vanto" dove si impara ad essere più bravi, più
furbi e più astuti, in nome del profitto personale. Chi non la "frequenta" rimane con e come gli altri: elementare, mediocre e per questo prevedibile
quindi al servizio degli "eletti".
Esistono diversi tipi di tasse:
• la tassa produttiva che serve a benessere comune
• la tassa conclamata che serve al benessere delle caste
• la tassa secca che serve per soddisfare le emergenze temporanee
Con la crescita delle tasse conclamate e secche il sistema produttivo e sociale si indebolisce, la mancata difesa dalle "infezioni" diventa sempre più
difficile da contenere e come conseguenza ci ritroviamo con la classica "stangata" ed il puntuale "giro di vite con lacrime e sangue".
Poichè le imposte sono la naturale difesa dello stato inteso come comunità di pari diritti e doveri non è necessario ricorrere sempre alle tasse. I
primi provvedimenti devono essere di natura pratica eliminando i "diplomati del vanto" con annesse e connesse aree infette, rendendo le tasse
meno fastidiose a favore della collettività. Oggi più che mai sappiamo dove e quali sono le "infezioni".
Cosa fare?
Non è indicato iniziare alcun trattamento col solito giro di vite se non prima di aver preso in considerazione e valutato le vere problematiche
sociali.
L'eliminazione delle "infezioni" che sappiamo essere annidate nelle piccole e grandi realtà sociali, col nostro contributo possono essere risolte
semplicemente portandole a conoscenza di tutti "additandole" attraverso i "media" che oggi ci danno strumenti in abbondanza da utilizzare.
Il ricordo del passato per comprendere il presente e per vivere meglio il futuro nostro e dei nostri figli perchè ciò che facciamo di sbagliato oggi
in nome del "benessere futuro" continuerà a "diplomare vanti" privi di qualsiasi responsabilità (tanto lo fanno anche altri...), con la
convinzione di una eterna onnipotenza.
La presa di coscienza per il senso civico e il rispetto delle regole sono rimedi risolutivi immediati, tanto utili quanto semplici alla portata di
tutti.
Nuove regole per chi ci governa per produrre ricchezza sociale (non tutti ambiscono a diventare onorevoli o imprenditori), a fianco delle persone
non solo quando è ora di votazioni e vane promesse. Piccole cose per tutti aiutano a risolvere il problema delle tasse in modo equo, semplice ed
efficace.
Utopia? Si! (evviva il grande fratello, l'isola dei famosi e lo spritz...)
MEMORANDUM/PROMEMORIA PER I NOVELLI VOTANTI E NON , DA LEGGERE IN CASO DI VOTAZIONI PRIMA DI RECARSI ALLE URNE