Laboratorio Monferrato è la sperimentazione di un percorso di sostenibilità territoriale basato sui 5 criteri del modello LICET: legame con il territorio, Innovazione, Correttezza e competitività, Ecosostenbilità e Tutela della persona. Ha trovato sua realizzazione attraverso il progetto Colazione Monferrina
Sostenibilità Identitaria per l'ospitalità - MODELLO SIO - Giovanna Ceccherini
Il modello SIO è la soluzione per valorizzare il tuo stile di ospitalità perché aiuta a differenziare sul mercato le tue competenze e conoscenze attestando la capacità di tramandare nel tempo e rendere attuali le
pratiche ed i valori della Dieta Mediterranea (slide 6)
Essere sostenibili per l’ambiente, per la società e per il tuo territorio è l’unico modo possibile per creare anche benessere, non solo profitto. L’identità mediterranea si basa sul concetto di conservazione, ospitalità, accoglienza ed inclusione. E’ l’unica sostenibilità possibile, autentica e distintiva. La sostenibilità che il nuovo viaggiatore - quello trasformativo - chiede.
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
La dieta mediterranea racchiude in sè un sistema di valori che sono alla base del concetto di ospitalità. La loro analisi secondo gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile ne fanno un valore attuale
Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019_AbstractRoberta Garibaldi
Il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019 è una ricerca sul settore che restituisce un quadro dettagliato di questo segmento turistico e ne delinea le principali tendenze dal punto di vista della domanda e dell'offerta.
Autore: Roberta Garibaldi
Sostenibilità Identitaria per l'ospitalità - MODELLO SIO - Giovanna Ceccherini
Il modello SIO è la soluzione per valorizzare il tuo stile di ospitalità perché aiuta a differenziare sul mercato le tue competenze e conoscenze attestando la capacità di tramandare nel tempo e rendere attuali le
pratiche ed i valori della Dieta Mediterranea (slide 6)
Essere sostenibili per l’ambiente, per la società e per il tuo territorio è l’unico modo possibile per creare anche benessere, non solo profitto. L’identità mediterranea si basa sul concetto di conservazione, ospitalità, accoglienza ed inclusione. E’ l’unica sostenibilità possibile, autentica e distintiva. La sostenibilità che il nuovo viaggiatore - quello trasformativo - chiede.
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
La dieta mediterranea racchiude in sè un sistema di valori che sono alla base del concetto di ospitalità. La loro analisi secondo gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile ne fanno un valore attuale
Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019_AbstractRoberta Garibaldi
Il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019 è una ricerca sul settore che restituisce un quadro dettagliato di questo segmento turistico e ne delinea le principali tendenze dal punto di vista della domanda e dell'offerta.
Autore: Roberta Garibaldi
"Food&wine per la crescita turistica" - Susana AlonsoSQcuola di Blog
Presentazione di Susana Alonso, docente di SQcuola di Blog, durante il workshop d'apertura degli #SDBAwards 8: "Comunicazione, turismo e sviluppo territoriale: le chiavi di sviluppo per un successo integrato"
Lidia Marongiu, in occasione del Levanto Tourism Camp, organizzato dal Consorzio Turistico Occhioblu, attua con i partecipanti un processo di co-design per definire insieme su quali aspetti si deve puntare e lavorare per aumentare il turismo a Levanto
Sviluppo sostenibile e sviluppo di impresa turistica: un binomio possibile? Macerataturismo
Presentazione di Stefania Ghergo, Presidente Confindustria Macerata sezione Turismo, durante il convegno Nuove Forme di Turismo, il 27 ottobre a Visso.
E' possibile e soprattutto conveniente per una impresa trasformarsi in impresa sostenibile? Che cosa significa? Perché dovrebbe farlo? E che cosa si potrebbe fare? Esempi pratici per le imprese turistiche
Francesca Rocchi, Vice Presidente Slow Food Italia | Borghi, mille Destinazioni | Investimenti, economia e turismo | Evento di chiusura #2017AnnodeiBorghi | Roma, 15 dicembre 2017
Seminario turismi responsabili. Paolo Grigolli. Museo MAV Ercolano, NapoliGiuseppe Taranto
Slide del Seminario "Turismi Responsabili. Teorie, pratiche e prospettive" tenuto dal Prof. Paolo Grigolli il 12 Ottobre 2012 al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, Napoli.
«Local Engagement» e «Sharing Intelligence» per rendere i servizi di informazione turistica maggiormente focalizzati sulla qualità dell’esperienza del visitatore.
Le previsioni di crescita globale dell’industria turistica evidenziano una media del 4% all’anno per i prossimi dieci anni, ma nascondono il fatto che questo settore affronta sfide sempre più imprevedibili che mettono alla prova la resilienza del settore a scala locale.
Il lavoro congiunto fra istituzioni, comunità e operatori di settore per costruire destinazioni sostenibili porterà benefici ai servizi e alle infrastrutture locali, riducendo al tempo stesso l’eccessiva dipendenza dal settore turistico e la stagionalità; fenomeni ai quali si associano spesso squilibri nella proporzione delle entrate e deterioramento dei modi di vita locali.
Coordinatrice: Prof.ssa Enrica Lemmi, Presidente Corsi di Laurea Fondazione Campus Lucca
PAOLO GRIGOLLI | Destinazioni turistiche | Meet Forum 2019BTO Educational
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum
Co-creazione di valore: il caso delle Destinazioni
Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre
Siendas Hall | 10.15 : 11.00
https://www.meetforum.it/programma-2019/
Paolo Grigolli
Direttore della Scuola di Management del Turismo di tsm-Trentino School of Management
https://www.meetforum.it/speaker/paolo-grigolli/
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo.
https://www.meetforum.it
"Food&wine per la crescita turistica" - Susana AlonsoSQcuola di Blog
Presentazione di Susana Alonso, docente di SQcuola di Blog, durante il workshop d'apertura degli #SDBAwards 8: "Comunicazione, turismo e sviluppo territoriale: le chiavi di sviluppo per un successo integrato"
Lidia Marongiu, in occasione del Levanto Tourism Camp, organizzato dal Consorzio Turistico Occhioblu, attua con i partecipanti un processo di co-design per definire insieme su quali aspetti si deve puntare e lavorare per aumentare il turismo a Levanto
Sviluppo sostenibile e sviluppo di impresa turistica: un binomio possibile? Macerataturismo
Presentazione di Stefania Ghergo, Presidente Confindustria Macerata sezione Turismo, durante il convegno Nuove Forme di Turismo, il 27 ottobre a Visso.
E' possibile e soprattutto conveniente per una impresa trasformarsi in impresa sostenibile? Che cosa significa? Perché dovrebbe farlo? E che cosa si potrebbe fare? Esempi pratici per le imprese turistiche
Francesca Rocchi, Vice Presidente Slow Food Italia | Borghi, mille Destinazioni | Investimenti, economia e turismo | Evento di chiusura #2017AnnodeiBorghi | Roma, 15 dicembre 2017
Seminario turismi responsabili. Paolo Grigolli. Museo MAV Ercolano, NapoliGiuseppe Taranto
Slide del Seminario "Turismi Responsabili. Teorie, pratiche e prospettive" tenuto dal Prof. Paolo Grigolli il 12 Ottobre 2012 al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, Napoli.
«Local Engagement» e «Sharing Intelligence» per rendere i servizi di informazione turistica maggiormente focalizzati sulla qualità dell’esperienza del visitatore.
Le previsioni di crescita globale dell’industria turistica evidenziano una media del 4% all’anno per i prossimi dieci anni, ma nascondono il fatto che questo settore affronta sfide sempre più imprevedibili che mettono alla prova la resilienza del settore a scala locale.
Il lavoro congiunto fra istituzioni, comunità e operatori di settore per costruire destinazioni sostenibili porterà benefici ai servizi e alle infrastrutture locali, riducendo al tempo stesso l’eccessiva dipendenza dal settore turistico e la stagionalità; fenomeni ai quali si associano spesso squilibri nella proporzione delle entrate e deterioramento dei modi di vita locali.
Coordinatrice: Prof.ssa Enrica Lemmi, Presidente Corsi di Laurea Fondazione Campus Lucca
PAOLO GRIGOLLI | Destinazioni turistiche | Meet Forum 2019BTO Educational
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum
Co-creazione di valore: il caso delle Destinazioni
Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre
Siendas Hall | 10.15 : 11.00
https://www.meetforum.it/programma-2019/
Paolo Grigolli
Direttore della Scuola di Management del Turismo di tsm-Trentino School of Management
https://www.meetforum.it/speaker/paolo-grigolli/
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo.
https://www.meetforum.it
STORYDOERS. DIGITAL STORYDOING FOR LOCAL TOURISM è un'iniziativa volta a promuovere le competenze turistiche responsabili e la digitalizzazione delle persone nelle aree rurali d'Europa.
STORYDOERS è un progetto cofinanziato dal programma Erasmus + della Commissione europea.
Il consorzio è composto da:
Ecosistema Europa
Rete Diesis
Camera di commercio e industria bulgara
AITR-Turismo Responsabile
Walora
Wazo Coop
“L’importanza della brand reputation nel turismo 3.0” mkt territoriale soci...Giuseppe Taranto
“L’importanza della Brand Reputation nel turismo 3.0” - Mkt Territoriale Social & Brand Reputation - Giuseppe Taranto. Napoli, Best Western Hotel Plaza, 20 Febbraio 2013.
Progetto DMO Le alte valli vicentine abstractMichela Ceola
Abstract della proposta di costituzione di una DMO - destination management organization "Le Alte Valli Vicentine" finalizzata al marketing turistico-territoriale dell'area.
Piano per la Valorizzazione e l'Integrazione dei Servizi di un Sito UnescoBarbara Marcotulli
Presentazione riepilogativa del lavoro di consulenza realizzato per il sito Unesco n. 94 (incisioni rupestri in Valle Camonica)
I contenuti sono stati oggetto di un 'case study' nell'ambito del Master "WNHM - World Natural Heritage Management", edizione 2014 organizzato da TSM - Trentino School of Managment.
Conegliano capitale del prosecco superioreMichael Mazzer
Il 2016 rappresenta un anno importante per il mondo del vino, in particolare per la Città di Conegliano, che è stata eletta "Città Europea del Vino 2016". Inoltre ricorrono anche altri importanti eventi come il 140esimo della Scuola Enologica di Conegliano e il 50esimo della Strada del Prosecco. Questa tesi tratta le caratteristiche del marketing territoriale, le iniziative legate alla promozione e valorizzazione del Prosecco, l'area del Conegliano - Valdobbiadene con le sue istituzioni viti-enologiche, la nomina CEV 2016, la candidatura a patrimonio UNESCO, l'enoturismo e infine le prospettive future per il Prosecco e della zone Conegliano - Valdobbiadene.
Conegliano capitale del prosecco superioreMichael Mazzer
Il 2016 rappresenta un anno molto importante per il mondo del vino, in particolare per la città di Conegliano eletta "Città Europea del Vino 2016". Inoltre ricorrono anche altri importanti avvenimenti come il 140esimo della Scuola Enologica di Conegliano e il 50esimo della Strada del Prosecco. Questa tesi presenta le caratteristiche generali del marketing territoriale, le iniziative legate alla promozione e valorizzazione del Prosecco, l'area del Conegliano - Valdobbiadene con le sue istituzioni viti-enologiche, la nomina CEV 2016, la candidatura UNESCO, l'enoturismo e le prospettive future per il Prosecco e in particolare per la zona Conegliano - Valdobbiadene.
ITALY IN CIRCUIT COME DIVENTARE PARTNER
La circolarità dal punto di vista delle aziende italiane
Un avvenimento sociale di livello nazionale
e un momento di ascolto, dibattito e confronto sulla circolarità come concetto alla base del modello economico del futuro,in grado di garantire crescita e sviluppo sostenibile al nostro Paese.
Dialoghi su un’economia che possa auto-rigenerarsi basata su prodotti e modelli di business disegnati per favorire la rimessa in circolo di materiali, energia e risorse a tutto vantaggio dell’ambiente e delle persone.
Data l’ineluttabilità dell’abbandono del modello di economia lineare, studiare e programmare il passaggio al modello circolare deve essere la priorità del sistema di produzione economico
e di qualsiasi imprenditore che voglia rimanere competitivo nel medio periodo.
il 9/10 settembre a Misano Adriatico
Mission
2. CHE COSA
PROPONIAMO?
Rendere le persone e le
imprese nel settore
turistico e agroalimentare
del territorio dei paesaggi
vitivinicoli (componente 5
e 6 UNESCO) capaci di
generare, in modo
consapevole, benessere
equo – sostenibile e
durabile, per sé stessi e
per il territorio.
CHE COSA
PROPONIAMO?
3. PER CHI?
Comuni della
componente 5
e 6
Agricoltori Trasformatori e addetti alla logistica
Ristoratori, proloco e attori
dell’ospitalità
Gestori delle risorse (energia,
acqua, rifiuti, ..)
4. COME?
Integrazione con il
metodo XENIA per
aiutare le imprese
dell’ospitalità
Marchio collettivo a
credibilità crescente
grazie al monitoraggio
periodico con tecniche
di rendicontazione non
finanziaria
Il progetto prevede il costante affiancamento alle
imprese per aiutarle a migliorare, con verifiche
annuali dei risultati raggiunti, al fine di poter
accedere ad una certificazione internazionale,
oltre avere il costante monitoraggio.
5. LICET:
consapevolezza
e scelte
sostenibili
Adozione di
modelli
virtuosi nel
territorio e
nelle aziende
Modello
mediterraneo
- METODO
XENIA-
Creazione e
percezione
del
Benessere
nell’ospitalità
Progetto a
lungo termine
nel territorio:
destination
management
Management
sostenibile per
dare futuro
Benefici e
sevizi per
cittadino e
turista
Valorizzazione
del territorio
per mano di
cittadini /
turisti
Rendiconto dei
risultati in chiave
BES
(Benessere Equo
e Sostenibile)
COME CI
DIFFERENZIAMO
DA ALTRI
PROGETTI
Applichiamo modelli
appositamente costruiti
dall’integrazione dei
lavori dell’associazione
AREGAI e di
MEDITERRANEA
CONSULAB: modello
LICET e metodo
XENÌA (basato sul
PROTOCOLLO
UNESCO n. 884)
6. CON QUALI RISULTATI
CONCRETI
• Creazione di un laboratorio permanente di ospitalità sostenibile;
• Condivisione di un linguaggio comune per facilitare lo scambio di
soluzioni e la crescita durevole;
• Capacità di misurare in autonomia e in modo partecipato azioni e
comportamenti sostenibili per valutare il benessere creato sul territorio;
• Mappatura dell’offerta dell’ospitalità (nelle componenti 5 e 6) con
riferimento a: tradizione, innovazione, organizzazione, uso delle risorse
e abilità di rispondere ai bisogni delle persone;
• Migliorata capacità di fare percepire il valore aggiunto dei
servizi/prodotti e trarre insegnamento dai feedback degli ospiti;
• Ottimizzazione degli strumenti di comunicazione (architettura del
menu e «tavola ospitale»);
• Formazione di professionisti per progettualità sostenibili e durevoli.
7. PIANO DI AZIONE
1.Condivisione:
1.1 presentazione del progetto alle Istituzioni;
1.2 incontro con imprenditori per scegliere gli 8 piatti
della tradizione e i relativi vini e per prepararli ad
affrontare il percorso
2.Misura – mappatura:
2.1 coinvolgimento dei ragazzi (possibilmente grazie
al progetto Monferrato sottosopra) per:
autovalutazione assistita della sostenibilità
dell’offerta; conoscenza delle filiere
2.2 raccolta e analisi dei feed back dei cittadini/ospiti
per valutazione soddisfazione aspettativa
8. PIANO DI AZIONE
3. Comunicazione:
3.1 architettura del menu, tavolo ospitale, bilanciamento
nutrizionale, studio delle brochure coordinate secondo il
posizionamento strategico del territorio
3.2 coordinamento alla nascita «ristoranti della narrazione» per
informare e coinvolgere il cittadino/turista
4. Crescita (con finanziamenti specifici)
4.1 progettazione di eventi (possibilmente supportati di ragazzi
del progetto Monferrato sottosopra), promozione nazionale
e internazionale dei ristoranti della narrazione (iniziando
dai contatti già presenti a New York, Chicago, …)
4.2 assegnazione del marchio LICET e possibilità di
riconoscimenti internazionali
9. UN ASSAGGIO…
Condivisione dei piatti della tradizione
Tavolo ospitale con la pietra da cantone
SPECIFICA TECNICA DEL PREMIO NAZIONALE DEDICATO AL MONFERRINO CAV. BEZZO,
APPLICATA ALLA REALTÀ LOCALE
10. CHE COSA
PROPONIAMO?
QUALIFICHIAMO
1 NUOVA
FIGURA
PROFESSIONALE
Il «progettista del benessere sostenibile
partecipato per il coordinamento
territoriale dell’ospitalità»
• Raccoglie e analizza i dati del territorio
• «Insegna» a narrare il territorio
• Elabora i progetti di crescita, monitora e
rendiconta i risultati in funzione del BES
INOLTRE, FORMIAMO I GIOVANI E LI
METTIAMO IN CONTATTO CON LE AZIENDE
DEL TERRITORIO PER LA LORO CRESCITA
FUTURA
11. COME COINVOLGIAMO
I GIOVANI
• Accompagniamo i giovani alla scoperta dei diversi metodi di
narrazione, per permettere loro di esprimersi usando le
tecniche che ritengono più idonee alla loro persona, personalità,
vocazione.
• Si vorrebbe infatti, formare/educare i giovani su come creare
un’offerta turistica accogliente, sostenibile ed in grado di
soddisfare le aspettative dei visitatori.
Consapevoli che il ruolo di “facilitatori” dei giovani si sviluppa
grazie alla loro motivazione, una sfida che si vince solo se si
generano nuove sinergie tra gli operatori del turismo, gli attori
economici territoriali e gli ospiti (cittadini/turisti)
12. PIANO FINANZIARIO
LA REALIZZAZIONE DELLE FASI DA 1 A 3 RICHIEDE LE SEGUENTI RISORSE:
• SITO INTERNET
• COMUNICAZIONE GRAFICA, BLOGGER, SOCIALMEDIA MANAGER
• REALIZZAZIONE DI FOTOGRAFIE, VIDEO PROMOZIONALI E VIDEO TUTORIAL
• SPESE DI TRASFERTA
• ESPERTI TECNICI
• GESTIONE E MONITORAGGIO DEL PROGETTO
PER UNA CIFRA DI CIRCA 40.000 EURO
LA REALIZZAZIONE DELLA FASE 4 DIPENDE DAI PROGETTI SPECIFICI CHE SI
VOGLIONO ATTUARE, PERANTO È ESCLUSA DALLA QUOTAZIONE
13. OTTIMIZZAZIONE DEI
COSTI
• Le quote associative o donazioni, permettono di abbattere i
costi tra i diversi attori, ma richiede che una partecipazione
massiva all’associazione
• Opportunità di fruire di sgravi fiscali per attività di ricerca &
sviluppo
• Finanziamenti per formazione
• Altro, per gestire in modo trasparente gli introiti con una
«cassa comune» per pagare le spese e reinvestire sul
territorio in forme di collaborazione pubblico-privato
14. TEMPI DI
REALIZZAZIONE
AZIONI/MESI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
INCONTRO CON I SINDACI E CREAZIONE DI UNA CABINA DI REGIA
INCONTRO CON GLI IMPRENDITORI
SELEZIONE E FORMAZIONE DEL PROGETTISTA
FORMAZIONE DEI GIOVANI
MAPPATURA
COMUNICAZIONE E KIT DI NARRAZIONE
MONITORAGGIO E RENDICONTAZIONE
ELABORAZIONE DEL MANUALE DEL SISTEMA ATTIVATO