Slide dell'intervento di BRUNO BERTERO (PromoTurismoFVG), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Slide dell'intervento di DONATELLA MURTAS (esperta di patrimonio locale ed ecomusei), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
La dieta mediterranea racchiude in sè un sistema di valori che sono alla base del concetto di ospitalità. La loro analisi secondo gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile ne fanno un valore attuale
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Slide dell'intervento di Paola Mansi, Giuliana Ferrara, Rita Auriemma, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Slide dell'intervento di BRUNO BERTERO (PromoTurismoFVG), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Slide dell'intervento di DONATELLA MURTAS (esperta di patrimonio locale ed ecomusei), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
La dieta mediterranea racchiude in sè un sistema di valori che sono alla base del concetto di ospitalità. La loro analisi secondo gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile ne fanno un valore attuale
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Slide dell'intervento di Paola Mansi, Giuliana Ferrara, Rita Auriemma, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
La Terra delle Gravine fra turismo lento e sostenibilità:il progetto Gravina ...SalentoSlowTravel2019
Gravina In Action è un progetto di Salento Slow Travel, nato con l'obiettivo di sperimentare una fruizione turistica ecosostenibile per la Terra delle Gravine.
Slide dell'intervento del museologo HUGUES DE VARINE, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
Una guida veloce e utile per creare itinerari di viaggio in i-Cicero, www.i-cicero.com, il sito che mette in contatto i viaggiatori con gli accompagnatori turistici
Vacanza come esperienza: il passaggio dal cliente all'ospite. Presentazione dell'intervento di Erika Filati agli Stati Generali del Turismo Piacentino.
Presentazione dei risultati dei tavoli di lavoro del Secondo Forum sul Turismo in Valdichiana - a cura dell'istituto di ricerca fiorentino ReteSviluppo - in collaborazione con Associazione Albergatori Chianciano Terme e Valdichiana Media
Lo sviluppo locale non si improvvisa: Partecipazione, cooperazione, competenze
Relazione presentata da Stefano Barbieri nella conferenza finale del progetto "Green Horizons" organizzato da BFKK (Polonia) e Veneto Agricoltura (Italia) – Tykocin (Polonia), 23 agosto 2013
Local development shall not be improvised: Participation, cooperation, competences
Speech by Stefano Barbieri in final conference of the project "Green Horizons" organized by BFKK (Poland) and Veneto Agricoltura (Italy) – Tykocin (Poland), 23 august 2013
Seminario turismi responsabili. Paolo Grigolli. Museo MAV Ercolano, NapoliGiuseppe Taranto
Slide del Seminario "Turismi Responsabili. Teorie, pratiche e prospettive" tenuto dal Prof. Paolo Grigolli il 12 Ottobre 2012 al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, Napoli.
Dare ospitalità significa offrire un dono, e al contempo significa ricevere un dono: questo presupposto è antichissimo e fondante per la civiltà occidentale.
Camminare, voce del verbo conoscere. Lungo il Sentiero Calabria ala scoperta di Luoghi, Culture, Tradizioni
https://scientificwte.it/event/sentiero-calabria/
WTE World Tourism Event for World Heritage Sites
XIIIa Edizione Consecutiva, da giovedì 15 a sabato 17 settembre 2022
A VERONA, Palazzo della Gran Guardia in piazza Bra, proprio di fronte all'Arena
https://scientificwte.it/
L’itinerario del Sentiero Calabria è costituito dal tratto calabrese del Sentiero Italia e dai percorsi, o piste interne, denominati sentieri di avvicinamento, utilizzati per la fruizione naturalistica e ambientale delle aree protette.
Il percorso che attraversa i Parchi Nazionali dell’Aspromonte, della Sila e del Pollino ed il Parco Regionale delle Serre, rappresenta il percorso escursionistico principale per la fruizione del patrimonio naturale, paesaggistico e storico-culturale delle aree interne della Calabria.
Il “Sentiero Calabria” nasce dall’idea di collegare l’intero territorio regionale con un unico percorso costituito da 35 tappe, cercando di creare un’offerta strutturata con i servizi integrati nel territorio.
Il sentiero, i cui tratti sono in larga parte coincidenti con quelli del “Sentiero Italia”, è un percorso escursionistico che, percorrendo longitudinalmente la regione, collega le aree naturalistiche, i borghi e le aree protette che da Reggio Calabria, attraversando tutto il Parco Nazionale dell’Aspromonte, il Parco Regionale delle Serre ed il Parco Nazionale della Sila, giunge fino al Parco Nazionale del Pollino.
L'innovazione del turismo passa per un'attenta valorizzazione del patrimonio tangibile e intangibile di un territorio, unita alla capacità imprenditoriale e strategica.
La Terra delle Gravine fra turismo lento e sostenibilità:il progetto Gravina ...SalentoSlowTravel2019
Gravina In Action è un progetto di Salento Slow Travel, nato con l'obiettivo di sperimentare una fruizione turistica ecosostenibile per la Terra delle Gravine.
Slide dell'intervento del museologo HUGUES DE VARINE, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
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Vacanza come esperienza: il passaggio dal cliente all'ospite. Presentazione dell'intervento di Erika Filati agli Stati Generali del Turismo Piacentino.
Presentazione dei risultati dei tavoli di lavoro del Secondo Forum sul Turismo in Valdichiana - a cura dell'istituto di ricerca fiorentino ReteSviluppo - in collaborazione con Associazione Albergatori Chianciano Terme e Valdichiana Media
Lo sviluppo locale non si improvvisa: Partecipazione, cooperazione, competenze
Relazione presentata da Stefano Barbieri nella conferenza finale del progetto "Green Horizons" organizzato da BFKK (Polonia) e Veneto Agricoltura (Italia) – Tykocin (Polonia), 23 agosto 2013
Local development shall not be improvised: Participation, cooperation, competences
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Seminario turismi responsabili. Paolo Grigolli. Museo MAV Ercolano, NapoliGiuseppe Taranto
Slide del Seminario "Turismi Responsabili. Teorie, pratiche e prospettive" tenuto dal Prof. Paolo Grigolli il 12 Ottobre 2012 al Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, Napoli.
Dare ospitalità significa offrire un dono, e al contempo significa ricevere un dono: questo presupposto è antichissimo e fondante per la civiltà occidentale.
Camminare, voce del verbo conoscere. Lungo il Sentiero Calabria ala scoperta di Luoghi, Culture, Tradizioni
https://scientificwte.it/event/sentiero-calabria/
WTE World Tourism Event for World Heritage Sites
XIIIa Edizione Consecutiva, da giovedì 15 a sabato 17 settembre 2022
A VERONA, Palazzo della Gran Guardia in piazza Bra, proprio di fronte all'Arena
https://scientificwte.it/
L’itinerario del Sentiero Calabria è costituito dal tratto calabrese del Sentiero Italia e dai percorsi, o piste interne, denominati sentieri di avvicinamento, utilizzati per la fruizione naturalistica e ambientale delle aree protette.
Il percorso che attraversa i Parchi Nazionali dell’Aspromonte, della Sila e del Pollino ed il Parco Regionale delle Serre, rappresenta il percorso escursionistico principale per la fruizione del patrimonio naturale, paesaggistico e storico-culturale delle aree interne della Calabria.
Il “Sentiero Calabria” nasce dall’idea di collegare l’intero territorio regionale con un unico percorso costituito da 35 tappe, cercando di creare un’offerta strutturata con i servizi integrati nel territorio.
Il sentiero, i cui tratti sono in larga parte coincidenti con quelli del “Sentiero Italia”, è un percorso escursionistico che, percorrendo longitudinalmente la regione, collega le aree naturalistiche, i borghi e le aree protette che da Reggio Calabria, attraversando tutto il Parco Nazionale dell’Aspromonte, il Parco Regionale delle Serre ed il Parco Nazionale della Sila, giunge fino al Parco Nazionale del Pollino.
L'innovazione del turismo passa per un'attenta valorizzazione del patrimonio tangibile e intangibile di un territorio, unita alla capacità imprenditoriale e strategica.
Presentazione del progetto "TurNat" - turismo sostenibile nelle aree protette del Trentino. Metodo partecipativo di analisi dei flussi turistici territoriali e progettazione di prodotti innovativi di valorizzazione delle aree protette
Presentazione dell'Architetto Battipagliese Giovanni Montella per il convegno "I Paesaggi Umani e la Bellezza" tenutosi nell'ambito della Settimana Mondiale UNESCO per l'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, organizzata a Battipaglia dalle associazioni Civica Mente, FIDAPA, Luna e L'altra, Mulieres Donne per il Sud e Non Sei Sola Mulieres
Il turista ricerca sì una destinazione, ma vuole vivere sempre più un'esperienza, quasi unica, vuole vivere la quotidianità, l'autenticità ed immergersi nelle abitudini e nella cultura degli abitanti del luogo che vogliono scoprire.
Turismo sostenibile ad Avigliana
tra borghi e bellezze naturali
***
Adesso Avigliana,capitale del turismo e del lavoro
Convegno dedicato al turismo e lavoro ad Avigliana con Stefano Daverio, Alessandro Comoletti e Silvia Badriotto. Modera Toni Spanò
ITERR-COST per la valorizzazione degli itinerari dell’architettura romanica dell’Alto Tirreno
Workshop
Itinerari culturali
dalla pianificazione alla valorizzazione e comunicazione
Venerdì 25 Marzo 2K11
Certosa Monumentale di Calci
Rita Auriemma, Patrimoni culturali e sistemi informativi nell’era della trasp...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Rita Auriemma, Direttore dell'Istituto per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC.
Dossier di pianificazione strategica sul paesaggio (galtellì nu-)Antonio Petrocelli
Tra i valori e le potenzialità che il territorio italiano ancora evidenzia vi è sicuramente il paesaggio, frutto di un millenario lavoro delle comunità locali e dell’interazione tra uomo e natura ove la biodiversità costituisce la componente cruciale e distintiva. Questo inestimabile lavoro si è preservato pressoché integro in moltissimi territori, tramandando:
• prodotti agricoli e di allevamento di grande qualità, specifici di ogni territorio e rappresentativi di una tradizione culturale e di un saper fare spesso straordinario:
• un territorio integro capace di fronteggiare frane ed alluvioni;
• un enorme dote di biodiversità (vegetale ed animale).
Nei piccoli borghi italiani, spesso non vi è soluzione di continuità tra edificato e ambiente rurale e uno si compenetra nell’altro per costituire un’inconfondibile unitarietà di paesaggio e cultura. Con il progetto pilota “Paesaggio e Biodiversità Autentici”, si vuole fornire alle amministrazioni uno strumento operativo per pianificare e gestire le risorse che caratterizzano il paesaggio, contribuendo alla diffusione di una cultura amministrativa e di governo territoriale finalizzata ad una valorizzazione del paesaggio tradizionale ed enfatizzare le capacità di produrre nuove economie, partendo dalla tutela e dalla valorizzazione del patrimonio di biodiversità presente. La conservazione delle peculiarità e dei caratteri paesaggistici tradizionali è quindi la base di riferimento per l’attivazione di un percorso in cui questi elementi, interagendo con la comunità locale in un’ottica integrata e innovativa, rafforzano l’attrattività del contesto e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita dei residenti. Sono questi gli obiettivi che fanno da cornice al presente dossier, sviluppato con l’intento di mettere in evidenza lo stato del paesaggio e cercando di inquadrarne le dinamiche evolutive al fine di pianificare la gestione delle singole risorse naturali, rurali, insediative e storico-culturali che lo caratterizzano, individuando per esse degli obiettivi strategici da perseguire per migliorare la qualità ambientale, sociale ed economica del contesto. Il perseguimento di questi obiettivi conduce allo sviluppo di diverse fasi operative:
- Il contesto di pianificazione e programmazione
-Interpretazione
La presentazione propone alcune riflessioni sulle tendenze del mercato turistico. Evidenzia le peculiarità dei borghi italiani. Infine, presenta l'esperimento del network "Borghi della Lettura" come buona pratica di sviluppo turistico ed inclusivo dei piccoli borghi attraverso la valorizzazione della cultura.
Relazione del Prof. Angelo Presenza alla Borsa Internazionale del Turismo 2019
Presentazione Alcune Azioni per Turismo Sostenibile Parchi Italianiparcocollinecets
Prendendo punto da molte di queste (spesso semplici ed economiche) idee, i nostri Operatori del Turismo, stanno presentanto una valanga di Idee da relizzare nel Parco delle Colline Metallifere Grossetane.
art & tourism - tourist experience design - 18.05.2012 - M. goetz e A. rossi innovActing
Intervento ad Art and Tourism TTG Regione Toscana di Andrea Rossi e Maurizio Goetz sul Tourist Experience Design per il turismo culturale
Maggiori informazioni nel libro A. Rossi, M. Goetz "Creare offerte turistiche vincenti con Tourist Experience Design" Hoepli 2011
Info at www.innovacting.com
2. Tutela e valorizzazione
Esigenze di tutela e di valorizzazione non divergono per definizione,
se approccio improntato alla sostenibilità. Preservare ed esaltare le
caratteristiche essenziali che rendono unico il territorio.
Anche dove l’attrattore più forte è rinvenuto nel versante della
biodiversità si possono riscontrare attrattive culturali.
In zone considerate “marginali” può, per apparente paradosso,
assumere particolare rilievo l’aspetto culturale immateriale.
Aree di pregio naturalistico e culturale hanno inscritta una certa
fragilità da maneggiare con cura. Progettare modalità di fruizione che
non intacchino l’equilibrio e che rendano sostenibile il “carico”
turistico.
2
3. CULTURA CREATIVA
La marginalità delle aree interne le espone al rischio depauperamento
e spopolamento, a volte irreversibile.
Incremento capacità attrattiva come possibile inversione di tendenza
su questo piano
Come il supporto di tecnologie che operano sul virtuale possono
ampliare l’esperienza di fruizione del patrimonio di cui il territorio
dispone.
Patrimonio “immateriale” che si è sedimentato come genius loci trae
vigore da possibili estensioni virtuali che ne amplificano la fruizione e
l’esperienza. Come narrare il territorio per far risaltare le
caratteristiche specifiche ed “interessanti” non solo per addetti ai
lavori.
Come creare contesto favorevole alla fertilità della industria culturale
creativa.
3
4. Organizzazione offerta
culturale
Articolare offerta del territorio come esperienza conoscitiva da
proporre.
Rendere “interessante” un percorso esplicativo sulla antropizzazione
del paesaggio e sulle forme specifiche da questo assunte.
Mettere in connessione fruibile i siti e i luoghi utili a tracciare la
“storia” svoltasi nel territorio. Percorso culturale, propriamente detto,
da dipanare percorrendolo fisicamente.
Non musealizzare l’esistente ma indicare la direzione di un
“ecomuseo”.
Info-tainment; non sacrificare il versante “entertainment” oggetto
precipuo della creatività culturale. Concetto nobile di divulgazione
che non significa necessariamente banalizzazione.
4
5. Innovazione
Tasso di innovazione del prodotto turistico diretto proprio a nuove
modalità di fruizione ed esperienze da svolgere nella destinazione.
Creatività sopra ricordata si esplica nella definizione di nuovi percorsi
ed approcci al patrimonio di cui dispone una destinazione.
Raccontare in maniera interessante un territorio non si risolve in una
tecnica di affabulazione fantasiosa, ma nel tracciare una mappa
coerente dei significati storici e culturali degli attrattori presenti.
Questa mappa e le esperienze di fruizione delle sue tappe se diventa
un tratto distintivo dell’offerta territoriale ne accresce la percezione
del valore da parte dei potenziali visitatori.
5
6. Qualità dell’accoglienza
Progettare e pianificare forme di fruizione del patrimonio naturale e
culturale della destinazione a partire dalla mobilità interna e
dall’accessibilità.
Prevedere forme di mobilità che non impattino in maniera pesante
sull’ecosistema ambientale e culturale; mobilità dolce.
Prevedere modalità di accesso e fruizione non escludenti. Una
destinazione capace di rendersi “a misura” per ogni esigenza speciale
(le disabilità variamente declinate, le intolleranze alimentari, le
persone a mobilità ridotta, le disabilità temporanee, le famiglie e via
discorrendo) è una destinazione migliore per tutti.
Qualità territoriale ed ambientale diviene valore aggiunto in questa
direzione.
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7. Qualità dell’accoglienza
Progettare e pianificare forme di fruizione del patrimonio naturale e
culturale della destinazione a partire dalla mobilità interna e
dall’accessibilità.
Prevedere forme di mobilità che non impattino in maniera pesante
sull’ecosistema ambientale e culturale; mobilità dolce.
Prevedere modalità di accesso e fruizione non escludenti. Una
destinazione capace di rendersi “a misura” per ogni esigenza speciale
(le disabilità variamente declinate, le intolleranze alimentari, le
persone a mobilità ridotta, le disabilità temporanee, le famiglie e via
discorrendo) è una destinazione migliore per tutti.
Qualità territoriale ed ambientale diviene valore aggiunto in questa
direzione.
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