Editoria digitale, modelli di business e mobile publishingLorenzo Fabbri
La digitalizzazione dei contenuti editoriali porta il mondo del libro da una cultura di prodotto ad una cultura di servizio. Scenari di distribuzione digitale, evoluzione dei dispositivi mobili e internazionalizzazione del mercato editoriale. In tutto ciò che ruolo per i contenuti in lingua italiana, e quali tipi di contenuto?
La seconda lezione del Corso Comunicare la scienza di Antonio Massara approfondisce la net economy e le conseguenze della disintermediazione, sia nei business model che nelle modalità di condivisione delle storie. Il Piano Editoriale contempla tutte le opzioni di condivisione delle storie per tipo di contenuto, tempo e target.
Una nuova metafora per il ruolo della Seo, quella della magnetizzazione dei contenuti all'interno del grande pagliaio del web, aiuta la comprensione dei meccanismi alla base del Seo e del ruolo dei motori di ricerca. Viene inoltre illustrata la dinamica dei content lunghi, del blogging e la realtà degli ebook, veri strumenti di condivisione di storie lunghe.
Primo degli interventi sulle tecnologie di editoria digitale per la divulgazione scientifica. Caratterizzazione del prospect, elementi di marketing e promozione e poi cenni sull'evoluzione degli oggetti dell'editoria digitale e loro status odierno.
Digitalizzare una casa editrice: Primo contattoPierluigi Lai
Dalla casa editrice cartacea alla casa editrice digitale. L'editore è chiamato a vincere una nuova sfida quella del passaggio al al digitale ed in modo da essere pronti ad affrontare le nuove esigenze. Il selfpublishing, gli store on line pigliatutto, l'allontanamento dal lettore, le librerie che chiudono, il print on demand e tante altre problematiche si stanno affacciando e non fanno dormire notti tranquille agli editori. Quali sono le nozioni di base che un editore deve conoscere? Il 18 settembre 2015, a Cagliari ne ho parlato con gli editori sardi e alcuni operatori del settore. Il risultato è che c'è molto da fare, che c'è bisogno di una alfabetizzazione di base per affrontare i nuovi paradigmi del mondo digitale e molto probabilmente da inventare un nuovo oggetto culturale: il libro digitale, comunemente chiamato l'ebook. Perchè l'ebook non può essere mera copia del formato cartaceo. Gutenberg, 500 anni fa (altro periodo disruptive si direbbe oggi) non ha certo copiato pedissequamente il manoscritto.
Editoria digitale, modelli di business e mobile publishingLorenzo Fabbri
La digitalizzazione dei contenuti editoriali porta il mondo del libro da una cultura di prodotto ad una cultura di servizio. Scenari di distribuzione digitale, evoluzione dei dispositivi mobili e internazionalizzazione del mercato editoriale. In tutto ciò che ruolo per i contenuti in lingua italiana, e quali tipi di contenuto?
La seconda lezione del Corso Comunicare la scienza di Antonio Massara approfondisce la net economy e le conseguenze della disintermediazione, sia nei business model che nelle modalità di condivisione delle storie. Il Piano Editoriale contempla tutte le opzioni di condivisione delle storie per tipo di contenuto, tempo e target.
Una nuova metafora per il ruolo della Seo, quella della magnetizzazione dei contenuti all'interno del grande pagliaio del web, aiuta la comprensione dei meccanismi alla base del Seo e del ruolo dei motori di ricerca. Viene inoltre illustrata la dinamica dei content lunghi, del blogging e la realtà degli ebook, veri strumenti di condivisione di storie lunghe.
Primo degli interventi sulle tecnologie di editoria digitale per la divulgazione scientifica. Caratterizzazione del prospect, elementi di marketing e promozione e poi cenni sull'evoluzione degli oggetti dell'editoria digitale e loro status odierno.
Digitalizzare una casa editrice: Primo contattoPierluigi Lai
Dalla casa editrice cartacea alla casa editrice digitale. L'editore è chiamato a vincere una nuova sfida quella del passaggio al al digitale ed in modo da essere pronti ad affrontare le nuove esigenze. Il selfpublishing, gli store on line pigliatutto, l'allontanamento dal lettore, le librerie che chiudono, il print on demand e tante altre problematiche si stanno affacciando e non fanno dormire notti tranquille agli editori. Quali sono le nozioni di base che un editore deve conoscere? Il 18 settembre 2015, a Cagliari ne ho parlato con gli editori sardi e alcuni operatori del settore. Il risultato è che c'è molto da fare, che c'è bisogno di una alfabetizzazione di base per affrontare i nuovi paradigmi del mondo digitale e molto probabilmente da inventare un nuovo oggetto culturale: il libro digitale, comunemente chiamato l'ebook. Perchè l'ebook non può essere mera copia del formato cartaceo. Gutenberg, 500 anni fa (altro periodo disruptive si direbbe oggi) non ha certo copiato pedissequamente il manoscritto.
1. Dal libro al testo digitale
● Prima di iniziare
partire alla scoperta
dell' editoria
elettronica,
poniamoci una
domanda. Quando
nasce il libro
moderno?
2. L' uomo e la scrittura
● Da quando esiste la
scrittura l'uomo ha
sentito l'esigenza di
fissare i testi scritti
su supporti
materiali che nel
corso del tempo
hanno assunto le
forme più diverse.
3. Dal papiro al DVD
● Cortecce d'albero,
tavolette d'argilla o di
legno cerate, rotoli di
papiro e codici in
pergamena e in carta
(prima manoscritti e
poi stampati) e infine
supporti elettronici,
come CD-ROM e
DVD.
4. L' invenzione della stampa
● L'invenzione della
stampa a caratteri
mobili è attribuita al
tedesco Johann
Gutenberg che crea
tra il 1448 e il 1454 a
Magonza il primo
libro. Si tratta, nello
specifico, di una
edizione della Bibbia.
5. Una lenta evoluzione...
● Prima i libri erano
scritti a mano, per lo
più dai monaci. Erano
molto costosi e
pochissimi potevano
permettersi di
acquistarli. Di
conseguenza, in
pochi potevano
entrare in contatto
con la letteratura.
6. La diffusione dei testi
● Con l' invenzione
della stampa
cominciano a
circolare molte più
copie di libri ad un
costo minore. E' una
vera rivoluzione!
7. Come conservare i libri?
● Paradossalmente i
problemi non
finiscono qui, anzi
aumentano! I nuovi
libri sono più
economici, ma si
usurano facilmente. E
le biblioteche
cominciano a
riempirsi sempre più...
8. Spazio, usura e consultazione
● I limiti di un archivio
tradizionale sono:
1)Spazio limitato.
2)Usura per cause
naturali e temporali.
3)Difficoltà nella
consultazione dei
testi meno accessibili.
9. L' aiuto della tecnologia digitale
● Nel secolo appena
trascorso arriva una
svolta epocale: la
rivoluzione
tecnologica digitale
permette di usare il
pc come un enorme
archivio in cui
inserire milioni di
informazioni!
10. I vantaggi per la lettura e la scrittura
● Un grande vantaggio
per la lettura e la
scrittura di un testo
digitale è
rappresentato dall'
uso di programmi
specifici, con
moltissime funzioni
che solo alcuni anni
fa erano impensabili!
11. Il nostro percorso
● Nel percorso che
faremo insieme
ripercorreremo le
tappe di questo lungo
percorso per capire
meglio cosa sono e
come funzionano gli
audiolibri e gli e-
books.
12. Come ci muoveremo
● Analizzeremo il
processo di
produzione di testo
digitale e creeremo
insieme un nostro
audiolibro, traendo
spunto e preziose
informazioni dalle
biblioteche digitali
presenti nella rete.
13. Buon lavoro!
Per adesso è tutto! Troverete tutti i
dettagli del corso sul sito
www.audioletture.eu
ed altro materiale didattico sul blog
www.digraziandrea.wordpress.com