La navigazione da mobile, smartphone e tablet, stà crescendo a ritmi vertiginosi ed ha ormai raggiunto, ed in alcuni paesi superato, la navigazione tradizionale da computer desktop.
Tanto i dati di audiweb (aggiornati a settembre 2013) a livello italiano, quanto quelli di morgan stanley a livello globale, mostrano come nel 2014 la navigazione da mobile supererà quella da desktop.
dati statistici e analisi sull'utilizzo degli smatr phone e dei telefonini
Presentazione paper di ricerca sui filtri di personalizzazione del web 2.0 e sulle loro implicazioni rispetto alle modalità di fruizione dell'informazione degli italiani.
La navigazione da mobile, smartphone e tablet, stà crescendo a ritmi vertiginosi ed ha ormai raggiunto, ed in alcuni paesi superato, la navigazione tradizionale da computer desktop.
Tanto i dati di audiweb (aggiornati a settembre 2013) a livello italiano, quanto quelli di morgan stanley a livello globale, mostrano come nel 2014 la navigazione da mobile supererà quella da desktop.
dati statistici e analisi sull'utilizzo degli smatr phone e dei telefonini
Presentazione paper di ricerca sui filtri di personalizzazione del web 2.0 e sulle loro implicazioni rispetto alle modalità di fruizione dell'informazione degli italiani.
Tutto quello che avreste voluto chiedere sui social network (ma non avete ami...Daniele Mondello
Caminetto sulla tematica dei Social Network realizzato presso il Rotary Club Baia dei Fenici.Una panoramica sui diversi social network, sui loro pericoli e opportunità
AGGIORNATA 30/1/2010
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
Second screen, web tv, social tv_e_le_classifiche_social_della_tv_italianaLorenzo Fabbri
L'intervento al CNR di Pisa nell'amvbito di Internet Festival. La piattaforma Tvzap è all'intersezione di tre fenomeni: web tv, social tv, second screen. Nell'ambito dell'incontro sono state presentate le classifiche social della tv italiana
Freedata Labs, sponsor tecnico della Social Media Week, propone una ricerca di social intelligence (basata sull'ascolto della conversazioni nel web) sulle tendenze della rete nel 2011, che ha indagato i temi del video calling, mobile blogging, f-commerce, cyberbullism e della netiquette per comprendere come gli utenti "vivono" e comunicano questi argomenti.
Le tag cloud sono state create con http://www.wordle.net/
MIRKO LALLI - Internet Better Tuscany - 5 Maggio 2011BTO Educational
Internet Better Tuscany
Firenze, 5 Maggio 2011
Auditorium Sant’Apollonia
Un evento organizzato da Fondazione Sistema Toscana e Regione Toscana, con il contributo di BTO Educational
VoglioVivereCosì:
Tuscany goes mobile!
Mirko Lalli – Responsabile Marketing e Comunicazione Fondazione Sistema Toscana
Per comprendere quanto e cosa dicono in rete i
consumatori in merito alle Insegne dalla Grande
Distribuzione alimentare Freedata Labs ha utilizzato
per la raccolta dei dati la piattaforma di web listening SM2 di Alterian. Inserendo come chiavi
di ricerca i nomi delle principali Insegne di Supermercati e Discount e vincolando il monitoraggio dei dati al periodo che va dal 1/1/2011
al 18/9/2011 sono stati raccolti circa 10.400 risultati (più di 1.000 risultati al mese) tra notizie, blogpost, post e commenti su Forum e Social Network in cui viene citata almeno una delle Insegne monitorate.
Giornalismo e aggregatori online: disintermediazione, intermediazione di rito...Paolo Costa
La presenza online delle agenzie di stampa e la tendenza alla disintermediazione: i casi associated press, reuters, bloomberg e ansa. La nuova intermediazione degli aggregatori di notizie: Yahoo! News, AOL News, Google News, Digg e Propeller.
Presentazione effettuata durante il "Laboratorio di Democrazia Digitale" del "Corso di Alta Formazione Politica" organizzato dalla Libera Università della Politica.
E' la multi-canalità la vera sfida per le aziende italiane (e non solo) nel rapportarsi con i propri clienti. Social Media e mobile (apparecchi cellulari smartphone) stanno creando un mondo in rapido movimento, dove le aziende rincorreranno dei clienti proattivi, esigenti ed opinionati.
Presentazioni di Massimo Russo (gruppo Kataweb/Repubblica) a Conversazioni dal Basso (Pesaro, 20 Aprile 2007).
Queste slide sono pubblicate con il permesso dell'autore.
Tutto quello che avreste voluto chiedere sui social network (ma non avete ami...Daniele Mondello
Caminetto sulla tematica dei Social Network realizzato presso il Rotary Club Baia dei Fenici.Una panoramica sui diversi social network, sui loro pericoli e opportunità
AGGIORNATA 30/1/2010
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
Second screen, web tv, social tv_e_le_classifiche_social_della_tv_italianaLorenzo Fabbri
L'intervento al CNR di Pisa nell'amvbito di Internet Festival. La piattaforma Tvzap è all'intersezione di tre fenomeni: web tv, social tv, second screen. Nell'ambito dell'incontro sono state presentate le classifiche social della tv italiana
Freedata Labs, sponsor tecnico della Social Media Week, propone una ricerca di social intelligence (basata sull'ascolto della conversazioni nel web) sulle tendenze della rete nel 2011, che ha indagato i temi del video calling, mobile blogging, f-commerce, cyberbullism e della netiquette per comprendere come gli utenti "vivono" e comunicano questi argomenti.
Le tag cloud sono state create con http://www.wordle.net/
MIRKO LALLI - Internet Better Tuscany - 5 Maggio 2011BTO Educational
Internet Better Tuscany
Firenze, 5 Maggio 2011
Auditorium Sant’Apollonia
Un evento organizzato da Fondazione Sistema Toscana e Regione Toscana, con il contributo di BTO Educational
VoglioVivereCosì:
Tuscany goes mobile!
Mirko Lalli – Responsabile Marketing e Comunicazione Fondazione Sistema Toscana
Per comprendere quanto e cosa dicono in rete i
consumatori in merito alle Insegne dalla Grande
Distribuzione alimentare Freedata Labs ha utilizzato
per la raccolta dei dati la piattaforma di web listening SM2 di Alterian. Inserendo come chiavi
di ricerca i nomi delle principali Insegne di Supermercati e Discount e vincolando il monitoraggio dei dati al periodo che va dal 1/1/2011
al 18/9/2011 sono stati raccolti circa 10.400 risultati (più di 1.000 risultati al mese) tra notizie, blogpost, post e commenti su Forum e Social Network in cui viene citata almeno una delle Insegne monitorate.
Giornalismo e aggregatori online: disintermediazione, intermediazione di rito...Paolo Costa
La presenza online delle agenzie di stampa e la tendenza alla disintermediazione: i casi associated press, reuters, bloomberg e ansa. La nuova intermediazione degli aggregatori di notizie: Yahoo! News, AOL News, Google News, Digg e Propeller.
Presentazione effettuata durante il "Laboratorio di Democrazia Digitale" del "Corso di Alta Formazione Politica" organizzato dalla Libera Università della Politica.
E' la multi-canalità la vera sfida per le aziende italiane (e non solo) nel rapportarsi con i propri clienti. Social Media e mobile (apparecchi cellulari smartphone) stanno creando un mondo in rapido movimento, dove le aziende rincorreranno dei clienti proattivi, esigenti ed opinionati.
Presentazioni di Massimo Russo (gruppo Kataweb/Repubblica) a Conversazioni dal Basso (Pesaro, 20 Aprile 2007).
Queste slide sono pubblicate con il permesso dell'autore.
Introduzione generale sui social media, sulla loro evoluzione, sui possibili trend e su alcune delle più diffuse piattaforme.
Presentazione tenuta il 23 maggio 2014 a Tortona.
Cambiano i mercati, cambiano i clienti,
cambia la comunicazione: verso l’era biomediatica
(presentato al Seminario UNICOM: il riscatto del Sud comincia dalla comunicazione?
Lecce, 12 ottobre 2012)
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
L’evoluzione digitale della specie - la dieta mediatica degli italiani 2013Dino Amenduni
L'analisi delle più importanti tabelle presentate nella ricerca annuale con cui il Censis racconta le abitudini informative degli italiani: quali mezzi utilizzano, per quanto tempo, con quali scopi, quanto e come condividono le informazioni. La ricerca è un documento fondamentale per tutti gli operatori della comunicazione e nell'edizione 2013 emergono alcune tendenze assai significative per il futuro del giornalismo, in particolare la nascita del press divide, cioè esiste una quota di italiani che ha smesso di leggere dalla carta stampata.
1. Conversazioni Pubbliche di Marzio Mazzara
Digital Marketing, Social Media Marketing, Marketing e Comunicazione. Scrittura letteratura e umanità varia
La TV del giorno dopo
Catch up TV, online TV, multischermo
Conversazioni Pubbliche
marziomazzara.wordpress.com marziomazzara@hotmail.com
Blog di Marzio Mazzara
2. Video online: un fenomeno in crescita
Video online: in Italia crescita del 22%
• 23,7 milioni di italiani (con più di 15 anni) hanno visto almeno
un video su internet dal pc di casa o dell’ufficio, registrando
una crescita del 22% rispetto al 2011
• 3 miliardi di video online visti e 6 milioni quello degli utenti
che hanno guardano TV o Video da mobile, il doppio rispetto
al 2011 (+ 104%)
Fonte Demoskopea e Comscore
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Blog di Marzio Mazzara
3. TV tradizionale e TV online
Guardiamo la TV online nello stesso modo in cui guardiamo la
TV tradizionale?
La TV online non viene
utilizzata per “rimpiazzare” la
TV tradizionale, ma piuttosto
per rivedere quei programmi
che non si è riusciti a seguire
quando sono stati trasmessi
in TV, dando vita alla
cosiddetta CATCH UP TV.
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4. TV tradizionale e TV online
La catch up TV in Italia:
• Nel 2012 il 34% dell’audience online visualizza
programmi in modalità catch up TV o TV on
demand
• Rispetto al 2010 si registra un + 750%
Fonte Mediascope Europe
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5. Il pubblico della TV «via internet»
• Il 24.2% degli italiani collegati ad Internet guarda
programmi/video sui siti web delle emittenti TV
• Il 42.4% li cerca su Youtube per costruirsi il proprio
palinsesto su misura
• Il 13.1 % guarda programmi scaricati da altri
Fonte: 10° Rapporto Censis/UCSI sulla comunicazione - 2012
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6. Il pubblico della TV «via internet»
Queste percentuali, già considerevoli, aumentano quando si
prende in considerazione la popolazione più giovane (14-29
anni): si passa al 35,3% per la visione sui siti delle emittenti TV al
20.7% per la visione dei programmi scaricati da altri fino a
raggiungere il 56.6% per i programmi visti su Youtube.
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Blog di Marzio Mazzara
7. Il fenomeno del multischermo
• La televisione continua ad avere un pubblico di telespettatori
che coincide sostanzialmente con la totalità della popolazione
(il 98,3%, ovvero +0,9% di utenza complessiva rispetto al
2011).
• Il modo di «vedere la TV» è cambiato: dallo schermo unico si è
passati al multischermo, e l’esperienza della TV è oramai non
più solitaria ma globale.
Conversazioni Pubbliche
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Blog di Marzio Mazzara
8. Il fenomeno del multischermo
• Da ottobre 2011 a luglio 2012, gli utenti che hanno utilizzato
il pc davanti alla tv sono aumentati dal 53% al 61%.
• lo schermo più utilizzato mentre si guarda la tv è il cellulare
per il 77% degli spettatori, segue il pc per 61% e infine il
tablet che registra solo il 4%.
Fonte: Scenario Social Media 2012 - Netexplora
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Blog di Marzio Mazzara
9. Il fenomeno del multischermo
• I più interattivi sono gli utilizzatori di tablet: ricercano
informazioni per approfondimenti su quanto visto in tv,
postano commenti su blog e social network.
Fonte: Scenario Social Media 2012 - Netexplora
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