Il ruolo dei dirigenti: la comunicazioneMarco Talluri
Illustrazione, nell'ambito di un corso di formazione sul ruolo dei dirigenti ARPAT, dell'importanza della comunicazione nel loro lavoro quotidiano [gen-2014]
Comunicazione ambiente e salute. Un diritto, un dovereMarco Talluri
L’esperienza dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana raccontata al Festival dell'innovazione in sanità pubblica (Pisa 26 ottobre 2017)
La comunicazione del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA)Marco Talluri
Intervento nell’ambito dell’iniziativa promossa da Arpa, Ordine dei giornalisti della Puglia ed Università degli Studi di Bari il 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna dell’Ateneo, nell’ambito della serie di eventi “Venerdì della comunicazione ambientale”
Comunicazione e informazione delle agenzie ambientali: esperienze a confrontoMarco Talluri
Presentazione dell'esperienza di comunicazione di ARPAT con un dettaglio di tutti i filoni di attività: immagine coordinata, comunicazione interna, relazioni con il pubblico, diffusione notizie e dati ambientali, sito Web, social media [mar-2015]
Il ruolo dei dirigenti: la comunicazioneMarco Talluri
Illustrazione, nell'ambito di un corso di formazione sul ruolo dei dirigenti ARPAT, dell'importanza della comunicazione nel loro lavoro quotidiano [gen-2014]
Comunicazione ambiente e salute. Un diritto, un dovereMarco Talluri
L’esperienza dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana raccontata al Festival dell'innovazione in sanità pubblica (Pisa 26 ottobre 2017)
La comunicazione del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA)Marco Talluri
Intervento nell’ambito dell’iniziativa promossa da Arpa, Ordine dei giornalisti della Puglia ed Università degli Studi di Bari il 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna dell’Ateneo, nell’ambito della serie di eventi “Venerdì della comunicazione ambientale”
Comunicazione e informazione delle agenzie ambientali: esperienze a confrontoMarco Talluri
Presentazione dell'esperienza di comunicazione di ARPAT con un dettaglio di tutti i filoni di attività: immagine coordinata, comunicazione interna, relazioni con il pubblico, diffusione notizie e dati ambientali, sito Web, social media [mar-2015]
La comunicazione "a rete" delle agenzie ambientaliMarco Talluri
Illustrazione dei contenuti del capitolo omonimo inserito nel volume "LIbro bianco sulla comunicazione ambientale" in occasione della presentazione del volume (15 dicembre 2020)
Giornalismo 2.0: la disponibilità dei dati ambientaliMarco Talluri
Intervento del 2 ottobre 2021 al corso di formazione per giornalisti “giornalismo e media digitali alleati per una nuova informazione” tenuto a Figline Valdarno nel Palazzo Pretorio, organizzato dal Comune, da PA Social e dall’Ordine dei giornalisti della Toscana
Organizzare la comunicazione nelle agenzie ambientali ed integrarla nel SNPAMarco Talluri
Intervento alla sessione dedicata alla comunicazione della Summer school AssoArpa che si tiene a Cagliari il 29 settembre 2017 http://www.assoarpa.it/formazione/summer-school-2017_programma-pdf/
La comunicazione del Sistema per la protezione dell'ambiente nelle emergenzeMarco Talluri
Presentazione effettuata nell'ambito della giornata formativa presso il Ministero dell'Ambiente sul tema de "La comunicazione del rischio" (25 febbraio 2019)
La rete delle agenzie di protezione ambientale: una cultura pubblicaMarco Talluri
Intervento sull’esperienza delle rete dei comunicatori del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, all'incontro del 28 luglio 2021, nell’ambito dei “Sentieri di escursionismo ambientale” dal titolo: La rete delle agenzie di protezione ambientale: una cultura pubblica.
Intervento al dibattito su "Comunicare l'emergenza ambientale.
A 40 anni da Seveso, il punto sulla Chimica”, nell'ambito di Remtech - Ferrara, 23 settembre 2016
Illustrazione dei risultati di un questionario promosso dalla Rete dei comunicatori SNPA su smart-working e mobilità dei dipendenti di Ispra e delle 21 agenzie regionali e delle province autonome che compongono il sistema nazionale per la protezione dell'ambiente, in occasione del workshop "Reti di mobility manager nel pubblico: strumenti e progetti in tempo di cambiamenti" (25 febbraio 2021)
Lavori in corso per integrare nel SNPA le attività di comunicazione e informa...Marco Talluri
Presentazione fatta in occasione di un corso di formazione per comunicatori e dirigenti, organizzato da Arpa Piemonte a Torino il 30 gennaio 2018, nel corso del quale è stato illustrato il percorso di integrazione delle attività di comunicazione e informazione nel Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
Un nuovo modo di comunicare l'informazione ambientale: l'AnnuarioMarco Talluri
Presentazione della nuova iniziativa di comunicazione di ARPAT, Agenzia per la protezione ambientale della Toscana, l'annuario dei dati ambientali. [novembre 2012]
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) e l'impegno per i...Marco Talluri
Intervento alla iniziativa promossa il 7 marzo 2017 dall'Università di Salerno su "Comunicare i dati dei rifiuti" nell'ambito della settimana dell'OpenGov
La Rete "Comunicazione e informazione" del Sistema nazionale per la protezion...Marco Talluri
Presentazione effettuata nell'ambito del seminario di formazione per giornalisti tenutosi a Verona il 3 ottobre 2018 sul tema "La comunicazione del rischio per la salute e per l'ambiente"
L'esperienza di comunicazione delle emergenze ambientali (grandi e piccole) d...Marco Talluri
Intervento nell'ambito del convegno su: "Comunicare l’emergenza ambientale: come costruire know-how, linee guida, policy e procedure condivise" in Remtech 2015 - Ferrara 25.9.2015
Presentazione fatta agli incontri di formazione tenutosi nel mese di settembre 2021 in vista della realizzazione della pubblicazione di “Marche Ambiente 2021” raccolta degli indicatori ambientali
Lo Stato dell’Ambiente del Pinerolese si propone di approfondire le conoscenze sulle condizioni ambientali del territorio, considerando anche l’evoluzione dei fattori di pressione che ne determinano le trasformazioni positive e negative.
Lo Stato dell’Ambiente del Pinerolese utilizza a scala locale indicatori e descrittori utili a rappresentare la situazione ambientale e territoriale della zona in questione.
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico Marco Talluri
Ittervento nell'ambito del corso di formazione sul giornalismo ambientale “Informare sull’ambiente, per l’ambiente”, Organizzato dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con: Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento, Museo delle Scienze (MUSE), Fondazione E. Mach (FEM), Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige.
Trento, MUSE, 10 giugno 2022
La comunicazione "a rete" delle agenzie ambientaliMarco Talluri
Illustrazione dei contenuti del capitolo omonimo inserito nel volume "LIbro bianco sulla comunicazione ambientale" in occasione della presentazione del volume (15 dicembre 2020)
Giornalismo 2.0: la disponibilità dei dati ambientaliMarco Talluri
Intervento del 2 ottobre 2021 al corso di formazione per giornalisti “giornalismo e media digitali alleati per una nuova informazione” tenuto a Figline Valdarno nel Palazzo Pretorio, organizzato dal Comune, da PA Social e dall’Ordine dei giornalisti della Toscana
Organizzare la comunicazione nelle agenzie ambientali ed integrarla nel SNPAMarco Talluri
Intervento alla sessione dedicata alla comunicazione della Summer school AssoArpa che si tiene a Cagliari il 29 settembre 2017 http://www.assoarpa.it/formazione/summer-school-2017_programma-pdf/
La comunicazione del Sistema per la protezione dell'ambiente nelle emergenzeMarco Talluri
Presentazione effettuata nell'ambito della giornata formativa presso il Ministero dell'Ambiente sul tema de "La comunicazione del rischio" (25 febbraio 2019)
La rete delle agenzie di protezione ambientale: una cultura pubblicaMarco Talluri
Intervento sull’esperienza delle rete dei comunicatori del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, all'incontro del 28 luglio 2021, nell’ambito dei “Sentieri di escursionismo ambientale” dal titolo: La rete delle agenzie di protezione ambientale: una cultura pubblica.
Intervento al dibattito su "Comunicare l'emergenza ambientale.
A 40 anni da Seveso, il punto sulla Chimica”, nell'ambito di Remtech - Ferrara, 23 settembre 2016
Illustrazione dei risultati di un questionario promosso dalla Rete dei comunicatori SNPA su smart-working e mobilità dei dipendenti di Ispra e delle 21 agenzie regionali e delle province autonome che compongono il sistema nazionale per la protezione dell'ambiente, in occasione del workshop "Reti di mobility manager nel pubblico: strumenti e progetti in tempo di cambiamenti" (25 febbraio 2021)
Lavori in corso per integrare nel SNPA le attività di comunicazione e informa...Marco Talluri
Presentazione fatta in occasione di un corso di formazione per comunicatori e dirigenti, organizzato da Arpa Piemonte a Torino il 30 gennaio 2018, nel corso del quale è stato illustrato il percorso di integrazione delle attività di comunicazione e informazione nel Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
Un nuovo modo di comunicare l'informazione ambientale: l'AnnuarioMarco Talluri
Presentazione della nuova iniziativa di comunicazione di ARPAT, Agenzia per la protezione ambientale della Toscana, l'annuario dei dati ambientali. [novembre 2012]
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) e l'impegno per i...Marco Talluri
Intervento alla iniziativa promossa il 7 marzo 2017 dall'Università di Salerno su "Comunicare i dati dei rifiuti" nell'ambito della settimana dell'OpenGov
La Rete "Comunicazione e informazione" del Sistema nazionale per la protezion...Marco Talluri
Presentazione effettuata nell'ambito del seminario di formazione per giornalisti tenutosi a Verona il 3 ottobre 2018 sul tema "La comunicazione del rischio per la salute e per l'ambiente"
L'esperienza di comunicazione delle emergenze ambientali (grandi e piccole) d...Marco Talluri
Intervento nell'ambito del convegno su: "Comunicare l’emergenza ambientale: come costruire know-how, linee guida, policy e procedure condivise" in Remtech 2015 - Ferrara 25.9.2015
Presentazione fatta agli incontri di formazione tenutosi nel mese di settembre 2021 in vista della realizzazione della pubblicazione di “Marche Ambiente 2021” raccolta degli indicatori ambientali
Lo Stato dell’Ambiente del Pinerolese si propone di approfondire le conoscenze sulle condizioni ambientali del territorio, considerando anche l’evoluzione dei fattori di pressione che ne determinano le trasformazioni positive e negative.
Lo Stato dell’Ambiente del Pinerolese utilizza a scala locale indicatori e descrittori utili a rappresentare la situazione ambientale e territoriale della zona in questione.
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico Marco Talluri
Ittervento nell'ambito del corso di formazione sul giornalismo ambientale “Informare sull’ambiente, per l’ambiente”, Organizzato dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con: Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento, Museo delle Scienze (MUSE), Fondazione E. Mach (FEM), Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige.
Trento, MUSE, 10 giugno 2022
Intervento al seminario "Le voci della comunicazione ambientale. Comunicare l'ambiente, il clima, l'energia e i territori" organizzato dal Corso di Laurea in Scienza delle Comunicazioni dell'Università di Cagliari, in collaborazione con il tavolo "Ambiente e sostenibilità" di PA Social, tenutori il 12 ottobre 2022.
Presentazione di Andrea Minutolo (coordinatore ufficio scientifico Legambiente nazionale) al corso di formazione per giornalisti tenutosi a Perugia il 18 marzo 2018.
Intervento nel convegno "Comunicare la sostenibilità tra crisi internazionale e nuove sfide ambientali" presso l'Università di Urbino, promosso da PA Social Marche organizzata in collaborazione con l'Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, nell'ambito del PA Social Day il 7 giugno 2022
L'Arpa Piemonte presenta "Lo Stato dell'Ambiente 2013".
In un’ottica di sostenibilità ambientale, “Lo Stato dell’Ambiente 2013”, come già avvenuto negli scorsi anni, è consultabile solamente in formato elettronico sul sito della Regione e su quello di Arpa Piemonte, senza il supporto di altri strumenti e senza l’utilizzo di carta. Un applicativo web rende agevole la consultazione grazie a numerose funzionalità di visualizzazione, download, stampa e condivisione via e-mail e attraverso i principali social network.
Si è tenuto lo scorso 11 ottobre il Convegno di presentazione del IX Rapporto ISPRA “Qualità dell’ambiente urbano”, in occasione del quale è stata annunciata la Conferenza del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente in programma per l’anno prossimo. Frutto del lavoro coordinato e condiviso dall’intero Sistema Agenziale ARPA/APPA, e della collaborazione con Enti e Istituti di livello nazionale, l’edizione 2013 del Rapporto ISPRA sulle aree urbane presenta i dati relativi alle principali tematiche ambientali in 60 Comuni capoluogo di provincia, con l’obiettivo di divulgare la migliore informazione ambientale disponibile a livello nazionale.
http://www.isprambiente.gov.it/it/events/ix-rapporto-ispra-201cqualita-dell2019ambiente-urbano201d-edizione-2013
http://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/statoambiente/stato_ambiente_45_2013.pdf
Per l'urbanistica oltrepassare la soglia è uscire dal riduzionismo, passare dal fatto al diritto.
Per l'urbanistica si tratta di riconoscere gli ambiti in cui finora è stata confinata: ambiti chiusi entro il fatto -in quanto scelta discrezionale dell'uso del suolo nella maggior parte dei casi- e il riduzionismo -in quanto mero strumento amministrativo della politica, tecnica senza scienza, cioè senza processi conoscitivi in grado di interpretare gli impatti e le conseguenze delle scelte e in grado di fare e trasmettere conoscenza.
Oltrepassare la soglia è affrontare in termine di scienza la disciplina, di collocarla nell'ambito dell'ecologia e di derivarne appropriate tecnologie attraverso il diritto, quindi attraverso un processo governabile di scelte e attuazioni.
Le tecnologie di processo e le tecnologie di prodotto nella produzione del territorio antropico sono inquadrate nel contesto disciplinare dell’ecologia applicata all’urbanistica. Come l'apparato definitorio della sostenibilità influenza teoria e prassi dell'urbanistica non solo rispetto a questioni generali come la capacità di carico e sostenibilità, il metabolismo urbano, l’impronta ecologica e la qualità dell'ambiente costruito, ma anche nello specifico dei principali aspetti geologici e fisici dei terremoti. Alcune osservazioni sul terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila serviranno a mostrare l’interazione con la geologia in situazioni dei grandi fenomeni naturali (i terremoti), mentre in altri casi studio si illustreranno le questioni legati alla stabilità dei versanti e più in generale al concetto di vulnerabilità fisica e sistemica nella valutazione dei rischi naturali a supporto di scelte urbanistiche finalizzate alla prevenzione.
Lo scopo, a partire dalle responsabilità e competenze nel governo del territorio, indaga le potenzialità dell’urbanistica nella protezione ambientale e nella sostenibilità delle trasformazioni territoriali, evidenziando come il territorio e l’ambiente costituiscano un sistemi con specifiche proprietà sistemiche: da qui scaturiscono i diversi ruoli della ricerca, della politica e dell'amministrazione nel governare gli effetti.
Le responsabilità della disciplina urbanistica e della politica a fronte di cambiamenti globali. L'importanza della conoscenza quantitativa, di infrastrutture dei dati territoriali, di protocolli standard e delle certificazioni nell'uso dei dati. Il ruolo delle tecnologie dell'informazione e della conoscenza nelle trasformazioni degli usi del suolo.
The responsibilities of the discipline of urban planning and policy in the face of global change. The importance of quantitative knowledge, spatial data infrastructure, protocol standards and certification in the use of data. The role of information technology and knowledge in the transformation of land uses.
Comunicazione e informazione: compito fondamentale delle agenzie ambientaliMarco Talluri
L’articolo, pubblicato sullarivista UNIDEA, illustra il valore strategico assegnato alle attività di comunicazione
ed informazione per le agenzie ambientali per poi illustrare in dettaglio l’esperienza in questo campo da parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente in Toscana.
Presentazione utilizzata il 26 settembre 2023, in occasione del seminario online "Parliamo di aria pulita" organizzato da Fispmed onlus e Osservatorio Euro Mediterraneo e Mar Nero.
L'eccessivo inquinamento dell'aria nelle cittàMarco Talluri
Intervento a distanza alla seconda edizione di Sprintaly Event, l'hackathon a impatto sociale, dove giovani talenti co-progettano soluzioni digitali a una sfida del Paese. Tor Pellice 5 aprile 2024
L'Osservatorio sulla Mobilità Urbana SostenibileMarco Talluri
Intervento nell'ambito del seminario La missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030” promosso da Kyoto Club il 7 marzo 2024
Appunti per la comunicazione del rischio del progetto One Health Citizen Sci...Marco Talluri
Intervento nel corso del laboratorio di formazione partecipata
"La comunicazione del rischio in aree a forte pressione ambientale" tenutosi il 23 gennaio 2024
“Dai PUMS e dai PULS delle città italiane l’impegno alla decarbonizzazione”Marco Talluri
Intervento effettuato nell’ambito del seminario online organizzato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) il 22 gennaio 2024 sul tema “L’elettrificazione del trasporto merci in Italia”
lI monitoraggio e l’accesso ai dati della qualità dell’aria: problemi e pros...Marco Talluri
Intervento al Congresso nazionale ISDE Italia /medici per l'ambiente) a Sansepolcro il 21 ottobre 2023 su lI monitoraggio e l’accesso ai dati della qualità dell’aria: problemi e prospettive,
Lo stato del trasporto pubblico in ItaliaMarco Talluri
Presentazione utilizzata in occasione dell'Audizione, a nome del Kyoto Club, presso la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati il 4 ottobre 2023
Mobilità sostenibile negli enti locali_: a che punto siamoMarco Talluri
Intervento al 3° Evento Pubblico “Il futuro della mobilità sostenibile: proposte e obiettivi” organizzato da Città metropolitana di Roma e AzzeroCO2 il 5 luglio 2023
Mobilità sostenibile negli En- locali: a che punto siamoMarco Talluri
Intervento al 3° Evento Pubblico “Il futuro della mobilità sostenibile: proposte e obiettivi” organizzato da Città metropolitana di Roma e AzzeroCO2 il 5 luglio 2023
Per una mobilità sostenibile a zero emissioniMarco Talluri
Intervento tenuto il 29 maggio 2023 nell'ambito del ciclo di webinar sui temi dell’efficienza energetica, del riscaldamento domestico e mobilità sostenibile promosso dallo Sportello Energia di Terni e Narni in collaborazione con il Kyoto Club.
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...Marco Talluri
Intervento all’evento di presentazione del Rapporto Mobilitaria 2023, presso la sede centrale del CNR a Roma su: “Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle grandi città a confronto”
Informazione ambientale e qualità delle acqueMarco Talluri
Presentazione effettuata il 17 marzo 2023 all'incontro ""Dal campo al rubinetto: la tutela delle acque potabili superficiali e di falda dal potenziale inquinamento da attività agricola» promosso dal progetto "Azione, Innovazione, Divulgazione, Agricoltura"
“Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile”Marco Talluri
Le principali evidenze del Rapporto e dell’Allegato “I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. Analisi sintetica e stato di attuazione” presentato in occasione del seminario del 15 febbraio 2023 di confronto fra amministratori e tecnici delle città di tra Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Palermo sui PUMS
Verso una città a zero emissioni. I PUMS delle citta metropolitane a confronto.Marco Talluri
Intervento al convegno promosso da Kyoto Club, Istituto Inquinamento Atmosferico del CNR, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, il 5 ottobre 2022 nell’ambito di ExpoMove, mobilità elettrica e sostenibile alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nell'intervento alcune anticipazioni - relative alle città di Torino, Genova, Bologna, Firenze e Prato ed all’insieme delle 14 città metropolitane - del rapporto che Kyoto Club, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, sta predisponendo, che analizza i PUMS in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione e quindi alle azioni che le città hanno pianificato nei PUMS riguardo al potenziamento del trasporto pubblico non inquinante, al ripensamento dell’assetto urbano privilegiando la mobilità attiva, alla diminuzione del del parco veicolare privato ed alla sua elettrificazione, allo sviluppo dei servizi di mobilità condivisa, alle misure di limitazione della circolazione dei veicoli privati più inquinanti.
Verso una città a zero emissioni. I PUMS delle citta metropolitane a confronto.
La nuova comunicazione e la rivoluzione digitale
1. La nuova
comunicazione e la
rivoluzione digitale.
INTERVENTO DI MARCO TALLURI
NELL’AMBITO DI EARTH TECHNOLOGY EXPO
FIRENZE, 14 OTTOBRE 2021
2. Sempre apertura e disponibilità
all’innovazione e flessibilità
Mentale
Organizzativa
Tecnologica
Comportamenti
3. Ad esempio innovazione
tecnologica, organizzativa e flessibilità
u Dialogo con i cittadini:
u Dal telefono (numero verde)
u Alla mail
u Alla chat (esempio Arezzo)
senza ma senza
lasciare indietro nessuno
ma gli operatori
da dove
devono rispondere?
6. Comunicare l’ambiente,
partendo dai dati
u Compito in primo luogo del SNPA che per
legge fornisce i dati ufficiali sull’ambiente
u Ma tutti coloro che hanno a cuore
l’ambiente possono dare il loro contributo,
partendo dai dati attendibili
7. Informazione ambientale:
come devono essere i dati
attendibili
(certificati per
l’intera filiera)
tempestivi e
continuativi,
completi ed
esaurienti,
facilmente
fruibili,
facilmente
comprensibili,
in formato
aperto e
quindi riusabili.
8. Importanza dati
ambientali per
assumere le
decisioni giuste
sempio,gliultimitrienni).
i sono infine commentati con brevi testi che forniscono la , lo e le
DESCRIZIONE STATO
ll'ARPAMadessiriferite.
l simbolo del , posto a
modello DPSIR
fianco di ciascuna descrizione
appresenta le relazioni di causa-
ffetto che intercorrono tra uomo e
esso sono evidenziate la lettera o le
ali dell'elemento corrispondente del
DETERMINANTI
TRASPORTI, INSEDIAMENTI URBANI,
AGRICOLTURA, INDUSTRIA
STATO
ARIA, ACQUA, SUOLO
RISPOSTE
LEGGI, PIANI, PRESCRIZIONI
IMPATTI
SALUTE, ECOSISTEMI,
DANNI ECONOMICI
PRESSIONI
EMISSIONI, SCARICHI,
RUMORE, SITI INQUINATI,
RIFIUTI, RADIAZIONI
regolano
generano
alterano,
producono cambiamenti
si manifestano
richiedono
mitigano,
eliminano
r
a
ff
o
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n
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,
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g
l
i
o
r
a
n
o
riducono
provocano
nti: le attività
amenti umani
rferiscono
vamente con
biente
Risposte: tutte le azioni
intraprese per regolare i
determinanti, ridurre le
Stato: la condizione
dell'ambiente sollecitato
dalle Pressioni
u La disponibilità dei
dati ambientali è
essenziale per
contribuire al
formarsi di opinioni
avvedute e
favorire processi
decisionali efficaci.
9. I dati devono orientare le politiche,
ad esempio di adattamento
11. Disponibilità al coinvolgimento
u Segnalazioni ambientali:
ruolo dei cittadini come
«sentinelle» sul territorio
u Citizen science:
coinvolgimenti dei cittadini
nella formazione dei dati
(aria, rumore, rifiuti, ecc.)
u Aspetti collegati:
u disponibilità risorse:
u se non ho il personale per
controllare – es. revisione
procedura segnalazioni
telefoniche Arpat dopo 12 anni;
u Innovazione tecnologica:
u App x segnalazioni
georeferenziate + immagini
u App x progetti di CS (es: rumore)
12. Dall’informazione alla consapevolezza
al cambiamento dei comportamenti
u L’informazione ambientale e
l’educazione alla sostenibilità
possono produrre consapevolezza
della necessità di modificare i
nostri comportamenti quotidiani
per dare un nostro contributo al
cambiamento
u L’esempio del comune di Ginosa
e Marina costituisce un esempio di
come è possibile utilizzare la
tecnologia per favorire
comportamenti «virtuosi»