Una panoramica sullo stato delle smart city. Aspetti critici, possibili sviluppi. Il passaggio da città smart a città empatica.
Workshop in Luiss i-Lab.
Analisi e presentazione dello scenario dell'Internet of Things: cos'è, cosa sarà, tecnologie attuali e future, scenari imprenditoriali. Lezione effettuata in collaborazione con On Screen Communications ed Emanuele Bonanni per I-Lab Luiss.
Laureato in Informatica presso l’Università degli Studi di Cagliari vanta più di 15 anni di esperienza nell'ambito dell’IT.
Dal 2000 è membro del gruppo di ricerca su tematiche ICT del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), dove attualmente è Expert Technologist, lavorando e contribuendo a progetti di ricerca nazionali e internazionali.
Una panoramica sullo stato delle smart city. Aspetti critici, possibili sviluppi. Il passaggio da città smart a città empatica.
Workshop in Luiss i-Lab.
Analisi e presentazione dello scenario dell'Internet of Things: cos'è, cosa sarà, tecnologie attuali e future, scenari imprenditoriali. Lezione effettuata in collaborazione con On Screen Communications ed Emanuele Bonanni per I-Lab Luiss.
Laureato in Informatica presso l’Università degli Studi di Cagliari vanta più di 15 anni di esperienza nell'ambito dell’IT.
Dal 2000 è membro del gruppo di ricerca su tematiche ICT del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), dove attualmente è Expert Technologist, lavorando e contribuendo a progetti di ricerca nazionali e internazionali.
Internet delle cose: „smart is the new green“
Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
Internet è cresciuto in maniera esponenziale passando dalle poche migliaia di collegamenti a qualche miliardo di persone connesse in tutto il mondo. Smart Business, Smart Home, Wearable, Smart City. Tutto si fa più veloce e “smart”. Quali sono gli effetti principali? Quali i vantaggi? Quali le sfide?
Per maggiori approfondimenti: http://issuu.com/sarascotti/docs/iot
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Internet of Things ... Internet of what? There is not such a thing like a free lunch, so who pays for big IoT benefits? Are our privacy and security jeopardized more than ever?
Internet of Things, l’Internet delle cose, è una nuova rivoluzione della Rete. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri.
Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all’innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il
farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.
Le slide del mio intervento alla Ravenna Future Lessons 2015. Un punto di vista generale sullo stato dell'IoT: storia, il presente, i prodotti, le piattaforme e il futuro immediato. R&D IoT al CRS4 e la startup Paraimpu. Infine alcuni spunti di riflessione.
Discorso per un Polo Italiano per la Internet degli Oggetti.
... Ripensare gli oggetti di ogni giorno, così come avvenne con l’avvento della plastica, e riformarli perché siano adeguati al futuro nel quale desideriamo vivere. Questa è l’opportunità che l’Italia -più di tanti altri sistemi e Paesi- è tagliata per affrontare.
Ogni oggetto dovrebbe avere una storia. Una storia del suo passato (materiali, luoghi di produzione, istruzioni) e del suo futuro (differenziazione, smontaggio, riciclo). Ogni oggetto dovrebbe sapere attivamente qualcosa di sé (essere senziente o almeno conoscere il tempo ed il luogo del proprio uso), essere connesso (non importa se always on, passivamente o attivamente, ma tutto deve poter comunicare), saper essere sociale (ovvero appartenere a noi umani in quanto parte della nostra rete digitale e sociale, sedimentando le interazioni con i propri utilizzatori).
Questa enorme necessità di ripensare gli oggetti anche più semplici, reinventa la progettualità stessa e pone il settore artigianale, piccolo manifatturiero, come un potenziale protagonista.
La Intenet degli Oggetti non è una semplice storia di tecnologie, bensì l’opportunità di creare una “nuvola” di nicchie.
Internet delle cose: „smart is the new green“
Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
Internet è cresciuto in maniera esponenziale passando dalle poche migliaia di collegamenti a qualche miliardo di persone connesse in tutto il mondo. Smart Business, Smart Home, Wearable, Smart City. Tutto si fa più veloce e “smart”. Quali sono gli effetti principali? Quali i vantaggi? Quali le sfide?
Per maggiori approfondimenti: http://issuu.com/sarascotti/docs/iot
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Internet of Things ... Internet of what? There is not such a thing like a free lunch, so who pays for big IoT benefits? Are our privacy and security jeopardized more than ever?
Internet of Things, l’Internet delle cose, è una nuova rivoluzione della Rete. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri.
Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all’innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il
farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.
Le slide del mio intervento alla Ravenna Future Lessons 2015. Un punto di vista generale sullo stato dell'IoT: storia, il presente, i prodotti, le piattaforme e il futuro immediato. R&D IoT al CRS4 e la startup Paraimpu. Infine alcuni spunti di riflessione.
Discorso per un Polo Italiano per la Internet degli Oggetti.
... Ripensare gli oggetti di ogni giorno, così come avvenne con l’avvento della plastica, e riformarli perché siano adeguati al futuro nel quale desideriamo vivere. Questa è l’opportunità che l’Italia -più di tanti altri sistemi e Paesi- è tagliata per affrontare.
Ogni oggetto dovrebbe avere una storia. Una storia del suo passato (materiali, luoghi di produzione, istruzioni) e del suo futuro (differenziazione, smontaggio, riciclo). Ogni oggetto dovrebbe sapere attivamente qualcosa di sé (essere senziente o almeno conoscere il tempo ed il luogo del proprio uso), essere connesso (non importa se always on, passivamente o attivamente, ma tutto deve poter comunicare), saper essere sociale (ovvero appartenere a noi umani in quanto parte della nostra rete digitale e sociale, sedimentando le interazioni con i propri utilizzatori).
Questa enorme necessità di ripensare gli oggetti anche più semplici, reinventa la progettualità stessa e pone il settore artigianale, piccolo manifatturiero, come un potenziale protagonista.
La Intenet degli Oggetti non è una semplice storia di tecnologie, bensì l’opportunità di creare una “nuvola” di nicchie.
InfoFactory: Internet of Thing per DITEDI e DigitalMeet2017Paolo Omero
In occasione del DigitalMeet 2017, un incontro divulgativo si Internet delle cose e su quello che infoFactory realizza in questo settore. Si è parlato della crescita del settore IoT, esempi di applicazioni in industria, casa e smart city. L'incontro è proseguito con la descrizione delle architetture di connessione degli oggetti IoT, l'utilizzo dei Chatbot e del natural Language Processing per comunicare in linguaggio naturale con gli oggetti sia via chat che attraverso la voce. L'incontro è proseguito mostrando alcuni trend come O2O (Online to offline), e la visualizzazione dei dati degli oggetti IoT in realtà aumentata. Chiudono l'incontro alcune riflessioni sula sicurezza.
Il Ruolo fondamentale del cloud nell’evoluzione del IoT e applicazioni per le...Giulio Best Garofalo
Presentazione e analisi dell'evoluzione delle tecnologie, per la gestione di sistemi "intelligenti", basati sull'architettura cloud e capaci di ottimizzare le risorse, la favorire la cooperazione ed il miglioramento di servizi e processi.
I servizi di assistenza ai Comuni per digitalizzare e riorganizzareVianello Michele
I miei servizi professionali: Programmare la riorganizzazione e la digitalizzazione dei Comuni seguendo quanto indicato dal Piano per l?informatica per la P.A. 2019-2021
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
La corretta applicazione del FOIA (Freedom of Information Act) necessita di modelli organizzativi aperti e di un processo orizzontale di digitalizzazione
Organizzare la trasparenza Le azioni per applicare il FOIAVianello Michele
Le Amministrazioni Pubbliche troppo spesso affrontano le disposizioni del FOIA in modo burocratico.
Queste slide tracciano alcune linee pratiche di intervento.
L'entrata in vigore della nuova legislazione sulla trasparenza e la prevenzione della corruzione, pone alle pubbliche amministrazioni il compito di procedere sollecitamente alla riorganizzazione del loro modo di lavorare e di erogare servizi.
6. La pianificazione di una
“Città intelligente” deve confrontarsi
con la velocità dell’innovazione.
Non esiste “un futuro”, è in atto un processo
continuo e veloce di trasformazione.
http://www.michelecamp.it
8. “Internet of things" permette agli oggetti di
comunicare tra di loro attraverso il web.
Ma, non dimentichiamolo mai, non è il frigorifero
che fa la spesa. Dietro a una lampadina
ci sta sempre un uomo che l’accende.
http://www.michelecamp.it
10. L’infrastruttura a fibra ottica è un fattore abilitante indispensabile alla
“Città intelligente”. La impossibilità di connettersi al web è ciò che
determina le nuove diseguaglianze sociali.
L’accesso a Internet è un “moderno” diritto di cittadinanza.
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12. Un tablet, un portatile, uno smart phone ad
ogni persona (individuo) costituisce un
“investimento” per il futuro. Un accesso ad
Internet in ogni luogo è un “investimento” per
il futuro.
http://www.michelecamp.it
13. Per il bene dei
nostri figli....
http://www.michelecamp.it
14. Thing
Town
SMARTER
Fibra
Digital
Intelligenza
Le politiche di "condivisone", la "reciprocità", il "gratis", la
Internet
SmartPhone
cultura "wiki", il "crowdsourcing"....cambiano,
anche “decontestualizzandoli”, il lavoro, il trasporto, il
Smart
IPad cities welfare, i luoghi di una città....
CHAT
Smart Grid
Wifi
Cloud
http://www.michelecamp.it
Social Network
15. La fine del ‘900
e dell’articolo 18
http://www.michelecamp.it
16. Thing
Town
SMARTER I “dati” generati dai nostri dialoghi e
Fibra
dalla comunicazione tra le macchine
Digital
Intelligenza
Internet (M2M),
SmartPhone
sono una immensa ricchezza. I “nuovi
Smart barbari” sono quelli che distruggono o
IPad cities
CHAT non condividono in formato open i
Smart Grid
Wifi
Cloud "nostri" bit.
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Social Network
17. Thing
Town
SMARTER
Fibra
Digital
Intelligenza
Internet
I “dati” vanno messi a
SmartPhone
disposizione dei city user e
Smart custoditi in formato open.
IPad cities
CHAT
Smart Grid
Wifi
Cloud
http://www.michelecamp.it
Social Network
19. Thing
Town
SMARTER
Fibra Il "cloud computing" è il luogo
Digital
Intelligenza
della intelligenza collettiva nella
Internet
SmartPhone
“CittàIntelligente”.
Smart Il“cloudcomputing”diventa
IPad cities
CHAT SOCIALCLOUD.
Smart Grid
Wifi
Cloud
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Social Network
20. ...ma di chi sono i
dati???
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21. Thing
Town
SMARTER
Fibra
Digital
Intelligenza
La privacy è un “non valore”. La privacy è un retaggio
Internet
SmartPhone
del passato. La privacy è un
ostacolo alla generazione del valore "sociale" ed
Smart
IPad cities "economico" nella “Città Intelligente”.
CHAT
Smart Grid
Wifi
Cloud
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23. Thing
Town
SMARTER
Fibra
Digital
Intelligenza
Internet
La “Città intelligente” è
SmartPhone
un hub di innovazione.
Smart
IPad cities
CHAT
Smart Grid
Wifi
Cloud
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Social Network
25. Naturalmente mi
interessano le vostre
idee, i vostri
suggerimenti, le vostre
critiche.
Scrivetemi sul blog,
il testo integrale del Manifesto:
su Facebook, su http://www.slideshare.net/
michelevianello/manifesto-di-
Twitter..... principi-per-una-citt-intelligente
sono facilmente
reperibile in rete!!!!
http://www.michelecamp.it