Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoriaUXconference
Lo speech di Roberto Falcone sull'applicazione di un modello interattivo digitale ad uno scenario (extra)urbano tradizionalmente estraneo alla tecnologia: quello del cimitero, contenitore di arte, storia e cultura sociale di ineguagliabile valenza: città nella città, che presenta particolari caratteristiche e problematiche di fruizione.
Roberto Falcone - Geolocalizzazione e realtà aumentata nei luoghi della memoriaUXconference
Lo speech di Roberto Falcone sull'applicazione di un modello interattivo digitale ad uno scenario (extra)urbano tradizionalmente estraneo alla tecnologia: quello del cimitero, contenitore di arte, storia e cultura sociale di ineguagliabile valenza: città nella città, che presenta particolari caratteristiche e problematiche di fruizione.
Musei minori, narrazione e multimedialità: progetto OpustoryOpustory
Report della giornata di studio svoltasi il 24 Giugno 2015 presso la Sala dell'Opus Sectile - Museo Nazionale dell'Alto Medioevo, Roma.
Evento organizzato in collaborazione tra il Polo Museale del Lazio, il Museo dell'Alto Medioevo e l'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali (ITABC) del CNR.
Valorizzazione culturale con i media - Canosa di Puglia: una Città-MuseoMaria Novella Fabiano
Tutte le risorse qui contenute sono mostrate a scopo non-commerciale, ma con esclusivo fine educativo e di diffusione culturale, in pieno rispetto delle leggi e dei trattati nazionali e internazionali sulle norme che regolano e tutelano il diritto d'autore.
Le Invasioni Digitali in tour a Ravenna future lessonsMarianna Marcucci
Le Invasioni Digitali raccontate in occasione di Ravenna Future Lessons il 29 ottobre 2014.
Invasioni Digitali è un progetto rivolto a diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura.
www.invasionidigitali.it
A TourismA 2016 racconto perché un museo o un'organizzazione culturale dovrebbero raccontare la propria storia? Invasioni Digitali e audience engagement, come coinvolgere i visitatori/partecipanti. Firenze 20/2/2016
Come sta cambiando il modo di scegliere le destinazioni e come entrare in relazione con chi vuole vivere un posto invece di limitarsi a visitarlo. #BTO2012
BTO - Buy Tourism Online
Day TWO
4 dicembre 2013
Libertà è partecipAzione
http://www.buytourismonline.com/eventi/liberta-partecipazione/
La cultura in Italia ha modelli di fruizione classici spesso superati, che difficilmente riescono a conformarsi ad un progresso che, mai come in questo periodo, avviene rapidamente.
Siamo infatti nel mezzo di una profonda “trasformazione”, trainata da cambiamenti sociali e tecnologici.
Smartphone e tablet riempiono le tasche dei visitatori, i social network permettono l’instaurarsi di micro-cosmi dove poter affermare il proprio “io” e tornare ad essere i protagonisti del proprio mondo. Anche online, soprattutto online.
Emerge una nuova figura di visitatore, attivo nella comunicazione della propria esperienza e diventato ormai il principale attore del processo di comunicazione. Armato di smartphone, racconta le esperienze che vive in maniera non convenzionale, ribaltando regole consolidate, ignorando vincoli e basandosi principalmente su istinto e improvvisazione.
Visitatore che si trasforma in co-autore, che partecipa alla creazione dell’opera ed alla sua valorizzazione.
Allo stesso tempo alcune avanguardie superano il modello espositivo classico e didascalico per “sporcarsi” con un approccio molto più centrato sul visitatore.
Parafrasando Gaber vogliamo, con questo panel, evidenziare la possibilità di seguire percorsi diversi, dove visitatori e istituzioni collaborano alla creazione, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale, con progetti di co-creazione di valore e progetti pensati “dal basso”.
Cominciando dal “vietato vietare”.
Modera:
Sergio Cagol
Business and Innovation Trento RISE
Speakers:
Frieda Brioschi
WikiLovesMonuments
Cristiana Collu
Direttore del MART Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Fabrizio Todisco
Invasioni Digitali
Come (e perché) mettere in grado i tuoi ospiti di raccontare le loro storie per convincere altre persone a scegliere te. Per il marketing turistico e per chiunque voglia lavorare con i propri clienti e non contro di loro.
A brief presentation on how to proceed with anaesthesia for hysteroscopy.
This endoscopic procedure is being more and more performed, especially by infertility experts.
Most of the procedures go off in a jiffy; but the going gets tough when this simple endoscopy gets prolonged or the operator decides to go for an intervention.
Musei minori, narrazione e multimedialità: progetto OpustoryOpustory
Report della giornata di studio svoltasi il 24 Giugno 2015 presso la Sala dell'Opus Sectile - Museo Nazionale dell'Alto Medioevo, Roma.
Evento organizzato in collaborazione tra il Polo Museale del Lazio, il Museo dell'Alto Medioevo e l'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali (ITABC) del CNR.
Valorizzazione culturale con i media - Canosa di Puglia: una Città-MuseoMaria Novella Fabiano
Tutte le risorse qui contenute sono mostrate a scopo non-commerciale, ma con esclusivo fine educativo e di diffusione culturale, in pieno rispetto delle leggi e dei trattati nazionali e internazionali sulle norme che regolano e tutelano il diritto d'autore.
Le Invasioni Digitali in tour a Ravenna future lessonsMarianna Marcucci
Le Invasioni Digitali raccontate in occasione di Ravenna Future Lessons il 29 ottobre 2014.
Invasioni Digitali è un progetto rivolto a diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura.
www.invasionidigitali.it
A TourismA 2016 racconto perché un museo o un'organizzazione culturale dovrebbero raccontare la propria storia? Invasioni Digitali e audience engagement, come coinvolgere i visitatori/partecipanti. Firenze 20/2/2016
Come sta cambiando il modo di scegliere le destinazioni e come entrare in relazione con chi vuole vivere un posto invece di limitarsi a visitarlo. #BTO2012
BTO - Buy Tourism Online
Day TWO
4 dicembre 2013
Libertà è partecipAzione
http://www.buytourismonline.com/eventi/liberta-partecipazione/
La cultura in Italia ha modelli di fruizione classici spesso superati, che difficilmente riescono a conformarsi ad un progresso che, mai come in questo periodo, avviene rapidamente.
Siamo infatti nel mezzo di una profonda “trasformazione”, trainata da cambiamenti sociali e tecnologici.
Smartphone e tablet riempiono le tasche dei visitatori, i social network permettono l’instaurarsi di micro-cosmi dove poter affermare il proprio “io” e tornare ad essere i protagonisti del proprio mondo. Anche online, soprattutto online.
Emerge una nuova figura di visitatore, attivo nella comunicazione della propria esperienza e diventato ormai il principale attore del processo di comunicazione. Armato di smartphone, racconta le esperienze che vive in maniera non convenzionale, ribaltando regole consolidate, ignorando vincoli e basandosi principalmente su istinto e improvvisazione.
Visitatore che si trasforma in co-autore, che partecipa alla creazione dell’opera ed alla sua valorizzazione.
Allo stesso tempo alcune avanguardie superano il modello espositivo classico e didascalico per “sporcarsi” con un approccio molto più centrato sul visitatore.
Parafrasando Gaber vogliamo, con questo panel, evidenziare la possibilità di seguire percorsi diversi, dove visitatori e istituzioni collaborano alla creazione, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale, con progetti di co-creazione di valore e progetti pensati “dal basso”.
Cominciando dal “vietato vietare”.
Modera:
Sergio Cagol
Business and Innovation Trento RISE
Speakers:
Frieda Brioschi
WikiLovesMonuments
Cristiana Collu
Direttore del MART Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Fabrizio Todisco
Invasioni Digitali
Come (e perché) mettere in grado i tuoi ospiti di raccontare le loro storie per convincere altre persone a scegliere te. Per il marketing turistico e per chiunque voglia lavorare con i propri clienti e non contro di loro.
A brief presentation on how to proceed with anaesthesia for hysteroscopy.
This endoscopic procedure is being more and more performed, especially by infertility experts.
Most of the procedures go off in a jiffy; but the going gets tough when this simple endoscopy gets prolonged or the operator decides to go for an intervention.
Pagine di Moda: Maria Canella ed Elena Puccinelli, Centro MIC Università degl...Sergio Primo Del Bello
Giornate di studio nell’ambito del progetto nazionale
“Archivi della moda del Novecento”, Milano, 7 marzo 2013
" 'Archivi della moda del Novecento'. Gli archivi dell’editoria femminile e di moda", Maria Canella e Elena Puccinelli, Centro MIC Università degli Studi di Milano
Info e programma: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/?news=convegno-pagine-di-moda
Progetto Archivi della Moda: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/
Videoregistrazione dell'intervento: https://vimeo.com/album/2307514/video/61964970
Album fotografico:
https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoPagineDiModaMilano2013?authuser=0&feat=directlink
LA GUIDA ALLA 55a BIENNALE D'ARTE VISIVA DI VENEZIA 2013
IL PALAZZO ENCICLOPEDICO
407 pagine
358 immagini
INDICE ARGOMENTI
Il Palazzo Enciclopedico
Spazi espositivi
Backstage
Giardini - Padiglione Centrale
PADIGLIONI NAZIONALI
Padiglione Santa Sede
Padiglione Venezia
ARSENALE - corderie
Padiglione Italia
Leoni d’oro
FUORI BIENNALE
Ahmet Günestekin. Monumentum of Memory
Ai Weiwei – Disposition
Antoni Muntadas. Protocolli Veneziani I
Back to back to Biennale - Free expression
bestiario contemporaneo
Anthony Caro
CROSSOVER
Artisti internazionali + vetro = GLASSTRESS
Guggenehim - STEPHAN BALKENHOL
Guggenehim - Robert Motherwell - i primi collage
Jacob Hashimoto. Gas Giant
Judi Harvest - Denatured: Honeybees+ Murano
Marc Quinn
MATTA. Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta,
Clark e Pablo Echaurren Matta
Maxim Kantor
Omar Galiani Il sogno della Principessa Lyu Ji
Rudolf Stingel
Prima Materia
Qiu Zhijie. L’Unicorno e il Dragone
Roy Lichtenstein Sculptor
Tàpies. Lo sguardo dell'artista
The immigrants. Experiment 2
Il Palazzo di Everything + The Salon of Everything
ARMIN LINKE E DONATO DOZZY /RABIH BEAINI
TIME LAPSE
VEDOVA PLURIMO
Vito Acconci Franco Vaccari
Acconci studio intersection
When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013
Where should Othello go?
Manet Ritorno a Venezia
Presentazione di un nuovo modello di crowdsourcing basato sul music sharing e analisi di due progetti di ricerca che hanno coinvolto gli utenti della rete nella reinterpretazione musicale delle opere d'arte.
Un viaggio alla scoperta delle ricche collezioni di circa 50 musei e archivi d'impresa italiani: e' la mostra gratuita 'Che storie! Oggetti miti e memorie', aperta dall'11 aprile al 12 maggio, al Palazzo della Ragione di Milano. L'esposizione e' promossa dal Comune di Milano e da Museimpresa e organizzata in occasione del Salone del Mobile.
La mostra, patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali e da Assolombarda è stata realizzata grazie alla collaborazione di MinaDesign (azienda specializzata nella creazione di prodotti e accessori di design per il food e il beverage), e' un tuffo negli ultimi 100 anni di storia attraverso materiale filmico e fotografico, oggetti e prototipi, bozzetti, manifesti, lettere e disegni provenienti dalle collezioni delle piu' importanti aziende del nostro Paese, tra cui Campari, Branca, Martini, Barilla, Piaggio, Pirelli, Ducati, Ferrari, Alfa Romeo, Ferragamo, Borsalino, Alessi, Guzzini, Kartell.
5. Museo come luogo dell' interpretazione The Museum as site of interpretation
6.
7. MAPforID per il dialogo interculturale al Museo Ettore Guatelli Un gruppo di donne native ed emigrate Un laboratorio d’incontri, dialogo e racconti individuali Uno spettacolo teatrale nel museo per narrare le umanità del viaggio e delle storie Un’ esperienza da promuovere, un bagaglio da curare STORIE PLURALI
8. - La realizzazione di una occasione di contatto attraverso la costruzione e l’apertura di uno spazio terzo, creativo e di relazione - L’apertura di uno spazio quale luogo di scambio e negoziazione delle visioni e interpretazioni di sé e dell’altro - L’esperienza della narrazione della propria storia e biografia, quale forma di scambio e dialogo sulle visioni del mondo MAPforID TRE gli obiettivi sostanziali del progetto “Storie Plurali”
9.
10. - L’incontro di donne native ed emigrate, invitate a sperimentare la realizzazione di una comunità provvisoria, basata sull’incontro in un laboratorio durato sei mesi - L’incontro con il museo e i suoi oggetti ,dal quale sono scaturite narrazioni individuali legate alla propria esistenza, alla storia individuale, ed esperienza d’emigrazione - Il teatro come occasione di sperimentazione di linguaggi espressivi a cui affidare il racconto delle mappe e delle geografie esistenziali scaturite dal laboratorio MAPforID TRE le forme della pratica
11.
12. - Il passaggio di “Storie Plurali” da progetto sperimentale a progetto museale permanente - La divulgazione dei risultati e l’ estensione agli altri musei della provincia di Parma del modello e delle buone pratiche acquisite - La costituzione di un gruppo permanente di mediatori museali a partire dalle protagoniste del laboratorio “Storie plurali” MAPforID TRE le prospettive future del progetto
13.
14.
15. Museo come luogo della negoziazione dei significati The Museum as site where meanings are negotiated
16.
17.
18. Museo come luogo dei dialoghi, a partire dalle cose The museum as site where objects generate dialogue
19.
20.
21.
22. Museo come luogo della narrazione The museum as site of narration
23.
24. Il Museo Guatelli può essere definito un racconto. Una storia narrata attraverso 60.000 oggetti sapientemente disposti lungo pareti e soffitti di spazi del vivere quotidiano, frutto di circa sessant’anni di raccolta e continui rifacimenti allestitivi di un maestro elementare della provincia di Parma: Ettore Guatelli
25.
26. Nel 2002, a due anni dalla morte di Ettore, nasce la Fondazione Museo Ettore Guatelli , affidata alla direzione di Mario Turci e di cui fanno parte Provincia di Parma, Fondazione Monte di Parma, Università degli Studi di Parma, Comuni di Collecchio, Fornovo Taro e Sala Baganza