Atti dell'intervento di Giuliano Noci al seminario "Ma nel B2B si può fare marketing con i social network? - Riflessioni con Giuliano Noci e Marcus Starke" organizzato dalla School of Management del Politecnico di Milano e Sap Italy il 17 luglio 2012 a Milano.
Twitter hashtag #socialb2b
Come il web 2.0 e i social stanno cambiando i processi di acquistoFabio Lazzarini
Il 39% dei navigatori durante la formazione del processo di acquisto cerca sul web informazioni dagli altri consumatori.
Cresce (dal 35% del 2010 al 41% del 2011) la percentuale di chi considera blog, forum e community come i canali più affidabili .
I siti istituzionali sono ritenuti il mezzo più affidabile solo dal 30% degli utenti.
Il nostro prossimo cliente ricercherà e valuterà i nostri prodotti attraverso le informazioni contenute nei siti web (il nostro?) e i network online molto prima di coinvolgere il nostro venditore nel processo di acquisto.
Le informazioni sulle nostre aziende, su quello che i nostri clienti vogliono, su quello che i nostri clienti dicono di noi, sono fuori dai nostri firewall.
Quello che i miei clienti dicono di me su blog, forum, twitter, facebook,… integrato con le analisi di mercato forniscono realmente l’immagine completa e corretta di me.
Il COVID 19 ha cambiato tutto.
Ma cosa sta cambiando oggi e cosa cambierà domani? Quali sono le tendenze del 2021? In che cosa si dovrebbe investire?
Lo abbiamo chiesto al nostro team.
Come il web 2.0 e i social stanno cambiando i processi di acquistoFabio Lazzarini
Il 39% dei navigatori durante la formazione del processo di acquisto cerca sul web informazioni dagli altri consumatori.
Cresce (dal 35% del 2010 al 41% del 2011) la percentuale di chi considera blog, forum e community come i canali più affidabili .
I siti istituzionali sono ritenuti il mezzo più affidabile solo dal 30% degli utenti.
Il nostro prossimo cliente ricercherà e valuterà i nostri prodotti attraverso le informazioni contenute nei siti web (il nostro?) e i network online molto prima di coinvolgere il nostro venditore nel processo di acquisto.
Le informazioni sulle nostre aziende, su quello che i nostri clienti vogliono, su quello che i nostri clienti dicono di noi, sono fuori dai nostri firewall.
Quello che i miei clienti dicono di me su blog, forum, twitter, facebook,… integrato con le analisi di mercato forniscono realmente l’immagine completa e corretta di me.
Il COVID 19 ha cambiato tutto.
Ma cosa sta cambiando oggi e cosa cambierà domani? Quali sono le tendenze del 2021? In che cosa si dovrebbe investire?
Lo abbiamo chiesto al nostro team.
Graphic Recording of the launch of Paul Writer by Ashely VinilPaul Writer
Graphic Recording is a visual technique used to help groups see the big picture. It is usually defined as capturing a conversation on large pieces of paper in a way which allows all present at a meeting or workshop to simultaneously see and work with what has been contributed. In a conference the talks by the speakers are captured so the attendees can see and grasp the ideas being shared and also understand it better - it then becomes a takeaway which brings back the key points and ideas of the talk back to life whenever a attendee studies the recording in a easy, clear way.
Op 10 november 2010 heeft MVO Nederland een bijeenkomst georganiseerd rondom Het Nieuwe Werken. 50 aanwezigen zijn actief aan de slag gegaan met dit onderwerp samen met experts van Finext, Conclusion, Microsoft, Ahrend en TNO.
Daniele Sommavilla - Web 2.0: lo scenario italiano e internazionalePersonalive srl
Intervento di Daniele Sommavilla, Vice President South Europe, Nielsen//NetRatings, all'evento del 30 marzo 2007 "Marketing Reloaded: slogan o vero cambiamento?"
Andrea Boaretto - Mobile alla conquista della creatività: un'impresa impossib...Personalive srl
Nell'ambito dell'evento "Happy Marketing" organizzato da AISM il 26 ottobre 2010, Andrea Boaretto ha partecipato con una presentazione sul Mobile. Nell'intervento viene messo in luce il ruolo del Mobile per i consumatori multicanale, la crescita del Mobile Internet in Italia e lo stato del Mobile Marketing.
Il web 2.0 sta cambiando i processi di acquisto anche in ambito B2B: le ultime ricerche mostrano come la quasi totalità dei buyer aziendali utilizzi la ricerca su internet prima di iniziare il processo di acquisto e la gran parte di essi dichiari che il passaparola è la fonte informativa più importante. Le informazioni che si trovano in Rete sulle aziende e su che cosa i clienti dicono di loro su blog, forum e social network forniscono quindi l’immagine più fedele di come un brand è percepito sul mercato. E se le aziende hanno sempre ascoltato i propri clienti tramite questionari, ricerche di mercato e customer service, con il web 2.0 l’ascolto è divenuto monitoraggio delle conversazioni che avvengono in maniera continuativa sul web. Il seminario mostrerà che ascoltare il web non significa soltanto avere una tecnologia che consente di estrarre dati di interesse, ma, e soprattutto, avere una strategia che possa tradurre questi dati in azioni e conseguentemente in valore.
In questo seminario si acquisiscono conoscenze specifiche su come:
• Misurare la web reputation aziendale
• Avere informazioni più approfondite sui propri clienti e sui loro comportamenti di acquisto
• Migliorare l’efficacia delle proprie attività di marketing
• Migliorare la soddisfazione dei propri clienti
• Proteggere la reputazione del proprio brand
Partendo dai #numeri che a livello nazionale e globale indicano strategie #digital specifiche in
grado di ottenere risultati concreti per il settore B2B (per essere concreti: contatti commerciali, aumenti
di fatturato, riconoscibilità del brand e risparmio di risorse).
60 minuti + 30 di confronto nei quali parleremo senza fronzoli di PMI, dello stato dell’arte e di quali
siano le azioni concrete che permettono alle nostre ECCELLENZE NASCOSTE di farsi strada nel
mercato #digitale B2B.
Graphic Recording of the launch of Paul Writer by Ashely VinilPaul Writer
Graphic Recording is a visual technique used to help groups see the big picture. It is usually defined as capturing a conversation on large pieces of paper in a way which allows all present at a meeting or workshop to simultaneously see and work with what has been contributed. In a conference the talks by the speakers are captured so the attendees can see and grasp the ideas being shared and also understand it better - it then becomes a takeaway which brings back the key points and ideas of the talk back to life whenever a attendee studies the recording in a easy, clear way.
Op 10 november 2010 heeft MVO Nederland een bijeenkomst georganiseerd rondom Het Nieuwe Werken. 50 aanwezigen zijn actief aan de slag gegaan met dit onderwerp samen met experts van Finext, Conclusion, Microsoft, Ahrend en TNO.
Daniele Sommavilla - Web 2.0: lo scenario italiano e internazionalePersonalive srl
Intervento di Daniele Sommavilla, Vice President South Europe, Nielsen//NetRatings, all'evento del 30 marzo 2007 "Marketing Reloaded: slogan o vero cambiamento?"
Andrea Boaretto - Mobile alla conquista della creatività: un'impresa impossib...Personalive srl
Nell'ambito dell'evento "Happy Marketing" organizzato da AISM il 26 ottobre 2010, Andrea Boaretto ha partecipato con una presentazione sul Mobile. Nell'intervento viene messo in luce il ruolo del Mobile per i consumatori multicanale, la crescita del Mobile Internet in Italia e lo stato del Mobile Marketing.
Il web 2.0 sta cambiando i processi di acquisto anche in ambito B2B: le ultime ricerche mostrano come la quasi totalità dei buyer aziendali utilizzi la ricerca su internet prima di iniziare il processo di acquisto e la gran parte di essi dichiari che il passaparola è la fonte informativa più importante. Le informazioni che si trovano in Rete sulle aziende e su che cosa i clienti dicono di loro su blog, forum e social network forniscono quindi l’immagine più fedele di come un brand è percepito sul mercato. E se le aziende hanno sempre ascoltato i propri clienti tramite questionari, ricerche di mercato e customer service, con il web 2.0 l’ascolto è divenuto monitoraggio delle conversazioni che avvengono in maniera continuativa sul web. Il seminario mostrerà che ascoltare il web non significa soltanto avere una tecnologia che consente di estrarre dati di interesse, ma, e soprattutto, avere una strategia che possa tradurre questi dati in azioni e conseguentemente in valore.
In questo seminario si acquisiscono conoscenze specifiche su come:
• Misurare la web reputation aziendale
• Avere informazioni più approfondite sui propri clienti e sui loro comportamenti di acquisto
• Migliorare l’efficacia delle proprie attività di marketing
• Migliorare la soddisfazione dei propri clienti
• Proteggere la reputazione del proprio brand
Partendo dai #numeri che a livello nazionale e globale indicano strategie #digital specifiche in
grado di ottenere risultati concreti per il settore B2B (per essere concreti: contatti commerciali, aumenti
di fatturato, riconoscibilità del brand e risparmio di risorse).
60 minuti + 30 di confronto nei quali parleremo senza fronzoli di PMI, dello stato dell’arte e di quali
siano le azioni concrete che permettono alle nostre ECCELLENZE NASCOSTE di farsi strada nel
mercato #digitale B2B.
"Macro trend digitali: quale priorità nell'agenda del marketer multicanale?"...Osservatorio Multicanalità
Intervento di Giovanni Pola, Managing Director di Connexia, al convegno di presentazione dei risultati dell'Osservatorio Multicanalità 2012 - "Dai mass media alla multicanalità di massa?" - 13 dicembre 2012
Macro trend digitali: quale priorità nell'agenda del marketer multicanale? - ...Connexia
Intervento di Giovanni Pola, Managing Director di Connexia, al convegno di presentazione dei risultati dell'Osservatorio Multicanalità 2012 - "Dai mass media alla multicanalità di massa?"
https://www.intingo.it/trend-2019-per-il-marketing-b2b/
Alla base dei trend 2019 per il marketing B2B vi è la capacità di produrre contenuti interattivi basati sulla pianificazione di Content Marketing e di raccontare dell’esperienza del prodotto più che delle sue caratteristiche tecniche.
L'intervento di apertura di Federico Rossi - direttore strategia di Sintesi Comunicazione e consigliere nazionale Unicom - al workshop "Social media e aziende btb: un binomio possibile" organizzato da Unicom nell'ambito di Smau 2012 di Milano
Come il web 2.0 e i social stanno cambiando i processi di acquisto
Il 39% dei navigatori durante la formazione del processo di acquisto cerca sul web informazioni dagli altri consumatori.
Cresce (dal 35% del 2010 al 41% del 2011) la percentuale di chi considera blog, forum e community come i canali più affidabili .
I siti istituzionali sono ritenuti il mezzo più affidabile solo dal 30% degli utenti.
Il nostro prossimo cliente ricercherà e valuterà i nostri prodotti attraverso le informazioni contenute nei siti web (il nostro?) e i network online molto prima di coinvolgere il nostro venditore nel processo di acquisto.
Le informazioni sulle nostre aziende, su quello che i nostri clienti vogliono, su quello che i nostri clienti dicono di noi, sono fuori dai nostri firewall.
Quello che i miei clienti dicono di me su blog, forum, twitter, facebook,… integrato con le analisi di mercato forniscono realmente l’immagine completa e corretta di me.
Osservatorio Multicanalità 2009 - le campagne multicanali sono tutte uguali? ...Vincenzo Dell'Olio
RELOADED e OPEN MINDED: le campagne multicanali sono tutte uguali? In base al target deve cambiare il messaggio e l'approccio al media internet, mezzo multicanale per eccellenza. I social media muovono le opinioni sul brand. Al modello lineare si affianca quello "reloaded".
Social network e azienda: rapporto indispensabileAlex Kornfeind
Sda Bocconi ha realizzato una ricerca (commissionata da Alcatel-Lucent Enterprise) per valutare le pratiche attivate dalle aziende italiane per rapportarsi con la loro clientela. http://www.i-dome.com/articolo/18868-.html
Il futuro dello shopping - Get inspired by SeedbleSeedble
La presentazione - proiettata durante un evento organizzato da JOOLZ Italia a Milano e a Roma - fornisce una serie di spunti relativi all'evoluzione del mondo retail e sulle nuove frontiere della shopping experience. Il web e la tecnologia (virtual & augmented reality, big data, IoT, 3D printing, ...) stanno cambiando il modo di gestire uno store e vendere prodotti: si evolve il cliente e si evolve il retailer. Il retail marketing apre nuove opportunità.. scopriamole con Seedble!
La nuova versione della presentazione "Social media e btb" realizzata da Federico Rossi, direttore strategia Sintesi Comunicazione e consigliere nazionale Unicom
Similar to Giuliano Noci - Social Network e B2B: quali opportunità? (20)
20. Occorre sfatare alcuni falsi miti...
I SN non servono! I social network sono
solo per i giovani
10
21. Occorre sfatare alcuni falsi miti...
I SN non servono! I social network sono
solo per i giovani
Nel B2B non si creano
le comunità
10
22. Occorre sfatare alcuni falsi miti...
I SN non servono! I social network sono
solo per i giovani
Nel B2B non si creano
le comunità Il cliente B2B non va
sui social network
10
23. Sfatiamo i miti!
L’età non discrimina tra gli utenti dei SN
I social network sono
solo per i giovani
11
24. Anche in Italia…
I social network sono
solo per i giovani
Tra i cluster multicanale, l’età
è equamente distribuita
14-24
12% 21% 18% 14%
25-34
18% 22% 35-44
20%
22% 45-54
27% 26%
>54
12
25. I decisori di acquisto B2B sono significativamente più
attivi sui SN
Il cliente B2B non
va sui SN
13
26. I B2B buyer non sono degli automi!
Il cliente B2B non
va sui SN
14
27. I B2B buyer non sono degli automi!
Il cliente B2B non
va sui SN
14
28. I B2B buyer non sono degli automi!
Il cliente B2B non
Sono persone e influenzate anche va sui SN
dalle emozioni nel processo di
acquisto, si basano sulle loro prime
impressioni
14
29. I B2B buyer non sono degli automi!
Il cliente B2B non
Sono persone e influenzate anche va sui SN
dalle emozioni nel processo di
acquisto, si basano sulle loro prime
impressioni
Sono sommersi da una miriade di scelte logiche, caratteristiche, benefici,
informazioni, dati, metriche: tutte simili e quindi confusione!
14
30. I B2B buyer non sono degli automi!
Il cliente B2B non
Sono persone e influenzate anche va sui SN
dalle emozioni nel processo di
acquisto, si basano sulle loro prime
impressioni
Sono sommersi da una miriade di scelte logiche, caratteristiche, benefici,
informazioni, dati, metriche: tutte simili e quindi confusione!
Il brand gioca un ruolo chiave nel processo di
acquisto per semplificare la complessità!
14
31. I social network influenzano il processo di
acquisto B2B
Il cliente B2B non
15
32. I social network influenzano il processo di
acquisto B2B
Il cliente B2B non
I buyer del B2B spendono solo l’1% del loro tempo in acquisti,
mentre il restante 99% è dedicato alla ricerca e al confronto con gli altri.
15
33. I social network influenzano il processo di
acquisto B2B
Il cliente B2B non
I buyer del B2B spendono solo l’1% del loro tempo in acquisti,
mentre il restante 99% è dedicato alla ricerca e al confronto con gli altri.
Il 58% dei decision maker nell’IT corporate utilizzano i social network
per ottenere informazioni per acquisti di tipo tecnologico
15
34. I social network influenzano il processo di
acquisto B2B
Il cliente B2B non
I buyer del B2B spendono solo l’1% del loro tempo in acquisti,
mentre il restante 99% è dedicato alla ricerca e al confronto con gli altri.
Il 58% dei decision maker nell’IT corporate utilizzano i social network
per ottenere informazioni per acquisti di tipo tecnologico
David Erickson riporta che il 39% dei marketer B2B
(così come il 37% dei loro corrispettivi nel B2C) considerano i post sui blog
come il contenuto di maggior valore nel supporto ai propri sforzi di marketing.
15
35. Tra le fonti informative maggiormente consultate
ci sono i SN in una varietà di formati
Il cliente B2B non
va sui SN
16
36. Anche nel B2B le conversazioni sui SN
hanno maggior influenza delle iniziative tradizionali
Il cliente B2B non
va sui SN
17
39. Riassumendo quindi…
Perchè i SN nel B2B?
1. Relazioni nel B2B sono tipicamente “high touch”
2. Nel mondo B2B è molto frequente che gli individui puntino alla
costruzione di network
18
40. Riassumendo quindi…
Perchè i SN nel B2B?
1. Relazioni nel B2B sono tipicamente “high touch”
2. Nel mondo B2B è molto frequente che gli individui puntino alla
costruzione di network
3. I buyers del mondo B2B consultano molto “terze parti” per
acquisire pareri
18
41. Riassumendo quindi…
Perchè i SN nel B2B?
1. Relazioni nel B2B sono tipicamente “high touch”
2. Nel mondo B2B è molto frequente che gli individui puntino alla
costruzione di network
3. I buyers del mondo B2B consultano molto “terze parti” per
acquisire pareri
4. Attraverso i SN si riesce a dimostrare più facilmente “leadership di
pensiero”
18
42. Riassumendo quindi…
Perchè i SN nel B2B?
1. Relazioni nel B2B sono tipicamente “high touch”
2. Nel mondo B2B è molto frequente che gli individui puntino alla
costruzione di network
3. I buyers del mondo B2B consultano molto “terze parti” per
acquisire pareri
4. Attraverso i SN si riesce a dimostrare più facilmente “leadership di
pensiero”
5. I SN sono efficienti
18
43. Riassumendo quindi…
Perchè i SN nel B2B?
1. Relazioni nel B2B sono tipicamente “high touch”
2. Nel mondo B2B è molto frequente che gli individui puntino alla
costruzione di network
3. I buyers del mondo B2B consultano molto “terze parti” per
acquisire pareri
4. Attraverso i SN si riesce a dimostrare più facilmente “leadership di
pensiero”
5. I SN sono efficienti
6. Processi di acquisto B2B sono lunghi e richiedono condivisione di
conoscenza
18
46. Il punto di partenza: quali obiettivi?
Supportano il ciclo
della relazione B2B
20
47. Il punto di partenza: quali obiettivi?
Permettono alle aziende
Supportano il ciclo
B2B
della relazione B2B
di esprimere la propria
20
48. Il punto di partenza: quali obiettivi?
Permettono alle aziende
Supportano il ciclo
B2B
della relazione B2B
di esprimere la propria
Sono un giacimento di
informazione importante
20
49. Il punto di partenza: quali obiettivi?
Permettono alle aziende
Supportano il ciclo
B2B
della relazione B2B
di esprimere la propria
Sono un giacimento di è possibile costruire
informazione importante conoscenza
20
51. Quali azioni e iniziative possibili?
Supporto all’innovazione attraverso la co-creazione e il
crowdsourcing
21
52. Quali azioni e iniziative possibili?
Supporto all’innovazione attraverso la co-creazione e il
crowdsourcing
Analisi degli insight di mercato diretto e del cliente indiretto
21
53. Quali azioni e iniziative possibili?
Supporto all’innovazione attraverso la co-creazione e il
crowdsourcing
Analisi degli insight di mercato diretto e del cliente indiretto
Lead generation
21
54. Quali azioni e iniziative possibili?
Supporto all’innovazione attraverso la co-creazione e il
crowdsourcing
Analisi degli insight di mercato diretto e del cliente indiretto
Lead generation
Gestione della relazione con i clienti diretti ed engagement con il
consumatore finale
21
55. Le azioni possibili
Sviluppo dell’innovazione (co-creazione e gestione della comunità interna)
Alcatel Lucent: Engage
Social Intranet mirata alla collaborazione e alla condivisione di conoscenza, su argomenti
che spaziano dalla tecnologia alle passioni dei dipendenti.
22
56. Le azioni possibili
Sviluppo dell’innovazione (co-creazione e gestione della comunità interna)
Alcatel Lucent: Engage
Dopo un anno di attività la piattaforma conta 60.000 utenti e 4.000 gruppi.
L’utilizzo della piattaforma ha anche permesso di ridurre l’email overload.
23
57. Le azioni possibili
Gestione della relazione con clienti e prospect e analisi del mercato
Cisco - Idea Impresa
Idea Impresa è un blog dedicato alle PMI, in cui sono affrontate tematiche di
attualità nei diversi settori e vengono talvolta proposte soluzioni Cisco adatte allo
specifico frangente.
24
58. Le azioni possibili
Creazione di engagement e potenziale lead generation
Brembo
L’azienda si rivolge direttamente ai clienti finali,
sfruttando le pagine Facebook e Twitter per fare leva
sulla passione per i motori ad elevate prestazioni
attraverso contenuti riguardanti:
- prodotti realizzati dall’azienda (es. nell’ambito della
FormulaUno);
- eventi;
- concorsi a premi;
- possibilità di richiedere informazioni circa i prodotti e i
rivenditori.
59. Le azioni possibili
Un caso di presenza integrata
Legrand - BTicino
L’azienda è presente sui SN in modo integrato, rivolgendosi a target diversificati e mirando a obiettivi differenti.
My Open Community
Dedicata a
sviluppatori ed
installatori di
soluzioni basate sui
prodotti My Home,
offre supporto
attraverso un blog e
un forum.
26
60. Le azioni possibili
Un caso di presenza integrata
Legrand - BTicino
Pagina dedicata alla presentazione dei prodotti, presenti e passati, grazie alla valorizzazione
della struttura a “Diario”. Un “configuratore” permette all’utente di definire la soluzione a lui
più adatta e di condividerla con i propri contatti.
Sul canale Legrand - BTicino sono pubblicati video che descrivono nel dettaglio i prodotti
più complessi e tutorial per i passaggi necessari nell’installazione di alcune soluzioni.
Sono pubblicate le immagini dei prodotti aziendali, corredate da una breve descrizione.
Le immagini dei prodotti sono accompagnate da altre immagini evocative, mirate a
richiamare gli attributi che valorizzano l’azienda e la sua attività (es. le placche per
interruttori bianche sono associate ad altri elementi del medesimo colore, che rappresentano
l’eleganza, mentre quelle blu sono accostate ad immagini che evocano il concetto di
freschezza). 27
61. Che cosa fanno le imprese B2B...
Strumento Obiettivo Target Contenuti
Reputation;
Contenuti tecnici e di
aumento del Operatori del settore;
Blog, forum, attualità del settore,
livello di servizio; clienti attuali e potenziali;
community assistenza, networking
gestione della dipendenti
tra professionisti
relazione
Gestione della
Notizie sull’azienda e i
relazione;
Facebook, Clienti attuali e suoi prodotti, eventi,
aumento del
Twitter potenziali; dipendenti promozioni; assistenza
livello di servizio;
tecnica
engagement
Contenuti multimediali
Flickr,
sui prodotti/servizi/
YouTube, Engagement Clienti attuali e potenziali
eventi dell’azienda;
Pinterest
intrattenimento/
engagement
Reputation; Operatori del settore; Networking tra
LinkedIn gestione della clienti attuali e potenziali; professionisti, contenuti
relazione dipendenti tecnici
28
67. SN for B2B...
I SN non possono essere evitati...
L’impresa deve metabolizzare un nuovo modello di interazione con il
mercato in cui la scelta di “SN mix“ è fondamentale
32
68. SN for B2B...
I SN non possono essere evitati...
L’impresa deve metabolizzare un nuovo modello di interazione con il
mercato in cui la scelta di “SN mix“ è fondamentale
L’interazione marketing e commerciale diventa sempre più forte
32
69. SN for B2B...
I SN non possono essere evitati...
L’impresa deve metabolizzare un nuovo modello di interazione con il
mercato in cui la scelta di “SN mix“ è fondamentale
L’interazione marketing e commerciale diventa sempre più forte
Il coinvolgimento del vertice aziendale è indispensabile
32
70. Grazie per l’attenzione!
Giuliano Noci
giuliano.noci@polimi.it
www.marketingreloaded.com
17 luglio 2012
33
I seguenti miti vengono sfatati nelle slide successive\n-I social network sono solo per giovani\n-Il cliente B2B non va sui social network\n-Nel B2B non si creano le comunità\ni nuovi strumenti non servono\n\ne se vado sui social network la mia marca perde valore va trattato a voce\n
I seguenti miti vengono sfatati nelle slide successive\n-I social network sono solo per giovani\n-Il cliente B2B non va sui social network\n-Nel B2B non si creano le comunità\ni nuovi strumenti non servono\n\ne se vado sui social network la mia marca perde valore va trattato a voce\n
I seguenti miti vengono sfatati nelle slide successive\n-I social network sono solo per giovani\n-Il cliente B2B non va sui social network\n-Nel B2B non si creano le comunità\ni nuovi strumenti non servono\n\ne se vado sui social network la mia marca perde valore va trattato a voce\n
I seguenti miti vengono sfatati nelle slide successive\n-I social network sono solo per giovani\n-Il cliente B2B non va sui social network\n-Nel B2B non si creano le comunità\ni nuovi strumenti non servono\n\ne se vado sui social network la mia marca perde valore va trattato a voce\n