S. S. Fornarelli, M.B. Ligorio

1. Gender e computer:
effetti dell’interazione di gruppo supportata
dal computer
III Congresso Nazionale CKBG – Bari, 6-8 aprile 2011
Empowerment, Formazione, Tecnologie.
L'Individuo, il Gruppo e l'Organizzazione
http://www.ckbg.org/congresso2011
S.S. Fornarelli, Università di Bari
M. B. Ligorio, Università di Bari

2. S. S. Fornarelli*, M. B. Ligorio*
Università degli Studi di Bari*
Classe IV A dell’ I.T.C. “P. Calamandrei” di Bari
1^) 14 studenti: 5 M - 9 F
2^) 11 studenti: 3 M - 8 F
Osservazione videoregistrata in due giorni diversi di lavoro associata a field-notes carta e penna;
Descrizione narrativa dei video analizzati in dettaglio da due ricercatori;
Analisi delle discussioni virtuali nella chat strutturata del software CoFFEE e delle interazioni verbali face to face.
19 clip selezionate dai video della prima giornata di lavoro e 7 dalla seconda;
8 log prodotti automaticamente da CoFFEE;
Note sul campo raccolte dai tirocinanti.
Discussione sulle competenze richieste dal mondo lavorativo e universitario in gruppi virtuali nella chat strutturata;
Discussione sulle competenze trasversali in gruppi virtuali nella chat strutturata;
Attività impostata come Problem Solving.
Durante lo svolgimento di attività collaborative supportate dal computer in contesti scolastici quanto conta il gender?
Questa è la domanda di ricerca che guida tale presentazione.
Formazione spontanea dei gruppi virtuali e in presenza in due schieramenti opposti
secondo la dimensione di genere
Maggiore attenzione-concentrazione delle ragazze nelle attività
Maggiore interesse delle ragazze per le attività
Maggiore attenzione dei ragazzi nelle seconda giornata di lavoro quando ne erano
presenti 3
Maggiore attenzione dell’insegnante alle richieste d’aiuto dei ragazzi
Contatti
Silvia Serena Fornarelli :silvysere86@hotmail.it
Maria Beatrice Ligorio: bealigorio@hotmail.com
Ajello, A. M., Belardi, C. (2008). Che genere di tecnologie?. In S.Gherardi (a cura di),
Apprendimento tecnologico e tecnologie di apprendimento (pp.77-108). Bologna: il Mulino.
Barbieri, M.S., Light,P.H. (1992). Interaction, gender,and performancce on a computer-
based problem solving task. In Learning and Istruction, 2, 199-213.
Cooper, J.,Hall, J.,Huff,C.(1990). Situational Stress as a Consequence of Sex
Stereotyped Software. In Personality and Social Psychology Bullettin, 16, (3), 419-429.
Littleton, K., Light, P.,Joiner, R.,Messer, D.,Barnes, P. (1992). Pairing and gender
effects on children’s computer based learning. In European Journal of Psychology of
Education, 7,311-324.
Yelland, N.,Rubin, A. (2002). In N. Yelland, A. Rubin,(a cura di), Ghosts in the Medicine.
Women’s Voices. In Reserch with Tecnology. New York: Peter Lang.
Rayman, P., Brett,B. (1993). Pathways for women in the sciences. Wellesley College
Center for Research on Woman,Wellesley,Mass.
Vekiri, I.,Chronaki,A. (2008). Gender issue in technology use: Perceveid social support,
computer self-efficay and value-beliefs, and computer use beyond school. In Computers &
Education, 51, (3),1392-1404.
sembrano interpretare le attività di CSCL come
momenti di svago, declinati in modo didattico grazie alla
mediazione dei docenti o delle ragazze e non sembrano avere
una visione articolata del proprio futuro, tanto da preferire
usare l’ironia; le sembrano saper meglio mettere in
atto strategie interattive supportandosi in modo collaborativo
e sembrano sfruttare le discussioni in chat come utili
momenti di riflessione sul proprio futuro, cogliendo i
suggerimenti delle compagne e della docente.
Specifici pattern di interazione sono stati osservati a
seconda della composizione dei gruppi e del contesto
comunicativo tali da consentirci di affermare che il gender
influenza, condiziona e determina le modalità di lavoro.
Apprendimenti informali dei bambini vs apprendimenti formali delle bambine
(Ajello, Belardi, 2008)
Ottime performance delle ragazze con software che possono attrarle vs ansia con software lontani dai loro interessi
(Barbieri, Light, 1992; Cooper, Hall, Huff, 1990; Littleton, Light, Joiner, Messer, Barnes, 1992)
Atteggiamenti competitivi dei bambini vs atteggiamenti cooperativi delle bambine
(Yelland, Rubin, 2002)
Influenza del supporto degli adulti, dei pari e della self efficacy sul diverso uso e atteggiamento con il pc tra maschi e femmine
(Vekiri, Chronaki, 2008)
L’insieme degli studi che si focalizza sulla tematica gender-computer in relazione alle pratiche educative usate a scuola, riveste un ruolo importante nel
mostrare come all’interno delle interazioni quotidiane si costruiscano immagini delle tecnologie culturalmente associate con la mascolinità che possono aver
allontanato le donne dalle professioni scientifiche e tecnologiche.

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