Considerazioni per sviluppare in modo pervasivo il mercato della Comunicazione Unificata in Italia: promuovere l'impiego all'interno di aziende ed enti mediante un confronto sistematico delle esperienze degli utilizzatori
Craig Fisher (@fishdogs) show how to post a job opening on Foursquare and other location-based services. This presentation was orignally shown at Fisher's TalentNet Live 2010 Reruiting and HR conference in Dallas, TX by he and Travis Blythe (@blydawg). How to post jobs on Foursquare.
An introduction to project leadership to early career engineers. This lecture was presented to students of Engineering Projects in Community Service (EPICS) classes twice in 2008.
Craig Fisher (@fishdogs) show how to post a job opening on Foursquare and other location-based services. This presentation was orignally shown at Fisher's TalentNet Live 2010 Reruiting and HR conference in Dallas, TX by he and Travis Blythe (@blydawg). How to post jobs on Foursquare.
An introduction to project leadership to early career engineers. This lecture was presented to students of Engineering Projects in Community Service (EPICS) classes twice in 2008.
Presentazione Mario Massone in SMAU 2014Mario Massone
Collaborative Communication, soluzioni per migliorare la relazione con i colleghi e con i clienti.
La CC è basata su due piattaforme tecnologiche: unified communication (UC) e social collaboration (SC).
UC permette alle persone di essere collegate e comunicare semplicemente da qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.
SC consente che le persone possano condividere conoscenze per migliorare i processi delle aziende.
La Comunicazione Unificata al servizio dell'impresa: il caso di successo di Trenkwalder Italia.
ABSTRACT L'introduzione di tecnologie per la Comunicazione Unificata è un aspetto strettamente legato alla competitività di un’azienda, ne deve rispettare la cultura e deve contribuire al miglioramento dei processi di business. Il caso di Trenkwalder Italia e i benefici della soluzione adottata.
Modello economico del Cloud, Knowledge Intensive Business Servicesciii_inginf
Modello economico del Cloud. L’importanza dell’industria dei servizi, i KIBS (Knowledge Intensive Business Services).
Presentazione a cura dell'Ing. Bruno Lo Torto
Consigliere Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri
http://www.centrostudicni.it/
Assintel Report 2009
Presentazione della ricerca sul mercato del software e servizi in Italia condotta da Nextvalue su incarico di Assintel e Confcommercio
Rete competenze per l’economia digitale - Digital for JobCultura Digitale
La Rete competenze per l’Economia Digitale presenta il Quadro Europeo delle Competenze ICT, e-CF, per supportare la crescita delle skill ICT e facilitare la comunicazione tra le imprese dell’offerta e le imprese della domanda.
Nel Luglio 2012 è nata la RETE Competenze per l’Economia Digitale per diffondere una cultura delle competenze ICT nelle imprese italiane e aiutare lo sviluppo delle professioni ICT. La Rete è composta dalle principali associazioni datoriali italiane, ASSINTEL, Assinter Italia, CNA Comunicazione, Confindustria Digitale, Unimatica, e anche da Fondazione Politecnico di Milano che ha partecipato alla nascita e allo sviluppo del Quadro Europeo delle Competenze nell’ICT (European e-Competence Framework, e-CF).L’e-CF è lo strumento di riferimento europeo (Agenda Digitale), a supporto delle imprese e delle persone che operano nel campo dell’Information e Communication Technology (ICT), per identificare e valutare le competenze che servono, per facilitare il match tra domanda e offerta, per monitorare gli spazi di miglioramento e di crescita. l’e-CF è conforme ad altri framework internazionali sui processi ICT, ITIL e COBIT ne sono un esempio; costruito nell’ambito del CEN e supportato dalla DG Enterprise, è uno strumento open source, liberamente scaricabile dal sito www.ecompetences.eu. Infine, l’e-CF costituisce il riferimento per la norma quadro UNI per le professioni ICT, in fase di realizzazione.
La RETE intende promuovere l’e-CF a livello locale attraverso iniziative mirate, ed essere il punto di contatto nazionale per la governance dell’e-CF a livello europeo. L’obiettivo dell’evento è quello di presentare la RETE e l’e-CF e discuterlo assieme per capire il suo possibile utilizzo, allo scopo di identificare aree di miglioramento e di crescita, di sviluppo delle proprie competenze, tanto quelle dei singoli professionisti, quanto quelle dell’azienda nel suo complesso.
Il taglio del seminario sarà pratico-operativo.
11.30 – 11.50 Saluto di benvenuto da parte della RETE Competenze: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF; Mario Cesaroni, UNIMATICA VA, imprenditore; Clementina Marinoni, manager, Fondazione Politecnico di Milano.
11.50 - 12.10 Introduzione all’e-CF: cos’è, come si usa, chi lo ha voluto in Europa, come lo si sta adottando in Italia, qualche esperienza: Clementina Marinoni, Fondazione Politecnico di Milano, con i colleghi della RETE.
12.10 – 12.15 L’e-CF e la norma quadro UNI di prossima pubblicazione: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF.
12.15 – 12.45 L’e-CF in pratica: quali sono le competenze di maggiore interesse per me, allo scopo di rafforzare il mio business, aprire nuovi canali, introdurre nuovi prodotti/servizi, gestire meglio il cliente, scegliere i fornitori, sviluppare soluzioni, … Analisi delle 36 competenze ICT con
Intervento di Carlo Maria Capè, Presidente Confindustria Assoconsult, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
1. Le Comunicazioni Unificate e le esperienze degli Utilizzatori Considerazioni per sviluppare in modo pervasivo il mercato delle Comunicazioni Unificate in Italia: promuovere l'impiego all'interno di aziende ed enti mediante un confronto sistematico delle esperienze degli utilizzatori. Mario Massone amministratore Markab BBF- Expo Comm 2008 – Roma 2 dicembre 2008
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6. Il mercato delle CU Si considera questa fase temporale propizia per la sviluppo del mercato specifico in Italia. Ci sono le condizioni affinché le aziende pubbliche e private - non solo le maggiori, ma anche quelle medie - focalizzino i loro sforzi innovativi sul versante dei servizi su VoIP, cercando di far crescere la produttività delle loro organizzazioni subito dopo avere operato sul contenimento dei costi. Ma le scelte relative alle Comunicazioni Unificate devono tener conto di alcune priorità.
8. Situazioni che agevolano lo sviluppo delle Comunicazioni Unificate 2. La presenza di una struttura organizzativa distribuita sul territorio ha il maggior numero di segnalazioni (41% delle risposte) E’ giudicata prioritaria la capacità di gestire (anche dal punto di vista dell' economicità) l'aspetto della virtualizzazione. Da notare che uno degli aspetti da esaminare riguarda la comunicazione in mobilità degli addetti. Di fatto, oltre alle strutture distribuite esistono tutta una serie di professioni e competenze distribuite, ma poste in rete attraverso sistemi wireless e cellulari.
9. Prime conclusioni indagine L'indagine mostra come é possibile procedere per passi, ma con priorità in alcuni processi aziendali. Si parte comunque dalla telefonia su Ip. Bisogna fare un'analisi sulla struttura organizzativa e definire un piano di azione che tenga conto del coinvolgimento dei responsabili delle linee di business. Occorre da subito motivare il middle management se si vogliono ottenere i benefici derivanti dall' unificazione delle comunicazioni aziendali. Partire dal front-end può rappresentare un vantaggio competitivo.
10. I vincoli allo sviluppo delle Comunicazioni Unificate 1.
19. Osservatorio Domanda CU Selezione dei problemi frequenza intensità bassa alta bassa alta problemi inesistenti problemi diffusi ma a cui si è abituati problemi sporadici problemi critici
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24. INDICE DI MOBILITA’ MASSIMO: INDICE DI MOBILITA’ MINIMO: INDICE DI MOBILITA’ CRITICO: ≥ (Pesi relativi alle singole situazioni) Fonte: Markab Osservatorio Domanda CU Supporto: analisi “mobilità” degli addetti
25. Per assicurare lo sviluppo del mercato CU Serve un confronto: alcuni obiettivi In questa fase si intendono raccogliere due principali obiettivi. da parte dell’offerta: la verifica di quanto si sta mettendo a punto per il mercato italiano e comprensione del modello di business, compresi i servizi di rete gestititi da parte della domanda : la possibilità di confronto guidato per approfondire best practice e costruire benchmark di riferimento all’innovazione delle CU
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27. Forum Comunicazioni Unificate® Forum di ricerca, comunicazione e innovazione finalizzato a conoscere e diffondere i servizi di Comunicazione Unificata [email_address] Arrivederci