SlideShare a Scribd company logo
1 of 64
Evoluzione stellare Michela L., 1° anno istituto tecnico commerciale
Classificazione delle stelle in base alla temperatura
Nascita di una stella Nell’ universo sono presenti nebulose costituite prevalentemente da idrogeno gassoso; queste si comprimono a causa della forza gravitazionale fra gli atomi che la compongono, e così si forma una protostella.
Questo turbolento “pinnacolo cosmico” si trova all’interno della Nebulosa Carina.
Regione di formazione stellare W5, distante 7000 anni luce, nella costellazione di Cassiopea
Nascita di una stella Durante questo fenomeno la massa si addensa e riscalda: gli atomi di idrogeno, scaldandosi sempre di più, e cominciano ad urtarsi con sempre maggiore energia.
Nascita di una stella Ad un certo punto, a causa degli urti sempre più energetici, gli elettroni si staccano dagli atomi di idrogeno e si forma un plasma: stato di aggregazione della materia in cui nuclei ed elettroni sono mescolati in una specie di gas caldissimo.
Nascita di una stella A causa della gravitazione la nube diventa sempre più densa e calda ed ad un certo punto i protoni cominciano ad urtarsi con sempre maggiore forza ed a raggiungere distanze relative molto piccole.
Nascita di una stella Riescono allora, a causa dell'enorme energia che possiedono, a vincere le forze di respinsione elettrica che a distanze sempre più piccole diventano sempre più grandi (inversamente proporzionali al quadrato della distanza).
Nascita di una stella Nel caso in cui la protostella non riesce a raggiungere gli 8 milioni di gradi (temperatura alla quale si innescano le reazioni termo-nucleari), perché la sua massa iniziale non è sufficiente, allora nel centro della nebulosa non si innescano i processi nucleari a pieno regime …
Nascita di una stella … e si formerà un corpo detto "Nana bruna", cioè una piccola stella con una temperatura superficiale piuttosto bassa (inferiore ai 3000°C), poco luminosa e di colore rossastro.
Questa nana bruna, chiamata GL229B, orbita intorno alla nana rossa Gliese 229, che si trova alla distanza di circa 18 anni-luce dalla Terra, nella costellazione Lepus. La nana bruna ha circa il diametro di Giove (129 000 km circa) ma è molto più densa, avendo una massa fra 20 e 50 volte maggiore.
Nebulosa Iris - NGC 7023
Reazioni nucleari Quando le distanze fra i protoni diminuiscono di un certo valore, «scattano» le forze nucleari. La forza nucleare fra protoni fa sì che da nuclei di idrogeno si formino nuclei di elio.
Reazioni nucleari Questa reazione si chiama fusione nucleare.     4 nuclei di idrogeno   1 nucleo di elio + energia.
nucleo di idrogeno nucleo di deuterio ENERGIA nucleo di trizio nucleo di elio
Reazioni nucleari La reazione per la creazione dell'elio a partire dall'idrogeno ha una fondamentale caratteristica: la massa di un nucleo di elio prodotto è lievemente minore della massa dei quattro nucleoni che l'hanno formato.
Reazioni nucleari Secondo il principio di conservazione della massa e dell'energia, se in una reazione si perde massa essa si deve trasformare in energia. L'energia che si libera in questa reazione è data dalla nota formula di Einstein :  E = m c ²  E= energia, m=massa, c= velocità luce in m/s cioè 9 x 1016 m²/s².
Reazioni nucleari La produzione di energia dalla fusione nucleare è enorme. La stella così si "accende" emettendo una enorme quantità di energia sotto forma di radiazione elettromagnetica e di particelle.
Reazioni nucleari La stella raggiunge allora l'equilibrio e cessa di comprimersi, perché la pressione verso l'esterno prodotta dalla fusione nucleare controbilancia la forza gravitazionale che tenderebbe a farla comprimere su se stessa indefinitamente.
“Nuvolette” rossastre attorno a una stella appena formata, fotografata dal telescopio Hubble: proviene dalla galassia  nana NGC 6503
Prima possibile evoluzione L'idrogeno che costituisce il "combustibile", trasformandosi in elio, prima o poi si esaurisce. Dopo milioni o miliardi di anni (a seconda della sua massa) una stella è destinata a morire.
Prima possibile evoluzione Avvengono allora tutta una serie di trasformazioni, che portano la stella a diversi destini, e ciò in dipendenza della sua massa.
Prima possibile evoluzione Si sa che, se una stella è più leggera di una certa massa critica (fino a circa 7 masse solari) questa diventa prima una gigante rossa, e poi una nana bianca,  rimanendo tale fino alla sua completa morte.
Prima possibile evoluzione Una gigante rossa ha quasi finito la riserva di idrogeno nel proprio nucleo; tale combustibile continua invece ad essere bruciato negli strati più superficiali, e di conseguenza la stella si espande.
Prima possibile evoluzione La combustione più superficiale rende la stella molto luminosa perché più esterna è la superficie emittente, più la temperatura è bassa.
Prima possibile evoluzione Prima di diventare gigante rossa una stella ha un lungo stadio di «equilibrio», quello attuale del sole.
Immagine di “fantasia”: una gigante rossa tramonta sopra un lago (?) di un pianeta ormai morto, sul quale, molti millenni fa, esistevano numerose forme di vita.
Si pensa che sia il destino verso il quale andrà incontro anche la Terra.
Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Per le stelle di tipo gigante rossa, dopo che si è “bruciato” tutto l'idrogeno, si comincia a “bruciare” l'elio creando i nuclei fino al carbonio.
Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive A questo punto la stella, divenuta una nana bianca, sarà costituita da carbonio e così lentamente si spegnerà.
Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Il nostro Sole avrà questo destino!  Nella fase precedente di gigante rossa diventerà così grande caldo da inglobare e distruggere almeno i pianeti più vicini (compresa la nostra Terra).
Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Nel passaggio tra gigante rossa e nana bianca si forma una nebulosa planetaria.  Le nebulose planetarie si generano quando alcune stelle, solitamente al termine della loro vita emettono una gran quantità di gas, formando bolle (o coni) di gas.
Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Il nostro Sole probabilmente produrrà una nebulosa planetaria tra circa 5 miliardi di anni. La stella centrale allora emette abbastanza radiazione da mantenere il gas espulso sufficientemente caldo da riemettere luce.
nebulosa planetaria NGC 6751
nana bianca RX J0648-4418
Seconda possibile evoluzione Per le stelle dell'altra categoria (quelle con massa maggiore della massa critica) l'evoluzione è diversa.
Seconda possibile evoluzione Per le stelle dell'altra categoria (quelle con massa maggiore della massa critica) l'evoluzione è diversa.  Esse diventeranno supergiganti rosse e poi, esplodendo con una immane esplosione, (fase di supernova) diventeranno o stelle di neutroni o buchi neri.
Seconda possibile evoluzione Durante la fase di supergigante rossa, verranno “creati” dalle enormi temperature anche gli atomi fino al ferro.  Gli atomi più pesanti del ferro, però non possono essere creati in quella fase. Non vi è energia sufficiente.
Seconda possibile evoluzione Quando tutta la materia si è trasformata in ferro, non vi è più nulla da “bruciare”, cioè non vi è energia sufficiente per fondere (nuclearmente) il ferro e creare atomi più pesanti.
Seconda possibile evoluzione A questo punto la stella “crolla su se stessa” non essendo più la gravità controbilanciata dal calore prodotto dalla fusione nucleare. Si ha così la creazione di una supernova con una immane esplosione.
Ciò che rimane di una supernova nella costellazione del Toro.
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive In pochi istanti tutta la massa della stella collassa drammaticamente con emissione di grandi quantità di materia ed energia.  Una supernova è addirittura visibile in pieno giorno: ci sono state varie testimonianze storiche fra cui l'ultima, quella di TychoBrahe, del 1572.
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Sorge allora una domanda.  Come è possibile che qui sulla terra esistano gli elementi più pesanti del ferro quando il nostro sole non è in grado di produrli (appartenendo esso alla prima categoria di stelle) ?
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive La risposta è che, probabilmente, la nebulosa da cui si è generato il sole (e con esso il sistema solare) è stata "inseminata" dall'esplosione di una supernova che era nelle sue vicinanze.
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Quando una stella massiccia (di questo tipo) muore, una sua parte, dopo l'esplosione che produce la supernova, si trasforma in un nucleo densissimo di neutroni.
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Se, infatti, gli elettroni si fondono con i protoni, si ottengono neutroni.  Quindi, in certe condizioni di pressione, la materia si trasforma in neutroni estremamente addensati.
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Tutta la massa di una stella si riduce così in una "palla" di pochi chilometri di raggio.  E' così che si forma una stella di neutroni.
Stella di neutroni all’ interno della supernova Cassiopea A
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Se poi, la densità di questa materia supera un certo valore, si ha un fenomeno che ha dell'incredibile.
Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Si ha la formazione di un buco nero che, secondo la teoria della relatività generale di Einstein, incurva così tanto lo spazio intorno a sé da far sì che nemmeno la luce ne possa più uscire (da qui il nome).
Curiosità: ecco il primo “buco nero” prodotto in laboratorio in Cina. Questo potrebbe aprire una nuova era energetica rinnovabile e pulita.
Si tratta di un’invenzione di TieJun Cui QiangChen, dell’Università di Nanchino,  che ha progettato e realizzato un dispositivo capace di curvare le onde elettromagnetiche.
In questo modo  si potrebbe arrivare alla realizzazione di un “buco nero ottico” capace di attrarre le radiazioni luminose ...
… raccogliendole e concentrandole in una maniera migliore rispetto agli attuali sistemi con celle fotovoltaiche.

More Related Content

What's hot

What's hot (20)

Schede Pianeti Sistema Solare Scuola Primaria
Schede Pianeti Sistema Solare Scuola PrimariaSchede Pianeti Sistema Solare Scuola Primaria
Schede Pianeti Sistema Solare Scuola Primaria
 
La Luna
La LunaLa Luna
La Luna
 
Sistema Solare classe quinta scuola primaria
Sistema Solare classe quinta scuola primariaSistema Solare classe quinta scuola primaria
Sistema Solare classe quinta scuola primaria
 
Il sistema solare
Il sistema solareIl sistema solare
Il sistema solare
 
Saturno
SaturnoSaturno
Saturno
 
Le forze
Le forzeLe forze
Le forze
 
placche tettoniche
placche tettonicheplacche tettoniche
placche tettoniche
 
I buchi neri
I buchi neriI buchi neri
I buchi neri
 
Le caratteristiche delle stelle
Le caratteristiche delle stelleLe caratteristiche delle stelle
Le caratteristiche delle stelle
 
il sistema solare (semplificato)
il sistema solare (semplificato)il sistema solare (semplificato)
il sistema solare (semplificato)
 
Il sistema solare e le costellazioni per la V elementare
Il sistema solare e le costellazioni per la V elementareIl sistema solare e le costellazioni per la V elementare
Il sistema solare e le costellazioni per la V elementare
 
Il sole
Il sole Il sole
Il sole
 
Il sole e il sistema solare
Il sole e il sistema solareIl sole e il sistema solare
Il sole e il sistema solare
 
Nettuno
NettunoNettuno
Nettuno
 
Ewolucja gwiazd
Ewolucja gwiazdEwolucja gwiazd
Ewolucja gwiazd
 
Presentazione costellazioni
Presentazione costellazioniPresentazione costellazioni
Presentazione costellazioni
 
Comete
CometeComete
Comete
 
Le comete
Le cometeLe comete
Le comete
 
I terremoti
I terremotiI terremoti
I terremoti
 
Le galassie
Le galassieLe galassie
Le galassie
 

Viewers also liked

Viewers also liked (6)

L’universo elena
L’universo elenaL’universo elena
L’universo elena
 
Big bang-html
Big bang-htmlBig bang-html
Big bang-html
 
Big bang
Big bangBig bang
Big bang
 
L'origine dell'Universo
L'origine dell'UniversoL'origine dell'Universo
L'origine dell'Universo
 
Universo
UniversoUniverso
Universo
 
1 dall'origine dell’universo alla comparsa dell'uomo
1 dall'origine dell’universo alla comparsa dell'uomo1 dall'origine dell’universo alla comparsa dell'uomo
1 dall'origine dell’universo alla comparsa dell'uomo
 

Similar to Evoluzione delle stelle

Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.BadialiStage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.BadialiIAPS
 
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.BadialiStage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.BadialiIAPS
 
Cosa sono le Astroparticelle?
Cosa sono le Astroparticelle?Cosa sono le Astroparticelle?
Cosa sono le Astroparticelle?Armando Leo
 
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetari
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetariStage2011 badiali-formazione sistemi planetari
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetariIAPS
 
Stage2011 badiali-vita stelle
Stage2011 badiali-vita stelleStage2011 badiali-vita stelle
Stage2011 badiali-vita stelleIAPS
 
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianeti
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianetiStage2011 badiali-popolazioni stelle pianeti
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianetiIAPS
 
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]claudiofazio
 
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.BadialiStage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.BadialiIAPS
 
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magni
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.MagniStage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magni
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magniguestbc88a4
 
DAL BIG BANG ALLA VITA
DAL BIG BANG ALLA VITADAL BIG BANG ALLA VITA
DAL BIG BANG ALLA VITAGravità Zero
 
Stage2011 orosei-sistema solare
Stage2011 orosei-sistema solareStage2011 orosei-sistema solare
Stage2011 orosei-sistema solareIAPS
 
Le Astroparticelle!
Le Astroparticelle! Le Astroparticelle!
Le Astroparticelle! Armando Leo
 
Sistema solare e newton
Sistema solare e newtonSistema solare e newton
Sistema solare e newtonFabio Calvi
 

Similar to Evoluzione delle stelle (20)

Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.BadialiStage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 4. Formazione planetaria e stellare - M.Badiali
 
Nascita di una stella
Nascita di una stellaNascita di una stella
Nascita di una stella
 
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.BadialiStage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 5. Vita delle stelle - M.Badiali
 
Le stelle e l'universo
Le stelle e l'universoLe stelle e l'universo
Le stelle e l'universo
 
Cosa sono le Astroparticelle?
Cosa sono le Astroparticelle?Cosa sono le Astroparticelle?
Cosa sono le Astroparticelle?
 
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetari
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetariStage2011 badiali-formazione sistemi planetari
Stage2011 badiali-formazione sistemi planetari
 
Stage2011 badiali-vita stelle
Stage2011 badiali-vita stelleStage2011 badiali-vita stelle
Stage2011 badiali-vita stelle
 
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianeti
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianetiStage2011 badiali-popolazioni stelle pianeti
Stage2011 badiali-popolazioni stelle pianeti
 
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]
Le stelle e la loro evoluzione [modalità compatibilità]
 
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.BadialiStage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.Badiali
Stage astrofisica 2010- 6. Popolazioni stellari - M.Badiali
 
Figli delle stelle
Figli delle stelleFigli delle stelle
Figli delle stelle
 
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magni
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.MagniStage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magni
Stage astrofisica 2010- 7. Il Sistema Solare - G.Magni
 
DAL BIG BANG ALLA VITA
DAL BIG BANG ALLA VITADAL BIG BANG ALLA VITA
DAL BIG BANG ALLA VITA
 
8 le principali scoperte al tng
8 le principali scoperte al tng8 le principali scoperte al tng
8 le principali scoperte al tng
 
Il sistema solare
Il sistema solareIl sistema solare
Il sistema solare
 
S
SS
S
 
Stage2011 orosei-sistema solare
Stage2011 orosei-sistema solareStage2011 orosei-sistema solare
Stage2011 orosei-sistema solare
 
Le Astroparticelle!
Le Astroparticelle! Le Astroparticelle!
Le Astroparticelle!
 
Sistema solare e newton
Sistema solare e newtonSistema solare e newton
Sistema solare e newton
 
Sistema solare
Sistema solareSistema solare
Sistema solare
 

More from Classi di V.Patti

More from Classi di V.Patti (20)

Inquinamento del mare
Inquinamento del mareInquinamento del mare
Inquinamento del mare
 
Il caso della baia di Minamata
Il caso della baia di MinamataIl caso della baia di Minamata
Il caso della baia di Minamata
 
The bubonic plague
The bubonic plagueThe bubonic plague
The bubonic plague
 
Teoria dell'evoluzione
Teoria dell'evoluzioneTeoria dell'evoluzione
Teoria dell'evoluzione
 
La Tavola Periodica degli Elementi
La Tavola Periodica degli ElementiLa Tavola Periodica degli Elementi
La Tavola Periodica degli Elementi
 
La durezza dell'acqua
La durezza dell'acquaLa durezza dell'acqua
La durezza dell'acqua
 
Pile e accumulatori
Pile e accumulatoriPile e accumulatori
Pile e accumulatori
 
Come si è formata la Luna
Come si è formata la LunaCome si è formata la Luna
Come si è formata la Luna
 
Dalla teoria di Wegener alla tettonica a placche
Dalla teoria di Wegener alla tettonica a placcheDalla teoria di Wegener alla tettonica a placche
Dalla teoria di Wegener alla tettonica a placche
 
I biomi marini
I biomi mariniI biomi marini
I biomi marini
 
Riconoscere le rocce
Riconoscere le rocceRiconoscere le rocce
Riconoscere le rocce
 
Esplorazione del sistema solare
Esplorazione del sistema solareEsplorazione del sistema solare
Esplorazione del sistema solare
 
Le stelle a neutroni
Le stelle a neutroniLe stelle a neutroni
Le stelle a neutroni
 
L'equazione di Drake
L'equazione di DrakeL'equazione di Drake
L'equazione di Drake
 
Gli anelli di Saturno
Gli anelli di SaturnoGli anelli di Saturno
Gli anelli di Saturno
 
Le comete e la missione Rosetta
Le comete e la missione RosettaLe comete e la missione Rosetta
Le comete e la missione Rosetta
 
Eclissi
EclissiEclissi
Eclissi
 
La teoria della deriva dei continenti
La teoria della deriva dei continentiLa teoria della deriva dei continenti
La teoria della deriva dei continenti
 
Energia nucleare pro e contro
Energia nucleare pro e controEnergia nucleare pro e contro
Energia nucleare pro e contro
 
I satelliti di Saturno
I satelliti di SaturnoI satelliti di Saturno
I satelliti di Saturno
 

Recently uploaded

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (7)

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 

Evoluzione delle stelle

  • 1. Evoluzione stellare Michela L., 1° anno istituto tecnico commerciale
  • 2.
  • 3. Classificazione delle stelle in base alla temperatura
  • 4.
  • 5. Nascita di una stella Nell’ universo sono presenti nebulose costituite prevalentemente da idrogeno gassoso; queste si comprimono a causa della forza gravitazionale fra gli atomi che la compongono, e così si forma una protostella.
  • 6. Questo turbolento “pinnacolo cosmico” si trova all’interno della Nebulosa Carina.
  • 7. Regione di formazione stellare W5, distante 7000 anni luce, nella costellazione di Cassiopea
  • 8. Nascita di una stella Durante questo fenomeno la massa si addensa e riscalda: gli atomi di idrogeno, scaldandosi sempre di più, e cominciano ad urtarsi con sempre maggiore energia.
  • 9. Nascita di una stella Ad un certo punto, a causa degli urti sempre più energetici, gli elettroni si staccano dagli atomi di idrogeno e si forma un plasma: stato di aggregazione della materia in cui nuclei ed elettroni sono mescolati in una specie di gas caldissimo.
  • 10. Nascita di una stella A causa della gravitazione la nube diventa sempre più densa e calda ed ad un certo punto i protoni cominciano ad urtarsi con sempre maggiore forza ed a raggiungere distanze relative molto piccole.
  • 11. Nascita di una stella Riescono allora, a causa dell'enorme energia che possiedono, a vincere le forze di respinsione elettrica che a distanze sempre più piccole diventano sempre più grandi (inversamente proporzionali al quadrato della distanza).
  • 12. Nascita di una stella Nel caso in cui la protostella non riesce a raggiungere gli 8 milioni di gradi (temperatura alla quale si innescano le reazioni termo-nucleari), perché la sua massa iniziale non è sufficiente, allora nel centro della nebulosa non si innescano i processi nucleari a pieno regime …
  • 13. Nascita di una stella … e si formerà un corpo detto "Nana bruna", cioè una piccola stella con una temperatura superficiale piuttosto bassa (inferiore ai 3000°C), poco luminosa e di colore rossastro.
  • 14. Questa nana bruna, chiamata GL229B, orbita intorno alla nana rossa Gliese 229, che si trova alla distanza di circa 18 anni-luce dalla Terra, nella costellazione Lepus. La nana bruna ha circa il diametro di Giove (129 000 km circa) ma è molto più densa, avendo una massa fra 20 e 50 volte maggiore.
  • 15. Nebulosa Iris - NGC 7023
  • 16. Reazioni nucleari Quando le distanze fra i protoni diminuiscono di un certo valore, «scattano» le forze nucleari. La forza nucleare fra protoni fa sì che da nuclei di idrogeno si formino nuclei di elio.
  • 17. Reazioni nucleari Questa reazione si chiama fusione nucleare. 4 nuclei di idrogeno   1 nucleo di elio + energia.
  • 18.
  • 19. nucleo di idrogeno nucleo di deuterio ENERGIA nucleo di trizio nucleo di elio
  • 20. Reazioni nucleari La reazione per la creazione dell'elio a partire dall'idrogeno ha una fondamentale caratteristica: la massa di un nucleo di elio prodotto è lievemente minore della massa dei quattro nucleoni che l'hanno formato.
  • 21. Reazioni nucleari Secondo il principio di conservazione della massa e dell'energia, se in una reazione si perde massa essa si deve trasformare in energia. L'energia che si libera in questa reazione è data dalla nota formula di Einstein : E = m c ² E= energia, m=massa, c= velocità luce in m/s cioè 9 x 1016 m²/s².
  • 22. Reazioni nucleari La produzione di energia dalla fusione nucleare è enorme. La stella così si "accende" emettendo una enorme quantità di energia sotto forma di radiazione elettromagnetica e di particelle.
  • 23. Reazioni nucleari La stella raggiunge allora l'equilibrio e cessa di comprimersi, perché la pressione verso l'esterno prodotta dalla fusione nucleare controbilancia la forza gravitazionale che tenderebbe a farla comprimere su se stessa indefinitamente.
  • 24. “Nuvolette” rossastre attorno a una stella appena formata, fotografata dal telescopio Hubble: proviene dalla galassia nana NGC 6503
  • 25. Prima possibile evoluzione L'idrogeno che costituisce il "combustibile", trasformandosi in elio, prima o poi si esaurisce. Dopo milioni o miliardi di anni (a seconda della sua massa) una stella è destinata a morire.
  • 26. Prima possibile evoluzione Avvengono allora tutta una serie di trasformazioni, che portano la stella a diversi destini, e ciò in dipendenza della sua massa.
  • 27. Prima possibile evoluzione Si sa che, se una stella è più leggera di una certa massa critica (fino a circa 7 masse solari) questa diventa prima una gigante rossa, e poi una nana bianca, rimanendo tale fino alla sua completa morte.
  • 28. Prima possibile evoluzione Una gigante rossa ha quasi finito la riserva di idrogeno nel proprio nucleo; tale combustibile continua invece ad essere bruciato negli strati più superficiali, e di conseguenza la stella si espande.
  • 29. Prima possibile evoluzione La combustione più superficiale rende la stella molto luminosa perché più esterna è la superficie emittente, più la temperatura è bassa.
  • 30. Prima possibile evoluzione Prima di diventare gigante rossa una stella ha un lungo stadio di «equilibrio», quello attuale del sole.
  • 31. Immagine di “fantasia”: una gigante rossa tramonta sopra un lago (?) di un pianeta ormai morto, sul quale, molti millenni fa, esistevano numerose forme di vita.
  • 32. Si pensa che sia il destino verso il quale andrà incontro anche la Terra.
  • 33. Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Per le stelle di tipo gigante rossa, dopo che si è “bruciato” tutto l'idrogeno, si comincia a “bruciare” l'elio creando i nuclei fino al carbonio.
  • 34. Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive A questo punto la stella, divenuta una nana bianca, sarà costituita da carbonio e così lentamente si spegnerà.
  • 35. Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Il nostro Sole avrà questo destino! Nella fase precedente di gigante rossa diventerà così grande caldo da inglobare e distruggere almeno i pianeti più vicini (compresa la nostra Terra).
  • 36. Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Nel passaggio tra gigante rossa e nana bianca si forma una nebulosa planetaria. Le nebulose planetarie si generano quando alcune stelle, solitamente al termine della loro vita emettono una gran quantità di gas, formando bolle (o coni) di gas.
  • 37. Prima possibile evoluzione: le fasi conclusive Il nostro Sole probabilmente produrrà una nebulosa planetaria tra circa 5 miliardi di anni. La stella centrale allora emette abbastanza radiazione da mantenere il gas espulso sufficientemente caldo da riemettere luce.
  • 39. nana bianca RX J0648-4418
  • 40. Seconda possibile evoluzione Per le stelle dell'altra categoria (quelle con massa maggiore della massa critica) l'evoluzione è diversa.
  • 41. Seconda possibile evoluzione Per le stelle dell'altra categoria (quelle con massa maggiore della massa critica) l'evoluzione è diversa. Esse diventeranno supergiganti rosse e poi, esplodendo con una immane esplosione, (fase di supernova) diventeranno o stelle di neutroni o buchi neri.
  • 42. Seconda possibile evoluzione Durante la fase di supergigante rossa, verranno “creati” dalle enormi temperature anche gli atomi fino al ferro. Gli atomi più pesanti del ferro, però non possono essere creati in quella fase. Non vi è energia sufficiente.
  • 43. Seconda possibile evoluzione Quando tutta la materia si è trasformata in ferro, non vi è più nulla da “bruciare”, cioè non vi è energia sufficiente per fondere (nuclearmente) il ferro e creare atomi più pesanti.
  • 44. Seconda possibile evoluzione A questo punto la stella “crolla su se stessa” non essendo più la gravità controbilanciata dal calore prodotto dalla fusione nucleare. Si ha così la creazione di una supernova con una immane esplosione.
  • 45. Ciò che rimane di una supernova nella costellazione del Toro.
  • 46. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 47. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 48. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 49. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 50. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 51. Foto NASA sulla supergigante rossa V838 (in sequenza temporale).
  • 52. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive In pochi istanti tutta la massa della stella collassa drammaticamente con emissione di grandi quantità di materia ed energia. Una supernova è addirittura visibile in pieno giorno: ci sono state varie testimonianze storiche fra cui l'ultima, quella di TychoBrahe, del 1572.
  • 53. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Sorge allora una domanda. Come è possibile che qui sulla terra esistano gli elementi più pesanti del ferro quando il nostro sole non è in grado di produrli (appartenendo esso alla prima categoria di stelle) ?
  • 54. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive La risposta è che, probabilmente, la nebulosa da cui si è generato il sole (e con esso il sistema solare) è stata "inseminata" dall'esplosione di una supernova che era nelle sue vicinanze.
  • 55. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Quando una stella massiccia (di questo tipo) muore, una sua parte, dopo l'esplosione che produce la supernova, si trasforma in un nucleo densissimo di neutroni.
  • 56. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Se, infatti, gli elettroni si fondono con i protoni, si ottengono neutroni. Quindi, in certe condizioni di pressione, la materia si trasforma in neutroni estremamente addensati.
  • 57. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Tutta la massa di una stella si riduce così in una "palla" di pochi chilometri di raggio. E' così che si forma una stella di neutroni.
  • 58. Stella di neutroni all’ interno della supernova Cassiopea A
  • 59. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Se poi, la densità di questa materia supera un certo valore, si ha un fenomeno che ha dell'incredibile.
  • 60. Seconda possibile evoluzione: le fasi conclusive Si ha la formazione di un buco nero che, secondo la teoria della relatività generale di Einstein, incurva così tanto lo spazio intorno a sé da far sì che nemmeno la luce ne possa più uscire (da qui il nome).
  • 61. Curiosità: ecco il primo “buco nero” prodotto in laboratorio in Cina. Questo potrebbe aprire una nuova era energetica rinnovabile e pulita.
  • 62. Si tratta di un’invenzione di TieJun Cui QiangChen, dell’Università di Nanchino, che ha progettato e realizzato un dispositivo capace di curvare le onde elettromagnetiche.
  • 63. In questo modo si potrebbe arrivare alla realizzazione di un “buco nero ottico” capace di attrarre le radiazioni luminose ...
  • 64. … raccogliendole e concentrandole in una maniera migliore rispetto agli attuali sistemi con celle fotovoltaiche.