Radici nel territorio, testa nel mondo

1. Energia e Città
Radici nel territorio e testa nel mondo
Alessandro Rossi
ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile
www.anci.emilia-romagna.it
alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it
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16/11/2015 Domotica 2015

2. Novembre 2013
“il settore energetico deve
occuparsi sin da ora, nel suo
stesso interesse, dei rischi
impliciti del cambiamento
climatico sia che si tratti di
impatti fisici che di
conseguenze derivanti da
azioni più drastiche
implementate dai governi in un
secondo momento, quando la
necessità di ridurre le emissioni
diventerà perentoria”
2
Link
16/11/2015 Domotica 2015

3. Luglio 2014
I prezzi dell’energia devono tenere conto delle esternalità:
– Aumento concentrazione CO2
– Inquinamento
– Traffico (Congestione e incidenti)
3
link
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I costi reali dell’energia fossile

4. Novembre 2014: Costi esternalità energia (no trasporti)
Elettricità
416/11/2015 Domotica 2015
LINK

5. Ottobre 2014
ITA: costi produzione energia elettrica
Fonte: RSE – link
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6. I costi delle esternalità in ITA
(non solo energia) – studio indipendente
10
50 Mld€/anno (circa 3% PIL)
link
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7. LINK
4,7% PIL
~ 70 mld
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AIR pollution
indoor e outdoor

8. Settembre 2015
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• Carbon neutrality al 2050
• -13 GW termoelettrici
• Shift business: verso servizi energetici
• “We mean business” (~ 20 trillion US$ assets)
• Caring for climate (iniziativa ONU)
• “Carbone obsoleto, nucleare vicolo cieco, CCS
antieconomico”
Link

9. Ottobre 2015
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“è improbabile che esauriremo le
riserve mondiali di petrolio a causa
della crescente preoccupazioni per il
cambiamento climatico”
LINK

10. Ottobre 2015: OGCI
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“Accettiamo l’obiettivo generale di limitare l’aumento
della temperatura media globale a 2 gradi centigradi e
riconosciamo che l’attuale tendenza delle emissioni
mondiali di gas serra (GHG) non è coerente con questo
obiettivo”
LINK

11. Novembre 2015
• Fossil Fuel Divestment
• 2,6 trillion US$
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Link
(> PIL ITA)

12. Oil & Gas (3 giants only)
16
Fonte: Wall Street Journal
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13. …. E le città?
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14. Locale come strategia di cambiamento
1816/11/2015 Domotica 2015

15. Radici nel territorio e testa nel mondo
1916/11/2015 Domotica 2015

16. Confini nazionali
Bolletta fossile
20
Fonti fossili €
Bolletta fossile
nazionale
~ +60Mld€
Quota Bolletta Fossile
territoriale
~1.000 € /ab. /anno
16/11/2015 Domotica 2015

17. 21
30%
Quota di occupazione locale
(venditori & distributori +
estrazioni nazionali: 10%)
Dove finiscono i soldi?
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35%
Quota fossile di importazione

18. Dove finiscono i soldi in ER
solo abitazioni
• Spesa media famiglie in ER: 1.900 €/anno (ISTAT)
– 30%: genera occupazione locale
– 35%: sono i costi di importazione
– il resto sono imposte (invariante)
• In ER ci sono ~ 2 milioni famiglie
– Spesa totale famiglie 3,8 miliardi
• 1,3 miliardi di euro/anno
– Non producono occupazione locale (né nazionale)
– Producono danni sanitari e ambientali (e relativi costi)
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19. ~ Budget riqualificazione edilizia residenziale
(stima prudenziale)
Comune Modena ~ 180.000 ab
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Numero Famiglie ~85.000
Costi energetici annui famiglie totale € ~165.000.000
Risparmio medio annuo potenziale (30%) € ~50.000.000
Risparmio disponibile per investimenti (8 anni
di rientro) – oneri finanziari € ~350.000.000
+ Incentivi statali attualizzati :
Capitale già disponibile oggi per investimenti € ~450.000.000
Al netto dei costi delle esternalità

20. Esternalità locali in ER
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21. Riqualificazione edilizia residenziale a Modena
Costo
Tempo
Bolletta
Energetica
Risparmio
a regime
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Miglioramento tessuto
socio-economico
Valorizzazione
esternalità
negative
450.000.000
Bolletta energetica

22. Energia: Scenario Oil Free
26
Energia
€
I flussi economici si stabilizzano sul territorio
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23. Visione
……………………………….
Assumere la transizione energetica nelle politiche locali
27
Transizione
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24. Art. 71
(Oil free zone)
1. Al fine di promuovere su base sperimentale e sussidiaria la progressiva
fuoriuscita dall'economia basata sul ciclo del carbonio e di raggiungere
gli standard europei in materia di sostenibilità ambientale, sono istituite e
promosse le «Oil free zone».
2. Si intende per «Oil free zone» un'area territoriale nella quale, entro un
determinato arco temporale e sulla base di specifico atto di indirizzo
adottato dai comuni del territorio di riferimento, si prevede la progressiva
sostituzione del petrolio e dei suoi derivati con energie prodotte da fonti
rinnovabili.
3. La costituzione di Oil free zone è promossa dai comuni interessati, per il
tramite delle unioni di comuni e delle unioni di comuni montani di
riferimento.……..
LINK
28
Testoapprovatoallacamera:link
Coming soon…
collegato ambientale alla legge di stabilità 2014
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25. Patto dei Sindaci?
2012 ~ 50 adesioni di singoli comuni, 1 sola unione
~ 20 PAES
~ 30% della popolazione copertura PAES
~ 15% del territorio
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26. Oggi (ottobre 2015)
~ 300 comuni (su 340) per lo più in unione
~ 95% della popolazione
~ 80 assessori con
delega esplicita
all’energia
Avvio costituzione
degli “uffici energia”
nelle Unioni
16/11/2015 30Domotica 2015

27. Cosa può fare il Comune (Unione)
16/11/2015 Domotica 2015 31
link
FUNZIONE ENERGIA

28. 16/11/2015 Domotica 2015 32
L’organizzazione risponde al bisogno di esercitare funzioni

29. Ruolo Comune
• Allentamento funzioni di “comando & controllo”
• Rafforzamento delle funzioni di:
– Stimolo
– Facilitazione
– Sostegno
• Tanti piccoli interventi
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30. 16/11/2015 Domotica 2015 34
Link iscrizioni
Mattino:
Sessione generale
Pomeriggio
Piano Energetico: incontro con i Comuni