Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
La visione del Sindaco Marino e dell’Assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
La visione del Sindaco Marino e dell’Assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
Torsapienza. Una esperienza di progettazione condivisa tra Inarch, Acer e Com...Marialuisa Palumbo
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
La città si rigenera - Riqualificazione urbana e clima delle cittàGiovanni Poletti
www.docgreen.it - atti del convegno nazionale del 24 gennaio 2014 al Teatro Fondazione Collegio San Carlo di Modena.
Il convegno è promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Regione e ARPA Emilia-Romagna, occasione per presentare il piano di riqualificazione del Villaggio Artigiano Modena Ovest, finanziato nell’ambito del Progetto di cooperazione territoria le europea UHI (Urban Heat Island)-Sviluppo e applicazione di strategie di mitigazione e adattamento per contrastare il fenomeno delle isole di calore nelle città.
Risoluzione 13 Commissione Permanente Della SetaMarco Garoffolo
Il Senato in data 11/7/1012 ha approvato una risoluzione, su proposta del Senatore DELLA SETA per limitare il consumo di suolo, agevolando le costruzioni su aree già cementificate.
– il consumo di suolo libero, come misura della pressione antropica sulle matrici ambientali, e` un importante indicatore di sostenibilita`.
Accanto a rilevanti impatti paesaggistici, esso determina problematiche ambientali di varia natura: accresce l’impermeabilita` del suolo riducendo
la capacita` di assorbimento delle precipitazioni, alimenta i processi di erosione delle coste basse, riduce il suolo disponibile per l’attivita` agricola,
produce frammentazione naturale che a sua volta rappresenta un fattore di rischio per la conservazione della biodiversita`;
– l’esigenza di politiche pubbliche per una tutela attiva delle funzioni naturali svolte dal suolo e` alla base della «Strategia tematica per la protezione del suolo» COM (2006) 231 definitivo, del 22 settembre 2006,
adottata dall’Unione europea nel 2006. La Strategia propone misure destinate a proteggere il suolo e a preservare la sua capacita` di svolgere le sue
funzioni ecologiche, economiche, sociali e culturali, e prospetta l’istituzione di un quadro legislativo che consenta di proteggere e utilizzare i suoli in modo sostenibile, l’integrazione della protezione del suolo nelle politiche nazionali e comunitarie, il rafforzamento della base di conoscenze, nonche´ una maggiore sensibilizzazione del pubblico;
CEMENTO E BENI COMUNI
LA SITUAZIONE NELLE MARCHE
13 gennaio 2012
Olimpia Gobbi
Luoghi Comuni, movimento piceno di democrazia dal basso
Forum Paesaggio Marche
DemocraziaKmZero
Convegno Gorno 2014: Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIASergio Primo Del Bello
Comuni di Gorno, Oneta, Oltre il Colle, Promoserio
Convegno, "Il distretto minerario Riso-Parina. Studi, valorizzazione e sviluppo"
Gorno BG, 22 marzo 2014
Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIA, "Il quadro giuridico per l’intervento estrattivo in zone tutelate – percorsi possibili"
Programma: dl.dropboxusercontent.com/u/21632223/Convegno%20miniere%20Gorno%202014/Depliant%20bassa%20sensibile.pdf
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/IlDistrettoMinerarioRisoParina?authuser=0&feat=directlink
Ecomuseo delle miniere di Gorno: ecomuseominieredigorno.it/cms/
Schede progetto Esquilino presentate nel 2014 da Comitato Piazza Vittorio Partecipata e G.S. Dil. Esquilino Basket e Associazione Genitori Scuola Di Donato
Torsapienza. Una esperienza di progettazione condivisa tra Inarch, Acer e Com...Marialuisa Palumbo
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
La città si rigenera - Riqualificazione urbana e clima delle cittàGiovanni Poletti
www.docgreen.it - atti del convegno nazionale del 24 gennaio 2014 al Teatro Fondazione Collegio San Carlo di Modena.
Il convegno è promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Regione e ARPA Emilia-Romagna, occasione per presentare il piano di riqualificazione del Villaggio Artigiano Modena Ovest, finanziato nell’ambito del Progetto di cooperazione territoria le europea UHI (Urban Heat Island)-Sviluppo e applicazione di strategie di mitigazione e adattamento per contrastare il fenomeno delle isole di calore nelle città.
Risoluzione 13 Commissione Permanente Della SetaMarco Garoffolo
Il Senato in data 11/7/1012 ha approvato una risoluzione, su proposta del Senatore DELLA SETA per limitare il consumo di suolo, agevolando le costruzioni su aree già cementificate.
– il consumo di suolo libero, come misura della pressione antropica sulle matrici ambientali, e` un importante indicatore di sostenibilita`.
Accanto a rilevanti impatti paesaggistici, esso determina problematiche ambientali di varia natura: accresce l’impermeabilita` del suolo riducendo
la capacita` di assorbimento delle precipitazioni, alimenta i processi di erosione delle coste basse, riduce il suolo disponibile per l’attivita` agricola,
produce frammentazione naturale che a sua volta rappresenta un fattore di rischio per la conservazione della biodiversita`;
– l’esigenza di politiche pubbliche per una tutela attiva delle funzioni naturali svolte dal suolo e` alla base della «Strategia tematica per la protezione del suolo» COM (2006) 231 definitivo, del 22 settembre 2006,
adottata dall’Unione europea nel 2006. La Strategia propone misure destinate a proteggere il suolo e a preservare la sua capacita` di svolgere le sue
funzioni ecologiche, economiche, sociali e culturali, e prospetta l’istituzione di un quadro legislativo che consenta di proteggere e utilizzare i suoli in modo sostenibile, l’integrazione della protezione del suolo nelle politiche nazionali e comunitarie, il rafforzamento della base di conoscenze, nonche´ una maggiore sensibilizzazione del pubblico;
CEMENTO E BENI COMUNI
LA SITUAZIONE NELLE MARCHE
13 gennaio 2012
Olimpia Gobbi
Luoghi Comuni, movimento piceno di democrazia dal basso
Forum Paesaggio Marche
DemocraziaKmZero
Convegno Gorno 2014: Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIASergio Primo Del Bello
Comuni di Gorno, Oneta, Oltre il Colle, Promoserio
Convegno, "Il distretto minerario Riso-Parina. Studi, valorizzazione e sviluppo"
Gorno BG, 22 marzo 2014
Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIA, "Il quadro giuridico per l’intervento estrattivo in zone tutelate – percorsi possibili"
Programma: dl.dropboxusercontent.com/u/21632223/Convegno%20miniere%20Gorno%202014/Depliant%20bassa%20sensibile.pdf
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/IlDistrettoMinerarioRisoParina?authuser=0&feat=directlink
Ecomuseo delle miniere di Gorno: ecomuseominieredigorno.it/cms/
Schede progetto Esquilino presentate nel 2014 da Comitato Piazza Vittorio Partecipata e G.S. Dil. Esquilino Basket e Associazione Genitori Scuola Di Donato
Este documento descreve dois doces portugueses preferidos do autor: a Torta de Laranja e os Coscorões. A torta de laranja é uma receita tradicional com aroma e sabor de laranja, enquanto os Coscorões são um doce natalício de origem mourisca com resistência ao tempo. O autor também discute a história e preparação de ambos os doces.
Este documento descreve as atividades planejadas para o Clube Europeu no ano letivo de 2014-2015 na Escola Secundária de Porto de Mós. O foco será o "2015 Ano Europeu para o Desenvolvimento" com trabalhos e painéis sobre a temática e subtemas. Atividades incluem debates, oficinas, visitas de estudo e projetos colaborativos.
Este documento define la domótica y describe sus aplicaciones principales en iluminación, seguridad, confort, accesibilidad, comunicaciones y ahorro energético. También explica cómo la domótica integra tecnologías como la electricidad, electrónica, informática y telecomunicaciones para automatizar una vivienda y mejorar su seguridad, confort y eficiencia.
Este documento descreve o enredo e personagens principais do livro de banda desenhada "Astérix na Hispânia". A história se passa na Gália romana no ano 45 a.C e foca nas aventuras de Astérix e Obélix ao ajudarem uma aldeia hispânica a resistir aos romanos. Personagens como Panoramix, Abraracourcix, César e Pepe são introduzidos.
El violinista Niccolò Paganini dio un concierto donde tres cuerdas de su violín se rompieron durante la presentación. A pesar de esto, Paganini continuó tocando e impresionó a la audiencia con su habilidad para sacar sonidos del violín aun cuando este tenía problemas. Su perseverancia a pesar de las dificultades lo convirtió en un símbolo de profesionalismo.
Adedamola Adegbite provides his contact information and education history. He received a B.Sc in Political Science from Obafemi Awolowo University from 2011-2015. He is a member of the Association of Accounting Technicians and is pursuing membership with the Association of Chartered Accountants of Nigeria. He has experience in several student organizations at Obafemi Awolowo University, holding leadership roles such as Director of Travels and Exchange, FYB Coordinator, and Class Captain. He has also attended conferences related to accounting, leadership, and economics.
O documento discute os desafios de transformar um projeto acadêmico em um produto comercial, incluindo a necessidade de confiabilidade, certificação, estratégias de marketing e definição de preço. Também aborda a importância da equipe e da inovação contínua para o sucesso de uma empresa.
O documento lista e descreve nostalgicamente vários itens de cultura pop dos anos 70 e 80, como desenhos animados, seriados de TV, brinquedos, jogos, doces e bebidas, carros e mais. Faz comparações entre esses itens e os de hoje em dia, demonstrando saudosismo pela infância e juventude da época.
The Grand Millennium Sulaimani hotel is a new luxury skyscraper in Sulaimani, the second largest city in the autonomous region of Iraqi Kurdistan. The 39-story tower features 253 hotel rooms, luxury suites, and a revolving rooftop restaurant with panoramic city views. Its futuristic lighting design was carefully planned to make the tower glow at night and serve as a landmark for the growing economic development of the region after years of war and instability.
O documento discute por que as estratégias de marketing em mídias sociais não funcionam tão bem quanto poderiam, sugerindo que é porque há muitos "especialistas" e esquecemos que marketing em mídias sociais é, acima de tudo, marketing, que deve ser feito por profissionais de marketing. A empresa propõe uma abordagem de relacionamento social digital focada em comunidades, reputação e engajamento para criar experiências de marca poderosas.
Sodano: approvata delibera su azioni per contenimento inquinamento atmosfericomimmoannunziata
La giunta del Comune di Napoli ha approvato una delibera dedicata alle "azioni per il contenimento dell'inquinamento atmosferico: limitazione programmata del traffico estesa all'intero territorio cittadino; indirizzi per il controllo delle emissioni in area portuale; indirizzi per il coinvolgimento di Provincia e Regione". Si tratta di un atto contenente una serie di misure di carattere strutturale per rispondere al tema dell'inquinamento atmosferico:
A) Istituire il divieto di accesso e circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull'intero territorio cittadino per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì nella fascia oraria 7,30 – 11,30 e per le giornate di giovedì nella fascia oraria 15,00 – 18,30, fino al 31 dicembre 2014 ad eccezione della rete rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli: Tangenziale di Napoli; Raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; Strada Regionale ex SS n. 162 - Raccordo Viale Fulco di Calabria, e ad eccezione delle seguenti giornate: venerdì 18 aprile, lunedì 21 aprile, venerdì 25 aprile, giovedì 1° maggio, lunedì 2 giugno, venerdì 15 agosto, venerdì 19 settembre, lunedì' 8 dicembre, mercoledì 24 dicembre, giovedì 25 dicembre, venerdì 26 dicembre, mercoledì 31 dicembre.
B) Istituire una domenica ecologica al mese nel corso della quale è vigente il divieto di circolazione su tutto il territorio cittadino nella fascia oraria 9,30 – 13,00 nelle seguenti domeniche 11 maggio, 1° giugno, 6 luglio, 3 agosto; riservarsi l'individuazione della data per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.
C) Assumere nei confronti della Regione Campania iniziative per il monitoraggio e l'attuazione del piano della qualità dell'aria della Regione approvato con delibera del Consiglio regionale con particolare riferimento al coordinamento delle iniziative con i comuni della provincia di Napoli più prossimi al comune di Napoli.
D) Assumere nei confronti dell'Autorità portuale di Napoli – nelle more della realizzazione del programma portuale per la così detta banchina elettrificata -, iniziative per il monitoraggio della qualità dell'aria in area portuale e per l'individuazione di misure volte alla riduzione delle emissioni inquinanti e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
E) Assumere nei confronti della Capitaneria di Porto iniziative per il monitoraggio dell'effettivo rispetto delle norme di legge sui carburanti da utilizzare da parte degli operatori in area portuale e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
F) Disporre che nell'ambito degli stanziamenti assegnati e dei quadri economici delle opere già approvati, vengano utilizzati quali mitigatori dell'inquinamento prodotto dal traffico asfalti speciali fotocatalitici.
G) Disporre che nella scelta delle essenze arboree da piantare sia privilegiato l'utilizzo di alberature con maggiori caratteristiche antismog, ri
DAGLI EX SCALI FERROVIARI
PARTE LA RIGENERAZIONE SOSTENIBILE DI MILANO
PROPOSTE PER IL DOCUMENTO DI INDIRIZZI DEL CONSIGLIO COMUNALE
SUL RIUSO DELLE AREE OGGETTO DI ACCORDO DI PROGRAMMA
Presentazione del PAES di Cagliari - Piano di Azione per l'Energia SostenibileMatteo Cocco-Ortu
La presentazione realizzata da Rete GAIA per la presentazione del Piano di Azione per l'Energia Sostenibile alla Commissione Servizi Tecnologici del Comune di Cagliari
http://www.retegaia.it/wordpress/notizie/sostenibilita_partecipazione/approvazione-allunanimita-del-paes-di-cagliari/
https://matteoleciscoccoortu.files.wordpress.com/2014/07/paes-piano-di-azioni-per-lenergia-sostenibile-cagliari.pdf
Novità di legislazione ambientale da gazzetta italiana e UE e le sentenza della corte di giustizia UE e della corte costituzionale pubblicate nel mese di Novembre 2020
Novità su studi scientifici e documenti ufficiali delle istituzioni pubbliche nazionali e internazionali in materia ambientali nel mese di Ottobre 2020
Poteri sindacali in materia di prevenzione nella tutela della salute pubblicaMarco Grondacci
Analisi dei poteri del Sindaco nella tutela della salute pubblica nei procedimenti ambientali di AIA. Il Parametro salute pubblica nei procedimenti di VIA. Come disciplinare le emissioni odorigene
1. COMUNE DELLA SPEZIA
Deliberazione del Consiglio Comunale
ATTO N. 30 del 13/10/2008
Oggetto: P.O.R. LIGURIA – FESR 2007-2013 , ASSE 3 “ SVILUPPO URBANO “ –
APPROVAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DELLA SPEZIA
IN QUALITA’ DI SOGGETTO PROPONENTE DI DUE PROGETTI INTEGRATI
TERRITORIALI INERENTI IL CENTRO STORICO E LE PERIFERIE URBANE
DELLA COSTA DI LEVANTE
La seduta ha luogo nell' anno 2008 il giorno 13 del mese di ottobre alle ore 21,00 nella Sala del
Consiglio del Palazzo Civico, convocata nei modi di legge in sessione ordinaria, prima convocazione e in
seduta pubblica
Presiede Loriano Isolabella
Assiste il Segretario Generale Nicola Ianigro
All’appello nominale risultano presenti, come dal seguente prospetto, n. 35 consiglieri:
ANSELMI ALESSIO ASTI PAOLO
BASILE LUCA BORNIA MAURO
BROGI LORENZO BURRAFATO GIANLUIGI
CARRO PAOLO CATTANI TIZIANA
CHIAVACCI VALENTINA CONTI MARCELLA
COSSU SIMONA DE LUCA LUIGI
DELFINO MARCELLO DI VIZIA GIAN CARLO
FEDERICI MASSIMO FRIJIA MARIA GRAZIA detta Fria
GAGLIARDELLI PAOLO GAI ALESSANDRO
GATTI GIACOMO GUERRI GIULIO
ISOLABELLA LORIANO LIGUORI LUCA DANIELE
LOMBARDI MASSIMO MAJOLI ANGELO
MANUCCI SAURO MARCOBELLO ANTONIO
MARINARO GIANFRANCO MARSELLA JONATHAN
MASIA ROBERTO LUCIANO MESSURI PAOLO
PESERICO GIACOMO POLLIO ALESSANDRO
STRETTI ANDREA TAVILLA RINALDO
VENTURINI RICCARDO
Risultano assenti i consiglieri:
CAVALLINI FLAVIO CENERINI FABIO
CREMOLINI LAURA DI CAPUA GIACOMO
MARTINELLI PAOLO SCHIFFINI ENRICO
Num.proposta 324
Alla seduta hanno partecipato senza facoltà di voto gli assessori:
ALOISINI CINZIA AVENA SALVATORE
FORMA FABRIZIO GARBINI PAOLO
GRAZIANO MAURIZIO MANFREDINI PAOLO
MICHELINI PAOLA PAITA RAFFAELLA
RUGGIA CRISTIANO RUOCCO LAURA
SAVONCELLI MAURIZIO
2. DIPARTIMENTO 1
C.d.R POLITICHE COMUNITARIE
IL DIRETTORE DIPARTIMENTO 1 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
( Dr. Pier Luigi Fusoni ) ( Maria Angela LAZZONI )
OGGETTO: P.O.R. – Fesr 2007 -2013 , Asse 3 2 sviluppo urbano”- Approvazione della
partecipazione del Comune della Spezia in qualità di soggetto proponente di
due Progetti Integrati Territoriali inerenti il Centro Storico e le periferie
urbane della costa di Levante
Il Programma Operativo della Regione Liguria Por - Fesr 2007-2013, approvato dalla Commissione
Europea con decisione n.C(2007) 5905 in data 27/11/2007, si sviluppa lungo due aree principali di
intervento delle quali la prima, diretta al sistema imprenditoriale, costituisce l'aspetto centrale,
mentre la seconda, che coinvolge a più livelli il territorio, di fatto si configura come sostegno
complementare e sinergico alla strategia principale.
Il programma ha come obiettivo globale migliorare i livelli di competitività della Regione Liguria
irrobustendo sia il tessuto produttivo (Asse 1 - Innovazione e competitività) che la vivibilità dei
territori (Asse 2 - Energia, Asse 3 - Sviluppo urbano e Asse 4 - Valorizzazione risorse culturali e
naturali).
Il Terzo Asse di intervento del P.O.R. Liguria 2007-2013 concorre al miglioramento dell’obiettivo
generale del Programma: rafforzare la competitività regionale - ponendosi quale obiettivo specifico
il miglioramento della vivibilità, della sicurezza, dell’attrattività, dell’accessibilità e della coesione
sociale nelle città.
Per la realizzazione dell’obiettivo delineato, il P.O.R. individua tre Azioni prioritarie, così
sintetizzabili:
- “Sviluppo urbano sostenibile”, il cui obiettivo operativo è contrastare fenomeni di
marginalità e degrado nelle aree urbane;
- “Potenziamento dell’accesso ai servizi di trasporto”, il cui obiettivo operativo è migliorare
l’accessibilità, nell’accezione di potenziamento dei sistemi di collegamento fisico sul
territorio, in chiave di sostenibilità ambientale;
- “Difesa del suolo e prevenzione dei rischi naturali”, il cui obiettivo operativo è la difesa del
suolo e la prevenzione dei rischi naturali nelle aree urbane e periurbane, e la difesa costiera
delle aree urbane e periurbane.
Nell’ambito del Terzo Asse trovano attuazione interventi infrastrutturali e immateriali, tesi a:
- elevare la qualità della vita e il livello di vivibilità nell’ambito urbano,
- contrastare il disagio e la marginalità sociale,
- migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici,
- prevenire i rischi derivanti da potenziali esondazioni dei corsi d’acqua, frane e smottamenti
dei versanti collinari, erosione dei tratti costieri,
3. - potenziare i sistemi di collegamento fisico, sviluppando alternative ecocompatibili,
all’utilizzazione dei veicoli privati nella città, allo scopo di ridurre la congestione e
l’inquinamento, e promuovendo un uso più razionale dell’energia.
Le Azioni dell’Asse 3 si attuano esclusivamente attraverso un Progetto Integrato territoriale, così
definito nell P.O.R. della Regione Liguria: “ un complesso di azioni diverse, complementari e
sinergiche in ambiti territoriali delimitati strettamente coerenti e collegate tra loro, che convergono
verso un comune obiettivo di sviluppo e miglioramento del territorio e giustificano un approccio
attuativo unitario. Queste azioni devono raggiungere una massa critica adeguata, in relazione al
territorio interessato, e devono avere un risultato complessivo significativamente superiore alla
somma delle singole azioni.”
Il P.O.R. dispone, inoltre, che nell’ambito dell’Asse 3 possa essere finanziato un numero massimo
di 10 Progetti Integrati in tutto il territorio regionale.
Con D.G.R. n. 647 del 13/06/2008 la Regione Liguria ha approvato le “Modalità per l'attuazione del
progetto integrato di sviluppo urbano”, le cui disposizioni concernono, tra l’altro, l’individuazione e
localizzazione del Progetto Integrato, le condizioni generali di ammissibilità delle proposte, i
soggetti proponenti e attuatori, gli interventi ammissibili e l’entità del contributo.
Ai sensi delle succitate disposizioni regionali il Comune della Spezia può presentare al massimo 2
Progetti Integrati il cui singolo investimento complessivo sia pari ad almeno 10 M€uro, di cui
almeno il 20% a carico dei soggetti attuatori; il limite massimo di contribuzione assegnabile a
ciascun Progetto Integrato è fissato in 9 M€uro.
Soggetto proponente del Progetto Integrato è il Comune, soggetti attuatori dei singoli interventi
possono essere, oltre al Comune proponente, gli Enti strumentali del Comune,Società miste a
maggioranza pubblica, altri Enti pubblici. Con i soggetti attuatori di singoli interventi del Progetto
Integrato il Comune proponente deve stipulare appositi atti d’intesa che sanciscano la condivisione
di intenti nell’attuazione del Progetto integrato,individui i ruoli e le responsabilità a livello del
Progetto Integrato nel suo complesso e a livello delle singole azioni e stabiliscano i rispettivi diritti
e obblighi tra i partners, con particolare riguardo alla disponibilità a cofinanziare da parte di ciascun
soggetto attuatore. Analogamente devono essere stipulati atti d’intesa tra il Comune e i soggetti
pubblici o privati interessati alla compartecipazione finanziaria all’investimento (tale
compartecipazione è aggiuntiva rispetto alla quota minima del 20% a carico dei soggetti attuatori).
Il termine fissato per la presentazione delle proposte di Progetto Integrato alla Regione Liguria è il
15 ottobre 2008.
Sulla base di quanto stabilito dalle succitate Modalità attuative il Comune della Spezia ha
individuato gli ambiti urbani entro cui saranno attuati i 2 Progetti Integrati Territoriali che
dovranno essere approvati dalla Giunta Comunale unitamente alla relativa perimetrazione e
comunque da presentarsi alla Regione Liguria entro il termine succitato.
4. I due ambiti prescelti (Centro storico e periferie urbane della costa di Levante) identificano due
temi nettamente distinti ma ugualmente rilevanti sotto il profilo strategico per avviare
concretamente i processi di rigenerazione urbana prefigurati nella pianificazione urbanistica e
strategica: la rigenerazione dei tessuti abitativi della periferia a diretto contatto con il porto, il
completamento e la qualificazione del reticolo urbano del centro città, con particolare riguardo alla
mobilità e alla dotazione di servizi sociali
I progetti prevedono una serie di interventi articolata secondo le tre direttrici di azione del POR
(sviluppo urbano sostenibile, potenziamento dell’accesso ai servizi di trasporto, difesa del suolo e
prevenzione dei rischi naturali)
- Progetto Integrato Territoriale inerente le periferie urbane della costa di Levante :
Idea Forza : Migliorare il rapporto tra aree portuali e produttive ed aree urbane adiacenti,
attenuandone gli effetti negativi attraverso la realizzazione di una fascia di rispetto, il recupero e
la riconversione di siti industriali dismessi, l'incremento dell'accessibilità e fruibilità dei
quartieri con percorsi ciclo-pedonali e l’ambientalizzazione degli spazi e delle aree pubbliche.
Progetto portante : il progetto sviluppa le ipotesi di riconversione delle aree retroportuali
prefigurate nel PUC, in parte per la realizzazione di nuovi spazi verdi a servizio dei quartieri e
in parte per avviarne un processo di insediamento di nuove attività artigianali compatibili con la
residenza e connesse alla cantieristica per il diporto; il completamento della fascia di rispetto
portuale, già prevista in attuazione da parte dell’Autorità Portuale nel tratto da Canaletto a San
Bartolomeo, con la realizzazione di una pista ciclabile nel tratto tra San Bartolomeo e
Muggiano; il completamento delle strutture fieristiche con la rifunzionalizzazione del Deposito
ATC del Canaletto; la realizzazione delle reti fognarie; il potenziamento della pedonalità nei
quartieri lungo viale San Bartolomeo e della linea di servizio di trasporto pubblico, con
l’introduzione di mezzi per la mobilità sostenibile; la riduzione del rischio di esondazione del
canale Fossamastra a beneficio prioritario degli spazi produttivi circostanti;
- Progetto Integrato Territoriale inerente al Centro storico
Idea Forza : Completamento degli interventi di riqualificazione e recupero avviati attraverso il
Contratto di Quartiere ed il POI del centro storico ed incremento dell'accessibilità e centralità
delle piazze del centro cittadino, attraverso un riassetto del trasporto pubblico locale orientato al
decongestione del traffico ed il potenziamento dei collegamenti filoviari.
Il progetto prevede la riorganizzazione della mobilità urbana (in attuazione del nuovo piano
urbano del traffico) attraverso il potenziamento del trasporto pubblico sostenibile, l’installazione
di sistemi di info-mobility e la diffusione del bike-sharing, nonchè interventi volti al
miglioramento pedonale di alcune piazze, con l’annessa realizzazione di nuovi parcheggi
interrati (alcuni già previsti, anche a carico di privati, o in corso di realizzazione) e la
predisposizione di collegamenti meccanizzati tra città e zona collinare. E’ inoltre previsto il
potenziamento delle rete dei servizi socio-sultuali con il recupero di edifici dismessi; il
potenziamento della dotazione di verde pubblico connesso alla valorizzazione della principale
emergenza storico-architettonica della città (Castello San Giorgio); l’attivazione di reti
tecnologiche, WiFi e banda larga (utilizzando i cavidotti già predisposti), volte a garantire la
connessione di tutti gli uffici pubblici e l’accesso ai servizi on-line con idonee postazioni presso
le piazze del centro cittadino, nonchè l’ampliamento del sistema di video-sorveglianza. Dal
punto di vista ambientale si segnalano inoltre: l’ambientalizzazione del canale Lagora, la
diffusione del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, l’installazione dei sistemi di
illuminazione alimentati con fonti rinnovabili e di impianti di produzione di energia alternativa
presso strutture pubbliche esistenti e/o edifici/spazi recuperati.
5. Gli interventi dei Progetti Integrati succitati saranno oggetto, laddove necessario, di specifici atti
d’intesa con i soggetti attuatori, da approvarsi da parte della Giunta Comunale, al pari dei protocolli
d’intesa con altri soggetti, pubblici e privati.
Visto il parere favorevole espresso dal Direttore del I° Dipartimento in ordine alla regolarità tecnica
ai sensi dell’art.49 TUEL 267/00;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto quanto precede
Udita l’illustrazione, della proposta di deliberazione in oggetto, da parte dell’Assessore Garbini;
Uditi gli interventi dei Consiglieri Asti,Cenerini, Marinaro, Gatti, Liguori e Messuri inerenti la
proposta di deliberazione in oggetto;
Udita la replica dell’Assessore Garbini;
Visto l’emendamento presentato dal Consigliere Asti al dispositivo deliberativo approvato con il
seguente esito
Presenti 35 Favorevoli 35 Contrari 0 Astenuti 0
Visto l’emendamento presentato dal Sindaco Massimo Federici, approvato con il seguente esito
Presenti 35 Favorevoli 35 Contrari 0 Astenuti 0
Udite le dichiarazioni di voto dei Consiglieri Pollio,Burrafato,Asti ,Gatti e Di Vizia
Posta in votazione la proposta di deliberazione, che viene approvata con il seguente esito:
Presenti 35 – Votanti 35 – Favorevoli 35 – Contrari 0 – Astenuti 0
DELIBERA
a) di approvare la partecipazione del Comune della Spezia al P.O.R. Liguria - Fesr 2007-2013,
Asse 3 “Sviluppo Urbano” in qualità di soggetto proponente dei due Progetti Integrati
Territoriali descritti in premessa, come dalle schede esaminate ,integrate e modificate nella
Commissione Consiliare n° 2
b) di impegnare la Giunta Comunale alla presentazione alle Commissioni Consiliari competenti e
allo stesso Consiglio Comunale dei progetti preliminari costituenti i Progetti Integrati , prima
della loro approvazione da parte della Giunta stessa
6. E con voti
Presenti 35 favorevoli 35 contrari 0 astenuti 0
DELIBERA
di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile
7. COMUNE DELLA SPEZIA
DIPARTIMENTO I
C.D.R. POLITICHE COMUNITARIE
OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE n. 1 /11.09.2008
P.O.R. Liguria - Fesr 2007-2013, Asse 3 “Sviluppo Urbano” - Approvazione della partecipazione del
Comune della Spezia in qualità di soggetto proponente di due Progetti Integrati Territoriali inerenti il
Centro storico e le periferie urbane della costa di Levante.
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Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 del D.L. n.
267 del 18/08/2000.
Il Direttore Dipartimento I
Dott. Pier Luigi Fusoni
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Non necessita il parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 13 comma 3 della Legge 3/08/1999 n.
265.