Intervento di Hubert Jaoui esperto di creatività applicata, nell'ambito della I Giornata di studio - REIVENTARE L'APPRENDIMENTO - II Edizione del Festival della Cultura Creativa - Le banche Italiane per i giovani e il territorio
Slide della lezione sulle tecniche di creatività a cura di Mario Musiano, corso "Open Lecture 2009", LM Communication Design, Facoltà del Design - Politecnico di Milano
Intervento di Hubert Jaoui esperto di creatività applicata, nell'ambito della I Giornata di studio - REIVENTARE L'APPRENDIMENTO - II Edizione del Festival della Cultura Creativa - Le banche Italiane per i giovani e il territorio
Slide della lezione sulle tecniche di creatività a cura di Mario Musiano, corso "Open Lecture 2009", LM Communication Design, Facoltà del Design - Politecnico di Milano
Cos'è la creatività? genio, ingegno, intuito, predisposizione?
Nessuno di questi elementi preso da solo è sufficiente a capire la potenza mentale e emotiva che si scatena nei processi creativi. In questa sintesi rielaborata a partire dal testo di Frank Williams, Tdc test della creatività e pensiero divergente, si trovano risposte molto interessanti.
La creatività nasce da diversi processi cognitivi ed emotivi.
Gli 8 fattori della creatività: pensiero fluido, pensiero flessibile, pensiero originale, pensiero elaborativo, disponibilità al rischio, complessità, curiosità, immaginazione.
ePresentazione su creatività e pensiero scientifico ed elementi emersi nei focus groups.
Presentation made by Gariboldi and Cardarello in the context of the CREANET dissemination event 2012 in Scandiano Italy
Cos'è la creatività? genio, ingegno, intuito, predisposizione?
Nessuno di questi elementi preso da solo è sufficiente a capire la potenza mentale e emotiva che si scatena nei processi creativi. In questa sintesi rielaborata a partire dal testo di Frank Williams, Tdc test della creatività e pensiero divergente, si trovano risposte molto interessanti.
La creatività nasce da diversi processi cognitivi ed emotivi.
Gli 8 fattori della creatività: pensiero fluido, pensiero flessibile, pensiero originale, pensiero elaborativo, disponibilità al rischio, complessità, curiosità, immaginazione.
ePresentazione su creatività e pensiero scientifico ed elementi emersi nei focus groups.
Presentation made by Gariboldi and Cardarello in the context of the CREANET dissemination event 2012 in Scandiano Italy
Presentazione dei concetti, teorie e case history di Frans Johanson riguardo a "Innovare mediante l\'intersezione di idee concetti e culture".
“Qual è l'ora migliore per avere buone idee?”, “Come posso diventare più creativo/a?”. Un ebook gratuito di 32 pagine, chiaro e divertente, per comprendere meglio alcuni "segreti" della creatività
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.Diego Senziani
Questo è un per-corso di formazione con strumenti unici e originali.
La capacità di problem solving creativo distingue i manager efficaci. Il metodo Woodys® si basa sul Pensiero Narrativo: unisce il visual thinking e lo storymaking. Allena a vedere tra le pieghe della realtà, a individuare le opportunità, a immaginare nuove idee e a trovare alternative vie d’uscita ai problemi. Questo per-corso combina la capacità del leader creativo che “vede” ciò che è ancora impre-vedibile con la capacità del manager che organizza le intuizioni attraverso la logica narrativa. Dall’unione di queste capacità nasce lo storymaking manager, un’evoluzione dello storytelling manager, un cre-autore di eroi aziendali, di metafore narrative che affrontano i problemi al livello del pensiero laterale, perché “non si può risolvere un problema con lo stesso modo di pensare che lo ha creato” (A. Einstein).
Esistono un sacco di consigli su come essere più organizzati, produttivi e concentrati, e zero su come la creatività possa migliorare la nostra vita. In questo webinar imparerai che essere creativi non vuol dire inventare cose nuove, ma avere l'abilità di connettere e di sintetizzare le cose in una nuova prospettiva: https://www.yunikondesign.com/coltivare-creativita/
Citazioni sull'approccio costruttivista: George Kelly, Ernst Von Glasersfeld, Tom Ravenette, Federica Chiadò-Viret, Don Bannister, Fay Fransella, Massimo Giliberto, Elena Bordin.
La prospettiva costruttivista parte dall’idea che ognuno di noi abbia il proprio modo di dare senso alle esperienze e alle relazioni che intesse con gli altri.
Secondo la prospettiva costruttivista il disagio psicologico emerge quando il modo con cui la persona affronta i problemi non “funziona” più e qualsiasi alternativa è impraticabile: l’unica chiave che si ha a disposizione per stare bene non risulta più efficace.
L’essenza dell’approccio costruttivista in psicoterapia? Un esercizio di profondo rispetto, di costante accettazione e comprensione della visione del mondo altrui alla ricerca di nuove vie per ricominciare a vivere. (Massimo Giliberto)
La geografia dell’esperienza umana che la PCP suggerisce non è fatta di luoghi, ma di vie, di percorsi. Questi percorsi li chiama costrutti. (Massimo Giliberto)
Ho sempre amato la Psicologia dei Costrutti Personali per la sua profonda eticità, per il suo rispetto delle persone. Il rispetto sta nel non sovrapporre la propria teoria a quella dell’altro per soffocarla, ma nell’usarla per comprendere la sua visione del mondo. (Massimo Giliberto)
I costrutti non sono semplici risposte, enti cognitivi o qualcosa che qualcuno possiede; i costrutti sono le vie per l’azione, l’azione in cui siamo immersi, le domande che facciamo al mondo (Massimo Giliberto)
Nella misura in cui la persona riesce a interpretare i processi interpretativi di un'altra, può svolgere un ruolo in un processo sociale che coinvolge l'altra persona. (George Kelly)
Forse è proprio nel gioco tra il duraturo e l'effimero che diventa possibile individuare le modalità attraverso le quali l'uomo può ristrutturare la propria vita. (George Kelly)
Noi conosciamo un fatto attraverso la nostra azione di avvicinarsi ad esso. Ci poniamo delle domande su di esso, non in maniera puramente accademica, ma sperimentalmente. Interveniamo e si verificano dei risultati. Inventiamo e si materializzano nuove qualità. Attraversiamo lo spazio e nuovi strani oggetti si ergono di fronte al nostro sguardo. (George Kelly)
Nella nostra storia delle idee, l’epistemologia è sempre stata legata al concetto che la conoscenza deve essere una rappresentazione di un mondo esterno ontologico. Il costruttivismo cerca di procedere senza quella condizione e dice invece che la conoscenza deve essere operativa per poter essere adattata ai nostri scopi. (Ernst Von Glasersfeld)
Approcciandoci ai bambini e ai loro mondi non viene meno l'utilità della metafora dell'uomo scienziato (Kelly, 1955), alle prese con le proprie domande, risposte, teorie su se stesso, sugli altri e sul proprio mondo. Anche i bambini sono scienziati. (Tom Ravenette)
1. Che cos’è
la creatività
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
2. Che cosa è la creatività
Falsi “miti” sulla creatività
“Creatività è libertà assoluta priva di regole”;
“Più si è intelligenti più si è creativi”
“I giovani sono più creativi dei vecchi”
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
3. Che cosa è la creatività
Falsi “miti” sulla creatività
“La creatività non è per gli adulti o per persone serie”
“I creativi sono pochi ‘eletti’ che osano assumersi rischi”
“La paura spinge all’innovazione”
“La creatività è un atto solitario”
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
4. Che cosa è la creatività
La creatività è la capacità di creare qualcosa di
• Originale
• Rilevante
• Realizzabile
• Utile
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
5. Che cosa è la creatività
La creatività è la capacità dell’individuo di :
rompere gli schemi di pensiero ordinari
generare una molteplicità di idee e punti
di vista innovativi e realizzabili
abbandonare percorsi mentali noti per
avventurarsi in territori inesplorati
percepire, cogliere e pensare oltre ...
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
6. Che cosa è la creatività
Caratteristiche “ambivalenti” della creatività
Distruzione Creazione
Ordine Caos
Continuità Discontinuità
Convergenza Divergenza
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
7. Che cosa è la creatività
La creatività richiede l’impiego di due tipi di pensiero
1. Pensiero Divergente (laterale)
Mira a superare gli schemi di pensiero
usuali, stimolando la ricerca di nuove
prospettive in direzioni “inesplorate”
Si domanda “In quale altro modo è
possibile affrontare questo problema?”
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
8. Che cosa è la creatività
La creatività richiede l’impiego di due tipi di pensiero
2. Pensiero Convergente (verticale)
Applica schemi di pensiero rigorosi e
consolidati, supportati da esperienze
passate
Procede in modo sistematico e
sequenziale fino al raggiungimento
della soluzione
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
9. Che cosa è la creatività
Nel processo creativo si alternano
Fase divergente Fase convergente
(principio generatore) (principio regolatore)
Si genera un ampio ventaglio di Si valutano e si selezionano, in
modalità inusuali per affrontare base a determinati criteri, le
una situazione soluzioni più praticabili
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
10. Che cosa è la creatività
Ostacoli
alla creatività
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
11. Ostacoli alla creatività
Blocchi psicologici ed emotivi
Convinzione negativa “Io non sono creativo”
Difficoltà nell’abbandonare modelli di pensiero
consolidati per sperimentarne di nuovi
Incostanza nel procedere nell’ideazione
creativa, fermandosi ai primi deboli risultati
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
12. Ostacoli alla creatività
Blocchi psicologici ed emotivi
Timore di commettere un errore o di
passare per stravagante
Paura di essere criticato o di trovarsi
in minoranza
Difficoltà di emanciparsi dal giudizio
e dall’opinione degli altri
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
13. Ostacoli alla creatività
Blocchi metodologici e percettivi
Abitudine di vedere le situazioni
solo da un unico punto di vista
Trappola della simmetria
Fissità funzionale
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
14. Ostacoli alla creatività
Blocchi metodologici e percettivi
Difficoltà di percepire relazioni insolite
tra idee ed oggetti
Difficoltà nel definire correttamente un
problema
Poca dimestichezza nell’usare stimoli e
percezioni che provengono dai 5 sensi.
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
15. Ostacoli alla creatività
Blocchi organizzativi e culturali
Desiderio di conformarsi a modelli sociali
(bisogno appartenenza)
La consuetudine del “... si è sempre fatto
così ...”
Paura di ciò che è nuovo o sconosciuto
(paura del cambiamento)
Credenza che immaginare e inventare sia
uno spreco di tempo
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
16. Ostacoli alla creatività
Blocchi organizzativi e culturali
La comodità di riproporre impostazioni
già collaudate in passato
Tendenza al “tutto (perfetto e subito)
o niente”
Eccessiva fiducia nelle statistiche,
nella logica, nell’esperienza passata
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli
17. Creatività e Innovazione
www.giovannilucarelli.it
“Introduzione alla creatività” - Prof. Giovanni Lucarelli