Come si svolgono gli esami di terza media presso la scuola Fratelli Maristi di Cesano M.; modalità e tempi per giungere preparati a questa importante tappa della valutazione.
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Disturbi e difficolta dell apprendimento - il ruolo della famigliaTania Krevaika
Il fatto che il figlio ha dei disturbi dell’ apprendimento significa che impara delle cose specifiche in modo diverso dagli altri figli. Ciò non significa che non le può imparare. Mentre i disturbi dell’ apprendimento non possono essere curati, ma possono essere configurati con il supporto e gli interventi realizzati con l'aiuto degli specialisti.
Educare uomini e cittadini liberi, responsabili, dotati di coscienza critica, attraverso l’acquisizione di conoscenze culturali e professionali adeguate all’inserimento nella società.
Come si svolgono gli esami di terza media presso la scuola Fratelli Maristi di Cesano M.; modalità e tempi per giungere preparati a questa importante tappa della valutazione.
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Disturbi e difficolta dell apprendimento - il ruolo della famigliaTania Krevaika
Il fatto che il figlio ha dei disturbi dell’ apprendimento significa che impara delle cose specifiche in modo diverso dagli altri figli. Ciò non significa che non le può imparare. Mentre i disturbi dell’ apprendimento non possono essere curati, ma possono essere configurati con il supporto e gli interventi realizzati con l'aiuto degli specialisti.
Educare uomini e cittadini liberi, responsabili, dotati di coscienza critica, attraverso l’acquisizione di conoscenze culturali e professionali adeguate all’inserimento nella società.
Intervento della dott.ssa Boniardi (Cospes) per illustrare ai genitori di prima media l'itinerario formativo del triennio, in collaborazione con la scuola marista di Cesano
In Libano è iniziato il Progetto Fratelli che vede insieme i Fratelli Maristi e i Fratelli delle Scuole cristiane per un'opera sociale a favore dei profughi siriani.
3. 1° anno:
Formazione del gruppo classe
Destinatari privilegiati: GLI INSEGNANTI
Fornire aiuto per operare un corretto inserimento dei ragazzi nella nuova realtà
scolastica
2° anno:
Conoscenza di sé e interiorizzazione dei cambiamenti personali e sociali
Destinatari privilegiati: I GENITORI
porre attenzione sulle modalità di crescita adottate dai ragazzi attraverso
un’approfondita conoscenza della personalità
3° anno:
Educazione alla progettualità
Destinatari privilegiati: I RAGAZZI
Fornire un aiuto ai ragazzi per orientarsi
in vista della scelta scolastica e professionale
4.
5. CHI SONO IO?
…il mondo delle possibilità e della
sperimentazione…
La scelta e il progetto…
6. CHI SONO IO… CON GLI ALTRI?
…il conflitto dipendenza vs autonomia…
…il ruolo del gruppo…
7. Indagine Telefono Azzurro e Doxa Kid
• “You like me ergo sum”
• Importanza dell’autoaffermazione e
dell’essere visti, potenziata dai social
8. Bisogno STIMA
valorizzazione e correzione
ipercritica vs narcisismo
Bisogno REALIZZAZIONE
accompagnamento/flessibilità
sostituzione/assenza
9. FINO A CHE PUNTO?
…il ruolo delle regole…
…la fatica nell’accettazione del limite…
La trasgressione...
11. “Noi tutti,
anche i migliori e più
audaci, uomini e donne,
sistemiamo la nostra vita
tenendo conto di quello che
la società
convenzionalmente ordina
e considera giusto”.
Walt Whitman
12.
13.
14.
15. Insegnare a muoversi nella complessità
“Per quanto difficile, vale la pena investire sul mondo”
“Ho fiducia e trasmetto fiducia nel nostro tempo”
“Dimentichiamoci – ai miei tempi…”
Insegnare l’attesa
“Non tutto, non subito!”
Insegnare la flessibilità
“Aiutare a muoversi nel giusto
equilibrio tra Ideale e Reale”
Riflessione
16. Indagine Telefono Azzurro e Doxa Kid
• La dimensione familiare si conferma
come luogo in cui i bisogni affettivi
trovano risposta: per quasi 1
adolescente su 2 (48,2%) i genitori
sono una presenza confortante e
oltre il 65% dei ragazzi intervistati li
considera persone di cui potersi
fidare e con cui condividere vissuti
ed esperienze.
17. Conflitto Ideale / Reale
Ristrutturazione del ruolo
Il rapporto con i genitori
23. CONOSCERE LE CARATTERISTICHE
DEI RAGAZZI
POTENZIALITÀ COGNITIVE
CARATTERISTICHE DI PERSONALITA’
RAPPRESENTAZIONE DI SÉ
RELAZIONE CON LA FAMIGLIA
RELAZIONE CON IL GRUPPO DEI PARI
24. Presentazione ai genitori
Applicazione dei test ai ragazzi
Correzione e analisi dei test
Confronto con gli insegnanti
Colloquio con i genitori e il ragazzo
con consegna del profilo del
ragazzo.
25.
26. COSPES ARESE – Progetto di orientamento classi terze – Dott.ssa Laura Boniardi