Complexity Literacy Meeting Udine: La scheda del libro pubblicato da Paolo De...Complexity Institute
Scheda del libro pubblicato da Paolo Dell'Aversana: “Complessità, ecosistemi, creatività: una visione organica della conoscenza e della mente nella natura” presentato al Complexity Literacy Meeting organizzato dal Complexity Institute a Udine per Conoscenza in Festa dal 1 al 2 luglio 2016
Con il termine costruttivismo si indica un orientamento, condiviso da diverse discipline, secondo il quale la realtà non può essere considerata come un qualcosa di oggettivo, indipendente dal soggetto che la esperisce, perché è il soggetto stesso che crea, costruisce, inventa ciò che crede che esista.
Ipotesi di modelli esplicativi della nuova offerta di formazione MOOC. Legami tra MOOC e le culture delle scienze naturali, sociali e umanistiche. Evoluzione dei MOOC: le caratteristiche dei MOOC permettono d’ipotizzare alcuni possibili scenari.
Complexity Literacy Meeting - La scheda del libro pubblicato da Fortunato Apr...Complexity Institute
Scheda del libro pubblicato da Fortunato Aprile: "L'alunno furgoncino e l'alunno carrarmato" presentato al Complexity Literacy Meeting organizzato dal Complexity Institute ad Abano Terme dal 18 al 20 novembre 2016
Commenti a margine del Libro di Simona Turbanti "Bibliometria e scienze del l...Anna Maria Tammaro
La ricerca internazionale su LIS (Library and Information Science). Presentazione del libro di Simona Turbanti "Bibliometria e Scienze del Libro" a Firenze, 8 novembre 2017
PROF.SSA TODARO
Oxford University Department for Continuing Education (OUDCE) Oxford University Summer School for Adults (OUSSA) DAL 23 AL 30 LUGLIO 2016
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro consigliato da Marinella De Si...Complexity Institute
Scheda del libro consigliato da Marinella De Simone: "Pragmatica della comunicazione umana" - presentato al Complexity Literacy Meeting Nazionale 2017 organizzato dal Complexity Institute
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
In Umanet le reazioni alle azioni si propagano attraverso la rete e ritornando alla fonte attraverso l’anello di retroazione.
L’aggressività ritorna sull’aggressore: Chi Opprime è Oppresso ; Chi è Oppresso Opprime.
La Retroazione mantiene processi non lineari dove inizio e fine, azione e reazione, coincidono come in un cerchio.
Complexity Literacy Meeting Udine: La scheda del libro pubblicato da Paolo De...Complexity Institute
Scheda del libro pubblicato da Paolo Dell'Aversana: “Complessità, ecosistemi, creatività: una visione organica della conoscenza e della mente nella natura” presentato al Complexity Literacy Meeting organizzato dal Complexity Institute a Udine per Conoscenza in Festa dal 1 al 2 luglio 2016
Con il termine costruttivismo si indica un orientamento, condiviso da diverse discipline, secondo il quale la realtà non può essere considerata come un qualcosa di oggettivo, indipendente dal soggetto che la esperisce, perché è il soggetto stesso che crea, costruisce, inventa ciò che crede che esista.
Ipotesi di modelli esplicativi della nuova offerta di formazione MOOC. Legami tra MOOC e le culture delle scienze naturali, sociali e umanistiche. Evoluzione dei MOOC: le caratteristiche dei MOOC permettono d’ipotizzare alcuni possibili scenari.
Complexity Literacy Meeting - La scheda del libro pubblicato da Fortunato Apr...Complexity Institute
Scheda del libro pubblicato da Fortunato Aprile: "L'alunno furgoncino e l'alunno carrarmato" presentato al Complexity Literacy Meeting organizzato dal Complexity Institute ad Abano Terme dal 18 al 20 novembre 2016
Commenti a margine del Libro di Simona Turbanti "Bibliometria e scienze del l...Anna Maria Tammaro
La ricerca internazionale su LIS (Library and Information Science). Presentazione del libro di Simona Turbanti "Bibliometria e Scienze del Libro" a Firenze, 8 novembre 2017
PROF.SSA TODARO
Oxford University Department for Continuing Education (OUDCE) Oxford University Summer School for Adults (OUSSA) DAL 23 AL 30 LUGLIO 2016
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro consigliato da Marinella De Si...Complexity Institute
Scheda del libro consigliato da Marinella De Simone: "Pragmatica della comunicazione umana" - presentato al Complexity Literacy Meeting Nazionale 2017 organizzato dal Complexity Institute
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
In Umanet le reazioni alle azioni si propagano attraverso la rete e ritornando alla fonte attraverso l’anello di retroazione.
L’aggressività ritorna sull’aggressore: Chi Opprime è Oppresso ; Chi è Oppresso Opprime.
La Retroazione mantiene processi non lineari dove inizio e fine, azione e reazione, coincidono come in un cerchio.
Progettazione e valutazione per competenzeinformistica
Il problema di fondo
Quattro discontinuità tra scuola e realtà
Una frattura insanabile ?
Competenze
Strutturare problemi per competenze
Cambiamenti di prospettiva
Didattica per compiti di realtà
Il compito di realtà
Studio di caso
Apprendere per ricerca
Valutare gli apprendimenti
Valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
Le competenze sono definite in questa sede alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini (atteggiamenti) appropriate al contesto.
Si apprende una lezione fondamentale : “Se non sviluppiamo la consapevolezza della necessità di una costante ricalibratura tra Aspettative e Realtà, creiamo una condizione di disagio che prelude inevitabilmente alla rivoluzione”.
La prospettiva di una “valutazione alternativa” in sostituzione di quella tradizionale stata proposta da Grant Wiggins (1993) e sta a indicare una valutazione che intende verificare non solo ciò che uno studente “sa”, ma “ciò che sa fare con ciò che sa”, fondata su una prestazione reale e adeguata dell’apprendimento.
Uno Smart Contract IoP relativo al rapporto docente-studenti è la traduzione in un sistema operativo di un processo di insegnamento-apprendimento. Uno strumento per verificare l’avverarsi di determinate condizioni e guidare le azioni da eseguire nel momento in cui le condizioni determinate tra le parti sono raggiunte e verificate.
Un passo necessario per superare una pericolosa abitudine nel passato ma che ancora cade ai nostri giorni e cioè che l'azione educativa come tale non vada valutata ma semmai solo colui che ne è stato il destinatario
1. 3º Corso di auto
aggiornamento docenti
a/s 2017-2018
IIS Alessandrini (Vittuone)
coordinatori
Anna Lisa Crivellaro – Mauro Spinarelli
2. Corso di aggiornamento docenti a/s 17-18
• Si prevedono 5 incontri da 2h nel periodo da metà ottobre ad
aprile, verosimilmente nei martedì liberi da altri impegni. A
breve comunicheremo le date.
• Il corso prevede attività in aula e in laboratorio.
• Anche questo corso si avvale di una piattaforma didattica
(moodle) per reperire risorse e svolgere attività.
• Come tutor di laboratorio a supporto delle attività in
piattaforma, si prevede il coinvolgimento di alcuni studenti.
• Inoltre, se verrà confermato l’interesse dei docenti sarà attivato
un’ulteriore corso di formazione sull’utilizzo di moodle e altri
strumenti a supporto delle attività didattiche 2.0.
4. 1) MARSHALL B. ROSENBERG
• MARSHALL B. ROSENBERG. Ph. D, è il fondatore e direttore dei
Servizi Educativi del Center for Nonviolent Communication (CNVC). I
suoi programmi di formazione hanno coinvolto persone in più di 30
paesi, e vengono offerti in centinaia di scuole nel mondo.
www.cnvc.org.
• E’ noto in tutto il mondo per essere un pioniere della risoluzione
nonviolenta dei conflitti. Ha dedicato gli ultimi quarant'anni della
sua vita a sviluppare e ad applicare lo strumento della
Comunicazione Nonviolenta per promuovere relazioni in cui ogni
persona è trattata con empatia e considerazione.
• Nei suoi libri ci insegna ad usare questo metodo anche nella scuola.
4
7. 2) PIERO BERTOLINI
• Piero Bertolini, fin dagli anni '60 è stato maestro degli studi
italiani di fenomenologia dell'educazione. Nel suo primo libro di
alto significato teoretico “Fenomenologia e pedagogia” ha
esposto le tesi essenziali che avrebbe poi illustrato lungo tutto il
corso della sua esistenza: la necessità epistemologica di una
fondazione della pedagogia come scienza rigorosa e la
costruzione di questa attraverso il pensiero fenomenologico.
• Il volume che presentiamo è frutto di un lavoro collettivo di
pedagogisti e uomini di scuola appartenenti a quel gruppo
Encyclopaideia cui, si deve la formulazione più precisa ma anche
più aperta di quella che si può chiamare la "pedagogia
fenomenologica".
8. Il presente volume cerca di fare chiarezza
su un tema complesso giungendo a
sostenere che la valutazione scolastica
deve andare al di là di una semplicistica
misurazione con pretese di oggettività.
Occorre infatti rendersi conto della
grande complessità di una simile
operazione, tenendo conto soprattutto
che essa non può non avere a che fare
con la soggettività sia di coloro che sono
chiamati a valutare sia coloro che
debbono essere valutati.
9. 3) FRITJOF CAPRA
• Fritjof Capra, ha studiato fisica a Vienna e dirige oggi il centro di
Ecoliteracy in California. E’ autore di molti libri in cui indaga gli
aspetti filosofici del metodo scientifico, tra i quali i best seller
mondiali: Il Tao della fisica (1982), La Rete della Vita (1997), La
Scienza della Vita (2002).
• Indaga su più fronti e in campi diversi (teoria della complessità,
teoria di Gaia, teorie del caos) e delinea un nuovo pensiero che
vede nella natura e negli esseri viventi non entità isolate, ma
sempre e comunque "sistemi viventi" dove il singolo è in stretto
rapporto di interdipendenza con i suoi simili e con l'intero sistema.
La somma di queste relazioni, che legano gli universi della psiche,
della biologia e della cultura è una rete: la rete della vita.
10. Il TAO della Valutazione
• L'autore spiega al lettore, con un linguaggio
semplice, i principali concetti, i paradossi e gli
enigmi della teoria della relatività, della
meccanica quantistica e del mondo
submicroscopico.
• “L'osservatore umano costituisce sempre
l'anello finale nella catena dei processi di
osservazione e le proprietà di qualsiasi
oggetto atomico possono essere capite
soltanto nei termini dell'interazione
dell'oggetto con l'osservatore. Ciò significa
che l'ideale classico di una descrizione
oggettiva della natura non è più valido.”
11. Visione sistemica per la scuola
• Questo volume integra in un unico
quadro teorico coerente le idee, i modelli
e le teorie che sono il fondamento della
visione sistemica della vita. Esplorando a
360° la storia e le diverse discipline
scientifiche, si analizza la comparsa di
termini chiave come autopoiesi, strutture
dissipative, social network e la
comprensione sistemica dell'evoluzione.
• Si discutono inoltre le implicazioni
dell'approccio sistemico alla vita [e alla
scuola].
12. Comunità di
apprendimento sostenibili
• Affronta i grandi problemi che
affliggono la società contemporanea.
Tutti problemi, già gravi e destinati a
farsi sempre più pressanti nel corso del
XXI secolo: se non riusciremo a trovare
velocemente risposte valide la nostra
stessa sopravvivenza sarà sempre più a
rischio, fino a un punto di non ritorno
oltre il quale sarà definitivamente
condannata. Queste risposte, però, si
possono trovare.
13. Reti di relazioni umane
sostenibili
• Propone una sintesi delle recenti teorie
dei sistemi viventi, coniugandole con
delle intuizioni tratte dalla dinamica
non lineare, comunemente nota come
«teoria della complessità».
• Lo scopo dell’autore è quello di
sviluppare un orizzonte sistemico
unificato in cui comprendere sia i
fenomeni biologici, sia quelli sociali.
14. Una prospettiva sulla valutazione
• Le tre prospettive sulla natura dei sistemi viventi riguardano lo studio
della forma (o schema di organizzazione), lo studio della materia (o
struttura materiale) e lo studio del processo che trasforma la forma in
materia. Ridotta al nocciolo, questa è la sintesi della nuova visione
scientifica della vita.
• Declinate nell'ambito della valutazione le tre prospettive riguardano
lo studio della forma (tipo di linguaggio), lo studio della materia
(impatto sulla motivazione degli studenti e sugli apprendimenti) e lo
studio del processo (relazione educatore-educando) che trasforma la
forma in materia. Ridotta al nocciolo questa è la prospettiva sulla
valutazione che proponiamo.]
15. 4) Otto Scharmer - Katrin Kaufer
• Otto Scharmer, Senior Lecturer presso il MIT e fondatore del Presencing Institute,
aiuta gruppi differenti portatori di interesse, sia nei governi, sia nelle
organizzazioni e nella società civile, ad innovare il livello di cambiamento. Ha
fondato il laboratorio del Benessere Globale e della Felicità Nazionale Lorda. È
vice presidente del comitato di consiglio sull'agenda del World Economic Forum,
sui nuovi modelli di Leadership. È autore di Theory U. Leading from the Future as
It Emerges, Berrett-Koehler Publishers, 2009 e coautore di Presence. Esplorare il
cambiamento profondo nelle persone, nelle organizzazioni e nella società,
FrancoAngeli, 2013.
• Katrin Kaufer, co-fondatore e direttore di ricerca del Presencing Institute, è
ricercatrice al laboratorio della comunità di innovatori presso il Dipartimento di
Studi e Pianificazione Urbana del MIT. Lavora per organizzazioni, aziende ed
istituti non governativi e no profit, per la Banca Mondiale ed il Programma di
Sviluppo delle Nazioni Unite.
16. Leadership in un futuro che
emerge
[nel mondo della scuola]
Il cambiamento è un passaggio da un vecchio
"ego-sistema", incentrato interamente sul
benessere di se stessi a un "eco-sistema" che
enfatizza il benessere del tutto.
17. La Teoria U : Il cambiamento organizzativo, personale
e sociale ascoltando il futuro che emerge
• Arricchito da numerosi esempi tratti da realtà già in essere, questo libro è
una guida per realizzare concretamente l'innovazione ed il cambiamento
nell'individuo, nei sistemi e nelle organizzazioni, seguendo la metodologia
delineata dalla Teoria U di Otto Scharmer .
• Una tecnologia sociale, che individua nel processo ‘U’ la struttura teorica
e il processo operativo di cambiamento. Un approccio pragmatico al
cambiamento personale, organizzativo e sociale.
• Per raggiungere un vero futuro di cambiamento, in cui problemi attuali e
problemi nuovi richiedano soluzioni nuove, bisogna lasciare la comoda
strada di superficie, e scendere nel profondo, con un processo di
immersione e riemersione dalla tipica forma di U.