GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
Da quali riflessioni partire per intraprendere un nuovo percorso? Quali attività sono state fatte negli ultimi quattro anni e in che modo? Riflettere sul lavoro svolto per affrontare al meglio il futuro.
Il Forum delle Risorse Umane è l’appuntamento italiano annuale dell’HR Management. Un contesto esclusivo per incontrarsi, confrontarsi, formarsi, attrarre talenti ed allo stesso tempo dialogare con la comunità politica, economica, scientifica e sociale del paese. L’unico evento del settore a partecipazione totalmente gratuita dove si incontratno in modo innovativo aziende, istituzioni, PA, università, business school, associazioni di categoria, sindacati.
GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
Da quali riflessioni partire per intraprendere un nuovo percorso? Quali attività sono state fatte negli ultimi quattro anni e in che modo? Riflettere sul lavoro svolto per affrontare al meglio il futuro.
Il Forum delle Risorse Umane è l’appuntamento italiano annuale dell’HR Management. Un contesto esclusivo per incontrarsi, confrontarsi, formarsi, attrarre talenti ed allo stesso tempo dialogare con la comunità politica, economica, scientifica e sociale del paese. L’unico evento del settore a partecipazione totalmente gratuita dove si incontratno in modo innovativo aziende, istituzioni, PA, università, business school, associazioni di categoria, sindacati.
Fotografia statistica delle attività micro e piccole di Torino, in ordine situazione economica e disponibilità sociale. Lavoro di Progetto Marconi, inizio attività di mappatura 2013.
Welfare su scala comunitaria: apprendimenti dalle sperimentazioni in atto: We...Iris Network
Esperienza presentata da Milano Sei L'altro in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Giovedì 14 settembre 2017 | ore 14
A cura di Francesco Gabbi | CBS Community Building Solutions
Intervengono:
Monica Villa, Fondazione Cariplo | Programma “Welfare in Azione”
Filippo Manfredi, Fondazione Caritro | Programma “Welfare a Km Zero”
Valentina Mazzullo, Fondazione Italiana Accenture | Competition “Welfare che Impresa!”
Francesca Savi, Spazio Aperto Servizi – Milano | Progetto “Milano Sei l’Altro”
Paolo Putti, Consorzio Agorà – Genova | Progetto “Maniman”
Case del quartiere, social street, community hub: in molti, ormai da tempo, hanno iniziato a riflettere su esperienze di sviluppo locale che abbiano come tratto distintivo quello di andare oltre i perimetri del welfare tradizionale, lavorando sulle relazioni anziché sulle prestazioni. A legittimare queste iniziative sono seguiti importanti programmi di fondazioni di origine bancaria – Fondazione Cariplo in primis, ma anche Fondazione Cariparma, Fondazione Caritro ecc. – che stanno contribuendo ad aumentare sempre più la massa critica dei progetti che si occupano di welfare di comunità. Nella sessione si presenteranno alcune di queste esperienze alla ricerca di apprendimenti in termini di modalità di finanziamento e co-finanziamento, figure professionali emergenti per governare questi processi, modalità di progettazione.
Giornata di studio, Milano 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La distribuzione dei contratti di rete sul territorio italiano non è omogenea. Perchè? Sia la spiegazione culturalista (diversa dotazione di capitale sociale e diversa propensione alla cooperazione), sia la spiegazione che fa riferimento alla diversità nella struttura economico-produttiva dei territori non sono soddisfacenti. Il ruolo giocato dalle politiche regionali e dai finanziamenti si dimostra invece cruciale. Veneto ed Emilia-Romagna sono regioni simili per struttura produttiva e dotazione di capitale sociale, ma si registrano interessanti differenze. In Emilia-Romagna i contratti di rete sono stati utilizzati all’interno di un sistema integrato per l’innovazione e l’alta tecnologia per finanziare l’incremento di capitale umano e sociale. Tale sistema ha visto il coinvolgimento di tutti gli attori locali del territorio, con un esito soddisfacente per tutti. In Veneto, i contratti di rete sono il frutto principalmente degli attori privati, manca una forte guida dell’attore pubblico e i finanziamenti sono più modesti, nonostante la molteplicità di iniziative. Il sistema resta maggiormente frammentato rispetto a quello emiliano-romagnolo. L’esito di questi due modelli non è scontato. In entrambe le regioni, gli attori locali rilevano una maggiore disponibilità e capacità degli imprenditori di mettersi in rete, e condividere un progetto, anche a prescindere dai finanziamenti. Paradossalmente però ciò sembra più vero in Veneto che in Emilia-Romagna. Infatti, l’assenza di finanziamenti dedicati ai contratti di rete in Veneto ha reso la motivazione strumentale importante ma non prevalente. Al contrario, in Emilia-Romagna le imprese hanno siglato il contratto di rete perché fortemente incentivate dai finanziamenti e oggi diversi contratti benché formalmente attivi, e quindi calcolati nelle statistiche, di fatto non sono più in essere.
Ffr10_dalla rete alle reti_bpm_studiotresstudiotres
Presentazione dei risultati della ricerca commissionata nel 2009 da BPM - Faresolidale a StudiotreS per approfondire i bisogni del Terzo settore nel periodo di crisi. Vengono proposte le iniziative concrete del fare rete messe in atto da BPM come azienda.
“A me piace quello che c’è nel lavoro:
la possibilità di trovare se stessi”
Joseph Conrad
PRESENTAZIONE
In occasione della sottoscrizione del Protocollo fra Comune di Napoli ed Italia Lavoro SpA, il primo in Italia per tipologia e contenuti, intendiamo offrire una veloce panoramica delle principali azioni messe in campo nell’ultima fase a sostegno dell’attuale sviluppo, dell’innovazione, dell’occupazione, in particolare giovanile e femminile, del lavoro in generale.
Non abbiamo messo tutto nelle pagine che seguono.
In diversi casi ci sono percorsi abbozzati, progetti, primi avvii su diversi temi.
Avremo modo di resocontarli alla città quando essi cominceranno a concretizzarsi realmente, nella direzione di rendicontare socialmente l’azione amministrativa.
Ci piace dire che ciò che abbiamo realizzato in questi mesi è sempre stato frutto di un confronto con le rappresentanza del mondo imprenditoriale e del mondo
del lavoro.
Un confronto che non ha mai prospettato soluzioni definite e chiuse ma che si è sempre avviato a partire dall’indicazione dei problemi. Nessuna organizzazione
incontrata si è mai sottratta dal dare il meglio della propria elaborazione.
Così come il coinvolgimento delle Municipalità, dei componenti il Consiglio comunale, l’interlocuzione con la relativa Commissione consigliare hanno arricchito di contributi e valutazioni il percorso individuato.
E’ noto che le competenze istituzionali di un Comune sono poca cosa rispetto ai temi del lavoro.
Ciò non ha mai significato per noi recedere dal mettere in campo il massimo impegno.
Oltre a ciò che leggerete nelle pagine che seguono, noi ci auguriamo che la prossima (speriamo) partenza delle città metropolitane, con il conseguente riordino di alcune competenze fino ad ora assegnate alle Province, consenta di dare una ben altra potestà al soggetto istituzionale – il Comune - più vicino ai cittadini sui temi del lavoro e risorse conseguenti.
Ribadiamo, infine, l’esigenza di stringere un “Patto per Napoli” che veda il Governo e la città protagonisti.
I dati che abbiamo di fronte sul versante della crisi, qui più feroce che altrove, e della disoccupazione, richiedono risposte anche immediate su un tema che mal si presta all’immediatezza ma che non ci permette, sul versante sociale e del futuro del Paese, di rassegnarci ai tempi lunghi ed inafferrabili nell’esperienza di centinaia di migliaia di persone.
Ma perché ciò sia è necessario convenire che partire da Napoli significa aiutare tutto il sud, e sia chiaro che senza Napoli e senza il Sud questo nostro amato Paese non esce dalla crisi.
Enrico Panini
Assessore al Lavoro, Ricerca ed Attività Produttive
Smart Work Srl Crea Reti commerciali per le reti d'impresa.
Il documento in allegato fa un po0 do chiarezza su questo istituto
Fonte: Camera di Commercio di Milano
per informazioni su Smart Work e le reti: contatto@smartworkgroup.com
Quadro strategico e aree di progresso economico - Roma Capitale 2021Cristiano Alviti
Allegato A della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 177 del 5 agosto 2021, con oggetto "RomaIdea: quadro strategico di progresso economico di Roma Capitale. Approvazione "Quadro strategico e aree di progresso economico", strategia di identità competitiva, marchi ''Roma Idea'' e ''Qualità Roma"."
ovvero quanto approvato come quadro strategico, le relative aree di progresso economico e i progetti strategici, quali riferimenti fondamentali per la definizione delle iniziative programmatiche e progettuali in ambito di sviluppo economico, produttivo e competitivo a livello internazionale di Roma; le aree di progresso economico riferite a "Talenti", "Innovazione", "Investimenti", "Internazionalizzazione" riportano altresì i principali indicatori obiettivo utili a sviluppare iniziative mirate all’ottenimento di stanziamenti previsti negli strumenti programmatici europei e nazionali (vedi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Next Generation Italia), oltre che funzionali e convergenti agli obiettivi previsti per gli eventi cittadini straordinari come il Giubileo 2025 e l’eventuale candidatura Roma Expo 2030.
Regione lombardia bando_reti_di_imprese_rsi_dcavallottiDaniele Cavallotti
Il Bando della Regione Lombardia sostiene azioni di responsabilità sociale attraverso la creazione di Reti di Imprese
In particolare sono previste azioni a favore di
-welfare aziendale /people
- filiera corta e approvigionamento territoriale
- reti solidarietà impresa/territorio.
Possono essere finanziati progetti di car sharing, car pooling, health care, telelavoro, etc...
Fotografia statistica delle attività micro e piccole di Torino, in ordine situazione economica e disponibilità sociale. Lavoro di Progetto Marconi, inizio attività di mappatura 2013.
Welfare su scala comunitaria: apprendimenti dalle sperimentazioni in atto: We...Iris Network
Esperienza presentata da Milano Sei L'altro in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Giovedì 14 settembre 2017 | ore 14
A cura di Francesco Gabbi | CBS Community Building Solutions
Intervengono:
Monica Villa, Fondazione Cariplo | Programma “Welfare in Azione”
Filippo Manfredi, Fondazione Caritro | Programma “Welfare a Km Zero”
Valentina Mazzullo, Fondazione Italiana Accenture | Competition “Welfare che Impresa!”
Francesca Savi, Spazio Aperto Servizi – Milano | Progetto “Milano Sei l’Altro”
Paolo Putti, Consorzio Agorà – Genova | Progetto “Maniman”
Case del quartiere, social street, community hub: in molti, ormai da tempo, hanno iniziato a riflettere su esperienze di sviluppo locale che abbiano come tratto distintivo quello di andare oltre i perimetri del welfare tradizionale, lavorando sulle relazioni anziché sulle prestazioni. A legittimare queste iniziative sono seguiti importanti programmi di fondazioni di origine bancaria – Fondazione Cariplo in primis, ma anche Fondazione Cariparma, Fondazione Caritro ecc. – che stanno contribuendo ad aumentare sempre più la massa critica dei progetti che si occupano di welfare di comunità. Nella sessione si presenteranno alcune di queste esperienze alla ricerca di apprendimenti in termini di modalità di finanziamento e co-finanziamento, figure professionali emergenti per governare questi processi, modalità di progettazione.
Giornata di studio, Milano 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La distribuzione dei contratti di rete sul territorio italiano non è omogenea. Perchè? Sia la spiegazione culturalista (diversa dotazione di capitale sociale e diversa propensione alla cooperazione), sia la spiegazione che fa riferimento alla diversità nella struttura economico-produttiva dei territori non sono soddisfacenti. Il ruolo giocato dalle politiche regionali e dai finanziamenti si dimostra invece cruciale. Veneto ed Emilia-Romagna sono regioni simili per struttura produttiva e dotazione di capitale sociale, ma si registrano interessanti differenze. In Emilia-Romagna i contratti di rete sono stati utilizzati all’interno di un sistema integrato per l’innovazione e l’alta tecnologia per finanziare l’incremento di capitale umano e sociale. Tale sistema ha visto il coinvolgimento di tutti gli attori locali del territorio, con un esito soddisfacente per tutti. In Veneto, i contratti di rete sono il frutto principalmente degli attori privati, manca una forte guida dell’attore pubblico e i finanziamenti sono più modesti, nonostante la molteplicità di iniziative. Il sistema resta maggiormente frammentato rispetto a quello emiliano-romagnolo. L’esito di questi due modelli non è scontato. In entrambe le regioni, gli attori locali rilevano una maggiore disponibilità e capacità degli imprenditori di mettersi in rete, e condividere un progetto, anche a prescindere dai finanziamenti. Paradossalmente però ciò sembra più vero in Veneto che in Emilia-Romagna. Infatti, l’assenza di finanziamenti dedicati ai contratti di rete in Veneto ha reso la motivazione strumentale importante ma non prevalente. Al contrario, in Emilia-Romagna le imprese hanno siglato il contratto di rete perché fortemente incentivate dai finanziamenti e oggi diversi contratti benché formalmente attivi, e quindi calcolati nelle statistiche, di fatto non sono più in essere.
Ffr10_dalla rete alle reti_bpm_studiotresstudiotres
Presentazione dei risultati della ricerca commissionata nel 2009 da BPM - Faresolidale a StudiotreS per approfondire i bisogni del Terzo settore nel periodo di crisi. Vengono proposte le iniziative concrete del fare rete messe in atto da BPM come azienda.
“A me piace quello che c’è nel lavoro:
la possibilità di trovare se stessi”
Joseph Conrad
PRESENTAZIONE
In occasione della sottoscrizione del Protocollo fra Comune di Napoli ed Italia Lavoro SpA, il primo in Italia per tipologia e contenuti, intendiamo offrire una veloce panoramica delle principali azioni messe in campo nell’ultima fase a sostegno dell’attuale sviluppo, dell’innovazione, dell’occupazione, in particolare giovanile e femminile, del lavoro in generale.
Non abbiamo messo tutto nelle pagine che seguono.
In diversi casi ci sono percorsi abbozzati, progetti, primi avvii su diversi temi.
Avremo modo di resocontarli alla città quando essi cominceranno a concretizzarsi realmente, nella direzione di rendicontare socialmente l’azione amministrativa.
Ci piace dire che ciò che abbiamo realizzato in questi mesi è sempre stato frutto di un confronto con le rappresentanza del mondo imprenditoriale e del mondo
del lavoro.
Un confronto che non ha mai prospettato soluzioni definite e chiuse ma che si è sempre avviato a partire dall’indicazione dei problemi. Nessuna organizzazione
incontrata si è mai sottratta dal dare il meglio della propria elaborazione.
Così come il coinvolgimento delle Municipalità, dei componenti il Consiglio comunale, l’interlocuzione con la relativa Commissione consigliare hanno arricchito di contributi e valutazioni il percorso individuato.
E’ noto che le competenze istituzionali di un Comune sono poca cosa rispetto ai temi del lavoro.
Ciò non ha mai significato per noi recedere dal mettere in campo il massimo impegno.
Oltre a ciò che leggerete nelle pagine che seguono, noi ci auguriamo che la prossima (speriamo) partenza delle città metropolitane, con il conseguente riordino di alcune competenze fino ad ora assegnate alle Province, consenta di dare una ben altra potestà al soggetto istituzionale – il Comune - più vicino ai cittadini sui temi del lavoro e risorse conseguenti.
Ribadiamo, infine, l’esigenza di stringere un “Patto per Napoli” che veda il Governo e la città protagonisti.
I dati che abbiamo di fronte sul versante della crisi, qui più feroce che altrove, e della disoccupazione, richiedono risposte anche immediate su un tema che mal si presta all’immediatezza ma che non ci permette, sul versante sociale e del futuro del Paese, di rassegnarci ai tempi lunghi ed inafferrabili nell’esperienza di centinaia di migliaia di persone.
Ma perché ciò sia è necessario convenire che partire da Napoli significa aiutare tutto il sud, e sia chiaro che senza Napoli e senza il Sud questo nostro amato Paese non esce dalla crisi.
Enrico Panini
Assessore al Lavoro, Ricerca ed Attività Produttive
Smart Work Srl Crea Reti commerciali per le reti d'impresa.
Il documento in allegato fa un po0 do chiarezza su questo istituto
Fonte: Camera di Commercio di Milano
per informazioni su Smart Work e le reti: contatto@smartworkgroup.com
Quadro strategico e aree di progresso economico - Roma Capitale 2021Cristiano Alviti
Allegato A della Deliberazione di Giunta Capitolina n. 177 del 5 agosto 2021, con oggetto "RomaIdea: quadro strategico di progresso economico di Roma Capitale. Approvazione "Quadro strategico e aree di progresso economico", strategia di identità competitiva, marchi ''Roma Idea'' e ''Qualità Roma"."
ovvero quanto approvato come quadro strategico, le relative aree di progresso economico e i progetti strategici, quali riferimenti fondamentali per la definizione delle iniziative programmatiche e progettuali in ambito di sviluppo economico, produttivo e competitivo a livello internazionale di Roma; le aree di progresso economico riferite a "Talenti", "Innovazione", "Investimenti", "Internazionalizzazione" riportano altresì i principali indicatori obiettivo utili a sviluppare iniziative mirate all’ottenimento di stanziamenti previsti negli strumenti programmatici europei e nazionali (vedi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Next Generation Italia), oltre che funzionali e convergenti agli obiettivi previsti per gli eventi cittadini straordinari come il Giubileo 2025 e l’eventuale candidatura Roma Expo 2030.
Regione lombardia bando_reti_di_imprese_rsi_dcavallottiDaniele Cavallotti
Il Bando della Regione Lombardia sostiene azioni di responsabilità sociale attraverso la creazione di Reti di Imprese
In particolare sono previste azioni a favore di
-welfare aziendale /people
- filiera corta e approvigionamento territoriale
- reti solidarietà impresa/territorio.
Possono essere finanziati progetti di car sharing, car pooling, health care, telelavoro, etc...
La Macroregione Alpina è la quarta strategia macroregionale nell'Unione europea; EUSALP è un'iniziativa congiunta che coinvolge 7 paesi dell’Unione Europea (Italia, Germania, Francia, Austria, Slovenia e 2 Stati non membri dell’UE, Liechtenstein e Svizzera) e 48 regioni e province autonome che si trovano attorno alla catena alpina. EUSALP punta a promuovere una gestione sostenibile dell’energia e delle risorse naturali e culturali e la protezione ambientale del territorio, ad aumentare lo sviluppo dello stesso favorendo una mobilità sostenibile, una rafforzata cooperazione accademica tra i paesi e le regioni che ne fanno parte, nonché lo sviluppo di servizi, trasporti e infrastrutture per la sua comunicazione. Al centro dello sviluppo alpino si vuole quindi assicurare una crescita sostenibile promuovendo la piena occupazione, la competitività e l'innovazione facendo dialogare, attraverso la cooperazione, le aree montane con le aree urbane. Il programma dell’anno di Presidenza Italiana avrà come tema portante la competitività del sistema macroregionale alpino, attraverso la promozione della creazione di nuove opportunità di lavoro nei settori della Green Economy e delle tecnologie innovative, con una particolare attenzione all’imprenditoria giovanile
Focus Lombardia, estratto dal rapporto “La caduta”, che racconta gli spread di investimenti pubblici e infrastrutture. Ritardi che penalizzano chi lavora sul territorio
Sintesi del Focus Lombardia, estratto dal rapporto “La caduta”, che racconta gli spread di investimenti pubblici e infrastrutture. Ritardi che penalizzano chi lavora sul territorio.
Responsabilità sociale nelle Micro e Piccole Imprese (MPI) e nelle imprese artigiane, ovvero imprese a valore artigiano - Linee guida per l’applicazione del modello di responsabilità sociale secondo UNI ISO 26000
Quale quadro riserva il futuro e quali sfide si troveranno a dover fronteggiare le Associazioni di Rappresentanza? L'osservatorio MPI di Confartigianato ha tracciato una panoramica proprio sull'evoluzione del contesto in cui operano ed opereranno le imprese lombarde.
Riflettendo sull'avanzamento dei progetti intrapresi in precedenza, decidere come guardare al futuro e in che modo evolversi per adeguarsi ai cambiamenti che ci aspettano.
Cosa significa essere un'associazione di rappresentanza e quali scelte organizzative e strategiche possono essere fatte per affrontare nuovi scenari in cambiamento.
All'interno di un contesto così complesso come quello della digitalizzazione d’impresa, le imprese necessitano di supporto e strumenti che le aiutino in questa evoluzione/transizione. Il Sistema Confartigianato è in grado di fornire supporto alle imprese anche attraverso i Digital Innovation Hub.
Un'analisi del contesto attuale attraverso un focus dell’Osservatorio Confartigianato Lombardia su alcuni dati significativi, quali:
- Digitalizzazione delle imprese e nello specifico delle imprese femminili;
- Incremento dei consumi sul web;
- Infocommerce, inteso come nuovo processo di ricerca/scelta da parte della clientela.
Nell’era di Impresa 4.0 dove il digitale la fa da padrone non possiamo sottovalutare il tema della comunicazione soprattutto nelle MPI, dove la comunicazione interpersonale e virtuale, anche attraverso i social network gioca un ruolo fondamentale per il successo personale e professionale. Due dimensioni che nelle MPI si sovrappongono sempre di più fino ad arrivare quasi a coincidere. In questo contesto in cui le due sfere, personale e lavorativa si influenzano notevolmente, unito al fatto che oggi tutti possono accedere agli strumenti digitali diventando non solo un’opportunità ma anche un grande rischio, il tema della web reputation diventa importante.
Guida pratica per le imprese lombarde, quale strumento che consenta loro di comprendere il contesto in cui operano e i cambiamenti che lo caratterizzano, con focus alle tecnologie abilitanti, nonché fornire, in modo sintetico e con un approccio pratico, un quadro degli incentivi offerti dal sistema legislativo italiano e regionale a supporto del processo di trasformazione tecnologica e digitale
2. CONGRESSO
2018
È un documento di orientamento per le politiche della Federazione e di
Sistema, le azioni proprie della Federazione e i progetti comuni o territoriali
Rappresenta il programma per il mandato 2018 - 2022
È stato costruito “insieme” attraverso il confronto con Giunta, Consiglio
Direttivo, Consulta Segretari, 14 incontri territoriali, lavori di gruppi specifici e
di coordinamento, dal 6 febbraio ad oggi
Il Documento è strutturato con una parte iniziale incentrata sull’asse
strategico (Rappresentanza, Servizi, Territori) che abbiamo ritenuto per noi
una questione “decisiva”
La seconda parte, nel solco degli orientamenti della parte strategica, sviluppa
le azioni legate alle funzioni “core” e ai progetti
DOCUMENTO DI INDIRIZZO DELLA
10° CONFERENZA ORGANIZZATIVA
3. CONGRESSO
2018
Elementi di contesto
Orientamenti
POLARIZZAZIONE DELLE
IMPRESE
NUOVA ARTIGIANALITÀ
DA DISTRETTI A PIATTAFORME
PRODUTTIVE
CENTRALITÀ DELLA
DIMENSIONE
URBANO/METROPOLITANA
L’intuizione dell’impresa a valore
artigiano
Conoscere accompagnare e aggregare
l’impresa a valore artigiano
Apertura alla nuova artigianalità
Verso la dimensione della piattaforma
produttiva
RAPPRESENTANZA- SERVIZI- TERRITORIO
LE TRASFORMAZIONI DEL SISTEMA PRODUTTIVO
4. CONGRESSO
2018
Elementi di contesto
Orientamenti
PIÙ CENTRALITÀ AI SERVIZI
SVILUPPO MODELLI
ORGANIZZATIVI DIFFERENZIATI
SVILUPPO A LIVELLO
ASSOCIATIVO DI
RELAZIONI/AGGREGAZIONI A
GEOMETRIE VARIABILI
Tesi della 9° Conferenza Organizzativa:
non coincidenza tra dimensione servizi e
rappresentanza
Oltre la crescita incrementale
Far crescere coesistenza tra modelli
differenziati
Offerta locale/produzione su altra scala
Interscambio di esperienze
…continua
LE TRASFORMAZIONI DELLE FORME DI RAPPRESENTANZA E DEI SERVIZI
RAPPRESENTANZA- SERVIZI- TERRITORIO
5. CONGRESSO
2018
Elementi di contesto Orientamenti
DIVERSE VISION DI
RAPPRESENTANZA:
INFRASTRUTTURA PER LA
COMPETITIVITÀ/SOCIALE E
ASSOCIATIVA
SENZA SERVIZI NON C’È
RAPPRESENTANZA
ALLEANZE TRADIZIONALI IN CRISI
ALLEANZE ETEROGENEE
E LOCALI
Creare valore per l’associato
Oltre risposte a logica individuale
Promuovere ma anche proteggere
Associazione “come comunità”
Rappresentare la nuova artigianalità
Rappresentare nelle filiere produttive
RAPPRESENTANZA- SERVIZI- TERRITORIO
LE TRASFORMAZIONI DELLE FORME DI RAPPRESENTANZA E DEI SERVIZI
6. CONGRESSO
2018
Elementi di contesto
Orientamenti
ADESIONE SULLA BASE DI
COSTI/BENEFICI
MINORITARIA ADESIONE PER
RAGIONI COLLETTIVE
Oltre lo stretto mondo artigiano
Oltre i confini tradizionali
Più servizi sul web
Aprire nuovi bacini di adesione
Intercettare creazione di nuove imprese
RAPPRESENTANZA- SERVIZI- TERRITORIO
PATTO ASSOCIATIVO
7. CONGRESSO
2018
Elementi di contesto Orientamenti
SVILUPPO FUNZIONE
COORDINAMENTO
RAFFORZAMENTO AZIONE DI
LOBBY E COMUNICAZIONE PIÙ
EFFICACE
FUNZIONI SUSSIDIARIE
VALORIZZAZIONE ATTIVITÀ
SISTEMICHE
Potenziare lobby su materie generali
Lobby verso grandi attori (player,
autonomie funzionali…)
Sviluppo ruolo hub strategico
Regia nell’elaborazione della strategia
comune per l’area metropolitana
RAPPRESENTANZA- SERVIZI- TERRITORIO
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA: UN VALORE AGGIUNTO
8. CONGRESSO
2018
Politiche
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA ATTORE SOCIALE
Azioni
ACCRESCERE IL
RUOLO DI ATTORE
SOCIALE
CONSOLIDARE LA
LEADERSHIP DEL
SISTEMA LOMBARDIA
ELEVARE IL LIVELLO
DELLA
RAPPRESENTANZA
Rafforzare capacità di proposta indirizzando l’analisi “politica”
dell’Osservatorio MPI
Consolidare rapporto e opportunità con Regione Lombardia verso una
“autonomia aumentata”
Rafforzare il livello e gli strumenti di comunicazione sui social
Sostenere verso istituzioni richieste strategiche provenienti dai territori
Saper cogliere proposte di politiche per le imprese eccellenti in transizione
e stabili
Sviluppare lavoro di coordinamento delle attività delle associazioni
favorire progetti comuni di territorio
Valorizzare peculiarità e competenze dei territori
Consolidare ruolo di catalizzatore di sviluppo nel Sistema Confederale
Garantire la miglior copertura territoriale del brand
(rappresentanza/servizi)
Valore della Città Metropolitana per il Sistema
Prevenire difficoltà associative
Vigilare sulle regole in maniera equilibrata
IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
10. CONGRESSO
2018
Politiche
POLITICHE DEL LAVORO E DELLA BILATERALITÀ – CONTRATTAZIONE SECONDO LIVELLO
Azioni
IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
REGOLAMENTARE I RAPPORTI DI
LAVORO NELLE IMPRESE CHE
CAMBIANO
Apertura tavoli contrattazione secondo livello per contratti
nazionali già sottoscritti e con validità pluriennale
(sovrapposizione temporale)
Sviluppo del modello di contrattazione orientati a cogliere
nuove funzioni aziendali e bisogni personali (welfare)
Contrattualizzazione istituti per prestazioni orientate ad
abbattere costo lavoro e a cogliere novità normative
Sviluppare un lavoro più partecipativo delle rappresentanze
categoriali regionali (capacità di definire standard economici)
DETERMINARE PIÙ AMBITI DELLA
RAPPRESENTANZA “VERA”
Allargamento delle sfere di rappresentanza da CCL anche
PMI
Sensibilizzare applicazioni contratti “artigiani” già sottoscritti a
PMI
11. CONGRESSO
2018
Politiche
POLITICHE DEL LAVORO E DELLA BILATERALITÀ – SISTEMA BILATERALE
Azioni
IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
VALORIZZARE LA BILATERALITÀ
COME CONTENITORE INTEGRATO DI
OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE E I
COLLABORATORI, ADEGUANDOLA AL
CONTESTO E ALLE NUOVE ESIGENZE
Promuovere verso le imprese un
approccio integrato agli stimoli della
bilateralità (ELBA, FSBA, OPRA,
SANARTI/WILA, FART)
Definire un processo di orientamento
circa la disponibilità delle imprese a
progettare un rilancio della bilateralità
regionale e territoriale
Ampliare a nuovi target di imprese il
sistema welfare integrativo lombardo e
costruire proposte per sinergie
pubblico/privato
Finalizzare le risorse ELBA verso
prestazioni orientate alla riduzione del
costo del lavoro
BILATERALITÀ PRINCIPIO
FONDAMENTALE DELLE RELAZIONI
SINDACALI
12. CONGRESSO
2018
Politiche
POLITICHE DI ORIENTAMENTO AL MERCATO
Azioni
TUTELARE LA LEGALITÀ E LA
LEALE CONCORRENZA
PRESIDIARE E PARTECIPARE AI PROCESSI
DI RIDEFINIZIONE DEL QUADRO DELLE
COMPETENZE REGIONALI NELLE MATERIE
DI NOSTRO INTERESSE
CREARE NUOVE OPPORTUNITÀ DI
MERCATO A LIVELLO LOCALE E
INTERNAZIONALE
PROMUOVERE UNA MAGGIORE
QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE
Formare e qualificare adeguatamente le
imprese orientandole all’evoluzione
tecnologica in corso nell’era del digitale
Favorire politiche locali a vantaggio delle
micro-piccole imprese (es. per appalti)
Strutturare la partecipazione delle imprese a
fiere ed eventi di settore internazionali
Favorire il riordino e la razionalizzazione
del quadro giuridico regionale afferente alle
attività produttive, all’ambiente, alle risorse,
all’energia, alla formazione, al lavoro…
Promuovere normative e regole adeguate
Sostenere azioni legali
Lotta contro l’abusivismo
IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
13. CONGRESSO
2018
Politiche
MOVIMENTO DONNE IMPRESA
Azioni
SOSTENERE LO SVILUPPO DI
COMPETENZE MANAGERIALI E
DIRIGENZIALI
SENSIBILIZZARE AD UN NUOVO
APPROCCIO DEL WELFARE
Favorire il coinvolgimento dei Movimenti territoriali allo
sviluppo del progetto “Nuovo Sociale”
Promuovere il confronto e lo sviluppo di progettualità sul
tema con Movimento Giovani e Anap
Realizzare un percorso a tappe (Road Map) sui territori
così da favorire la partecipazione dei livelli territoriali e
sviluppare competenze
Sostenere il valore dell’imprenditorialità nei confronti
delle nuove generazioni, anche in partnership con
nuove realtà
Allargare il confronto con nuove realtà del mondo del
lavoro, quali i coworking
PROMUOVERE POLITICHE DI
GENERE E CONCILIAZIONE
VITA-LAVORO
Consolidare il rapporto con Regione Lombardia e la
Rappresentanza Commissione Europea a Milano
Elaborare proposte di policy da sottoporre agli
stakeholder
DIFFONDERE IL MODELLO D’IMPRESA
A “VALORE ARTIGIANO”
CONGRESSO
2018 IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
14. CONGRESSO
2018
Politiche
MOVIMENTO GIOVANI IMPRENDITORI
Azioni
PROMOZIONE DELL’IMPRENDITORIALITÀ
ARTIGIANA COME OPPORTUNITÀ PER I
GIOVANI
VALORIZZAZIONE ESPERIENZE
TERRITORIALI
PROMOZIONE DEL VALORE ARTIGIANO E
DELL’ESPERENZIALITÀ PER L’ATTRATTIVITÀ
DEI TERRITORI
RILANCIO DELLE TEMATICHE
GENERAZIONALI
Sostenere la realizzazione di momenti
formativi/informativi su tali tematiche,
necessari all’acquisizione di competenze utili
all’esercizio del ruolo di rappresentanza
Valorizzazione delle esperienze più
significative attraverso attività di “racconto
artigiano” a istituzioni, luoghi di formazione,
scuole e a tutti gli interlocutori del mondo
dell’innovazione
Favorire la collaborazione tra i territori
attraverso duplicabilità di esperienze e
alleanze territoriali
Organizzazione diffusa e il più possibile
capillare attraverso il coinvolgimento dei
direttivi territoriali
CONGRESSO
2018 IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
15. CONGRESSO
2018
Orientamenti
per il territorio
ANAP
Orientamenti
per Confartigianato Lombardia
INVECCHIAMENTO SOCIETÀ:
NUOVI SPAZI DI AGGREGAZIONE E
AZIONE
RAFFORZARE INTERAZIONE
ANAP-COFARTIGIANATO
TERRITORIALE
COSTRUIRE SINERGIE TRA
SOGGETTI DI CONFARTIGIANATO
PERSONE
ARRICCHIRE IDENTITÀ
ASSOCIATIVA
ATTENZIONE AI GIOVANI ANZIANI
SVILUPPO POLITICHE FORMATIVE
RAFFORZARE IL RUOLO DI
COORDINAMENTO DEI TERRITORI
CONGRESSO
2018 IL SISTEMA CONFARTIGIANATO LOMBARDIA
16. CONGRESSO
2018
PROPORZIONALITÀ ALLA DIMENSIONE
D’IMPRESA
DEFINIRE UNA POLICY CHE
PROMUOVA INNOVAZIONE COME
PROCESSO ED ATTIVI
COLLABORAZIONI IBRIDE
COSTRUIRE
IDEA E PENSIERO «NOSTRO»
SU DIGITALIZZAZIONE E
STRUMENTI DI SERVIZIO PER
PROMUOVERE
TRASFERIMENTO
CONOSCENZE NELLE IMPRESE
VALORIZZARE NEL NETWORK
IMPRESA 4.0 IL RUOLO DELLE
ASSOCIAZIONI E DEI DIH
COSTRUIRE
ARCHITETTURA DI
RETE
RAPPORTO CON
PRODUTTORI
RELAZIONE CON
MONDO DELLA
RICERCA E
INNOVAZIONE
CONGRESSO
2018
FORNIRE RISPOSTE CONCRETE E PERSONALIZZATE ALLE IMPRESE AGENDO SECONDO
UNA LOGICA OPEN E FACENDO NETWORKING CON ALTRI SOGGETTI DELL’ ECOSISTEMA
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA HUB STRATEGICO:
DIGITALIZZAZIONE E IMPRESA 4.0
POLITICHEAZIONI
FORMAT
LOMBARDO DIH
LOBBY
RAFFORZARE L’INTERLOCUZIONE VERSO IL SISTEMA PUBBLICO VALORIZZANDO LA
FUNZIONE DEI DIH TERRITORIALI
POLITECNICO /
AREXPO
17. CONGRESSO
2018
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA/ELFI UN SOGGETTO INTERMEDIARIO FRA
DIVERSI MONDI (DELL’IMPRESA, DELLA SCUOLA, DELLA CONTRATTAZIONE,
LEGISLATIVO)
JOB TALENT : IL PORTALE DEI “SERVIZI AL LAVORO” IN UN MERCATO DEL
LAVORO CARATTERIZZATO DALLE CONTINUE TRANSIZIONI OCCUPAZIONALI
ATTIVITÀ DA PARTE DEL LIVELLO REGIONALE DI COORDINAMENTO DELLE
ATTIVITÀ E SVILUPPO DEL PROGETTO
CON UNA DECLINAZIONE TERRITORIALE
DETERMINAZIONE DI STANDARD DI ATTIVITÀ EFFICACI E REPLICABILI SU
TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE
Apprendistato
duale
Autoimprenditorialità
Formazione
continua
Assegno di
ricollocazione
Incontro tra domanda
e offerta di lavoro
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA HUB STRATEGICO:
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
AREE DI INTERVENTO
PRINCIPALI CHE PREVEDONO
L’INCROCIO TRA POLITICHE
FORMATIVE, CONTRATTUALI E
MISURE DI POLITICA ATTIVA
18. CONGRESSO
2018
CONGRESSO
2018
CONFARTIGIANATO LOMBARDIA HUB STRATEGICO:
CREDITO
RICERCARE UNA POLITICA DI
SERVIZIO AL CREDITO
COMUNE E CONDIVISA
CONSOLIDARE CONFIDI SISTEMA!
E AGENZIA QUI CREDITO
COMPLETARE PERCORSO DI
CONVERGENZA TERRITORI
MIGLIORARE ACCESSO AL CREDITO
PER LE MPI
INTERCETTARE (CONFIDI SISTEMA!)
OPPORTUNITÀ OFFERTE DAL MONDO DELLA
FINANZA PER COSTRUIRE SOLUZIONI
ALTERNATIVE AL PRODOTTO BANCA
IMPLEMENTARE UN SET DI PRODOTTI DA
OFFRIRE ALLE IMPRESE
(OLTRE LE GARANZIE)
ACCRESCERE CULTURA FINANZIARIA
NELLE MPI
PASSARE DA SEMPLICI DISTRIBUTORI DI
PRODOTTI A FAVORIRE ANALISI CRITICA
AREA FINANZA IN AZIENDA
FORMARE COMPETENZE PER NUOVE
RELAZIONI E PRODOTTI NON BANCARI E
INNOVATIVI