Avvio al metodo di studio - Classe terza scuola primaria. Dal Big Bang ai din...ziobio
Scarica gratis le schede sul sito: WWW.GIOCHIECOLORI.IT
Ho preparato per i miei alunni di classe terza, questo percorso per insegnare loro a studiare. Sono presenti alcuni metodi che si possono sperimentare a casa e in classe. E' un lavoro molto graduale e semplice da capire.
Ho utilizzato i primi argomenti di storia: la nascita dell'Universo (il Big Bang), La formazione della Pangea e delle montagne, le prime forme di vita, i dinosauri.
Le finalità del progetto saranno quelle di far acquisire ai bambini di età 4 e 5 anni competenze di base in matematica, partendo dallo sfondo integratore “Biancaneve e i 7 nani”.
La riforma di cui al D. Lgs 61/2017 e il successivo decreto attuativo D. l. 92/2018 rinnovano, quindi, l’offerta dei percorsi dell’istruzione professionali rendendoli più stimolanti e con un assetto didattico rinnovato, orientati alla didattica per competenze con apprendimento organizzato per unità di apprendimento UdA.
Verifica sulle civiltà italiche classe quinta scuola primariaziobio
Scarica gratis qui: https://giochiecolori.blogspot.it/2018/02/verifica-sulle-civilta-italiche.html
Una verifica sui popoli italici per la scuola primaria da scaricare gratis.
Avvio al metodo di studio - Classe terza scuola primaria. Dal Big Bang ai din...ziobio
Scarica gratis le schede sul sito: WWW.GIOCHIECOLORI.IT
Ho preparato per i miei alunni di classe terza, questo percorso per insegnare loro a studiare. Sono presenti alcuni metodi che si possono sperimentare a casa e in classe. E' un lavoro molto graduale e semplice da capire.
Ho utilizzato i primi argomenti di storia: la nascita dell'Universo (il Big Bang), La formazione della Pangea e delle montagne, le prime forme di vita, i dinosauri.
Le finalità del progetto saranno quelle di far acquisire ai bambini di età 4 e 5 anni competenze di base in matematica, partendo dallo sfondo integratore “Biancaneve e i 7 nani”.
La riforma di cui al D. Lgs 61/2017 e il successivo decreto attuativo D. l. 92/2018 rinnovano, quindi, l’offerta dei percorsi dell’istruzione professionali rendendoli più stimolanti e con un assetto didattico rinnovato, orientati alla didattica per competenze con apprendimento organizzato per unità di apprendimento UdA.
Verifica sulle civiltà italiche classe quinta scuola primariaziobio
Scarica gratis qui: https://giochiecolori.blogspot.it/2018/02/verifica-sulle-civilta-italiche.html
Una verifica sui popoli italici per la scuola primaria da scaricare gratis.
Un'attività didattica divertente tra matematica e letteratura condotta in una classe I di una scuola media. Alcuni brani che hanno come protagonista l'Alice delle opere di Lewis Carroll che possono prestarsi ad un utilizzo delle stesse in un percorso interdisciplinare tra italiano, matematica e inglese
(Partecipazione al Convegno Nazionale "Incontri con la Matematica" di Castel San Pietro Terme, n° XXV)
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Un'attività didattica divertente tra matematica e letteratura condotta in una classe I di una scuola media. Alcuni brani che hanno come protagonista l'Alice delle opere di Lewis Carroll che possono prestarsi ad un utilizzo delle stesse in un percorso interdisciplinare tra italiano, matematica e inglese
(Partecipazione al Convegno Nazionale "Incontri con la Matematica" di Castel San Pietro Terme, n° XXV)
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Progetto di rete Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012.
Attività di ricerca azione per la promozione, lo sviluppo, la valutazione di una competenza trasversale.
Competenza: comprensione di un testo.
Augmented Didactics - Teach the Teacher Edition
Why APPs are important for Education
(consciousness, multiple intelligence, disruptive innovation in educational and evaluation solutions)
How to Implement Educational Tools and Processes merging digital and traditional solutions
Un progetto sperimentale per l'utilizzo di metodologie innovative per la didattica e l'apprendimento atto a contrastare fenomeni di disagio scolastico.
School in the Cloud è un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare ragazzi a rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Il nostro progetto prende spunto dai lavori e dalle sperimentazioni di Sugata Mitra, docente della Newcastle University e ha l’obiettivo di creare una scuola dove i ragazzi possano esplorare ed imparare da soli ed insegnare gli uni agli altri grazie alle nuove tecnologie ed Internet. Abbiamo così realizzato, all’interno del Centro di Formazione Professionale Ticino Malpensa di Somma Lombardo, un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare i ragazzi a forte rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie digitali che fanno ormai parte della nostra vita come tablet, wi-fi, App e social network, utilizzando dinamiche di autorealizzazione e auto motivazione, abbiamo riportato gli studenti al centro del processo formativo ed educativo.
Il Liceo Internazionale per l'Impresa Guido Carli vuole attuare una vera rivoluzione culturale, didattica e metodologica: la scuola deve diventare un luogo aperto di scambio e di confronto per gli studenti, le famiglie e i docenti. Un luogo in cui l'offerta culturale sia ricca e diversificata.
Barbara Ongaro, dirigente del Guido Carli, presenta la scuola ai ragazzi e ai genitori presenti all'Open Day.
1. Compito di Realtà: il
giornalino scolastico
Progetto «Competenze in Rete» a.s. 2015/2016
Istituto Scuole Pie Napoletane – Napoli
Proff. Carrieri Manuela Sara, Paparo Anna, Zani Carla.
2. Come considero l’esperienza del
Giornalino Scolastico, rispetto
alla certificazione delle
competenze?
COMPETENZE Abilità osservabili
1) Comunicazione nella lingua madre e nella
lingua straniera
• Saper scrivere un articolo di giornale
• Saper leggere informazioni selezionando
fonti e notizie
2) Competenze digitali • Utilizzare la lingua straniera nell’uso
delle tecnologie;
• Saper approfondire informazioni che si
ritengono rilevanti;
• Saper dare rilievo grafico al testo.
3) Consapevolezza ed espressione culturale • Saper confrontare gli aspetti culturali di
popoli diversi;
• Rispettare le idee altrui ed esprimersi in
modo corretto e rispettoso, con toni
pacati e mostrare capacità di ascolto.
4) Imparare ad imparare • È autonomo nel procurarsi informazioni
• Sa attuare procedure organizzative;
• Sa chiedere/ dare aiuto
• Rispetta i tempi di consegna
5) Competenze sociali e civiche e spirito
imprenditoriale
• Leale e rispettoso; disponibile al
confronto con coetanei e adulti;
• Riconosce i propri limiti e potenzialità.
- Compito complesso: necessita di
conoscenze pluridisciplinari e
coinvolge gruppi eterogenei di alunni;
- Prevede una divisione dei compiti e
dei ruoli all’interno dei gruppi, per
permettere agli alunni di sviluppare
ognuno le proprie competenze e
capacità;
- L’insegnante osserva il lavoro durante
lo svolgimento per valutare in che
misura si stanno sviluppando le
competenze oggetto d’esame;
- L’allievo è invitato all’autovalutazione
del suo percorso formativo.
3. Iter formativo del compito di realtà
Cosa fa l’insegnante?
Fase 1 -
presentazione
Informa sulle tematiche da affrontare e accoglie e
modera idee (brainstorming; mappe concettuali;
stimola curiosità e verifica comprensione)
Fase 2 –
motivazione e
coinvolgimento
Divide il lavoro per gruppi e predispone materiali
reperibili, dando indicazioni in merito.
Fase 3 – analisi
dei documenti
Supervisore; osservatore; facilitatore.
Fase 4 –
realizzazione del
giornalino
Osserva le abilità attivate nei singoli e nei
gruppi. Interviene se necessario
Fase 5 –
correzione dei
testi prodotti
Stimola autovalutazione e osserva i criteri
oggettivi rilevabili e valutabili
Fase 6 -
impaginazione
Guida nella raccolta degli articoli e nella
realizzazione grafica
Cosa fanno gli alunni?
Fase 1 -
presentazione
Partecipano, intervengo, riflettono, sollevano
domande, proposte e stimolano curiosità
Fase 2 –
motivazione e
coinvolgimento
Organizzano lavoro; dividono i compiti
all’interno del gruppo. Esplicitano timori,
richieste, inclinazioni, capacità comunicative
e persuasive.
Fase 3 – analisi
dei documenti
Leggono, selezionano, approfondiscono in
gruppo e singolarmente.
Fase 4 –
realizzazione
del giornalino
Mostrano capacità organizzative, qualità di
leader, capacità di ascolto, abilità nel
rispettare tempi di consegna.
Fase 5 –
correzione dei
testi prodotti
Attivano autovalutazione e autocritica.
Riconoscono limiti e potenzialità.
Fase 6 -
impaginazione
Collaborano con coetanei e adulti;
dimostrano competenze digitali e
imprenditoriali.
4. Il problema della
Valutazione delle
competenze
Relazione individuale dello studente
• Descrivi il percorso generale dell’attività
• Indica come avete svolto il compito e cosa
hai fatto tu
• Indica quali crisi hai dovuto affrontare e
come le hai risolte
• Cosa hai imparato da questo compito?
• Cosa devi ancora imparare?
• Come valuti il lavoro da te svolto?
• La valutazione delle competenze si
basa su criteri osservabili non sempre
oggettivi;
• L’acquisizione di una competenza non
sempre corrisponde ad uno stesso
livello di acquisizione delle
conoscenze necessarie per attivarla;
• È necessario compilare rubriche e
relazioni in itinere per valutare in
modo completo e soddisfacente;
• L’alunno è chiamato a autovalutarsi
per rendersi partecipe dell’iter
formativo.
5. É il momento della valutazione …
COMPETENZE Abilità osservabili
1) Comunicazione
nella lingua madre e
nella lingua straniera
• Saper scrivere un articolo di giornale
• Saper leggere informazioni selezionando fonti e notizie
2) Competenze
digitali
• Utilizzare la lingua straniera nell’uso delle tecnologie;
• Saper approfondire informazioni che si ritengono rilevanti;
• Saper dare rilievo grafico al testo.
3) Consapevolezza ed
espressione culturale
• Saper confrontare gli aspetti culturali di popoli diversi;
• Rispettare le idee altrui ed esprimersi in modo corretto e
rispettoso, con toni pacati e mostrare capacità di ascolto.
4) Imparare ad
imparare
• È autonomo nel procurarsi informazioni
• Sa attuare procedure organizzative;
• Sa chiedere/ dare aiuto
• Rispetta i tempi di consegna
5) Competenze sociali
e civiche e spirito
imprenditoriale
• Leale e rispettoso; disponibile al confronto con coetanei e
adulti;
• Riconosce i propri limiti e potenzialità.
Risultati registrati
In riferimento alle discipline coinvolte e alle
competenze chiave di cittadinanza attiva inserite, si è
riscontrato che ogni singola classe ha lavorato con
motivazione ed entusiasmo al progetto proposto,
raggiungendo livelli medio alti per quanto riguarda i
risultati attesi. In particolare, tutti gli allievi, compresi
BES e DSA, sono stati parte integrante del lavoro,
utilizzando al meglio le tecnologie e selezionando
fonti, notizie con i dovuti approfondimenti. Grazie alle
lingue straniere hanno saputo rapportare i propri
aspetti culturali con quelli di popoli diversi. I vari
gruppi, stabiliti dal redattore responsabile del progetto,
hanno lavorato nel rispetto delle idee altrui e in un
clima di piena collaborazione. Nello stesso tempo,
ciascuno di loro si è dimostrato autonomo nel lavoro a
lui assegnato, rispettando i tempi di consegna e
attuando le procedure organizzative. Infine, leali e
rispettosi gli uni con gli altri (coetanei e adulti), hanno
vissuto questa esperienza in maniera positiva,
ottenendo i seguenti risultati:
- 70% livello alto
- 25% livello medio
- 5% livello basso