Didatticamente, il testo scolastico per eccellenza è quello modificabile in itinere, è quello che si può ampliare o semplificare o totalmente riscrivere secondo i bisogni dichiarati dagli alunni. Un testo che si trasforma attraverso la partecipazione degli stessi alunni, i quali possono con le loro ricerche e indicazioni dettarne la struttura e i contenuti. Questo immane lavoro è volto alla ricerca e alla focalizzazione del vero apprendimento che prende corpo solo se si riesce a far toccare con mano le cose da apprendere. Gli alunni editori del proprio apprendimento.
Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
Alcuni spunti dalla Conferenza tematica eTwinning di Firenze 21-23 settembre 2016: dall'intervento di Anne Gilleran sulle 8 competenze chiave, al ruolo di eTwinning e per concludere alcune buone pratiche di progetti e TwinSpace di successo
Corsi MetaDidattica per le Scuole (A.S. 2015/16) - Incontri da 8 oreAlberto De Panfilis
Il metodo MetaDidattica viene implementato all'interno delle scuole attraverso un programma strutturato ad hoc sulla base delle esigenze dell'Istituto che ne fa richiesta.
Nella presentazione, l'offerta formativa sviluppata in giornate da 8 ore: ha la finalità di fornire agli insegnanti strategie pratiche per migliorare le Relazioni Scolastiche (con gli Studenti, con i Genitori, con i Colleghi e la Dirigenza).
È inoltre possibile adeguare i programmi sulla base dei bisogni formativi dei Docenti coinvolti: per raccogliere tali esigenze, verrà preventivamente messo a disposizione dei partecipanti un questionario preposto a tale scopo.
In ogni caso, tutte le proposte saranno progettate per migliorare l'efficacia didattica, attraverso strategie pratiche e da subito "spendibili".
Alcuni spunti dalla Conferenza tematica eTwinning di Firenze 21-23 settembre 2016: dall'intervento di Anne Gilleran sulle 8 competenze chiave, al ruolo di eTwinning e per concludere alcune buone pratiche di progetti e TwinSpace di successo
Corsi MetaDidattica per le Scuole (A.S. 2015/16) - Incontri da 8 oreAlberto De Panfilis
Il metodo MetaDidattica viene implementato all'interno delle scuole attraverso un programma strutturato ad hoc sulla base delle esigenze dell'Istituto che ne fa richiesta.
Nella presentazione, l'offerta formativa sviluppata in giornate da 8 ore: ha la finalità di fornire agli insegnanti strategie pratiche per migliorare le Relazioni Scolastiche (con gli Studenti, con i Genitori, con i Colleghi e la Dirigenza).
È inoltre possibile adeguare i programmi sulla base dei bisogni formativi dei Docenti coinvolti: per raccogliere tali esigenze, verrà preventivamente messo a disposizione dei partecipanti un questionario preposto a tale scopo.
In ogni caso, tutte le proposte saranno progettate per migliorare l'efficacia didattica, attraverso strategie pratiche e da subito "spendibili".
Careggi Smart Hospital - candidatura premio forum pa 2017CareggiMobile
Careggi Smart Hospital, la sanità del futuro.
Pagare il ticket sanitario con lo smartphone in totale mobilità, prenotare un prelievo del sangue scegliendo data ed ora a piacimento e senza attesa, ricevere il proprio piano terapeutico e tutti i referti comodamente a casa sul tablet, orientarsi all’interno del campus cercando dipartimenti, unità operative o personale
sanitario, non è mai stato così facile !
Per raggiungere i traguardi pensati nel quadro degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, entro il 2025, bisogna agire al fine di “prevenire e ridurre in modo significativo ogni forma di inquinamento marino. Entro il 2020, gestire in modo sostenibile e proteggere l’ecosistema marino e costiero per evitare impatti particolarmente negativi, anche rafforzando la loro resilienza, e agire per il loro ripristino in modo da ottenere oceani sani e produttivi” (Obiettivo 14 – Traguardi 14.1 e 14.2).
An introduction of events leading the French Revolution of 1789, beginning with a discussion of the Old Regime and ending with the Women's March on Versailles
Per supportare l’attuazione della Legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale.
Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale.it intende offrire alle scuole l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended learning per introdurre docenti e alunni all’uso di questo sistema stesso, con il supporto necessario per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento.
Lavorare con la LIM richiede una rivoluzione metodologica. Cambiano i punti di vista, cambia l'approccio alla didattica ed agli studenti, i nuovi 'barbari'
PNSD Percorso Avanzato Didattica con le TIC per l'Inclusione 2° incontro a cu...
Cellule didattiche capovolte autorigeneranti
1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
CELLULE DIDATTICHE CAPOVOLTE AUTORIGENERANTI
INDICE
1. Descrizione progetto.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare.
4. Descrizione dei destinatari della misura.
5. Descrizione della tecnologia adottata.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari).
7. Tempi di progetto.
1. Descrizione progetto.
Nessun docente è capace quanto l’alunno di impostare efficacemente l’itinerario del
suo apprendimento secondo le sue abilità e le use competenze.
Ancora una volta, con la nuova creatura multimediale “Grammatica 1”, la Scuola Duse
va ad arricchire il portfolio dei testi degli alunni e lo fa nel modo più rispondente e
calzante ai bisogni degli alunni. Didatticamente, il testo scolastico per eccellenza è
quello modificabile in itinere, è quello che si può ampliare o semplificare o
totalmente riscrivere secondo i bisogni dichiarati dagli alunni. La Scuola Duse con il
suo testo multimediale “Grammatica 1” corona l’obiettivo più nobile della pedagogia:
cucire l’abito delle conoscenze e delle competenze su misura per gli alunni. Un testo
che si trasforma attraverso la partecipazione degli stessi alunni, i quali possono con
le loro ricerche e indicazioni dettarne la struttura e i contenuti. Una impresa questa
che segue altre opere multimediali, quali quelle di aritmetica, geometria e scienze
per tutte le classi della scuola media. Questo immane lavoro è volto alla ricerca e alla
focalizzazione del vero apprendimento che prende corpo solo se si riesce a far
toccare con mano le cose da apprendere. Gli alunni editori del proprio
apprendimento.
Sono dei testi senza tempo, che si rinnovano giorno dopo giorno, con la
partecipazione dei ragazzi e con la competenza dei docenti a modificarli.
Non hanno un tempo di adozione, si autorigenerano, anno dopo anno, nei contenuti,
nelle immagini, nei testi e nei video. Sono gli stessi alunni a determinarne i contenuti
o il docente a strutturarlo secondo i risultati ottenuti.
E’ la nuova prospettiva didattica che si vive nelle aule, il testo come un prodotto della
classe, in cui si gareggia a renderlo sempre migliore.
2. Un lavorio incessante sugli argomenti da parte dei docenti e degli alunni, in cui si crea
quel senso di appartenenza al testo che, diversamente, sarebbe stato difficile.
La scuola è un laboratorio senza soste in cui il testo cambia continuamente,
concretamente, intorno all’alunno.
L’esperienza scolastica più significativa di questo lavoro è la ricerca dei contenuti da
parte degli alunni, è la loro partecipazione attiva nel creare nuove modalità di
trasmissione dei saperi o il loro cercare percorsi di trasmissione dei contenuti da
inserire nei testi che ritengono di più facile comprensione.
Il valore più alto: essere riusciti a motivare l’alunno a cercare, ascoltare, valutare gli
argomenti, portandolo a visionare decine di filmati in rete o a individuare mappe più
esplicative e a proporli nel testo. Il testo, così operando, diventa “uno di loro”. “Papà,
vedi, hanno inserito il video che ho proposto”.
Il testo digitale della Scuola Duse non è il prodotto di qualcuno, ma è il prodotto di
tutti e tutti possono renderlo migliore. Il testo digitale è sinonimo di coesione e
d’identità.
Il valore immenso di questa iniziativa è l’aver creato quella motivazione, che spinge
gli alunni a ritrovarsi nel pomeriggio per la ricerca di “apprendimenti spiegati
meglio” da inserire nei testi digitali.
Sono testi che non avranno mai lo stesso numero di pagina, ma legati a quel mondo
meraviglioso della scoperta.
Questo ha determinato grande un entusiasmo, una voglia di esserci nel testo che ha
sorpreso tutti. I proventi economici di tutto questo sono racchiusi nell’alunno.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze.
Il personale interessato alla realizzazione dei testi multimediali sono i docenti del
Dipartimento di italiano e del Dipartimento di matematica formati dal Dirigente
scolastico nell’uso della tecnologia nella gestione (apparecchi digitali e programmi
software) e nel trattamento delle informazioni (le reti telematiche). In particolare
riguarda l'uso di tecnologie digitali che consentono di creare, memorizzare,
scambiare e utilizzare informazioni (o "dati") nei più disparati formati: numerico,
testuale, audio, video, immagini e altro.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare.
Creare percorsi di apprendimento che rispondono alle difficoltà degli alunni,
attraverso una didattica viva in cui è l’alunno detta la misura e progetta l’articolazione
dei saperi. Sono gli alunni i ricercatori di quel linguaggio e di quei contenuti più
comprensibili ai loro livelli di apprendimento. Sono gli alunni a decidere, video, testi
3. e immagini. Sono gli alunni a decretare l’ampliamento o la semplificazione dei
contenuti. Nessuno più dell’alunno può “tarare” il suo percorso di apprendimento. I
testi sono strutturati da una infinità di video che soccorrono alle difficoltà degli alunni
con un bagaglio lessicale povero e risultano essere strumenti utili per gli alunni
diversamente uguali.
4. Descrizione dei destinatari della misura.
I destinatari di questo progetto sono gli alunni della scuola secondaria di primo grado
di un quartiere che presenta notevoli sacche di povertà sociale.
5. Descrizione della tecnologia adottata.
Power point, 3D pageflip professional, Fremake video converter, Windows live
Movie Maker.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari).
Una scuola che crea reddito, in quanto tutti i testi multimediali sono distribuiti
gratuitamente agli alunni e al momento il risparmio per l’utenza è di euro 42.000 euro
l’anno. Il costo di ogni testo multimediale è di 9.289,00. I risultati ottenuti in questi
anni dagli alunni nell’area logico-matematica e nell’area delle scienze non si sono fatti
attendere. Da 7 anni gli alunni partecipano alle edizioni dei giochi logici linguistici
matematici patrocinati dell'Università e Politecnico di Bari. Ogni anno più alunni si
sono classificati al primo, secondo e terzo posto. La Scuola Duse, la quale presenta in
tutte le 57 aule, dotazioni informatiche di rilievo. Da anni la scuola ha provveduto a
dotare gli insegnanti di tablet e, a breve, saranno consegnati personal computer a 50
alunni.
8. Tempi di progetto.
Un anno scolastico per ogni testo multimediale.